Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti

Includi: tutti i seguenti filtri
× Soggetto LOMBARDIA
× Soggetto Italia

Trovati 56 documenti.

Mostra parametri
Nidi e servizi integrativi per l’infanzia 2020-2021
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Nidi e servizi integrativi per l’infanzia 2020-2021 / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano : PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: I dati presentati nel report provengono da diverse fonti; la prima è la rilevazione ISTAT su nidi e servizi integrativi sulla prima infanzia, che fornisce dati per l’anno educativo 2020-2021. Tale rilevazione, avviata da ISTAT nel 2011 è svolta in collaborazione con la Ragioneria generale dello Stato, con la maggior parte delle regioni; l'unità di rilevazione dell’indagine è costituita dai comuni singoli, dalle loro associazioni e da tutti gli enti che contribuiscono all’offerta di servizi per delega da parte dei comuni (consorzi, comprensori, comunità montane, unioni di comuni, ambiti e distretti sociali, Asl e altre forme associative). Altri dati derivano dall’accordo di collaborazione triennale, siglato nel dicembre 2021, fra l’ISTAT, il Dipartimento delle politiche per la famiglia e l’Università di Venezia Ca’ Foscari per rafforzare la produzione, la diffusione e l’analisi dei dati sui servizi educativi per l’infanzia. Su questa base il report evidenzia alcune caratteristiche a livello nazionale e con riferimento alla Lombardia: al 31 dicembre 2020 sono attivi in Italia 13.542 servizi educativi per la prima infanzia (2.732 in Lombardia), quasi 300 in meno rispetto al 2019. Nonostante tale riduzione, in Italia il numero di posti disponibili in nidi, micronidi e sezioni primavera è salito a 27,2 ogni 100 bambini di 0-2 anni. Nel 2020, la spesa complessiva (pubblica e degli utenti) per il totale dei servizi per la prima infanzia è stata di oltre 1 miliardo e 341 milioni di euro (un calo del -10,3% rispetto al 2019, dovuto principalmente alla riduzione delle rette pagate dalle famiglie). In Lombardia la spesa è stata di oltre 228 milioni e 800mila euro. In crescita la spesa media per utente pagata dai comuni. Nel 2020 il contributo medio dell’utente è pari al 12,6% delle spese (in Lombardia al 15,5%).

Protezione per le donne vittime di violenza
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Protezione per le donne vittime di violenza : le chiamate al numero di pubblica utilità 1522 : Aggiornamento al 1° trimestre 2022 / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano : PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Il report si basa sui dati dell’indagine Istat sul “1522”, ovvero il numero di pubblica utilità messo a disposizione dal DPO – PdCM a sostengo delle vittime di violenza di genere e stalking. Una piattaforma informatizzata registra le informazioni fornite durante la telefonata, che è anche l’unità di rilevazione (è infatti possibile che la stessa persona chiami più volte). Dato che spesso le telefonate si interrompono prima della conclusione del colloquio, il database presenta molti casi mancanti (n.d=non disponibili). Il totale delle “chiamate valide” rappresenta il totale delle chiamate che vengono fatte da utenti e/o vittime, per motivi congrui rispetto al servizio fornito dal 1522. Il termine “vittime” viene usato per indicare le persone che si rivolgono al numero 1522 per chiedere aiuto per sé e hanno subito una violenza nelle sue varie forme, mentre con il termine “utenti” si indicano le persone che si rivolgono al 1522 per chiedere aiuto per sé o per altri. Dalla lettura dei dati emerge che rispetto al IV trimestre 2021, nel I trimestre 2022 si registra un calo delle chiamate valide e delle chiamate da parte di vittime (-25,2% in Italia e -22,3% in Lombardia). I più frequenti motivi delle chiamate sono le richieste di aiuto dalle vittime e le richieste di informazioni sul 1522. Il 47,2% delle vittime che ha contattato il 1522 nel 1° trimestre 2022 segnala di aver subito almeno 3 forme di violenza e il 61,5% subisce violenza da anni. Nel 47,5% dei casi la vittima è coniugata o convivente con il/la maltrattante. Nel 1° trimestre 2022 ha denunciato il 14,8% delle vittime.

Il sistema di protezione per le donne vittime di violenza 2020-2021
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Il sistema di protezione per le donne vittime di violenza 2020-2021 / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: In crescita nel 2020 l’offerta di servizi dei Centri antiviolenza (CAV) e delle Case rifugio per donne maltrattate, che si concentrano nel Nord del Paese (qui si trova il 70,2% delle Case rifugio e il 41.7% dei CAV). Oltre 8 su dieci delle Case rifugio e dei CAV sono raggiungibili h24 e adottano misure di sicurezza per le donne ospiti (per es. l’88,0% delle Case Rifugio è a indirizzo segreto). L’81,8% delle Case rifugio e il 92% dei CAV ricevono fondi pubblici per le proprie attività. In aumento nel 2020 le donne che hanno contattato almeno una volta i CAV (sono 54.609, +3.964 rispetto al 2019), mentre cala il numero di donne ospitate presso le Case rifugio. I dati presentati nel paper si basano sulla rilevazione “sulle prestazioni e i servizi offerti” rispettivamente dai Centri antiviolenza (CAV) e dalle Case rifugio, svolta nel 2021 da Istat in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) presso la Presidenza del Consiglio e le Regioni, consente di avere il quadro delle attività svolte nel 2020 per la protezione e l’accoglienza delle donne sopravvissute alla violenza.

Benessere equo e sostenibile (2021)
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Benessere equo e sostenibile (2021) / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Nel 2021 cresce la speranza di vita in buona salute (+1,9 punti percentuali dal 2019). La quota di NEET, 15-29enni non occupati né in un percorso di istruzione e formazione, sale al 23,1%. Povertà assoluta stabile (9,4%), colpiti soprattutto i minori (14,2%). Cresce la quota di famiglie per cui peggiora la situazione economica (+1,6 punti percentuali dal 2020). Nel 2021 cala la quota di popolazione molto soddisfatta delle relazioni familiari o amicali (-1,8 e -4,3 punti percentuali). Le donne elette nei Consigli regionali sono il 22,3% (vs media europea del 34,6%). Cresce al 46% la quota di persone molto soddisfatte della propria vita, ma cala al 56,6% quella di soddisfatti per il tempo libero. Sale all’11% la quota di chi ha rinunciato a visite specialistiche o esami diagnostici necessari. Sono alcuni degli indicatori che vengono analizzati con riferimento all’Italia e alla Lombardia e guardando ai dati relativi già disponibili per il 2021, confrontati con gli anni precedenti, nel working paper Benessere equo e sostenibile. Anno 2021. Fonte dei dati è un recente aggiornamento del Rapporto BES presentato da ISTAT.

Le agevolazioni finanziarie a sostegno di popolazioni e imprese nelle aree montane
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Le agevolazioni finanziarie a sostegno di popolazioni e imprese nelle aree montane / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Armando De Crinito, Antonio Dal Bianco [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2020

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper si propone di ricostruire, attraverso l'analisi della letteratura esistente e la ricerca normativa, gli interventi a carattere agevolativo a favore dei territori montani e di elaborarne chiavi di lettura che possano essere d'ausilio per l'elaborazione di un intervento complessivo a favore dei territori montani. Il paper è suddiviso in tre parti. Nella prima viene analizzata l'evoluzione della normativa nazionale a favore dei territori montani, evidenziando come nell'ordinamento esistano diverse definizioni di montagna, adattate agli obiettivi degli interventi e come al contempo manchi una azione politica complessiva sulla montagna che si trasformi in una legislazione di impronta complessiva e unitaria, volta a valorizzarne anche i punti di forza. La seconda parte analizza gli interventi a carattere agevolativo di alcune regioni italiane (Emilia Romagna, Piemonte, Sardegna, Friuli Venezia Giulia) a favore dei territori montani che sembra ricalcare per certi versi il modello di intervento nazionale. Di un certo interesse, rispetto alle altre regioni, il caso dell'Emilia-Romagna che effettua periodicamente una ricognizione della spesa pubblica. Nel complesso, tuttavia, a livello regionale vi è scarsa attenzione ai risultati ottenuti con gli interventi ed è assente una valutazione delle politiche per la montagna. L'ultima parte del lavoro prende in esame la spesa pubblica per la montagna di fonte Open coesione sul Fondo sociale europeo (FSE) e Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Il database Open Coesione consente di avere una vista più consona all'obiettivo dell'indagine nel senso che individua i territori beneficiari degli interventi finanziati con fondi comunitari, indipendentemente dalla residenza fiscale del percettore. Il monitoraggio della spesa pubblica e delle agevolazioni concesse a favore dei territori montani dovrebbe rappresentare il primo passa per una analisi di efficacia degli interventi anche nel tentativo di superare la forma di intervento assistenziale che spesso li contraddistingue.[fonte: sito del Consiglio regionale della Lombardia]

L'immigrazione straniera in Lombardia
0 0
Libri Moderni

Blangiardo, Giancarlo - Éupolis Lombardia - Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

L'immigrazione straniera in Lombardia : la quindicesima indagine regionale : rapporto 2015 / a cura di Gian Carlo Blangiardo; Éupolis Lombardia, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Milano : Éupolis Lombardia, 2016

Abstract: Il volume, oltre a illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte. In generale, il Rapporto 2015 mette in luce come, proseguendo una tendenza avviata da qualche anno, la dinamica dei flussi migratori dall'estero sembra aver definitivamente accantonato la crescita numerica impetuosa per orientarsi sempre più verso un percorso di miglioramento "qualitativo" sul piano del radicamento e dell'integrazione nella società ospite.Si tratta di un'inversione di rotta che certamente riflette le persistenti difficoltà economico-occupazionali e le minori opportunità di reddito determinate dal perdurare della crisi economica, ma che rappresenta anche un segnale di maturazione del fenomeno migratorio. Un cambiamento che, come dimostrano i dati esposti nella prima parte del volume, presenta caratteristiche strutturali e condizioni di contesto che si possono leggere come progetti di stabilità destinati a protrarsi in via definitiva. Sempre nella prima parte del documento si espone una valutazione della dimensione quantitativa della presenza straniera, con la specificazione per provenienza e condizione di stabilità/regolarità e l'ulteriore dettaglio per genere. La seconda parte è dedicata all'analisi delle principali caratteristiche bio-demografiche, socio-economiche e di contesto della popolazione in oggetto; nella terza parte si presentano alcuni approfondimenti tematici, sotto forma di schede di approfondimento, sui temi: 1) famiglie immigrate e progetti di mobilità; 2) un confronto tra la popolazione più radicata - i nuovi cittadini e i lungoresidenti - e quella più precaria: i rifugiati; 3) l'aggiornamento della misura dei livelli di integrazione, dettagliata anche sul piano socio-territoriale e del mercato del lavoro, della popolazione presente, sia in relazione ai suoi principali caratteri, sia rispetto alle dinamiche temporali del quindicennio in oggetto.

La famiglia oggi
0 0
Libri Moderni

Colombo, Alessandro <1966- > - Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

La famiglia oggi : Come evolvono i suoi bisogni, anche in rapporto alla crescita delle famiglie monogenitoriali. Come adeguare le politiche? / Éupolis Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia; Alessandro Colombo

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2015

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il documento fornisce un quadro conoscitivo delle trasformazioni demografiche e sociali delle famiglie lombarde, con particolare riguardo ai nuclei monogenitoriali, tendenzialmente più fragili e più esposti a fenomeni di deprivazione economica e sociale. Lo studio si è proposto di individuare indicazioni di policy per riorientare le attuali politiche rispetto alle esigenze e ai fabbisogni di queste nuove realtà, nella prospettiva di ottimizzare l'azione istituzionale regionale in materia. L'analisi svolta si è sviluppata a diversi livelli: 1) analisi delle trasformazioni dei modelli familiari in Lombardia; 2) fotografia della spesa sociale dei Comuni lombardi; 3) focalizzazione sui bisogni delle famiglie monogenitoriali e sui provvedimenti di cui possono fruire, con uno sguardo allargato anche al contesto europeo. Il testo raccoglie anche i materiali presentati durante un workshop con studiosi delle tematiche inerenti le trasformazioni sociali e della famiglia ed esperti di valutazione di politiche familiari.

L'immigrazione straniera in Lombardia
0 0
Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione> - Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

L'immigrazione straniera in Lombardia : la quattordicesima indagine regionale : rapporto 2014 / a cura di Gian Carlo Blangiardo; Éupolis Lombardia, Regione Lombardia, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Milano : Ismu, 2015

Abstract: Il volume è dedicato espressamente alla quattordicesima indagine regionale sull'immigrazione, realizzata da Éupolis Lombardia nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità; oltre ad illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte. In linea con quanto già prospettato lo scorso anno, il Rapporto ORIM del 2014 mette in evidenza la minor capacità attrattiva/convenienza dell'area lombarda - e più in generale dell'intero paese - nei riguardi dei flussi migratori dall'estero. La seconda parte del testo è dedicata ad alcuni approfondimenti tematici basati sulle analisi qualitative dei risultati forniti dall'indagine campionaria; vengono evidenziati i tratti più significativi degli immigrati presenti in Lombardia sotto il profilo bio-demografico, culturale, sociale, con specifici approfondimenti su numerosi altri aspetti legati al contesto familiare, alle problematiche e ai progetti di vita, nonché al livello di integrazione, tanto in termini generali quanto con specifico riferimento alla collocazione nel mercato del lavoro. Sono anche disponibili, in termini di risultati, dati grezzi e indicatori, presso la Banca Dati che è stata istituita ds ORIM ed è consultabile nell'apposita sezione Orim del sito web della Fondazione Ismu (www.orimregionelombardia.it).

Rapporto 2014
0 0
Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione> - Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Rapporto 2014 : gli immigrati in Lombardia / a cura di Vincenzo Cesareo; Éupolis Lombardia, Regione Lombardia, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Milano : Ismu, 2015

Abstract: Presentato in un convegno il 20 aprile 2015 a Milano, il quattordicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia, promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia, è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Grazie alla survey regionale svolta, il testo aggiorna le informazioni relative all'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia, riguardo ad alcune principali caratteristiche: genere, età, status giuridico, condizione professionale, tipo di alloggio, ecc. Sulla base di tali dati e di altre fonti statistiche ufficiali sono state approfondite le tre tradizionali aree di indagine: scuola e formazione professionale; lavoro; salute. Inoltre si sono indagati altri aspetti cruciali inerenti il fenomeno migratorio, quali l'associazionismo migrante, le strutture di accoglienza, i percorsi degli stranieri in termini di possesso di regolare documentazione per la permanenza sul territorio italiano.

Programma
0 0
Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>

L' immigrazione in Lombardia : presentazione del Tredicesimo Rapporto dell'Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità e del volume del progetto Certifica il tuo Italiano / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia

[Milano] : [S.e.], 2014

Abstract: L'Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità (Orim), come ogni anno, ha presentato gli esiti delle sue ricerche in occasione del convegno "L'immigrazione in Lombardia". Il convegno ha presentato una lettura aggiornata e corretta del fenomeno migratorio sotto i diversi profili sociale, demografico, economico e culturale e ha evidenziato, al contempo, problemi emergenti e prospettive di sviluppo. Ha rappresentato inoltre un importante momento di confronto per esperti e operatori sulle tematiche relative alla realtà straniera in Lombardia. Nel pomeriggio è stato presentato l'ultimo volume dedicato al progetto Certifica il tuo italiano, che raccoglie gli esiti di sette anni di questa importante esperienza lombarda nella formazione linguistica dei migranti e contiene gli atti del convegno sull'alfabetizzazione in età adulta tenutosi a Milano il 29 novembre 2012.

L'immigrazione straniera in Lombardia
0 0
Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione> - Fondazione ISMU

L'immigrazione straniera in Lombardia : la tredicesima indagine regionale : rapporto 2013 / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia ; Fondazione ISMU ; Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità ; a cura di Gian Carlo Blangiardo

Milano : Ismu, 2014

Abstract: Il volume è dedicato espressamente alla Tredicesima indagine regionale sull'immigrazione, realizzata da Éupolis Lombardia nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità; oltre ad illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte, che sono anche disponibili, in termini di risultati, dati grezzi e indicatori, presso la Banca Dati che è stata istituita ds ORIM ed è consultabile nell'apposita sezione Orim del sito web della Fondazione Ismu (www.orimregionelombardia.it).

Rapporto 2013
0 0
Libri Moderni

Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione> - Fondazione ISMU

Rapporto 2013 : gli immigrati in Lombardia / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia ; Fondazione ISMU ; Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Milano : Ismu, 2014

Abstract: Presentato in un convegno il 9 aprile 2014 a Milano, il Tredicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardi , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Il volume "Rapporto 2013" presenta l'analisi dell'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia e un insieme di informazioni di tipo qualitativo per monitorarne le caratteristiche salienti (genere, età, condizione professionale, tipo di alloggio, etc.), realizzata attraverso la survey regionale. È proseguito inoltre lo studio e l'approfondimento di alcuni aspetti cruciali dell'immigrazione, quali la scuola e la formazione, il lavoro e la salute. Inoltre, con il contributo degli Opi (Osservatori provinciali sull'Immigrazione), si è assicurata l'osservazione costante di alcuni fenomeni e iniziative concernenti le migrazioni in Lombardia, quali: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione; la rilevazione delle strutture di accoglienza; l'analisi delle associazioni di stranieri. Il tema del traffico e dello sfruttamento dei migranti, tematica già affrontata per diversi anni dall'Orim assieme a una rete di enti del territorio coordinata dalla Caritas, quest'anno è stato oggetto di uno specifico approfondimento anche alla luce dei recenti sviluppi normativi e del contesto di riferimento. Il settore normativo ha esaminato le novità normative in materia di immigrazione e approfondito il ruolo della formazione linguistica nei processi di integrazione, a partire dall'Accordo di integrazione.

Integrazione, casa e immigrazione
0 0
Libri Moderni

Fondazione ISMU - Lombardia <Regione> - Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Integrazione, casa e immigrazione : esperienze e prospettive in Europa, Italia e Lombardia / Fondazione Ismu, Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ; a cura di Alfredo Alietti e Alfredo Agustoni

Milano : Fondazione Ismu, 2013

Il modello di welfare occupazionale in Lombardia
0 0
Libri Moderni

Giubileo, Francesco

Il modello di welfare occupazionale in Lombardia : modello di governance dei servizi pubblici per l'impiego realizzati in Lombardia / Francesco Giubileo

Bologna : Emil da Odoya srl, 2013

Abstract: This book aims to investigate the organization of Public Employment Services in Lombardy, defining its role in the placement of the workforce. As a result, it examines the issue of opportunism related to the delegation made by the public actor to the private one. In recent years, in fact, the role of the private actor in the Lombardy region has gained fundamental importance in the development of active labor market policies, promoting, on the other hand, the development of such a phenomenon as opportunism, which has resulted in a lack of efficiency in the placement of disadvantaged subjects. In this regard, the book investigates the possibility to compare this experience with the ones of other countries, so as to formulate reference models opposing this phenomenon.

L'invecchiamento attivo come politica del welfare
0 0
Libri Moderni

Ceriani, Alberto - Gregorio, Daniela - Éupolis Lombardia

L'invecchiamento attivo come politica del welfare / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani, Daniela Gregorio

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Abstract: Il 2012 è stato l'Anno Europeo per Invecchiamento Attivo. Invecchiare attivamente significa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettività e sentirsi più realizzati nel lavoro. Il Consiglio regionale della Lombardia ha promosso una ricerca che intende: - delineare le dinamiche e le prospettive dell'invecchiamento demografico, in modo da definire una mappa dei trend in atto nel panorama lombardo e al fine di misurare l'incidenza del fenomeno nelle diverse realtà territoriali della regione; - tracciare un quadro comparativo degli interventi attuati negli ultimi anni in materia previdenziale, prestando particolare attenzione ai provvedimenti varati nel 2011, la cosiddetta Riforma Fornero, con lo scopo di verificarne gli effetti sulle propensione al pensionamento di lavoratori e lavoratrici in Lombardia; - far emergere i mutamenti più significativi che in linea di tendenza accompagneranno l'insieme di interventi a favore dell'invecchiamento attivo: ad esempio, il prolungamento della vita attiva di uomini e soprattutto di donne non mancherà di riflettersi solo sulle condizioni di vita dei singoli, ma anche sull'organizzazione della vita delle famiglie rispetto in particolar modo al lavoro di cura; - proporre infine una riflessione su quali politiche possono essere promosse per un buon invecchiamento attivo, in relazione a fenomeni di particolare rilevanza, quali la disoccupazione anziana e la conciliazione lavoro-famiglia relativa ai lavoratori anziani. (dal sito del Consiglio regionale)

Misurare l'integrazione nelle classi multietniche
0 0
Risorsa locale

Misurare l'integrazione nelle classi multietniche : rapporto 2012 / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia ; Fondazione ISMU ; Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità ; a cura di Elena Besozzi, Maddalena Colombo, Mariagrazia Santagati

Milano : Ismu, 2013

Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.

Rapporto 2012
0 0
Libri Moderni

Rapporto 2012 : gli immigrati in Lombardia / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia ; Fondazione ISMU ; Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità

Milano : Ismu, 2013

Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.

L'immigrazione straniera in Lombardia
0 0
Libri Moderni

L'immigrazione straniera in Lombardia : la dodicesima indagine regionale : rapporto 2012 / Éupolis Lombardia ; Regione Lombardia ; Fondazione ISMU ; Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità ; a cura di Gian Carlo Blangiardo

Milano : Ismu, 2013

Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.

Il lavoro che ferisce
0 0
Libri Moderni

Fondazione ISMU

Il lavoro che ferisce : esperienze di riabilitazione degli immigrati in Lombardia / Fondazione Ismu ; a cura di Rita Bichi e Raffaele Bracalenti

Milano : Fondazione Ismu, 2012

Quaderni Ismu ; 2/2012

La sfida del cambiamento
0 0
Libri Moderni

La sfida del cambiamento : superare la crisi senza sacrificare nessuno / a cura di Lorenza Violini e Giorgio Vittadini

Milano : Bur, 2012

BUR. Saggi