Trovati 296 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 11 - CITTA' E COMUNITA' SOSTENIBILI
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Trovati 296 documenti.
Milano : Centro Studi PIM, 2023
Argomenti e contributi ; 16/2023
Bologna : Il Mulino, c2023
Fa parte di: Urban@it. Rapporto sulle città / Urban@it, Centro nazionale di studi per le politiche urbane
Milano : Franco Angeli, 2021
Milano : Celip, 2019
Milano : Vita e pensiero, 2021
Abstract: Il volume Ripartire dalla città a cura di Marisa Musaio è espressione di un progetto interdisciplinare che vede l'Università Cattolica del Sacro Cuore impegnata nella sintesi riflessiva e operativa sui processi di riqualificazione urbana degli spazi, sulle dinamiche di rigenerazione umana e formativa, per il delinearsi di un'imprenditoria sociale e per l'intensificarsi di iniziative educative che vedono le comunità al centro. Guardare al bene comune nella città significa prendere atto di un rinnovato senso di partecipazione e imparare a costruire alleanze tra persone, soggetti istituzionali, servizi e associazioni che operano in sinergia per il bene di tutti.
Milano : Celip, 2021
Abstract: Com'era la Cerchia dei Navigli quando al posto del traffico scorreva l'acqua? E il Castello Sforzesco quando ospitava una caserma? Che aspetto aveva la vecchia piazza del Duomo, come pure altre famose vie e piazze milanesi nell'Ottocento o ai primi del Novecento, paragonate a oggi? In questo libro ad album lo raccontano molte belle immagini di ieri, affiancate da ben studiate fotografie attuali scattate negli stessi luoghi e con gli stessi punti di vista, in un fotoconfronto tanto preciso quanto sorprendente. E la città del passato riappare là dove è sempre più difficile ricordarla. Le tante fotografie, scelte per la loro magica suggestione ricostruttiva, e i testi brevi ma efficaci svelano così epoche e trasformazioni.
Milano : Franco Angeli, 2020
Venezia : Marsilio, 2020
Abstract: In occasione dei sessant'anni del Grattacielo Pirelli, il volume celebra la storia del Pirellone, nato come headquarters dell'azienda e diventato poi sede e simbolo di Regione Lombardia. Il 4 aprile del 1960 si inaugurava a Milano il Grattacielo Pirelli, sede dell'omonima azienda che in quel momento scriveva, così, una delle pagine più alte della rinascita che portò il Paese a superare le distruzioni della Seconda guerra mondiale e ad arrivare da protagonista alla ribalta della scena internazionale. La storia del Grattacielo, voluto da Alberto e Piero Pirelli, concepito dalla forza creativa e innovativa di Gio Ponti, Antonio Fornaroli, Alberto Rosselli, Pier Luigi Nervi, Arturo Danusso, Giuseppe Valtolina, Egidio Dell'Orto, rivive nel volume edito da Marsilio attraverso la voce delle persone che lo hanno pensato, progettato, realizzato, abitato e vissuto come cittadini della Milano degli ultimi sessant'anni, celebrando la modernità della tecnologia e dell'industria lombarda, dell'istituzione della Regione, che qui ha la sua sede dal 1978, e dell'avanguardia urbanistica del capoluogo. Alle prefazioni istituzionali di Attilio Fontana, Alessandro Fermi e Marco Tronchetti Provera seguono saggi di approfondimento sulla storia economica e sociale e sull'architettura, a firma di Antonio Calabrò, Alessandro Colombo e Laura Riboldi, e un'intervista a Piero Bassetti, primo presidente della Regione Lombardia. Una linea del tempo ripercorre oltre sessant'anni di storia della città, della sua cultura, delle sue imprese e delle sue istituzioni, nel contesto della grande storia nazionale e internazionale, con uno sguardo al futuro della metropoli. Il cuore del libro è costituito da un ricco corpus di immagini: fotografie, illustrazioni e altri documenti originali provenienti dall'Archivio Storico della Fondazione Pirelli e dalla Regione Lombardia; scatti e reportage di maestri come il fotografo Arno Hammacher, Aldo Ballo, Giorgio Calcagni, De Paoli, Paolo Monti, Dino Sala, e di storiche agenzie come Publifoto; campagne pubblicitarie firmate da designer di fama internazionale come Lora Lamm, Riccardo Manzi, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Bob Noorda, Pino Tovaglia, Massimo Vignelli, protagonisti del fermento culturale e artistico nella Milano degli anni sessanta. Oggi, il Grattacielo resta tra i landmark di una condizione metropolitana che si impegna a fare i conti con le ipotesi di sviluppo sostenibile, ambientale e sociale. Nel ricostruirne la storia sono state ascoltate dieci voci, quelle di Piero Bassetti, Eva Cantarella, Alessandro Fermi, Attilio Fontana, Giuseppe Guzzetti, Uliano Lucas, Carlo Ratti, Gianfelice Rocca, Andrée Ruth Shammah e Marco Tronchetti Provera, donne e uomini della politica, della cultura e dell'economia. Tra ricordi e previsioni, dalle loro parole emerge la prospettiva di un territorio che ha attraversato momenti intensi di difficoltà e, nonostante tutto, ha sempre saputo fare leva sulle proprie capacità di sognare, sperare, progettare, costruire. Lavorare. Vengono così documentate la prima industrializzazione, l'impresa e la modernità, la costruzione e l'architettura dell'edificio, fino a far rivivere gli interni, il design e il lavoro nel Grattacielo. E ancora: la Milano in movimento, la cultura e la moda negli anni sessanta e settanta, la nascita delle regioni, l'insediamento della Regione Lombardia e del Consiglio Regionale e l'attività dell'istituzione, fino ad arrivare a una prospettiva sul futuro, fra memoria e capacità di progettare le città di domani.
Bologna : Il Mulino, 2019
Fa parte di: Urban@it. Rapporto sulle città / Urban@it, Centro nazionale di studi per le politiche urbane
Milano : PoliS-Lombardia, 2019
Milano : Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, 2019
Milano : Franco Angeli, 2019
Milano : PoliS-Lombardia, 2018
Milano : PoliS-Lombardia, 2018
Abstract: Per l'anno 2018 PoliS-Lombardia, insieme a Regione Lombardia, ha gestito le attività di stesura della Relazione annuale 2017 sullo stato della pianificazione territoriale in Lombardia dell'Osservatorio permanente della programmazione territoriale. Poiché PoliS-Lombardia è anche responsabile delle attività relative all'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio è stato possibile operare delle sinergie tra le attività dei due Osservatori, inserendo nella Relazione parti relative alla tematica paesaggistica. La relazione tratta i seguenti argomenti: Monitoraggio della programmazione e pianificazione territoriale e paesaggistica a livello regionale, provinciale e comunale - monitoraggio dell'attuazione della l.r. 12/2005 (in relazione a modifiche e integrazioni intervenute sul testo originario: adempimenti attuativi previsti con atti regionali; azioni regionali di supporto all'attuazione della legge (cfr. capitoli 1 e 2) - quadro aggiornato in relazione al monitoraggio della programmazione e pianificazione territoriale a livello regionale, provinciale, sovracomunale e comunale (cfr. capitoli da 3 a 7); - esiti di alcune analisi e attività regionali volte a dare evidenza e/o a promuovere l'attuazione di politiche regionali orientate alla rigenerazione urbana o al contenimento di processi di trasformazione di suoli agricoli liberi (cfr. capitoli da 8 a 11) - poiché PoliS-Lombardia ha anche in capo le gestione dell'Osservatorio per la qualità del paesaggio nella quarta parte della Relazione è sviluppata nel dettaglio la tematica paesaggistica con alcuni interessanti contributi di osservazione (cfr. capitoli da 12 a 16.
Osservatorio Milano 2018 / Comune di Milano, Assolombarda
[Milano] : [Assolombarda], 2018
Milano : FrancoAngeli, 2018
Il punto
Bologna : Il Mulino, 2018
Fa parte di: Urban@it. Rapporto sulle città / Urban@it, Centro nazionale di studi per le politiche urbane
Osservatorio Milano 2017 / Comune di Milano, Assolombarda
[Milano] : [Assolombarda], 2017
Milano : Guerini, 2017
Il futuro delle città ; 5
Bologna : Il Mulino, 2017
Fa parte di: Urban@it. Rapporto sulle città / Urban@it, Centro nazionale di studi per le politiche urbane
Abstract: Le città metropolitane, attualmente in fase di riassetto istituzionale, vivono un momento di difficoltà, dovuto anche a un processo di neocentralizzazione nelle pratiche di governo che limita le autonomie locali. In questo scenario, nel quale le agende urbane locali non sono più al centro dell'attenzione, il secondo rapporto di Urban@it si propone di fare il punto sui nuovi problemi delle città e sul loro modo di interpretarli e affrontarli, per capire quali direzioni dovranno prendere le agende urbane ora in fase di ridefinizione. Quattro sono i nodi cruciali da tenere presenti: le risorse a disposizione, lo squilibrio fra sviluppo urbano e crescita insediativa, il nuovo welfare, la questione ambientale. Il rapporto focalizza l'attenzione sulle agende urbane di una decina di città italiane medie e grandi, non limitandosi a esporne i piani strategici, ma analizzandone anche gli aspetti pratici, per una lettura dal basso dei problemi fondamentali.