Trovati 14 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 15 - VITA SULLA TERRA
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Trovati 14 documenti.
[Milano] : [S.e.], 2017
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Abstract: Il progetto "Accompagnamento tecnico-scientifico a supporto della definizione e attuazione del Programma di Tutela e Uso delle Acque (PTUA)" ha previsto nella sua prima linea di attività l'Implementazione di un modello di valutazione multi-obiettivo dei progetti di difesa idraulica e idrogeologica. Comprende due volumi, il primo dei quali oltre al Report finale include l'allegato "Linee guida di sintesi alla compilazione del modello", mentre il volume 2 contiene le "Linee guida per la progettazione".
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Abstract: Il Rapporto finale si compone di cinque documenti che trattano rispettivamente dei seguenti argomenti: - Iter amministrativi connessi agli impianti di trattamento delle acque reflue urbane e agli impianti di potabilizzazione - Schema tipo di capitolato d'appalto per la realizzazione di impianti di depurazione delle acque reflue urbane e di impianti di potabilizzazione - Schema/Criteri di valutazione per la scelta tra alternative progettuali comparabili per impianti di depurazione - Criteri per la gestione degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane e degli impianti di potabilizzazione durante le fasi antecedenti la gestione routinaria - Criteri per il collaudo funzionale degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane e degli impianti di potabilizzazione
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: La guida è rivolta agli uffici di Polizia locale e rappresenta una raccolta ragionata di contributi di molti dei docenti che hanno insegnato nel primo percorso di Alta Formazione in Ambiente e Tutela del Territorio. Essa intende rendere facilmente individuabili i diversi ambiti nei quali si esplica la tutela dell'ambiente e del territorio oltre a fornire una chiave di lettura utile per meglio comprendere molti dei fenomeni che minacciano l'ambiente.
Milano : Éupolis Lombardia
Abstract: Nell'ambito di un ampio progetto di accompagnamento tecnico-scientifico alla revisione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Lombardia l'Istituto ha dato il suo supporto soprattutto su due linee di attività: a) Approfondimento specialistico relativo ai corpi idrici sotterranei; b) Criteri di pianificazione e disciplina in tema di depurazione e di gestione sostenibile delle acque in aree urbane. Scopo di questa seconda linea attività è stato quello di elaborare studi e proposte in grado di fornire alla Regione elementi conoscitivi necessari per una revisione della propria regolamentazione, nonché un'implementazione di documenti tecnici di indirizzo/linee guida sui temi della depurazione (vedi in particolare il R.R. n. 3/2006) e della gestione sostenibile delle acque in aree urbane (vedi in particolare il R.R. n.4/2006). Le attività si sono svolte in varie fasi di lavoro, sintetizzate nei documenti in allegato.
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: L'attività sviluppata è stata finalizzata alla fornitura di contributi specialistici funzionali alla revisione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) all'interno di un quadro complessivo e coordinato di revisione del Piano e, avendo presente la chiarezza di ruolo e compiutezza del PPR, in debita sinergia con il processo di revisione del Piano Territoriale Regionale (PTR) del quale il PPR è parte costitutiva. Una parte degli studi è pubblicamente disponibile all'interno della Relazione annuale sullo Stato della pianificazione territoriale in Lombardia, parte quarta, capitoli 9,10,11 (vedi TER,1,54,1)
2013
Abstract: La ricerca ha come oggetto la valutazione della possibilità di applicazione delle tecniche di cattura e stoccaggio geologico dell'anidride carbonica (CCS) nella Regione Lombardia e costituisce di fatto proseguimento della ricerca completata dall'Istituto (già IReR) nel dicembre 2009 dal titolo "RiduCO2, Cattura e stoccaggio geologico della CO2 in Lombardia"(cod. IReR 2008B047). Lo studio si propone di identificare un sito per il possibile avvio sperimentale di un impianto pilota. Partendo dai risultati delle ricerche oggi disponibili, lo studio si propone di fornire un aggiornamento del quadro conoscitivo del contesto a disposizione e quindi una valutazione sulla concreta possibilità di applicazione delle tecniche CCS in regione Lombardia, che costituiscono un primo passo verso la costruzione di un quadro approfondito di riferimento che permetta alla Regione di consolidare la propria politica per la cattura e lo stoccaggio dell'anidride carbonica, in termini di linee guida e indicazioni di regolamentazione, e di promuovere la ricerca, la sperimentazione e l'innovazione tecnologica nel campo della CCS.
2012
2012
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011
Milano : Arpa, 2012
Abstract: Il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente (RSA) dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Lombardia (ARPA) è giunto alla sua decima edizione. Fa riferimento agli anni 2010-2011 e si configura, come in precedenza, sia come strumento informativo e conoscitivo, sia come strumento di lavoro per analizzare l'evoluzione dei territori lombardi e guidarli verso uno sviluppo sempre più sostenibile. L'impostazione del RSA segue gli indirizzi sulla reportistica ambientale dettati dai due principali enti di riferimento per quanto riguarda gli aspetti metodologici e scientifici: l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA). L'elemento di maggiore rilievo nell'edizione di quest'anno è l'ampio spazio dedicato alla descrizione del contesto socio-economico (i Determinanti dello schema DPSIR) e delle politiche regionali per la qualità dell'ambiente (le Risposte dello schema DPSIR). La realizzazione dei Determinanti e delle Risposte dello schema DPSIR è stata svolta in collaborazione con Éupolis Lombardia, dando luogo così a un interessante confronto tra competenze e culture diverse e complementari, quella ambientale di ARPA e quella socio-economica di Éupolis Lombardia, un proficuo lavoro comune che rappresenta l'inizio di un nuovo percorso.
Indagine sulla soddisfazione dei turisti in Lombardia nella stagione estiva 2010
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: L'attuale offerta turistica lombarda appare variegata e diversificata in relazione alla diversa dotazione di strutture ricettive e di servizi turistici: l'area metropolitana milanese è notoriamente conosciuta quale meta di turismo business e per lo shopping, è dotata di un sistema ricettivo prevalentemente alberghiero che garantisce elevati standard qualitativi, ma fatica a rivolgersi ad altri segmenti turistici quali quello famigliare e giovanile; la montagna risente ancora di una forte stagionalità e soprattutto a basse quote appare interessata da un declino da cui stenta ad uscirne anche a seguito di un'offerta ricettiva basata quasi esclusivamente su seconde case; i laghi continuano a rappresentare forti attrattori di turismo specialmente straniero e si caratterizzano per un offerta ricettiva composita di tipo alberghiero e all'aria aperta; le città d'arte presentano una situazione diversificata in quanto a fronte di situazioni di forte sviluppo turistico grazie al positivo impatto del turismo low cost e all‟organizzazione di mostre e di eventi di grande rilievo permangono altre realtà che pur dotate di un notevole patrimonio artistico-culturale sono penalizzate dall'accessibilità piuttosto che dalla limitata dotazione ricettiva. L'obiettivo principale della presente ricerca è quello di rilevare le aspettative e il grado di soddisfazione complessiva dei turisti che hanno scelto nella stagione estiva 2010 come meta delle loro vacanze una destinazione turistica lombarda. Particolare attenzione è dedicata a investigare le aspettative e le valutazioni dei turisti circa la qualità dei servizi turistici fruiti, l'accoglienza, l'informazione, i prezzi. L'indagine ha interessato gli operatori turistici attivi in quattro aree turistiche lombarde rappresentative dei principali segmenti che compongono la domanda turistica: montagna, laghi, area metropolitana milanese, città d'arte. Il disegno della ricerca ha previsto tecniche di rilevazione delle informazione proprie della sociologia qualitativa; in particolare sono state realizzate trenta interviste narrative ad altrettanti testimoni privilegiati coinvolti nell'industria del turismo lombardo. Le aree oggetto dell'indagine sono state le seguenti: - Area montagna (Bormio, Livigno e Ponte di legno); - Area lago (Como, Sirmione e Desenzano sul Garda); - Area città d'arte (Mantova e Cremona); - Area città metropolitana (Milano).
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: La presente ricerca ha come obbiettivo il completamento del quadro di conoscenza in merito a uno dei principali strumenti di attuazione degli obblighi di riduzione dei cosiddetti gas serra' (green house gases), codificati nel PK della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, nonché di individuare le possibili sinergie fra questo strumento e le politiche di Regione Lombardia relativamente al contrasto ai cambiamenti climatici. In particolare, la ricerca si è focalizzata su un aspetto di assoluto rilievo del PK che prevede la possibilità di interventi in ambito forestale per la riduzione del bilancio netto delle emissioni di gas serra tramite le attività di afforestazione e/o riforestazione e la gestione forestale dei suoli agricoli, dei pascoli e la rivegetazione. La ricerca si è posizionata su due livelli: - a livello regionale, per porre al centro della discussione e dell'analisi le nuove e rilevanti opportunità di intervento che la Regione si trova ad avere in quest'ambito; - a livello internazionale, per delineare, una volta individuate le metodologie più rilevanti, le specifiche opportunità di intervento e le possibili opzioni di posizionamento su questi temi da parte di Regione Lombardia a livello globale. Contenuti: 1- Riduzione del tasso di incremento atmosferico di CO2 tramite l'accumulo di carbonio nella vegetazione e nel suolo negli ecosistemi terrestri; 2- Posizionamento dei progetti forestali nel carbon market; 3- Il mercato volontario delle riduzioni delle emissioni; 4- Analisi dei casi reali; 5- Analisi di costi, benefici e rischi dei progetti di carbon sink forestali; 6- Mappatura dei soggetti coinvolti nella catena del valore di un carbon sink; 7- Le foreste e l'assorbimento del Carbonio nell'ambito di alcune grandi iniziative Regionali.
Milano : Franco Angeli
Abstract: Il contributo propone un'analisi degli interventi a favore della montagna lombarda nel periodo 2007-2014. Nell'analisi vengono considerati tutti gli interventi finanziati a valere sui fondi comunitari oltre a quelli finanziati su risorse autonome regionali. L'obiettivo del lavoro è quello di identificare e quantificare le risorse destinate ai territori montani e alle politiche per la montagna. La logica che ispira questi interventi è spesso di tipo assistenzialista, basata su un approccio che identifica la montagna nella quasi esclusiva dimensione dello svantaggio o del ritardo rispetto al modello di sviluppo delle aree di pianura, a discapito delle opportunità potenziali basate sulle specificità di questi territori. L'area di riferimento scelta per l'analisi coincide con quella delle comunità montane lombarde. Il lavoro presenta alcuni elementi di originalità: in primo luogo propone un'analisi delle spese di Regione Lombardia per i territori montani adottando un approccio integrato, basato sull'analisi dei mandati di pagamento estratti dal bilancio regionale; in secondo luogo, a partire dalla sollecitazione offerta dall'avvio della Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI), intende offrire un contributo al dibattito sugli strumenti di sviluppo più appropriati dedicati alle terre alte. EDITORIALE