Trovati 26 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 16 - PACE, GIUSTIZIA, ISTITUZIONI SOLIDE
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Milano : Mondadori, 2021
Abstract: «La gente ci descrive come fossimo dei mostri, delle persone senza scrupoli, come se ammazzassimo la gente così a caso. Non è vero. Sappiamo farlo quando serve. Io so essere cattivo, quando serve. Se non serve faccio la persona normale». Queste parole, pronunciate da un boss calabrese e intercettate dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, sono rappresentative della strategia che da almeno sessant'anni le mafie mettono in campo per infiltrarsi in maniera sempre più capillare nel tessuto socio-economico del nostro Paese. Oggi la criminalità organizzata non ha più bisogno di sparare, ha acquisito la capacità di muoversi sottotraccia, senza suscitare clamore o allarme, dilagando, apparentemente senza freni. In Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte, così come in Valle d'Aosta, Liguria e Trentino, le mafie raramente sono giunte con le armi in pugno. Si sono piuttosto presentate con il volto rassicurante di figure professionali in grado di offrire servizi e soluzioni a basso costo, a partire dallo smaltimento dei rifiuti fino a una sorta di welfare di prossimità, più efficace rispetto a quello spesso carente dello Stato. Come ben evidenziano Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, si tratta di un fenomeno che ormai non si può più ignorare nella sua incontestabile pervasività: i 46 «locali» di 'ndrangheta finora scoperti al Nord, i 5 consigli comunali sciolti per infiltrazioni mafiose e le 169.870 imprese riconducibili a contesti di criminalità organizzata dimostrano che nessuna zona d'Italia può ritenersi impermeabile alla penetrazione dei clan. Per troppo tempo si è voluto credere alla «metafora del contagio», come se le mafie fossero un virus che infettava territori sani. Tutt'altro. Nelle nuove realtà in cui dettano legge, hanno goduto di una lunga e colpevole sottovalutazione da parte sia del mondo imprenditoriale sia di quello politico, che hanno troppo spesso aperto loro le porte finendo per giustificarne la condotta e diventarne consapevoli complici in nome del denaro e del potere.
Milano : Guerini e Associati, 2017
[Roma] : EURES, 2013
Milanofiori Assago : Ipsoa, 2011
Insolvency : osservatorio di diritto e prassi aziendali nelle crisi d'impresa / collana diretta da Massimo Ferro
Giustizia e sicurezza: politiche urbane, sociali e penali
Roma, 2010
Biblioteca di testi e studi ; 565
Illusioni italiche : capire il paese in cui viviamo senza dar retta ai luoghi comuni / Luca Ricolfi
Milano : Mondadori, 2010
Frecce
Bologna : Il Mulino, 2004
Prismi
Anziani, donne e bambini vittime del crimine: confronto e scambio di esperienze europee
Milano : Provincia di Milano, 2004
38° rapporto sulla situazione sociale del Paese 2004
Milano : Angeli, 2004
Abstract: I due grandi fenomeni esplosi negli ultimi mesi (il ritorno, degradato, della violenza del sacro e la crescita dell'artificialità di scienza e diritto) rompono l'aurea tranquillità in cui vorremmo vivere. Non è facile prevedere se avremo energie e classi dirigenti per affrontare i complessi impegni che abbiamo di fronte. Le Considerazioni generali del 38° Rapporto Censis/2004, a tale riguardo, suggeriscono che non avremo bisogno di roboanti guerre culturali, ma di una cultura più fine e realistica insieme, e propongono le sei cose che sarebbe più utile fare. Nella seconda parte del Rapporto, La Società italiana al 2004, vengono analizzate le principali fenomenologie dell'anno e in particolare le reazioni vitali al rallentamento dell'economia e i modelli sociali in trasformazione. Nella terza e quarta parte vi sono le analisi settoriali: la Formazione, il Lavoro, il Welfare, il Territorio, i Soggetti economici, la Comunicazione, i Processi innovativi, la Sicurezza e la legalità.
Gli stranieri e il carcere: aspetti della detenzione
Roma : Istat, 2003
Informazioni ; 2003/19
La criminalità minorile nei grandi centri urbani: anno 2001
Roma : Istat, 2003
Informazioni ; 2003/33
Rapporto sulla criminalità in Italia
Bologna : Il Mulino, 2003
Ricerche e studi dell'Istituto Cattaneo
Immigrazione e reati in Italia
Bologna : Il Mulino, 2002
Contemporanea ; 135
Abstract: Quando uscì nel 1998, questo libro destò grande imbarazzo. La tesi dell'autore, secondo la quale nei dieci anni precedenti erano fortemente aumentati i reati commessi dagli immigrati (irregolari, ma anche regolari), non appariva politicamente corretta, per quanto fosse accuratamente documentata e articolata. Poi, pian piano, il libro si è imposto ed è diventato un punto di riferimento anche all'interno delle istituzioni. Questa edizione, oltre ad aggiornare i dati al 2001, presenta tre importanti novità: un'inedita documentazione statistica, frutto di ricerche successive, che ribadisce la tesi di fondo; l'analisi degli effetti della legge Turco-Napolitano; un nuovo capitolo sugli immigrati visti in questo caso non come autori ma come vittime di reati.
Sesto rapporto sulle migrazioni 2000
Milano : Angeli, 2001
Ismu ; 2000.960
Cantando sotto la pioggia: insicurezza e sicurezza urbana
Milano : Angeli, 2001
Studi urbani e regionali ; 1740.86
Che genere di sicurezza: donne e uomini in città
Milano : Angeli, 2001
Cittadinanza, politica, società, storia ; 222.2.1
Annuario Sociale 2000: cronologie dei fatti, date, ricerche, statistiche, leggi, nomi, cifre
Milano : Feltrinelli, 2000
Varia
Immigrazione e criminalità in Italia
Bologna : Il Mulino, 1998
Milano : F. Angeli : Regione Lombardia, ©1997