Agenda 2030 - Sviluppo sostenibile

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Nomi Dal Bianco, Antonio
Includi: tutti i seguenti filtri
× Soggetto POLITICA DELL'AMBIENTE
× Soggetto ECONOMIA

Trovati 24 documenti.

Mostra parametri
Programma regionale di sviluppo sostenibile XII legislatura
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione>

Programma regionale di sviluppo sostenibile XII legislatura : (deliberazione Consiglio regionale 20 giugno 2023, n. XII/42) / Regione Lombardia Consiglio regionale

Milano : Regione Lombardia, 2023

Abstract: Nella seduta del Consiglio regionale del 20 giugno 2023 è stato approvato con deliberazione n. XII/42 il "Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile della XII legislatura'', con i relativi allegati: Rapporto sullo stato di attuazione del Programma Regionale di Sviluppo vigente – Lombardia Infatti (allegato 2); Rapporto sullo stato di utilizzo dei fondi strutturali erogati dall’Unione Europea e sulle previsioni degli interventi strutturali realizzabili (allegato 3); Aggiornamento del Piano Territoriale Regionale (PTR) - anno 2023, (ex art. 22 l.r. 12/2005) (allegato 4). Nella progettazione e nella stesura del Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile (PRSS) della XII Legislatura, Regione Lombardia ha scelto di puntare su alcuni principi ispiratori, cui si sono poi richiamati tutti i soggetti coinvolti nelle varie fasi di analisi, di individuazione di obiettivi e target, di redazione. Innanzitutto si è puntato sulla strategicità: solo gli obiettivi di più rilevante impatto, in grado di creare Valore Pubblico, sono stati ricompresi, lasciando che le azioni di ordinaria amministrazione o meno strategiche rientrassero nella programmazione operativa. Al contempo si è puntato sulla trasversalità degli obiettivi: il documento di programmazione non è stato redatto secondo logiche organizzative o di settore, ma con l’obiettivo di rispecchiare il lavoro congiunto e coerente dell’Amministrazione Regionale. Altro principio guida è stato quello della sostenibilità: si è voluto fare tesoro dell’esperienza della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile, incrociando minuziosamente i suoi obiettivi e indicatori con quelli del nuovo PRSS, assicurando così anche un aggancio diretto ai Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda ONU 2030. Nella prospettiva della piena trasparenza dell’azione amministrativa, si è voluto mettere a disposizione degli stakeholder istituzionali, ma anche dei cittadini tutti, uno strumento fruibile, leggibile e interrogabile. In questo senso il PRSS è il primo segmento di un unico ciclo, che va dalla programmazione, strategica e settoriale, all’attuazione sino alla rendicontazione, e che si potrà avvalere di più strumenti di comunicazione. Ai fini di una maggiore chiarezza, gli ambiti strategici del PRSS sono introdotti da dati di contesto socioeconomico, che consentono una visione ad ampio raggio delle condizioni di partenza e dei possibili target di arrivo. La scrittura del documento è stata guidata da un approccio data-driven: il PRSS, e ancor più i documenti che annualmente lo aggiornano devono avere natura flessibile, per adattarsi al mutare del contesto e al variare delle condizioni di partenza. Il punto di partenza della redazione del PRSS è stato il Programma del Presidente eletto, articolato su sette pilastri: LOMBARDIA CONNESSA LOMBARDIA AL SERVIZIO DEI CITTADINI LOMBARDIA TERRA DI CONOSCENZA LOMBARDIA TERRA DI IMPRESA E DI LAVORO LOMBARDIA GREEN LOMBARDIA PROTAGONISTA LOMBARDIA ENTE DI GOVERNO Ogni PILASTRO - caratterizzato anche a livello cromatico- è stato associato ad alcuni SDGs dell’Agenda ONU 2030, ed è stato suddiviso in AMBITI, ovvero aggregazioni coerenti di OBIETTIVI STRATEGICI. Ogni ambito è corredato da indicatori di outcome, ossia di possibile impatto negli anni, cui le politiche regionali possono concorrere; a fianco di ogni indicatore di outcome è segnalato l’Ultimo Dato Disponibile (UDD). Ogni obiettivo è corredato da indicatori di output, ossia di risultato prodotto. Per ciascuno obiettivo inoltre è stata individuata una mappa degli stakeholder e una geografia degli enti interessati. Sono inoltre segnalate, in forma qualitativa, le fonti di finanziamento. Per ogni ambito è stata proposta una declinazione multidimensionale, ovvero una serie di indicatori di outcome afferenti a quattro diverse dimensioni (utenza, economico-finanziaria, normativa e di semplificazione, innovazione e sostenibilità), finalizzati a meglio valutare gli impatti cui contribuisce l’azione regionale. GIi Obiettivi Strategici sono stati incrociati con gli Obiettivi Strategici di Sviluppo Sostenibile derivati dalla Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile approvata il 29 giugno 2021 (DGR n. 4967/2021) e successivamente aggiornata fino alla comunicazione alla Giunta del 23 gennaio 2023. Il PRSS, coerentemente con quanto stabilito dal Principio contabile applicato concernente la Programmazione di Bilancio, allegato 4.1 al Decreto legislativo 118/2011, sostituisce il Documento di Economia e Finanza Regionale 2023, mentre l’allegato “Rapporto sullo stato di attuazione del Programma Regionale di Sviluppo vigente – Lombardia Infatti” include la Relazione annuale sull’avanzamento del Programma Regionale di Sviluppo per l’anno 2022. Il PRSS sarà aggiornato annualmente tramite il DEFR e la relativa Nota di Aggiornamento, che rispetteranno la medesima struttura di programmazione. Sarà inoltre rendicontato annualmente mediante la Relazione Annuale sullo Stato di Avanzamento del PRSS (“Lombardia Infatti”).

copertina
0 0
Libri Moderni

Rifkin, Jeremy

Un green new deal globale : il crollo della civiltà dei combustibili fossili entro il 2028 e l'audace piano economico per salvare la Terra / Jeremy Rifkin

Milano : Mondadori, 2019

Orizzonti

Abstract: Una nuova visione sul futuro dell'umanità sta rapidamente guadagnando slancio. Di fronte a un'emergenza climatica planetaria, una giovane generazione sta promuovendo un dibattito sull'ipotesi di un green new deal e dettando il programma di un audace movimento politico capace di rivoluzionare la società. Sono i millennial a farsi carico del problema del cambiamento climatico. Se il green new deal è diventato un tema fondamentale nella sfera politica, nel mondo delle imprese sta emergendo un movimento parallelo che nei prossimi anni scuoterà le fondamenta dell'economia globale. Settori chiave dell'economia si stanno prontamente sganciando dai combustibili fossili a favore dell'energia solare ed eolica, più a buon mercato e accompagnate da nuove opportunità di business e occupazione. Nuovi studi stanno suonando l'allarme: migliaia di miliardi di dollari in combustibili fossili per i quali non esiste più un mercato potrebbero creare una bolla suscettibile di scoppiare entro il 2028, provocando il crollo della civiltà dei combustibili fossili. Il mercato sta parlando e i governi, se vogliono sopravvivere e prosperare, dovranno adattarsi. In questo libro Jeremy Rifkin, teorico dell'economia, espone il pensiero politico e il piano economico per il green new deal di cui abbiamo bisogno in questo momento critico. La convergenza fra la bolla dei combustibili fossili fuori mercato e una visione politica verde apre la possibilità di un passaggio a un'era ecologica post carbonio, in tempo per prevenire l'aumento della temperatura che ci farebbe superare il limite oltre il quale tornare indietro diverrebbe impossibile. Con venticinque anni di esperienza nel promuovere cambiamenti simili a questo nell'Unione europea e nella Repubblica popolare cinese, Rifkin presenta la sua visione su come rivoluzionare l'economia globale e salvare la vita sulla Terra. EDITORIALE

Energia sostenibile
0 0
Libri Moderni

Astrid <Fondazione>

Energia sostenibile : considerazioni a margine del Piano Nazionale Energia e Clima / Astrid ; a cura di Pippo Ranci e Alfredo Macchiati

Firenze : Passigli Editori, 2019

Libri di Astrid

Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.

copertina
0 0
Libri Moderni

Weizsäcker, Ernst Ulrich : von - Wijkman, Anders

Come on! : come fermare la distruzione del pianeta : [rapporto al Club di Roma per il suo 50. anniversario] / Ernst Ulrich con Weizsäcker, Anders Wijkman ; traduzione di Laura Marzi; edizione italiana a cura di Gianfranco Bologna

Firenze : Giunti ; Bra : Slow food ; Pollenzo : Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, 2018

Terrafutura

Abstract: "Le tendenze attuali non sono in alcun modo sostenibili. Una crescita continua secondo i parametri dominanti non può che entrare gravemente in conflitto con i limiti naturali del Pianeta. L'economia, sotto i dettami del sistema finanziario e della sua propensione alla speculazione, tende ad aggravare gli squilibri ecologici e le disuguaglianze". La diagnosi del nuovo Rapporto al Club di Roma sullo stato di salute dell'Antropocene esorta l'umanità a realizzare un "futuro prospero per tutti", a fermare la distruzione delle risorse naturali e l'inquinamento dell'atmosfera. Per raggiungere questo obiettivo c'è bisogno di un nuovo Illuminismo, di una rivoluzione concreta e mentale che sia funzionale al "mondo pieno" e allo sviluppo sostenibile. Senza inseguire astratte teorie ma perseguendo l'equilibrio tra gli esseri umani e la natura, tra il breve e il lungo periodo, tra gli interessi pubblici e privati. Agire adesso è possibile. Il benessere dell'umanità si può ottenere mettendo in campo opportunità che abbiamo già a portata di mano: tecnologie sostenibili, produzione decentralizzata di energia pulita e abbandono di combustibili fossili. EDITORIALE

Programma regionale di sviluppo della XI legislatura
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione>

Programma regionale di sviluppo della XI legislatura : (deliberazione Consiglio regionale 10 luglio 2018, n. XI/64) / Regione Lombardia Consiglio regionale

Milano : Regione Lombardia, 2018

Abstract: Il Programma regionale di sviluppo per la XI legislatura rispecchia le priorità indicate nel programma di governo, tracciando la visione strategica dell'azione regionale. Strutturato per Missioni e Programmi è proposto in forma sintetica, con risultati concreti e misurabili, per garantire comunicabilità e trasparenza rispetto al raggiungimento degli obiettivi e alla loro rispondenza agli indirizzi condivisi dai cittadini. Ricalca l'impostazione del bilancio armonizzato, garantendo così che gli impegni qui contenuti abbiano a copertura le risorse necessarie per la loro realizzazione. Il documento è organizzato in base alle quattro aree tematiche: istituzionale, economica, sociale, territoriale ed è corredato da: −− Principali indicatori di sviluppo sostenibile Agenda ONU 2030 (allegato 2); −− Rapporto sulla situazione economica, sociale e territoriale della Lombardia (allegato 3); predisposto da PoliS-Lombardia −− Rapporto sullo stato di attuazione del Programma regionale di sviluppo vigente (allegato 4);

Dossier territoriali
0 0
Risorsa locale

Éupolis Lombardia

Dossier territoriali / Éupolis Lombardia

Milano : Éupolis Lombardia, 2012

Abstract: Indice di ciascun Dossier: Sostegno all'imprenditorialità, PMI e reti; Internazionalizzazione e attrattività dei sistemi economici, delle imprese e dei talenti ; Ricerca e innovazione come fattori di sviluppo; Energia, innovazione e crescita sostenibile per le imprese lombarde; Semplificazione e digitalizzazione; Attrattività turistico-culturale; Promuovere un modello di welfare comunitario partecipato, innovativo e sostenibile; La famiglia e la casa al centro del welfare; Nuova qualità dell'abitare; Dalla cura al prendersi cura; Un capitale umano da far crescere; La centralità del lavoro: tutele, opportunità e responsabilità; Per una migliore qualità dell'ambiente; Sicurezza del territorio; Mobilità integrata e sostenibile; Realizzazione delle infrastrutture per lo sviluppo; Risorsa acqua; Valorizzazione e governance del territorio.

Sintesi.
0 0
Libri Moderni

Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia - Lombardia <Consiglio regionale>

Green Economy : un confronto con le esperienze avanzate a livello europeo / Éupolis Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012

Abstract: Sebbene il termine Green Economy sia entrato negli ultimi anni nel linguaggio comune per designare una svolta ambientale della crescita economica, rimane ancora un'idea più che un concetto ben definito e, sul piano operativo, un processo orientato piuttosto che un percorso con punti di arrivo chiari. Più che i tentativi di definizione, appaiono, dunque rilevanti i processi reali e di policy, nuovi o già in atto, riconducibili all'idea di Green Economy. Il lavoro intende dare conto di tali processi attraverso diversi livelli: i processi istituzionali della Green Economy a livello internazionale, le quantificazioni e le questioni critiche, i modelli nazionali e le dinamiche in Lombardia. L'obiettivo è l'identificazione delle diverse componenti della Green Economy, non trascurando aspetti come la riduzione del digital divide, l'istruzione, la formazione, la capacità di innovazione e di creare nuove imprese, la mobilità di merci e persone, l'organizzazione del lavoro e l'utilizzo del territorio, la comunicazione ambientale e la progettazione architettonica. (Testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)

CRIET Incontra 2009: studiosi e protagonisti a confronto per lo sviluppo delle economie territoriali
0 0
Libri Moderni

Di Gregorio, Angelo (a cura di) - Fronzoni, Fausto (a cura di)

CRIET Incontra 2009: studiosi e protagonisti a confronto per lo sviluppo delle economie territoriali

Milano : CRIET, 2010

Ecodistretti 2009. Made "green" in Italy: le politiche ambientali dei sistemi produttivi locali e dei distretti industriali
0 0
Libri Moderni

Cariani, Roberto (a cura di)

Ecodistretti 2009. Made "green" in Italy: le politiche ambientali dei sistemi produttivi locali e dei distretti industriali

Milano : Angeli, 2010

Economia: Ricerche ; 365.761

Sustainable Development: Principles, Frameworks, and Case Studies
0 0
Libri Moderni

Maser, Chris (a cura di)

Sustainable Development: Principles, Frameworks, and Case Studies

Londra; New York : Taylor e Francis Group, 2010

Implicazioni ambientali ed economiche legate all'introduzione degli Acquisti Verdi nelle Pubbliche Amministrazioni della Regione Lombardia
0 0
Libri Moderni

Gay, Guido - IReR

Implicazioni ambientali ed economiche legate all'introduzione degli Acquisti Verdi nelle Pubbliche Amministrazioni della Regione Lombardia / IReR, Guido Gay

Milano : IReR, 2010

Guida ai green jobs: come l'ambiente sta cambiando il mondo del lavoro
0 0
Libri Moderni

Gelisio, Tessa - Gisotti, Marco

Guida ai green jobs: come l'ambiente sta cambiando il mondo del lavoro

Milano : Edizioni Ambiente, 2009

Tascabili dell'ambiente

Green economy, Italia: idee, energia e dintorni
0 0
Libri Moderni

Guandalini, Maurizio (a cura di)

Green economy, Italia: idee, energia e dintorni

Milano : Mondadori, 2009

Lombardia 2010: rapporto di legislatura
0 0
Libri Moderni

IReR

Lombardia 2010: rapporto di legislatura

Milano : Guerini, 2009

Risorse e strumenti per la programmazione integrata
0 0
Libri Moderni

Bandera, Sabrina - IReR

Risorse e strumenti per la programmazione integrata : il caso dell'AQST provinciale di Varese

Milano : IReR, 2009

Enciclopedia degli idrocarburi
0 0
Libri Moderni

ENI - Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani

Enciclopedia degli idrocarburi

Roma : Treccani, 2005

Progetto SFIDA LIFE: sistema finalizzato all'integrazione della dimensione ambientale
0 0
Libri Moderni

Commissione Europea - Lombardia <Regione>. DG Qualità dell'Ambiente

Progetto SFIDA LIFE: sistema finalizzato all'integrazione della dimensione ambientale

Milano : Regione Lombardia, 2005

Verso una contabilità ambientale integrata con la contabilità economica: studio di fattibilità per lo sviluppo di una matrice NAMEA per la Regione Lombardia.
0 0
Libri Moderni

Miola, Apollonia - Regione Lombardia

Verso una contabilità ambientale integrata con la contabilità economica: studio di fattibilità per lo sviluppo di una matrice NAMEA per la Regione Lombardia.

Brescia : Crasl, 2003

Quaderno: serie di ricerca ; 021.R10.2003

Infrastrutture e territorio
0 0
Libri Moderni

Associazione Italiana di Scienze Regionali - AISRE

Infrastrutture e territorio

s.c. : Aisre, 2003

Lo sviluppo sostenibile
0 0
Libri Moderni

Lanza, Alessandro

Lo sviluppo sostenibile

Bologna : Il Mulino, 1997

Farsi un'idea ; 3