Trovati 92 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 13 - LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
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Trovati 92 documenti.
Firenze : Passigli Editori, 2019
Libri di Astrid
Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.
Il clima è (già) cambiato : 9 buone notizie sul cambiamento climatico / Stefano Caserini
Nuova ed
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
Tascabili dell'ambiente ; 29
Abstract: Il riscaldamento globale è la grande questione ambientale di questo secolo. La scienza è chiara: entro pochi decenni, dobbiamo rottamare l'attuale sistema energetico e costruirne uno basato su efficienza facendo con la rapidità necessaria, continuiamo a rinviare e ad accumulare ritardi. È ormai evidente che la paura e il senso di colpa non sono stati efficaci nel motivare le persone, le imprese, la politica e la società a modificare i propri comportamenti. La minaccia senza la speranza porta infatti a un pessimismo cupo che rende difficile la scoperta, l'analisi e il sostegno alle alternative possibili. La spinta per superare questa paralisi può venire dal riuscire a scorgere un altro futuro possibile. La nuova edizione di "Il clima è (già) cambiato" fa il punto sui progressi e le battute d'arresto che si sono alternati negli ultimi tre anni nella complicatissima e maledettamente grave faccenda del riscaldamento globale. Perché se è vero che il tempo è sempre più scarso - la "buona" notizia in meno rispetto alla prima edizione - è anche vero che, come scrive Stefano Caserini, "la storia di come gli esseri umani del XXI secolo hanno cambiato il clima del pianeta è in buona parte ancora da scrivere. Le scelte che faremo nei prossimi decenni contano assai". EDITORIALE
Ecological forest management handbook / edited by Guy R. Larocque
Boca Raton [etc.] : CRC press, 2016
Applied ecology and environmental management / series editor Sven E. Jorgensen
Cambiamenti climatici e green taxes / Claudio Sciancalepore
Bari : Cacucci, 2016
Collana del Dipartimento jonico in sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società ambiente culture, Università degli studi di Bari Aldo Moro ; 17
s.l. : CNR, 2015
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: La guida è rivolta agli uffici di Polizia locale e rappresenta una raccolta ragionata di contributi di molti dei docenti che hanno insegnato nel primo percorso di Alta Formazione in Ambiente e Tutela del Territorio. Essa intende rendere facilmente individuabili i diversi ambiti nei quali si esplica la tutela dell'ambiente e del territorio oltre a fornire una chiave di lettura utile per meglio comprendere molti dei fenomeni che minacciano l'ambiente.
Qualità dell'ambiente urbano : decimo rapporto / ISPRA
Roma : Ispra, 2014
Abstract: Consumo di suolo, mobilità, verde, qualità dell'aria, rifiuti sono solo alcuni dei grandi temi trattati nel X Rapporto ISPRA sulla "Qualità dell'ambiente urbano" al fine di restituire ai vari soggetti interessati (amministratori, tecnici, cittadini) un corpus di informazioni sempre più completo, solido, confrontabile e utile ad approntare politiche di sostenibilità alla scala locale. Ad accompagnare il Rapporto aree urbane, la presentazione di un Focus di approfondimento tematico su "Le città e la sfida dei cambiamenti climatici" (R,A,362 EL) ricco di contributi scientifici multidisciplinari sui temi di adattamento e mitigazione e il volume "L'ambiente urbano: conoscere e vautare la complessità" (R,A,363 EL) che rappresenta la prima esperienza di valutazione integrata sull'ambiente urbano svolta dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (ISPRA/ARPA/APPA).
Roma : Ispra, 2014
Abstract: Il Focus "Le città e la sfida dei cambiamenti climatici" propone una lettura trasversale delle risposte che i cambiamenti climatici esigono già oggi dalle realtà urbane dando spazio alle esperienze degli addetti ai lavori, sia pubblici che privati: i 28 contributi che compongono la pubblicazione hanno visto, infatti, il coinvolgimento diretto oltre che dei Dipartimenti dell'Istituto e del Sistema Agenziale, anche di altri rappresentanti del mondo della ricerca, di enti di governo del territorio, di associazioni no-profit. L'auspicio è quello di aver realizzato una panoramica di quanto viene proposto oggi sia nel campo della conoscenza che in termini di policy e governance ai differenti livelli.
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011
Milano : Arpa, 2012
Abstract: Il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente (RSA) dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Lombardia (ARPA) è giunto alla sua decima edizione. Fa riferimento agli anni 2010-2011 e si configura, come in precedenza, sia come strumento informativo e conoscitivo, sia come strumento di lavoro per analizzare l'evoluzione dei territori lombardi e guidarli verso uno sviluppo sempre più sostenibile. L'impostazione del RSA segue gli indirizzi sulla reportistica ambientale dettati dai due principali enti di riferimento per quanto riguarda gli aspetti metodologici e scientifici: l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA). L'elemento di maggiore rilievo nell'edizione di quest'anno è l'ampio spazio dedicato alla descrizione del contesto socio-economico (i Determinanti dello schema DPSIR) e delle politiche regionali per la qualità dell'ambiente (le Risposte dello schema DPSIR). La realizzazione dei Determinanti e delle Risposte dello schema DPSIR è stata svolta in collaborazione con Éupolis Lombardia, dando luogo così a un interessante confronto tra competenze e culture diverse e complementari, quella ambientale di ARPA e quella socio-economica di Éupolis Lombardia, un proficuo lavoro comune che rappresenta l'inizio di un nuovo percorso.
Il mutamento climatico e il diritto alla salute / Marco Ettore Grasso
Milano : Angeli, 2012
Laboratorio sociologico. Diritto, sicurezza e processi di vittimizzazione ; 1049.4
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010 : segni ambientali
Milano : Arpa, 2010
Come cambia il cambiamento climatico
Milano : Editoriale Libero, 2010
Formiche
Emergenza! Protezione civile e democrazia
Milano : Guerini, 2010
Sguardi sul mondo attuale
Policy Lab Report: Scuola superiore di alta amministrazione. Percorso formativo 2010
Milano : Regione Lombardia, 2010
Europe's energy position: market and supply. Market Observatory for Energy Report 2009
Bruxelles : Commissione europea, 2010
Cambridge : Cambridge University Press, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2009