Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 13 - LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

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Trovati 96 documenti.

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Energia sostenibile
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Libri Moderni

Astrid <Fondazione>

Energia sostenibile : considerazioni a margine del Piano Nazionale Energia e Clima / Astrid ; a cura di Pippo Ranci e Alfredo Macchiati

Firenze : Passigli Editori, 2019

Libri di Astrid

Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.

Il clima è (già) cambiato
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Libri Moderni

Caserini, Stefano

Il clima è (già) cambiato : 9 buone notizie sul cambiamento climatico / Stefano Caserini

Nuova ed

Milano : Edizioni Ambiente, 2019

Tascabili dell'ambiente ; 29

Abstract: Il riscaldamento globale è la grande questione ambientale di questo secolo. La scienza è chiara: entro pochi decenni, dobbiamo rottamare l'attuale sistema energetico e costruirne uno basato su efficienza facendo con la rapidità necessaria, continuiamo a rinviare e ad accumulare ritardi. È ormai evidente che la paura e il senso di colpa non sono stati efficaci nel motivare le persone, le imprese, la politica e la società a modificare i propri comportamenti. La minaccia senza la speranza porta infatti a un pessimismo cupo che rende difficile la scoperta, l'analisi e il sostegno alle alternative possibili. La spinta per superare questa paralisi può venire dal riuscire a scorgere un altro futuro possibile. La nuova edizione di "Il clima è (già) cambiato" fa il punto sui progressi e le battute d'arresto che si sono alternati negli ultimi tre anni nella complicatissima e maledettamente grave faccenda del riscaldamento globale. Perché se è vero che il tempo è sempre più scarso - la "buona" notizia in meno rispetto alla prima edizione - è anche vero che, come scrive Stefano Caserini, "la storia di come gli esseri umani del XXI secolo hanno cambiato il clima del pianeta è in buona parte ancora da scrivere. Le scelte che faremo nei prossimi decenni contano assai". EDITORIALE

Ecological forest management handbook
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Libri Moderni

Ecological forest management handbook / edited by Guy R. Larocque

Boca Raton [etc.] : CRC press, 2016

Applied ecology and environmental management / series editor Sven E. Jorgensen

copertina
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Libri Moderni

Sciancalepore, Claudio

Cambiamenti climatici e green taxes / Claudio Sciancalepore

Bari : Cacucci, 2016

Collana del Dipartimento jonico in sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società ambiente culture, Università degli studi di Bari Aldo Moro ; 17

Acquisizione ed elaborazione di dati geologici, geotermici e geofisici per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo ricadente nell'area pilota del Progetto GeoMol - Programma europeo "Spazio Alpino"
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Libri Moderni

CNR/IDPA - Università di Modena e Reggio Emilia - Università degli studi di Milano Bicocca

Acquisizione ed elaborazione di dati geologici, geotermici e geofisici per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo ricadente nell'area pilota del Progetto GeoMol - Programma europeo "Spazio Alpino" : rapporto tecnico / Consiglio nazionale delle Ricerche, Istituto per la dinamica dei processi ambientali; Università degli studi di Modena e Reggio Emilia; Università degli studi Milano Bicocca; Università degli studi di Firenze; a cura di Gianluca Norini (coordinamento) et al.

s.l. : CNR, 2015

Guida del Percorso di Alta Formazione in Ambiente e Tutela del Territorio
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Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>

Guida del Percorso di Alta Formazione in Ambiente e Tutela del Territorio / Éupolis Lombardia, Regione Lombardia

Milano : Éupolis Lombardia, 2014

Abstract: La guida è rivolta agli uffici di Polizia locale e rappresenta una raccolta ragionata di contributi di molti dei docenti che hanno insegnato nel primo percorso di Alta Formazione in Ambiente e Tutela del Territorio. Essa intende rendere facilmente individuabili i diversi ambiti nei quali si esplica la tutela dell'ambiente e del territorio oltre a fornire una chiave di lettura utile per meglio comprendere molti dei fenomeni che minacciano l'ambiente.

Qualità dell'ambiente urbano
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ISPRA

Qualità dell'ambiente urbano : decimo rapporto / ISPRA

Roma : Ispra, 2014

Abstract: Consumo di suolo, mobilità, verde, qualità dell'aria, rifiuti sono solo alcuni dei grandi temi trattati nel X Rapporto ISPRA sulla "Qualità dell'ambiente urbano" al fine di restituire ai vari soggetti interessati (amministratori, tecnici, cittadini) un corpus di informazioni sempre più completo, solido, confrontabile e utile ad approntare politiche di sostenibilità alla scala locale. Ad accompagnare il Rapporto aree urbane, la presentazione di un Focus di approfondimento tematico su "Le città e la sfida dei cambiamenti climatici" (R,A,362 EL) ricco di contributi scientifici multidisciplinari sui temi di adattamento e mitigazione e il volume "L'ambiente urbano: conoscere e vautare la complessità" (R,A,363 EL) che rappresenta la prima esperienza di valutazione integrata sull'ambiente urbano svolta dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (ISPRA/ARPA/APPA).

Le città e la sfida ai cambiamenti climatici
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ISPRA

Le città e la sfida ai cambiamenti climatici : focus del decimo rapporto ISPRA sulla qualità dell'ambiente urbano / ISPRA

Roma : Ispra, 2014

Abstract: Il Focus "Le città e la sfida dei cambiamenti climatici" propone una lettura trasversale delle risposte che i cambiamenti climatici esigono già oggi dalle realtà urbane dando spazio alle esperienze degli addetti ai lavori, sia pubblici che privati: i 28 contributi che compongono la pubblicazione hanno visto, infatti, il coinvolgimento diretto oltre che dei Dipartimenti dell'Istituto e del Sistema Agenziale, anche di altri rappresentanti del mondo della ricerca, di enti di governo del territorio, di associazioni no-profit. L'auspicio è quello di aver realizzato una panoramica di quanto viene proposto oggi sia nel campo della conoscenza che in termini di policy e governance ai differenti livelli.

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011
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ARPA Lombardia - Éupolis Lombardia

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011

Milano : Arpa, 2012

Abstract: Il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente (RSA) dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Lombardia (ARPA) è giunto alla sua decima edizione. Fa riferimento agli anni 2010-2011 e si configura, come in precedenza, sia come strumento informativo e conoscitivo, sia come strumento di lavoro per analizzare l'evoluzione dei territori lombardi e guidarli verso uno sviluppo sempre più sostenibile. L'impostazione del RSA segue gli indirizzi sulla reportistica ambientale dettati dai due principali enti di riferimento per quanto riguarda gli aspetti metodologici e scientifici: l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA). L'elemento di maggiore rilievo nell'edizione di quest'anno è l'ampio spazio dedicato alla descrizione del contesto socio-economico (i Determinanti dello schema DPSIR) e delle politiche regionali per la qualità dell'ambiente (le Risposte dello schema DPSIR). La realizzazione dei Determinanti e delle Risposte dello schema DPSIR è stata svolta in collaborazione con Éupolis Lombardia, dando luogo così a un interessante confronto tra competenze e culture diverse e complementari, quella ambientale di ARPA e quella socio-economica di Éupolis Lombardia, un proficuo lavoro comune che rappresenta l'inizio di un nuovo percorso.

Il mutamento climatico e il diritto alla salute
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Grasso, Marco Ettore

Il mutamento climatico e il diritto alla salute / Marco Ettore Grasso

Milano : Angeli, 2012

Laboratorio sociologico. Diritto, sicurezza e processi di vittimizzazione ; 1049.4

Lo sviluppo delle attività del Centro Funzionale nel campo del sistema di allerta per i rischi naturali ai fini di protezione civile
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Degiarde, Elvina - Éupolis Lombardia

Lo sviluppo delle attività del Centro Funzionale nel campo del sistema di allerta per i rischi naturali ai fini di protezione civile / Éupolis Lombardia; Elvina Degiarde

Milano : Éupolis Lombardia, 2011

Abstract: La ricerca si colloca nell'ambito delle tematiche inerenti le attività del Centro Funzionale nel campo del sistema di allerta per i rischi naturali a fini di Protezione civile e ha affrontato due interessanti problematiche. La prima è la possibile correlazione fra le precipitazioni e l'innesco di fenomeni franosi superficiali. Le frane per saturazione e fluidificazione della copertura eluvio-colluviale sono molto diffuse in ambiente alpino e prealpino. Esse si originano soprattutto in concomitanza di eventi pluviometrici particolarmente intensi e brevi, in particolare d'estate, ma risultano anche abbastanza comuni durante eventi primaverili-autunnali con precipitazioni prolungate. Gli accumuli franosi sono in grado di sbarrare gli alvei dei torrenti montani per un determinato periodo di tempo, variabile a seconda dei volumi mobilizzati e delle precipitazioni. Tali temporanei sbarramenti in alveo possono essere asportati successivamente ad opera della corrente, originando così colate fangoso-detritiche torrentizie. Nel presente studio sono state considerate anche tali fenomenologie, sia le colate detritiche propriamente dette, sia quelle prevalentemente fangose, indipendentemente perciò dalla granulometria della frazione solida, in quanto nella maggior parte dei casi, se non in presenza di specifiche descrizioni o di immagini, è risultato particolarmente difficile distinguere con certezza le une dalle altre, soprattutto se avvenute diversi anni fa. Per tale motivazione la presente ricerca ha preso in considerazione sia le frane superficiali, sia le colate fangoso-detritiche torrentizie. I risultati costituiscono l'aggiornamento e/o la revisione del database "Soglie pluviometriche" consegnato nel luglio 2008 alla Protezione civile della Regione Lombardia. Il secondo tema riguarda gli aspetti pedologici in relazione alle frane superficiali. L'assunto di base è che le proprietà dei suoli hanno un'importanza decisiva nello sviluppo dei movimenti superficiali. Caratteristiche quali la capacità d'infiltrazione, la permeabilità e la variazione di questa lungo la profondità del suolo, determinata dalla successione degli orizzonti nel profilo pedologico, la capacità di ritenzione idrica e la stabilità strutturale, determinano la ripartizione fra infiltrazione e deflusso ed, in definitiva, la risposta del sistema suolo in termini di stabilità. Sono stati quindi esaminati i fenomeni franosi superficiali in relazione agli eventi pluviometrici e alle caratteristiche pedologiche dei suoli interessati, derivando relazioni utili a meglio definire le soglie pluviometriche nei diversi ambiti pedo-paesaggistici.

Terraa: come farcela su un pianeta ostile
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McKibben, Bill

Terraa: come farcela su un pianeta ostile

Milano : Edizioni Ambiente, 2011

Europe's energy position: 2010 Annual Report. Market Observatory for Energy
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Market Observatory for Energy - Commissione Europea

Europe's energy position: 2010 Annual Report. Market Observatory for Energy

Bruxelles : Commissione europea, 2011

Protocollo di Kyoto
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Ceriani, Alberto - Indigenti, Stefano - Éupolis Lombardia

Protocollo di Kyoto : cambiamento climatico e sostenibilità ambientale: fase II. Le attività forestali e il ruolo di interventi locali per la mitigazione dei cambiamenti climatici / Éupolis Lombardia; Alberto Ceriani, Stefano Indigenti

Milano : Éupolis Lombardia, 2011

Abstract: La presente ricerca ha come obbiettivo il completamento del quadro di conoscenza in merito a uno dei principali strumenti di attuazione degli obblighi di riduzione dei cosiddetti ‘gas serra' (green house gases), codificati nel PK della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, nonché di individuare le possibili sinergie fra questo strumento e le politiche di Regione Lombardia relativamente al contrasto ai cambiamenti climatici. In particolare, la ricerca si è focalizzata su un aspetto di assoluto rilievo del PK che prevede la possibilità di interventi in ambito forestale per la riduzione del bilancio netto delle emissioni di gas serra tramite le attività di afforestazione e/o riforestazione e la gestione forestale dei suoli agricoli, dei pascoli e la rivegetazione. La ricerca si è posizionata su due livelli: - a livello regionale, per porre al centro della discussione e dell'analisi le nuove e rilevanti opportunità di intervento che la Regione si trova ad avere in quest'ambito; - a livello internazionale, per delineare, una volta individuate le metodologie più rilevanti, le specifiche opportunità di intervento e le possibili opzioni di posizionamento su questi temi da parte di Regione Lombardia a livello globale. Contenuti: 1- Riduzione del tasso di incremento atmosferico di CO2 tramite l'accumulo di carbonio nella vegetazione e nel suolo negli ecosistemi terrestri; 2- Posizionamento dei progetti forestali nel carbon market; 3- Il mercato volontario delle riduzioni delle emissioni; 4- Analisi dei casi reali; 5- Analisi di costi, benefici e rischi dei progetti di carbon sink forestali; 6- Mappatura dei soggetti coinvolti nella catena del valore di un carbon sink; 7- Le foreste e l'assorbimento del Carbonio nell'ambito di alcune grandi iniziative Regionali.

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010
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Libri Moderni

ARPA Lombardia

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010 : segni ambientali

Milano : Arpa, 2010

Come cambia il cambiamento climatico
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Libri Moderni

Come cambia il cambiamento climatico

Milano : Editoriale Libero, 2010

Formiche

Emergenza! Protezione civile e democrazia
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Libri Moderni

Chianale, Angelo

Emergenza! Protezione civile e democrazia

Milano : Guerini, 2010

Sguardi sul mondo attuale

Policy Lab Report: Scuola superiore di alta amministrazione. Percorso formativo 2010
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Libri Moderni

IReR - IREF LOMBARDIA

Policy Lab Report: Scuola superiore di alta amministrazione. Percorso formativo 2010

Milano : Regione Lombardia, 2010

Europe's energy position: market and supply. Market Observatory for Energy Report 2009
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Libri Moderni

Market Observatory for Energy - Commissione Europea

Europe's energy position: market and supply. Market Observatory for Energy Report 2009

Bruxelles : Commissione europea, 2010

Post-Kyoto International Climate Policy: Implementing Architectures for Agreement. Research from the Harvard Project on International Climate Agreement
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Libri Moderni

Stavins, Robert N. (a cura di)

Post-Kyoto International Climate Policy: Implementing Architectures for Agreement. Research from the Harvard Project on International Climate Agreement

Cambridge : Cambridge University Press, 2010