Trovati 79 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 12 - CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI
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Trovati 79 documenti.
Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2019
Report Milano ; 3
Abstract: Milano sta trasformando la sua energia positiva, derivante dal successo di Expo che ha mostrato al mondo una città rinnovata e competitiva, in energia propulsiva, mostrando la volontà di scegliere e progettare il proprio destino proiettando le sue azioni al 2030, orizzonte temporale del nuovo Piano di Governo del Territorio ma anche del piano di ATM Full Electric, la cui attuazione sarà fondamentale per accompagnare Milano nella sua evoluzione. L’innovazione, le sfide ambientali e il miglioramento della qualità di vita sono condizioni imprescindibili per la crescita delle aree metropolitane, che sono coinvolte sempre più in una sfida globale per attirare capitali economici e umani; Milano è la città italiana che più di tutte attrae popolazione giovanile per studio e lavoro, una generazione che ha dimostrato nelle recenti manifestazioni di pretendere un cambio di atteggiamento nei confronti dell’ambiente, e che trova nel capoluogo lombardo occasioni di crescita ma anche una qualità della vita migliore. Il piano strategico di ATM che affianca al progetto Full Electric 2030 anche quello di estensione della rete nell’area metropolitana, rappresenta un cardine di questa visione futura. I contributi presenti in questo Report, in collaborazione con ATM, approfondiscono il grande piano di ATM e mostrano come progetti di questa entità richiedano un avanzamento complessivo del sistema urbano che ricomprende lo sviluppo delle reti tecnologiche, di infrastrutture e di sistemi. Inoltre gli studi che stanno portando al compimento del Full Electric 2030 consentono di promuovere l’innovazione e di sviluppare attraverso la ricerca un know-how che renderà Milano ancora più competitiva nel campo delle infrastrutture e dei trasporti, settori della produzione in cui la città è sempre stata un punto di riferimento internazionale.
Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2018
Report Milano ; 2
Abstract: Il secondo numero di Report Milano intende diffondere la conoscenza del sistema del teleriscaldamento e le possibili ricadute che esso può avere nel territorio metropolitano descrivendo nella prima parte cosa è il teleriscaldamento e come funziona. Una serie di saggi analizza il tema da diversi punti di vista, quello tecnico, scientifico, ambientale e giuridico consentendo una lettura di respiro trasversale. A Milano il teleriscaldamento viene generato da una serie di centrali poste nella periferia urbana in corrispondenza della cintura verde della città, rappresentata dal sistema dei grandi parchi, che costituisce sempre di più il punto di partenza delle logiche ambientali per lo sviluppo del territorio metropolitano. Lo sviluppo futuro del sistema del teleriscaldamento parte infatti dal completamento di un anello di connessione periferico tra le diverse centrali e dall’innervamento della città dalla periferia al centro. In questa visione appare più che simbolico l’allacciamento il Teatro alla Scala, la Galleria, Palazzo Marino e il Tribunale. In questo tragitto ideale di natura centripeta di diffusione delle politiche ambientali ed energetiche il teleriscaldamento tocca le più recenti aree di trasformazione, come ad esempio CityLife, ma anche i quartieri residenziali esistenti come il Gallaratese.
Milano : Camera di Commercio di Milano, 2018
Dossier territoriali / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Indice di ciascun Dossier: Sostegno all'imprenditorialità, PMI e reti; Internazionalizzazione e attrattività dei sistemi economici, delle imprese e dei talenti ; Ricerca e innovazione come fattori di sviluppo; Energia, innovazione e crescita sostenibile per le imprese lombarde; Semplificazione e digitalizzazione; Attrattività turistico-culturale; Promuovere un modello di welfare comunitario partecipato, innovativo e sostenibile; La famiglia e la casa al centro del welfare; Nuova qualità dell'abitare; Dalla cura al prendersi cura; Un capitale umano da far crescere; La centralità del lavoro: tutele, opportunità e responsabilità; Per una migliore qualità dell'ambiente; Sicurezza del territorio; Mobilità integrata e sostenibile; Realizzazione delle infrastrutture per lo sviluppo; Risorsa acqua; Valorizzazione e governance del territorio.
Parco in... Comune: 50+ parchi e giardini
Milano : Comune di Milano, 2008
Impronta ecologica della provincia di Milano
Milano : Provincia di Milano, 2008
Milano 2008: rapporto sulla città
Milano : Angeli, 2008
Il punto ; 1260.67
Milano : Rizzoli, 2007
Bur: Futuropassato
Il sistema di depurazione di Milano: dall'emergenza alla sostenibilità
Milano : Iefe, 2006
Il paesaggio, la natura, la città
Milano : Centro Studi PIM, 2005
Argomenti e contributi ; 10
Milano : IReR, 2005
I navigli, la città e il territorio
Milano : Centro Studi PIM, 2004
Argomenti e contributi ; 9
Rete ecologica e fauna terrestre: studi e progetti
Milano : Guerini, 2004
Quaderni del piano territoriale ; 23
Qualità dell'ambiente urbano : primo rapporto Apat / APAT
Roma : Apat, 2004
Abstract: APAT ha avviato a fine 2003 il progetto pluriennale "Qualità ambientale nelle aree metropolitane italiane", che si propone di sviluppare strumenti di supporto alla pianificazione e gestione dell'ambiente urbano con riferimento alle diverse specificità delle nostre città metropolitane. Il progetto è promosso da APAT insieme con le Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente e con qualificati soggetti scientifici e tecnici. Il I Rapporto sulla qualità dell'ambiente urbano segna la conclusione del primo anno di attività del progetto.
L'area metropolitana milanese: idee e progetti per il futuro
Milano : Centro Studi PIM, 2003
Argoemtni e Contributi ; 7
Le architetture vegetali nel milanese: parchi, giardini e alberi di interesse storico e monumentale
Milano : Guerini, 2003
Quaderni del piano territoriale ; 22
Linee guida per interventi di ingegneria naturalistica lungo i corsi d'acqua
Milano : Guerini, 2003
Quaderni del piano territoriale ; 20
Abstract: In considerazione degli evidenti squilibri idraulici dei corsi d'acqua nella Provincia di Milano, sono state elaborate specifiche linee guida per la realizzazione di interventi sui corsi d'acqua naturali e artificiali, indirizzate a tutti gli operatori ed Enti competenti in materia di riassetto idraulico e idrogeologico. Lungo le fasce ripariali l'impiego di tecniche di ingegneria naturalistica, quale evoluzione delle tradizionali opere idraulico-forestali, assume carattere multifunzionale consentendo il raggiungimento delle seguenti tipologie di risultati: - la difesa del suolo - la rinaturazione delle sponde ai fini della costruzione di reti ecologiche - il miglioramento della qualità delle acque - il recupero paesistico. L'obiettivo del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale è favorire il naturale evolversi dei fenomeni di dinamica fluviale e degli ecosistemi da questa sostenuti nella consapevolezza che solo in questo modo è possibile attuare la prevenzione del rischio idrogeologico. In quest'ottica risulta strategico l'impiego di tecniche di ingegneria naturalistica e le presenti linee guida rappresentano uno strumento di supporto per consentire la promozione di prime applicazioni in campo fluviale e per avviare un percorso finalizzato a creare modalità e procedure ordinarie che facciano riferimento basilare a queste tecniche e all'approccio "ecosistemico" nei piani di riassetto idraulico-ambientale. In particolare sono contenute: - indicazioni relative alle diverse fasi dell'esecuzione delle opere (programmazione e pianificazione, progettazione, esecuzione, collaudo, manutenzione e monitoraggio) - schede tecniche con tipologie di intervento in funzione delle caratteristiche dei contesti in cui le opere dovranno inserirsi.
La valutazione strategica del PTCP
Milano : Angeli, 2003
Quaderni del Piano Territoriale ; 18
Abstract: Questo documento costituisce la prosecuzione di un lavoro di ricerca metodologica e impegno programmatico della Provincia di Milano, iniziato nel 1998 e confluito nel quaderno n° 6 di questa stessa collana. Dai precedenti studi è nata una metodologia per la definizione di un processo di Valutazione Strategica del PTCP. A partire dal 2000 è stato creato un gruppo di lavoro interno alle strutture amministrative appositamente incaricato di costruire e gestire tale processo. Si è arrivati alla definizione di una serie di strumenti atti a valutare gli effetti ambientali prodotti dalle azioni definite nel documento di programmazione territoriale della Provincia. Il lavoro svolto si basa su due fasi principali, una di definizione degli strumenti e una di realizzazione della valutazione vera e propria. Rispetto all'esperienza di qualche anno fa si è ora giunti alla quantificazione di alcuni degli effetti potenzialmente indotti dal Piano. Il processo di valutazione strategica del PTCP è stato denominato con l'acronimo VaSt, intendendo con esso una Valutazione Strategica del Piano non solo dal punto di vista ambientale (riferendosi quindi alle procedure e alle metodologie della VAS), ma anche da quello più strettamente territoriale (con riferimento ai criteri di valutazione delle policy).
Progetto PUMI: il particolato fine nell'atmosfera urbana milanese
Milano : Fondazione Lombardia per l'Ambiente, 2002
Piano territoriale di coordinamento provinciale
Milano : Il Rostro, 2002