Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 12 - CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI

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Programma regionale di sviluppo sostenibile XII legislatura
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Lombardia <Regione>

Programma regionale di sviluppo sostenibile XII legislatura : (deliberazione Consiglio regionale 20 giugno 2023, n. XII/42) / Regione Lombardia Consiglio regionale

Milano : Regione Lombardia, 2023

Abstract: Nella seduta del Consiglio regionale del 20 giugno 2023 è stato approvato con deliberazione n. XII/42 il "Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile della XII legislatura'', con i relativi allegati: Rapporto sullo stato di attuazione del Programma Regionale di Sviluppo vigente – Lombardia Infatti (allegato 2); Rapporto sullo stato di utilizzo dei fondi strutturali erogati dall’Unione Europea e sulle previsioni degli interventi strutturali realizzabili (allegato 3); Aggiornamento del Piano Territoriale Regionale (PTR) - anno 2023, (ex art. 22 l.r. 12/2005) (allegato 4). Nella progettazione e nella stesura del Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile (PRSS) della XII Legislatura, Regione Lombardia ha scelto di puntare su alcuni principi ispiratori, cui si sono poi richiamati tutti i soggetti coinvolti nelle varie fasi di analisi, di individuazione di obiettivi e target, di redazione. Innanzitutto si è puntato sulla strategicità: solo gli obiettivi di più rilevante impatto, in grado di creare Valore Pubblico, sono stati ricompresi, lasciando che le azioni di ordinaria amministrazione o meno strategiche rientrassero nella programmazione operativa. Al contempo si è puntato sulla trasversalità degli obiettivi: il documento di programmazione non è stato redatto secondo logiche organizzative o di settore, ma con l’obiettivo di rispecchiare il lavoro congiunto e coerente dell’Amministrazione Regionale. Altro principio guida è stato quello della sostenibilità: si è voluto fare tesoro dell’esperienza della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile, incrociando minuziosamente i suoi obiettivi e indicatori con quelli del nuovo PRSS, assicurando così anche un aggancio diretto ai Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda ONU 2030. Nella prospettiva della piena trasparenza dell’azione amministrativa, si è voluto mettere a disposizione degli stakeholder istituzionali, ma anche dei cittadini tutti, uno strumento fruibile, leggibile e interrogabile. In questo senso il PRSS è il primo segmento di un unico ciclo, che va dalla programmazione, strategica e settoriale, all’attuazione sino alla rendicontazione, e che si potrà avvalere di più strumenti di comunicazione. Ai fini di una maggiore chiarezza, gli ambiti strategici del PRSS sono introdotti da dati di contesto socioeconomico, che consentono una visione ad ampio raggio delle condizioni di partenza e dei possibili target di arrivo. La scrittura del documento è stata guidata da un approccio data-driven: il PRSS, e ancor più i documenti che annualmente lo aggiornano devono avere natura flessibile, per adattarsi al mutare del contesto e al variare delle condizioni di partenza. Il punto di partenza della redazione del PRSS è stato il Programma del Presidente eletto, articolato su sette pilastri: LOMBARDIA CONNESSA LOMBARDIA AL SERVIZIO DEI CITTADINI LOMBARDIA TERRA DI CONOSCENZA LOMBARDIA TERRA DI IMPRESA E DI LAVORO LOMBARDIA GREEN LOMBARDIA PROTAGONISTA LOMBARDIA ENTE DI GOVERNO Ogni PILASTRO - caratterizzato anche a livello cromatico- è stato associato ad alcuni SDGs dell’Agenda ONU 2030, ed è stato suddiviso in AMBITI, ovvero aggregazioni coerenti di OBIETTIVI STRATEGICI. Ogni ambito è corredato da indicatori di outcome, ossia di possibile impatto negli anni, cui le politiche regionali possono concorrere; a fianco di ogni indicatore di outcome è segnalato l’Ultimo Dato Disponibile (UDD). Ogni obiettivo è corredato da indicatori di output, ossia di risultato prodotto. Per ciascuno obiettivo inoltre è stata individuata una mappa degli stakeholder e una geografia degli enti interessati. Sono inoltre segnalate, in forma qualitativa, le fonti di finanziamento. Per ogni ambito è stata proposta una declinazione multidimensionale, ovvero una serie di indicatori di outcome afferenti a quattro diverse dimensioni (utenza, economico-finanziaria, normativa e di semplificazione, innovazione e sostenibilità), finalizzati a meglio valutare gli impatti cui contribuisce l’azione regionale. GIi Obiettivi Strategici sono stati incrociati con gli Obiettivi Strategici di Sviluppo Sostenibile derivati dalla Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile approvata il 29 giugno 2021 (DGR n. 4967/2021) e successivamente aggiornata fino alla comunicazione alla Giunta del 23 gennaio 2023. Il PRSS, coerentemente con quanto stabilito dal Principio contabile applicato concernente la Programmazione di Bilancio, allegato 4.1 al Decreto legislativo 118/2011, sostituisce il Documento di Economia e Finanza Regionale 2023, mentre l’allegato “Rapporto sullo stato di attuazione del Programma Regionale di Sviluppo vigente – Lombardia Infatti” include la Relazione annuale sull’avanzamento del Programma Regionale di Sviluppo per l’anno 2022. Il PRSS sarà aggiornato annualmente tramite il DEFR e la relativa Nota di Aggiornamento, che rispetteranno la medesima struttura di programmazione. Sarà inoltre rendicontato annualmente mediante la Relazione Annuale sullo Stato di Avanzamento del PRSS (“Lombardia Infatti”).

Rapporto Lombardia 2022: Rigenerare fiducia
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PoliS-Lombardia

Rapporto Lombardia 2022: Rigenerare fiducia / PoliS-Lombardia ; Prefazione Giovanna Beretta, Introduzione Fulvio Matone e Raffaello Vignali

Milano: Rubbettino, 2022

Abstract: Dopo l'evento della pandemia, la Lombardia è stata chiamata a ricostruire un percorso di nuova normalità (new normal) facendo leva sulla resilienza che ha dimostrato il sistema economico e sociale in questo difficile biennio.  Ora è il tempo di mettere a frutto le lezioni apprese nei due anni precedenti e consolidare quei cambiamenti positivi (in particolare sul fronte della digitalizzazione) che hanno consentito alla Lombardia di riprendere con rinnovato slancio il percorso di crescita sostenibile e di transizione ecologica.  Allo stesso tempo, lo scenario post pandemico evidenzia come siano presenti e radicate alcune fragilità che assumono contorni diversi (materiali, educativi, sociali) che nei prossimi anni rischiano di allargarsi, minando la coesione sociale e alimentando la sfiducia. Per questo  con il Rapporto  Lombardia 2022.  Rigenerare fiducia si intende sia fare il punto della situazione, aggiornando lo stato dell’arte della sostenibilità in Lombardia e il livello di attuazione degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sia entrare nel merito di alcuni problemi da tenere in evidenza, cercando di capire come la politica e le istituzioni in generale possano aiutare a rigenerare fiducia per affrontare sfide che, come quella demografica, pur traguardando risultati nel lungo periodo, richiedono risposte immediate.

Rapporto Lombardia 2021: Sintesi
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PoliS-Lombardia

Rapporto Lombardia 2021: Sintesi / PoliS-Lombardia ; Prefazione di Giovanna Beretta, Introduzione di Fulvio Matone e Raffaello Vignali

Milano: Guerini e Associati, 2022

Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.

Rapporto Lombardia 2021: Un New Normal ancora da costruire
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PoliS-Lombardia

Rapporto Lombardia 2021: Un New Normal ancora da costruire / PoliS-Lombardia ; Prefazione di Giovanna Beretta, Introduzione di Fulvio Matone e Raffaello Vignali

Milano: Guerini e Associati, 2021

Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.

Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali
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Analitici

Dal Bianco, Antonio

Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali / Antonio Dal Bianco, Andrea Zatti; PoliS-Lombardia

La finanza territoriale
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La finanza territoriale : rapporto 2020 / IRES Piemonte, IRPET, SRM, PoliS-Lombardia, IPRES, Liguria Ricerche, Agenzia Umbria Ricerche

Soveria Mannelli : Rubbettino, 2020

Abstract: Tradizionalmente la prima parte del Rapporto sulla Finanza Territoriale è dedicata ad una analisi congiunturale della finanza degli enti decentrati: in questo anno così particolare e critico, i vari capitoli si soffermano a considerare gli effetti e le problematiche legate alla crisi dovuta alla pandemia, situazione che vede gli enti locali ancora più coinvolti in quanto riferimento primo dei cittadini. Nel dettaglio, i capitoli di questa sezione del volume trattano del ruolo dei comuni per la tutela di bisogni e investimenti nell'emergenza sanitaria, del finanziamento degli investimenti degli enti locali, dell'impatto del Covid-19 sui redditi famigliari (il caso della Liguria) e della congiuntura della finanza regionale prima e dopo l’emergenza sanitaria. La seconda parte è, invece, dedicata proprio all’istituto delle Regioni, di cui ricorrono quest'anno i 50 anni dalla fondazione; anche l'istituzione regionale viene messa duramente alla prova dall’evento pandemico, con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica completamente inedito: una situazione di cui si dovrà tenere conto nell' analisi delle proposte di riforma che si sono succedute a breve distanza l’una dall’altra, cercando tuttavia di evitare che un lavoro di analisi e anche valutazione del ruolo delle Regioni in questi 50 anni venga influenzato dagli avvenimenti così specifici di questo anno di particolare crisi. Tra i capitoli della seconda parte si trova il saggio a cura di PoliS-Lombardia relativo a Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas.

Rapporto Lombardia 2020
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PoliS-Lombardia

Rapporto Lombardia 2020 / PoliS-Lombardia ; presentazione di Leonida Miglio ; introduzione di Armando De Crinito

Milano: Guerini e Associati, 2020

Abstract: Il Rapporto Lombardia 2020 si articola in due volumi: il primo presenta lo stato dell'arte del cammino della Lombardia verso gli Obiettivi della strategia ONU 2030, già delineati nel corso delle annualità precedenti del Rapporto Lombardia stesso. Goal per goal vengono presentati i dati principali e gli indicatori che permettono di collocare la regione Lombardia nel contesto nazionale e internazionale con riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere e alle politiche messe in atto dalle istituzioni nazionali e regionali. Nell'anno in cui il mondo intero e la Lombardia in maniera particolarmente significativa sono stati colpiti dall'emergenza Covid-19 e dalla relativa emergenza sanitaria ed economica, nel volume secondo si tratteggiano proposte e ipotesi di lavoro per una pronta rinascita dalla pandemia.

Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia
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Dal Bianco, Antonio

Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia / di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas; PoliS-Lombardia

Tutela delle risorse, economia circolare e sviluppo sostenibile
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Migliore, Marco - PoliS-Lombardia

Tutela delle risorse, economia circolare e sviluppo sostenibile : il caso delle cave in Lombardia / PoliS-Lombardia, Marco Migliore, Federico Rappelli, Raffaello Vignali

[Milano] : [S.e.], 2019

Milano Full Electric
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Associazione interessi metropolitani

Milano Full Electric / AIM

Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2019

Report Milano ; 3

Abstract: Milano sta trasformando la sua energia positiva, derivante dal successo di Expo che ha mostrato al mondo una città rinnovata e competitiva, in energia propulsiva, mostrando la volontà di scegliere e progettare il proprio destino proiettando le sue azioni al 2030, orizzonte temporale del nuovo Piano di Governo del Territorio ma anche del piano di ATM Full Electric, la cui attuazione sarà fondamentale per accompagnare Milano nella sua evoluzione. L’innovazione, le sfide ambientali e il miglioramento della qualità di vita sono condizioni imprescindibili per la crescita delle aree metropolitane, che sono coinvolte sempre più in una sfida globale per attirare capitali economici e umani; Milano è la città italiana che più di tutte attrae popolazione giovanile per studio e lavoro, una generazione che ha dimostrato nelle recenti manifestazioni di pretendere un cambio di atteggiamento nei confronti dell’ambiente, e che trova nel capoluogo lombardo occasioni di crescita ma anche una qualità della vita migliore. Il piano strategico di ATM che affianca al progetto Full Electric 2030 anche quello di estensione della rete nell’area metropolitana, rappresenta un cardine di questa visione futura. I contributi presenti in questo Report, in collaborazione con ATM, approfondiscono il grande piano di ATM e mostrano come progetti di questa entità richiedano un avanzamento complessivo del sistema urbano che ricomprende lo sviluppo delle reti tecnologiche, di infrastrutture e di sistemi. Inoltre gli studi che stanno portando al compimento del Full Electric 2030 consentono di promuovere l’innovazione e di sviluppare attraverso la ricerca un know-how che renderà Milano ancora più competitiva nel campo delle infrastrutture e dei trasporti, settori della produzione in cui la città è sempre stata un punto di riferimento internazionale.

Il teleriscaldamento
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Associazione interessi metropolitani

Il teleriscaldamento / AIM

Castelnuovo Scrivia : Vicolo del Pavone, 2018

Report Milano ; 2

Abstract: Il secondo numero di Report Milano intende diffondere la conoscenza del sistema del teleriscaldamento e le possibili ricadute che esso può avere nel territorio metropolitano descrivendo nella prima parte cosa è il teleriscaldamento e come funziona. Una serie di saggi analizza il tema da diversi punti di vista, quello tecnico, scientifico, ambientale e giuridico consentendo una lettura di respiro trasversale. A Milano il teleriscaldamento viene generato da una serie di centrali poste nella periferia urbana in corrispondenza della cintura verde della città, rappresentata dal sistema dei grandi parchi, che costituisce sempre di più il punto di partenza delle logiche ambientali per lo sviluppo del territorio metropolitano. Lo sviluppo futuro del sistema del teleriscaldamento parte infatti dal completamento di un anello di connessione periferico tra le diverse centrali e dall’innervamento della città dalla periferia al centro. In questa visione appare più che simbolico l’allacciamento il Teatro alla Scala, la Galleria, Palazzo Marino e il Tribunale. In questo tragitto ideale di natura centripeta di diffusione delle politiche ambientali ed energetiche il teleriscaldamento tocca le più recenti aree di trasformazione, come ad esempio CityLife, ma anche i quartieri residenziali esistenti come il Gallaratese.

Programma regionale di sviluppo della XI legislatura
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Lombardia <Regione>

Programma regionale di sviluppo della XI legislatura : (deliberazione Consiglio regionale 10 luglio 2018, n. XI/64) / Regione Lombardia Consiglio regionale

Milano : Regione Lombardia, 2018

Abstract: Il Programma regionale di sviluppo per la XI legislatura rispecchia le priorità indicate nel programma di governo, tracciando la visione strategica dell'azione regionale. Strutturato per Missioni e Programmi è proposto in forma sintetica, con risultati concreti e misurabili, per garantire comunicabilità e trasparenza rispetto al raggiungimento degli obiettivi e alla loro rispondenza agli indirizzi condivisi dai cittadini. Ricalca l'impostazione del bilancio armonizzato, garantendo così che gli impegni qui contenuti abbiano a copertura le risorse necessarie per la loro realizzazione. Il documento è organizzato in base alle quattro aree tematiche: istituzionale, economica, sociale, territoriale ed è corredato da: −− Principali indicatori di sviluppo sostenibile Agenda ONU 2030 (allegato 2); −− Rapporto sulla situazione economica, sociale e territoriale della Lombardia (allegato 3); predisposto da PoliS-Lombardia −− Rapporto sullo stato di attuazione del Programma regionale di sviluppo vigente (allegato 4);

Milano produttiva 2018
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Camera di Commercio di Milano

Milano produttiva 2018 : 28. rapporto della Camera di Commercio di Milano di Milano Monza Brianza Lodi

Milano : Camera di Commercio di Milano, 2018

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011
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ARPA Lombardia - Éupolis Lombardia

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011

Milano : Arpa, 2012

Abstract: Il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente (RSA) dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Lombardia (ARPA) è giunto alla sua decima edizione. Fa riferimento agli anni 2010-2011 e si configura, come in precedenza, sia come strumento informativo e conoscitivo, sia come strumento di lavoro per analizzare l'evoluzione dei territori lombardi e guidarli verso uno sviluppo sempre più sostenibile. L'impostazione del RSA segue gli indirizzi sulla reportistica ambientale dettati dai due principali enti di riferimento per quanto riguarda gli aspetti metodologici e scientifici: l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA). L'elemento di maggiore rilievo nell'edizione di quest'anno è l'ampio spazio dedicato alla descrizione del contesto socio-economico (i Determinanti dello schema DPSIR) e delle politiche regionali per la qualità dell'ambiente (le Risposte dello schema DPSIR). La realizzazione dei Determinanti e delle Risposte dello schema DPSIR è stata svolta in collaborazione con Éupolis Lombardia, dando luogo così a un interessante confronto tra competenze e culture diverse e complementari, quella ambientale di ARPA e quella socio-economica di Éupolis Lombardia, un proficuo lavoro comune che rappresenta l'inizio di un nuovo percorso.

Sintesi.
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia - Lombardia <Consiglio regionale>

Green Economy : un confronto con le esperienze avanzate a livello europeo / Éupolis Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012

Abstract: Sebbene il termine Green Economy sia entrato negli ultimi anni nel linguaggio comune per designare una svolta ambientale della crescita economica, rimane ancora un'idea più che un concetto ben definito e, sul piano operativo, un processo orientato piuttosto che un percorso con punti di arrivo chiari. Più che i tentativi di definizione, appaiono, dunque rilevanti i processi reali e di policy, nuovi o già in atto, riconducibili all'idea di Green Economy. Il lavoro intende dare conto di tali processi attraverso diversi livelli: i processi istituzionali della Green Economy a livello internazionale, le quantificazioni e le questioni critiche, i modelli nazionali e le dinamiche in Lombardia. L'obiettivo è l'identificazione delle diverse componenti della Green Economy, non trascurando aspetti come la riduzione del digital divide, l'istruzione, la formazione, la capacità di innovazione e di creare nuove imprese, la mobilità di merci e persone, l'organizzazione del lavoro e l'utilizzo del territorio, la comunicazione ambientale e la progettazione architettonica. (Testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)

Procedure di VIA e AIA
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia

Procedure di VIA e AIA : possibilità di semplificazione / Éupolis Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Alberto Ceriani, Marina Riva

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012

Abstract: VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) e AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) sono strumenti tecnico-amministrativi in grado di garantire la prevenzione di impatti ambientali indesiderati. Fatta salva la tutela dell'ambiente come valore irrinunciabile per uno sviluppo sostenibile, è ormai diffusa la consapevolezza che la semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di valutazione ambientale rappresenti una necessità per il mondo istituzionale ed imprenditoriale, in particolare per quanto riguarda gli effetti che una riduzione della complessità, ma non della rigorosità, può avere sui costi amministrativi e quindi sulla competitività del sistema lombardo. La ricerca si propone di fornire elementi di conoscenza in merito all'applicazione di tali procedure e alle criticità correlate, a supporto di un migliore coordinamento e una maggiore efficacia. (testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010
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ARPA Lombardia

Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010 : segni ambientali

Milano : Arpa, 2010

Coinvolgere nell'ambiente
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Ceriani, Alberto - IReR

Coinvolgere nell'ambiente : indirizzi per la promozione di processi partecipativi consapevoli / IReR, Alberto Ceriani

Milano : IReR, 2010

Implicazioni ambientali ed economiche legate all'introduzione degli Acquisti Verdi nelle Pubbliche Amministrazioni della Regione Lombardia
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Gay, Guido - IReR

Implicazioni ambientali ed economiche legate all'introduzione degli Acquisti Verdi nelle Pubbliche Amministrazioni della Regione Lombardia / IReR, Guido Gay

Milano : IReR, 2010

Lombardia 2010: rapporto di legislatura
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IReR

Lombardia 2010: rapporto di legislatura

Milano : Guerini, 2009