Trovati 851 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 12 - CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI
Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti
Trovati 851 documenti.
Cham, Switzerland : Springer, 2020
Springer tracts in civil engineering
Milano : PoliS-Lombardia, 2020
Abstract: Il testo, dopo un quadro generale di riferimento, affronta e dettaglia i seguenti argomenti: - Analisi dei modelli e flussi di gestione dei rifiuti - Analisi dei flussi di rifiuti urbani e decadenti dall'urbano sul territorio nazionale e regionale alla luce del principio di prossimità - Acquisizione di dati, documenti e relazioni, da parte dei soggetti coinvolti, sul sistema di gestione dei rifiuti nel territorio lombardo, in particolare relativamente alle variazioni tariffarie più recenti e si conclude con Proposte e prospettive di miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti lombardo.
Geodemografia 2019 : 15 scritti per meglio comprendere il mondo / Associazione Neodemos
Firenze : Associazione Neodemos, 2020
2020
[Roma] : Aracne : G. Onorati, 2019
Abstract: I parchi sono chiamati a elaborare strategie innovative per rilanciare la salvaguardia delle risorse naturali come fattore di miglioramento della qualità della vita e di competitività delle imprese. In questa prospettiva gli autori forniscono uno strumento semplice ed efficace per concretizzare politiche ambientali virtuose.
Milano : BUR Rizzoli, 2019
Abstract: Mai come oggi l'atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati tanto sorvegliati dal punto di vista meteorologico e ambientale, e ogni anno la comunità scientifica internazionale produce migliaia di ricerche che confermano la portata epocale dei danni inflitti dalle attività umane al sistema-Terra. Non conosciamo tutto di come funziona il clima terrestre, ma ormai da anni ne sappiamo abbastanza per comprendere la gravità della situazione, il rischio di collasso degli ecosistemi da cui dipendiamo e l'urgenza di intervenire con azioni efficaci. A cosa servirebbero, infatti, secoli di avanzamento della conoscenza, se poi restassimo impreparati di fronte alla più grande sfida della storia umana, pur avendola prevista con decenni di anticipo? Luca Mercalli, ricercatore e divulgatore scientifico che da anni racconta agli italiani la meteorologia e l'attualità climatica e ambientale, ci aiuta a orientarci con questo libro, pubblicato per la prima volta nel 2009, e ora completamente revisionato alla luce dei molteplici aggiornamenti dal mondo della ricerca e dei negoziati internazionali. Dalla storia di chi ha scoperto il riscaldamento globale, alla fusione dei ghiacciai alpini, fino a ciò che possiamo fare nella vita quotidiana per alleggerire il nostro contributo climalterante, una base di informazione per costruire la consapevolezza necessaria a quel "salto evolutivo" che (se riusciremo a fare) permetterà alle prossime generazioni di vivere ancora dignitosamente su questo pianeta.
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
Abstract: Sessant'anni di pace e prosperità senza precedenti sono l'eredità straordinaria della determinazione di grandi leader democratici come De Gasperi, Schumann, Adenauer, Spaak, e della visionarietà di intellettuali della caratura di Spinelli, Rossi e Colorni. Oggi, però, il progetto europeo è in crisi. La sua stessa identità è sotto l'attacco dei sovranisti, e le sue istituzioni sembrano incapaci di rispondere alle sfide e alle contraddizioni della globalizzazione. L'Europa ha quindi urgente bisogno di elaborare una proposta con cui rispondere alle paure e ai bisogni dei suoi cittadini, evitando nel contempo di essere messa all'angolo dalle battaglie commerciali tra Cina, Stati Uniti e paesi emergenti. Un Green New Deal per l'Europa indica in un'economia decarbonizzata e circolare l'elemento fondamentale di questa proposta, l' unica in grado di trasformare i cambiamenti climatici e le questioni ambientali in occasioni di sviluppo e innovazione, e di affrontare le grandi sfide delle disuguaglianze, del lavoro e dell'immigrazione. Questa proposta vale in particolare per il nostro paese, che per i suoi problemi, le risorse di cui dispone e per il suo ruolo al centro del Mediterraneo ha ancora più da guadagnare da un rilancio in chiave ambientalista del progetto europeo. EDITORIALE
Milano : Mondadori, 2019
Orizzonti
Abstract: Una nuova visione sul futuro dell'umanità sta rapidamente guadagnando slancio. Di fronte a un'emergenza climatica planetaria, una giovane generazione sta promuovendo un dibattito sull'ipotesi di un green new deal e dettando il programma di un audace movimento politico capace di rivoluzionare la società. Sono i millennial a farsi carico del problema del cambiamento climatico. Se il green new deal è diventato un tema fondamentale nella sfera politica, nel mondo delle imprese sta emergendo un movimento parallelo che nei prossimi anni scuoterà le fondamenta dell'economia globale. Settori chiave dell'economia si stanno prontamente sganciando dai combustibili fossili a favore dell'energia solare ed eolica, più a buon mercato e accompagnate da nuove opportunità di business e occupazione. Nuovi studi stanno suonando l'allarme: migliaia di miliardi di dollari in combustibili fossili per i quali non esiste più un mercato potrebbero creare una bolla suscettibile di scoppiare entro il 2028, provocando il crollo della civiltà dei combustibili fossili. Il mercato sta parlando e i governi, se vogliono sopravvivere e prosperare, dovranno adattarsi. In questo libro Jeremy Rifkin, teorico dell'economia, espone il pensiero politico e il piano economico per il green new deal di cui abbiamo bisogno in questo momento critico. La convergenza fra la bolla dei combustibili fossili fuori mercato e una visione politica verde apre la possibilità di un passaggio a un'era ecologica post carbonio, in tempo per prevenire l'aumento della temperatura che ci farebbe superare il limite oltre il quale tornare indietro diverrebbe impossibile. Con venticinque anni di esperienza nel promuovere cambiamenti simili a questo nell'Unione europea e nella Repubblica popolare cinese, Rifkin presenta la sua visione su come rivoluzionare l'economia globale e salvare la vita sulla Terra. EDITORIALE
[Milano] : [S.e.], 2019
Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2019
Report Milano ; 3
Abstract: Milano sta trasformando la sua energia positiva, derivante dal successo di Expo che ha mostrato al mondo una città rinnovata e competitiva, in energia propulsiva, mostrando la volontà di scegliere e progettare il proprio destino proiettando le sue azioni al 2030, orizzonte temporale del nuovo Piano di Governo del Territorio ma anche del piano di ATM Full Electric, la cui attuazione sarà fondamentale per accompagnare Milano nella sua evoluzione. L’innovazione, le sfide ambientali e il miglioramento della qualità di vita sono condizioni imprescindibili per la crescita delle aree metropolitane, che sono coinvolte sempre più in una sfida globale per attirare capitali economici e umani; Milano è la città italiana che più di tutte attrae popolazione giovanile per studio e lavoro, una generazione che ha dimostrato nelle recenti manifestazioni di pretendere un cambio di atteggiamento nei confronti dell’ambiente, e che trova nel capoluogo lombardo occasioni di crescita ma anche una qualità della vita migliore. Il piano strategico di ATM che affianca al progetto Full Electric 2030 anche quello di estensione della rete nell’area metropolitana, rappresenta un cardine di questa visione futura. I contributi presenti in questo Report, in collaborazione con ATM, approfondiscono il grande piano di ATM e mostrano come progetti di questa entità richiedano un avanzamento complessivo del sistema urbano che ricomprende lo sviluppo delle reti tecnologiche, di infrastrutture e di sistemi. Inoltre gli studi che stanno portando al compimento del Full Electric 2030 consentono di promuovere l’innovazione e di sviluppare attraverso la ricerca un know-how che renderà Milano ancora più competitiva nel campo delle infrastrutture e dei trasporti, settori della produzione in cui la città è sempre stata un punto di riferimento internazionale.
Firenze : Passigli Editori, 2019
Libri di Astrid
Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.
San Giuliano Milanese : Piccola Casa Editrice, 2019
La circle economy : l'economia intorno a noi / Il Sole 24 ore
Milano : Il sole 24 Ore, 2019
I libri dell'Esperto risponde / Il Sole 24 ore ; 6/2019
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
Abstract: Quanto durerà lo smartphone che abbiamo in tasca oggi? Due, tre anni? Ci penseranno comunque un aggiornamento software o la forza di persuasione del marketing a farlo fuori. Ma quanto potrebbero durare, invece, i materiali e le componenti con cui è realizzato? Mentre il consumo assume ritmi sempre più veloci, le reali qualità dei materiali con cui gli oggetti e i beni che acquistiamo sono prodotti sembrano contare solo in termini di immagine. È chiaro che abbiamo un problema con le materie, anche perché di questo "trionfo del temporaneo" sono le conseguenze a essere permanenti. Secondo Thomas Rau e Sabine Oberhuber possiamo riuscire a tutelare i "diritti dei materiali", come quello di non essere sprecati. "Material Matters" è il racconto di ciò che è già stato fatto e di quello che ancora rimane da fare per realizzare quel passaggio - dal lineare al circolare - che è l'unico capace di garantire la sostenibilità del nostro sistema economico. EDITORIALE
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
MR : Materia rinnovabile ; 2
Abstract: Cambiamenti climatici, aumento della popolazione, degrado dei suoli, perdita di biodiversità. Sono le principali sfide che l'umanità è chiamata ad affrontare in questo inizio di millennio. La bioeconomia è una delle chiavi per affrontarle e vincerle, riconciliando economia, ambiente e società. Basata sull'impiego delle risorse biologiche rinnovabili come materie prime per la produzione industriale, energetica, alimentare e mangimistica, secondo l'Unione europea ha il potenziale per creare almeno un milione di posti di lavoro entro il 2030. Il libro di Mario Bonaccorso e Irene Barios Ruiz traccia un quadro preciso e aggiornato del concetto di bioeconomia, delle sue origini, delle connessioni con la sostenibilità e l'economia circolare e delle molteplici applicazioni che ritroviamo in diversi prodotti della nostra vita quotidiana. Ci guida inoltre nelle importanti ripercussioni che questo nuovo modello economico e sociale sta avendo sul mondo della formazione, della finanza e delle politiche di sviluppo locale. Prefazione di Philippe Mengal. Introduzione di Marc Palahì. EDITORIALE
Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2018
Report Milano ; 2
Abstract: Il secondo numero di Report Milano intende diffondere la conoscenza del sistema del teleriscaldamento e le possibili ricadute che esso può avere nel territorio metropolitano descrivendo nella prima parte cosa è il teleriscaldamento e come funziona. Una serie di saggi analizza il tema da diversi punti di vista, quello tecnico, scientifico, ambientale e giuridico consentendo una lettura di respiro trasversale. A Milano il teleriscaldamento viene generato da una serie di centrali poste nella periferia urbana in corrispondenza della cintura verde della città, rappresentata dal sistema dei grandi parchi, che costituisce sempre di più il punto di partenza delle logiche ambientali per lo sviluppo del territorio metropolitano. Lo sviluppo futuro del sistema del teleriscaldamento parte infatti dal completamento di un anello di connessione periferico tra le diverse centrali e dall’innervamento della città dalla periferia al centro. In questa visione appare più che simbolico l’allacciamento il Teatro alla Scala, la Galleria, Palazzo Marino e il Tribunale. In questo tragitto ideale di natura centripeta di diffusione delle politiche ambientali ed energetiche il teleriscaldamento tocca le più recenti aree di trasformazione, come ad esempio CityLife, ma anche i quartieri residenziali esistenti come il Gallaratese.
Massa : LuCe, 2018
Apocalottismo classic
Firenze : Giunti ; Bra : Slow food ; Pollenzo : Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, 2018
Terrafutura
Abstract: "Le tendenze attuali non sono in alcun modo sostenibili. Una crescita continua secondo i parametri dominanti non può che entrare gravemente in conflitto con i limiti naturali del Pianeta. L'economia, sotto i dettami del sistema finanziario e della sua propensione alla speculazione, tende ad aggravare gli squilibri ecologici e le disuguaglianze". La diagnosi del nuovo Rapporto al Club di Roma sullo stato di salute dell'Antropocene esorta l'umanità a realizzare un "futuro prospero per tutti", a fermare la distruzione delle risorse naturali e l'inquinamento dell'atmosfera. Per raggiungere questo obiettivo c'è bisogno di un nuovo Illuminismo, di una rivoluzione concreta e mentale che sia funzionale al "mondo pieno" e allo sviluppo sostenibile. Senza inseguire astratte teorie ma perseguendo l'equilibrio tra gli esseri umani e la natura, tra il breve e il lungo periodo, tra gli interessi pubblici e privati. Agire adesso è possibile. Il benessere dell'umanità si può ottenere mettendo in campo opportunità che abbiamo già a portata di mano: tecnologie sostenibili, produzione decentralizzata di energia pulita e abbandono di combustibili fossili. EDITORIALE
Circular economy for food : materia, energia e conoscenza, in circolo / Franco Fassio e Nadia Tecco
Milano : Edizioni Ambiente, 2018
Abstract: Le modalità con cui abbiamo prodotto e consumato il cibo negli ultimi cinquant'anni hanno avuto degli impatti devastanti sugli ecosistemi e sulle società umane. Il settore agroindustriale ha infatti contribuito al superamento di 4 delle 9 soglie che determinano i limiti planetari - cambiamento climatico, perdita di biodiversità, alterazioni al ciclo dell'azoto e del fosforo, cambiamenti nell'utilizzo del suolo. Il consumo di cibi poco salubri sta causando problemi sanitari gravissimi, e mentre quasi un miliardo di persone non hanno da mangiare, buttiamo via quantità di cibo che basterebbero a nutrirle senza problemi. È evidente che il sistema attuale, basato su una logica rigidamente lineare, non funziona, e che il passaggio a un'economia circolare porterebbe enormi vantaggi all'ambiente e ai consumatori. Una logica che può essere in parte ricondotta al sapere e alle tradizioni della civiltà contadina, in cui tutto veniva riutilizzato, e che potrebbe favorire la presa di coscienza delle dinamiche e delle relazioni culturali sottese all'atto del mangiare, incentivando il food system a individuare un nuovo equilibrio. "Circular Economy for Food" fa il punto sulla trasformazione oggi in atto, e oltre ai contributi di alcuni dei più prestigiosi esperti italiani, presenta quaranta casi studio dedicati ad aziende del settore alimentare che hanno puntato sulla circolarità per aprire la strada a innovazioni capaci di ridurre gli scarti e migliorare l'ecoefficacia e l'efficienza di prodotti, servizi e processi nel food system. EDITORIALE