Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti

Includi: tutti i seguenti filtri
× Livello Monografie
Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Soggetto LAVORO
× Soggetto REGIONE

Trovati 402 documenti.

Mostra parametri
Informagiovani
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione> - ANCI Lombardia

Progetto Rete Informagiovani: relazioni, sinergie e opportunità per i giovani sul territorio : report finale / PoliS-Lombardia, Regione Lombardia, ANCI Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, [2023]

Abstract: Il progetto Rete Informagiovani nasce nel novembre 2022 quando Regione Lombardia affida a PoliS-Lombardia, nell'ambito di una convenzione trilaterale che comprende anche ANCI Lombardia, l'incarico di analizzare e mappare la situazione degli Informagiovani in Lombardia, di verificarne i bisogni e le esigenze evolutive e di definire le competenze professionali necessarie agli operatori immaginando, nel caso, un percorso formativo ad hoc. Scegliendo di affrontare il progetto con un approccio multidisciplinare, PoliS-Lombardia ha coinvolto nel proprio gruppo di lavoro l'Università dell'Insubria per la mappatura dei servizi esistenti sul territorio, SDA Bocconi per l'analisi delle modalità di erogazione dei servizi e delle competenze esistenti nei centri Informagiovani, e il TRAILab dell'Università Cattolica per far emergere - nell'incontro con ragazze e ragazzi - i loro bisogni più profondi, le aspirazioni e le richieste di supporto veicolabili attraverso gli sportelli Informagiovani. Sebbene l'input iniziale del progetto fosse quello di individuare un modello e un set di competenze precisi per irrobustire e innovare il servizio, l'output ottenuto è ben diverso. Non si può parlare, infatti, di un unico modello ma di molte e diverse modalità utili ed efficaci di erogazione del servizio: l’Informagiovani cambia in maniera rilevante non solo a seconda delle realtà nelle quali si colloca, ma anche della domanda con la quale si deve confrontare. In generale, dunque, questo lavoro di indagine non ha dato soltanto risposte, ma, come spesso accade nei lavori di ricerca, ha soprattutto fatto emergere anche nuove domande e nuove questioni, alcune delle quali sono particolarmente cogenti per la Regione e il suo ruolo di governance.

In cerca di un nuovo modello
0 0
Libri Moderni

In cerca di un nuovo modello : lo stato del welfare in Lombardia / a cura di Cristiano Gori, Cecilia Guidetti, Valentina Ghetti, Francesca Pozzoli

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2023

Abstract: Il presente volume deriva dall’attività, ormai più che decennale, di LombardiaSociale, un osservatorio indipendente sul welfare regionale che segue, attraverso analisi normative e approfondimenti, tutte le principali scelte di policy della Lombardia, animando dibattiti e confronti e dando spazio a punti di vista ed esperienze territoriali di rilievo. Da anni LombardiaSociale a conclusione di ogni legislatura si propone di offrire un’analisi dell’operato delle Giunte regionali, finalizzata a ricostruire il quadro delle scelte compiute e la loro traduzione in pratica nei territori, nonché le conseguenze generate per i cittadini. Dopo aver delineato lo scenario d’insieme delle politiche regionali di welfare sociale, il volume propone un‘analisi delle trasformazioni che hanno investito il sistema di programmazione e governance regionale e dell’evoluzione del finanziamento e della spesa dedicata al welfare lombardo, guardando prima all’investimento complessivo di risorse e poi alla sua distribuzione tra aree di intervento e tra territori. I capitoli successivi presentano un’analisi per target di utenza: anziani non autosufficienti, giovani e adulti con disabilità, minori e famiglie, persone in condizione o a rischio di esclusione sociale. Per ogni area di intervento, vengono analizzati i passaggi fondamentali che hanno caratterizzato l’XI legislatura lombarda, confrontandoli con quanto avvenuto nei periodi precedenti, e vengono discussi gli interventi messi in campo, analizzandone i contenuti e presentando i principali dati e le informazioni disponibili.

Indicatori di monitoraggio nel bacino del Mediterraneo
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Università Cattolica

Indicatori di monitoraggio nel bacino del Mediterraneo / PoliS-Lombardia, Università Cattolica ; Federico Rappelli, Paolo Rizzi, Lorenzo Turci

Milano : [S.e.], 2023

I giovani e la Lombardia in transizione
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia

I giovani e la Lombardia in transizione / Polis-Lombardia ; Alessandro Rosina

Milano: PoliS-Lombardia, 2023

Abstract: Con questo dossier ci si propone, adottando uno sguardo sistemico e integrato, di dar conto di come cambia la condizione delle nuove generazioni (nella fase giovanile e nel corso di vita successivo), quali sfide pongono le grandi trasformazioni in corso, come interagiscono con le specificità del territorio, con quali differenze di genere e sociali, quali strumenti possono rafforzare la loro capacità di essere e fare come soggetti in grado di generare valore.

Domani è oggi
0 0
Libri Moderni

Billari, Francesco C.

Domani è oggi : costruire il futuro con le lenti della demografia / Francesco Billari

Milano : Egea, 2023

Abstract: Guardare al domani attraverso le lenti della demografia: partendo dai dati dell'oggi. Questo libro presenta un approccio allo studio dei possibili scenari di domani basato sulle persone e sul tempo, e propone alcune risposte alle grandi sfide che l'Italia sta affrontando: immigrazione e integrazione delle prime e seconde generazioni, rivoluzione digitale, pandemie e guerre alle porte di casa, acuti disagi sociali e fragilità dell'ambiente. In un mondo in "preemergenza", per Billari è necessario imparare a governare un cambiamento sia lento sia veloce attraverso adeguati aggiustamenti o fondamentali riforme in materia di istruzione, immigrazione e mercato delle abitazioni per i giovani.

Nidi e servizi integrativi per l’infanzia 2020-2021
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Nidi e servizi integrativi per l’infanzia 2020-2021 / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano : PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: I dati presentati nel report provengono da diverse fonti; la prima è la rilevazione ISTAT su nidi e servizi integrativi sulla prima infanzia, che fornisce dati per l’anno educativo 2020-2021. Tale rilevazione, avviata da ISTAT nel 2011 è svolta in collaborazione con la Ragioneria generale dello Stato, con la maggior parte delle regioni; l'unità di rilevazione dell’indagine è costituita dai comuni singoli, dalle loro associazioni e da tutti gli enti che contribuiscono all’offerta di servizi per delega da parte dei comuni (consorzi, comprensori, comunità montane, unioni di comuni, ambiti e distretti sociali, Asl e altre forme associative). Altri dati derivano dall’accordo di collaborazione triennale, siglato nel dicembre 2021, fra l’ISTAT, il Dipartimento delle politiche per la famiglia e l’Università di Venezia Ca’ Foscari per rafforzare la produzione, la diffusione e l’analisi dei dati sui servizi educativi per l’infanzia. Su questa base il report evidenzia alcune caratteristiche a livello nazionale e con riferimento alla Lombardia: al 31 dicembre 2020 sono attivi in Italia 13.542 servizi educativi per la prima infanzia (2.732 in Lombardia), quasi 300 in meno rispetto al 2019. Nonostante tale riduzione, in Italia il numero di posti disponibili in nidi, micronidi e sezioni primavera è salito a 27,2 ogni 100 bambini di 0-2 anni. Nel 2020, la spesa complessiva (pubblica e degli utenti) per il totale dei servizi per la prima infanzia è stata di oltre 1 miliardo e 341 milioni di euro (un calo del -10,3% rispetto al 2019, dovuto principalmente alla riduzione delle rette pagate dalle famiglie). In Lombardia la spesa è stata di oltre 228 milioni e 800mila euro. In crescita la spesa media per utente pagata dai comuni. Nel 2020 il contributo medio dell’utente è pari al 12,6% delle spese (in Lombardia al 15,5%).

Attività di capitalizzazione e divulgazione del Programma Espon, promozione dei risultati delle ricerche per il trasferimento delle conoscenze agli stakeholder e ai policy maker
0 0
Libri Moderni

Rappelli, Federico - Vignali, Raffaello - PoliS-Lombardia

Attività di capitalizzazione e divulgazione del Programma Espon, promozione dei risultati delle ricerche per il trasferimento delle conoscenze agli stakeholder e ai policy maker : rapporto finale / PoliS-Lombardia ; Raffaello Vignali, Federico Rappelli, Alessia Passero, Manuela Samek Lodovici

Milano : PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Il presente Rapporto finale presenta i principali risultati delle Attività di capitalizzazione e divulgazione del Programma Espon, promozione dei risultati delle ricerche per il trasferimento delle conoscenze agli stakeholder e ai policy maker. Il rapporto si articola in 5 capitoli. Nel primo capitolo, dopo una sintetica descrizione del Programma ESPON 2014-2020, vengono definiti gli ambiti e la metodologia di analisi sulla base delle domande di ricerca. La metodologia prevede una analisi desk per la ricostruzione e l’analisi del programma e dei progetti realizzati in questo ambito, con particolare attenzione ai progetti che hanno coinvolto stakeholder italiani. Su tale base sono stati selezionati gli studi ESPON da approfondire in apposite schede di dettaglio e attraverso dei focus group con i principali stakeholder, al fine di comprendere le ricadute sul territorio, i processi attivati e le implicazioni per le politiche territoriali anche in vista della programmazione 2021-2027. Il secondo capitolo presenta una panoramica del programma e degli studi finanziati, con dati di approfondimento che offrono una fotografia dei progetti e dei contractor e stakeholder coinvolti nei progetti promossi dal Programma, con particolare attenzione alla presenza italiana. Il terzo capitolo si focalizza invece sul contenuto dei 67 progetti condotti nell’ambito del Programma ESPON e classificati in base agli Obiettivi Specifici di riferimento, sempre con attenzione alla presenza di casi studio realizzati sul territorio italiano. Per ognuno dei 67 progetti sono state preparate delle schede di sintesi allegate a questo Rapporto. Il quarto capitolo presenta gli 11 progetti considerati di particolare interesse regionale e nazionale poiché hanno coinvolto istituti di ricerca e/o stakeholder italiani e/o hanno realizzato casi studio in Italia, oltre che tematiche di interesse per la nuova programmazione. L’approfondimento è basato sull’analisi dei principali rapporti di ricerca prodotti dagli studi. I progetti selezionati sono descritti in dettaglio nelle schede di progetto in allegato al presente Rapporto, che presentano le metodologie di ricerca utilizzate, i risultati emersi dagli studi e le raccomandazioni di policy. Il capitolo quinto presenta le ricadute territoriali e le indicazioni di policy che sono emerse dal confronto con gli stakeholder e ricercatori dei progetti selezionati che hanno partecipato ai focus group. Il capitolo conclusivo riassume le principali evidenze e indicazioni di policy emerse dall’analisi. Completano il presente Rapporto i seguenti allegati: ● Schede di sintesi dei 67 progetti appartenenti al programma (suddivise in tre file Excel, uno per ciascun obiettivo specifico); ● Schede di approfondimento degli 11 studi selezionati (Alps2050, FINST, GRETA, LinkPAs, ReSSi, SHARING, SME, SPIMA, TITAN, TOURISM, YUTRENDS).

La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita : Dati regionali 2021 / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Il report è basato sui dati provenienti dall’indagine ISTAT “Aspetti della vita quotidiana”, che fa parte del sistema integrato di Indagini Multiscopo sulle famiglie avviato nel 1993 con l’obiettivo di produrre informazioni su individui e famiglie. Si tratta di un’indagine campionaria, condotta annualmente su un campione di circa 24 mila famiglie (intese come famiglia di fatto, ossia un insieme di persone coabitanti e legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o affettivi). I risultati principali ci dicono che nel 2021 aumenta, in tutte le fasce d’età tranne che per i 14-19enni, la quota di persone di almeno 14 anni soddisfatte per la propria vita (+1,7 punti percentuali rispetto al 2020). Diminuisce invece rispetto al 2020 la quota di soddisfatti per il tempo libero (da 69,3% a 56,5%), per le relazioni amicali (da 81,6% a 72,1%) e per la salute, in particolare nelle classi di età 45-54 (da 86,0% a 84,0%) e 65-74 anni (da 74,4% a 71,9%). Meno soddisfazione rispetto al passato anche per la dimensione lavorativa (dal 79% di soddisfatti al 77,5%). Nel 2021 cresce la quota di famiglie che valuta le proprie risorse economiche come ottime o quantomeno adeguate alle proprie esigenze (dal 66% del 2020 al 68,3%). Solo il 25,5% è orientato a un atteggiamento di fiducia verso gli altri.

Sussidiarietà e... sviluppo sociale
0 0
Libri Moderni

Fondazione per la sussidiarietà

Sussidiarietà e... sviluppo sociale : rapporto sulla sussidiarietà 2021/2022 / Fondazione per la Sussidiarietà ; a cura di Gian Carlo Blangiardo, Alberto Brugnoli, Marco Fattore, Filomena Maggino e Giorgio Vittadini

San Giuliano Milanese : Fondazione per la Sussidiarietà, 2022

Abstract: La dimensione sociale dello sviluppo sta ricevendo crescente attenzione, in particolare per l’aumento di povertà e disuguaglianza. Poco però si indaga sul contributo che le dinamiche sociali offrono alla tenuta e alla crescita del Paese. Il Rapporto Sussidiarietà e… sviluppo sociale, realizzato in collaborazione con Istat, mostra che la cultura sussidiaria contribuisce al benessere collettivo: partecipare ad attività sociali e di volontariato migliora la qualità della vita, facilita la ricerca di un lavoro e riduce il rischio di povertà. L’analisi statistica, condotta con appropriati indicatori, misura la stretta correlazione tra sentimento di apertura e fiducia della persona, partecipazione ad attività sussidiarie e sviluppo sociale. Nello studio si approfondiscono le politiche europee e nazionali per la ripresa e l’inclusione sociale, il ruolo degli attori privati per una crescita economica socialmente sostenibile e la finanza a impatto sociale. Si presentano inoltre una serie di casi paradigmatici dove il percorso di orientamento sociale ha trovato concreta applicazione. In sintesi, viene suggerito un approccio che metta al centro dei processi di sviluppo l’ecosistema dell’economia sociale. Un cambiamento che coinvolge il settore privato – con un approccio stakeholder oriented e con nuove forme di impresa –, le amministrazioni pubbliche – attraverso un’amministrazione condivisa con il Terzo settore – e il settore finanziario, grazie a investimenti socialmente responsabili. Il tutto cercando di dare conto della complessità e delle difficoltà che le società moderne stanno attraversando e che richiedono una capacità di adattamento continuo, che non può essere affidato esclusivamente allo Stato o al mercato. [Dal sito della Fondazione per la Sussidiarietà]

La finanza pubblica italiana
0 0
Libri Moderni

La finanza pubblica italiana : rapporto 2021 / a cura di Massimo Baldini e Stefano Toso ; scritti di Giampaolo Arachi ... [et al.]

Bologna : Il mulino, 2022

Abstract: Il Rapporto passa in rassegna alcuni degli ambiti più significativi della finanza pubblica italiana nel corso del 2021: i conti pubblici nel loro complesso, il dibattito sulla riforma fiscale, la sanità, la previdenza, l'assistenza, la riforma dei trasferimenti alle famiglie con figli, gli aiuti alle imprese durante l'emergenza del Covid-19, la spesa per infrastrutture, l'istruzione e le caratteristiche della versione finale del PNRR. Un approfondimento particolare è dedicato a temi di attualità o di continuo interesse come l'impegno della sanità pubblica nella prevenzione, le tax expenditures associate all'Irpef e il federalismo fiscale relativo a province e città metropolitane. Il Rapporto continua a proporsi come un punto di riferimento essenziale per gli studiosi di finanza pubblica e i policy makers.

Benessere equo e sostenibile (2021)
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Benessere equo e sostenibile (2021) / PoliS-Lombardia ; a cura di Sara Della Bella

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Nel 2021 cresce la speranza di vita in buona salute (+1,9 punti percentuali dal 2019). La quota di NEET, 15-29enni non occupati né in un percorso di istruzione e formazione, sale al 23,1%. Povertà assoluta stabile (9,4%), colpiti soprattutto i minori (14,2%). Cresce la quota di famiglie per cui peggiora la situazione economica (+1,6 punti percentuali dal 2020). Nel 2021 cala la quota di popolazione molto soddisfatta delle relazioni familiari o amicali (-1,8 e -4,3 punti percentuali). Le donne elette nei Consigli regionali sono il 22,3% (vs media europea del 34,6%). Cresce al 46% la quota di persone molto soddisfatte della propria vita, ma cala al 56,6% quella di soddisfatti per il tempo libero. Sale all’11% la quota di chi ha rinunciato a visite specialistiche o esami diagnostici necessari. Sono alcuni degli indicatori che vengono analizzati con riferimento all’Italia e alla Lombardia e guardando ai dati relativi già disponibili per il 2021, confrontati con gli anni precedenti, nel working paper Benessere equo e sostenibile. Anno 2021. Fonte dei dati è un recente aggiornamento del Rapporto BES presentato da ISTAT.

Indicatori demografici
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Indicatori demografici : Focus sulle province lombarde. Anno 2021. / PoliS-Lombardia ; a cura di Roberta Rossi e Sara Della Bella

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Il working paper approfondisce, anche a livello provinciale, l'andamento demografico della nostra regione nel corso del 2021, anno in cui gli effetti della pandemia perdurano anche sotto il profilo demografico. Tuttavia si assiste a una ripresa grazie a minori livelli di mortalità (-4,2% rispetto al 2020) e a un recupero dell’aspettativa di vita alla nascita (+4 mesi per gli uomini e +circa 3 per le donne rispetto al 2020). Nonostante la pandemia, l’età media continua a crescere (46,2 anni al 1° gennaio 2022). La natalità è al minimo storico, la fecondità si attesta a 1,25 figli per donna e l’età media al parto raggiunge i 32,4 anni.

Più fragili dopo la tempesta? Ricerca sugli anziani in Lombardia: bisogni, desideri, risorse
0 0

Più fragili dopo la tempesta? Ricerca sugli anziani in Lombardia: bisogni, desideri, risorse / A cura di Sergio Pasquinelli, Giulia Assirelli, Francesca Pozzoli

s.e.

Abstract: Il documento presenta i risultati della ricerca più estesa realizzata sugli anziani dopo due anni di pandemia. L’analisi si è concentrata sulla Lombardia, analizzando un campione rappresentativo della popolazione anziana composto da oltre mille soggetti. Il progetto è frutto di un Osservatorio biennale sugli anziani nella Regione, che prevede una nuova ricerca da effettuarsi tra la fine dell’anno e l’inizio del 2023. È promosso dalle sezioni lombarde di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil e realizzato in collaborazione con l’Associazione per la ricerca sociale, sotto la direzione scientifica di Sergio Pasquinelli e con la partecipazione di Giulia Assirelli e Francesca Pozzoli, ricercatrici Ars.

Capitalizzazione dei risultati del Programma Spazio Alpino 2014-2020 e prospettive della nuova programmazione post 2020
0 0
Libri Moderni

Rappelli, Federico - Vignali, Raffaello - PoliS-Lombardia

Capitalizzazione dei risultati del Programma Spazio Alpino 2014-2020 e prospettive della nuova programmazione post 2020 : rapporto finale / PoliS-Lombardia ; Raffaello Vignali, Federico Rappelli

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Il rapporto finale riguarda il Progetto Capitalizzazione dei risultati del Programma Spazio Alpino 2014-2020 e prospettive della nuova programmazione post 2020 ed è stato commissionato dalla DG Ambiente e Clima di Regione Lombardia. Il documento è il risultato di un processo articolato che ha preso avvio con la definizione dell’impostazione metodologica e dell’impianto della ricerca e si è sviluppato attraverso la selezione delle fonti, la raccolta documentale, l’approfondimento attraverso i referenti regionali del Programma Spazio Alpino; la conseguente analisi delle fonti ha permesso di selezionare alcuni progetti identificati come promettenti rispetto alla capitalizzazione, sui quali la ricerca si è specialmente soffermata. Il rapporto si struttura in tre parti: A. le attività di ricerca; B. le evidenze dell’analisi; C. le riflessioni e le indicazioni della ricerca.

La privatizzazione della conoscenza
0 0
Libri Moderni

Florio, Massimo

La privatizzazione della conoscenza : tre proposte contro i nuovi oligopoli / Massimo Florio

Bari ; Roma : Laterza, 2021

Abstract: Viviamo in una situazione paradossale. La scienza dei nostri giorni nasce - sotto vari profili - come bene pubblico, ma finisce con l'essere privatizzata. Questo meccanismo di privatizzazione della conoscenza produce diseguaglianza sociale e contribuisce ad una distribuzione disomogenea dei redditi e dei patrimoni che sta minando le fondamenta degli stati e la convivenza sociale. Salute umana, cambiamento climatico, governo dei dati: sono queste le sfide cruciali per la prossima generazione. Non è possibile affrontarle senza smettere di trasformare la scienza in un bene privato. Occorre invece creare infrastrutture pubbliche ad alta densità di conoscenza, sintesi ideale del modello dell'infrastruttura di ricerca e di un nuovo tipo di impresa pubblica.

L'ultima Milano
0 0
Libri Moderni

Lareno Faccini, Jacopo - Ranzini, Alice

L'ultima Milano : cronache dai margini di una città / di Jacopo Lareno Faccini, Alice Ranzini

Milano : Feltrinelli, 2021

Abstract: Prima che la crisi del Covid-19 proiettasse la città in una dimensione piena di incognite, Milano correva: incremento demografico, attrazione di capitali stranieri, boom immobiliare, riqualificazione diffusa, esposizione mediatica senza precedenti. Sullo sfondo dell'inarrestabile corsa, gli effetti sulla salute dell'inquinamento atmosferico, la pervasività del precariato lavorativo, l'esplosione dei costi abitativi, la crescita di una popolazione di invisibili e non rappresentati, il fermento delle periferie. Questo libro è un viaggio che racconta Milano oltre le retoriche: casa, scuola, accoglienza sono tre itinerari per coglierne l'impronta e le ambivalenze. L'ultima Milano non è la città degli ultimi, ma è la città presa nei suoi bordi, nei suoi bordi che diventano sperimentazione, nella sperimentazione che diventa avamposto di una nuova politica possibile.

Rapporto sulla popolazione
0 0
Libri Moderni

Società italiana di statistica

Rapporto sulla popolazione : l'Italia e le sfide della demografia / Associazione italiana per gli studi di popolazione - Società italiana di statistica ; a cura di Francesco C. Billari e Cecilia Tomassini

Bologna : il Mulino, 2021

Abstract: Il libro analizza le tendenze dei fenomeni demografici italiani negli ultimi vent'anni, dall'inizio del millennio, attraverso la Grande Recessione 2007-2013 e fino al tempo del Covid-19. Nell'inquadrare la situazione italiana nel panorama europeo e nel focalizzare l'attenzione sulle diseguaglianze, il rapporto esplora i possibili scenari demografici per il futuro, sottolineando le sfide principali e le opzioni politiche con cui l'Italia è chiamata a cimentarsi nel campo della famiglia, della transizione allo stato adulto, della fecondità, delle migrazioni, della salute, della sopravvivenza, dei divari educativi e delle diseguaglianze tra territori.

Le disuguaglianze di salute e le politiche socio-sanitarie
0 0
Libri Moderni

Renzi, Pietro <1978- > - FRANCI, Alberto

Le disuguaglianze di salute e le politiche socio-sanitarie : i modelli concettuali dei determinanti sociali della salute e loro applicazioni / Pietro Renzi, Alberto Franci

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2021

Abstract: L'attuale pandemia ha messo a nudo le fragilità del nostro sistema sanitario e rappresenta certamente uno stimolo per introdurre radicali cambiamenti nella sanità pubblica e nei processi decisionali. Ma nell'era del Covid-19 si sono poi anche esacerbate le disuguaglianze della salute. Il presente manuale vuole rappresentare una risorsa vitale per comprendere le disuguaglianze, i loro modelli concettuali e i determinanti sociali della salute. Mentre in altri paesi l'applicazione dei metodi statistici ed economici per lo studio di questi argomenti si trova già in uno stato avanzato, in Italia il processo è stato avviato per iniziativa di alcuni studiosi. Si avverte pertanto sempre di più l'esigenza di disporre di metodi rigorosi per lo studio delle disuguaglianze e questo dipenderà dallo sviluppo continuo di una ricerca metodologica che sia in grado di rispondere ad un tema di notevole rilevanza sociale oggi in Italia. La scelta dei due autori di riflettere su quanto maturato da un punto di vista metodologico dalla propria attività di ricerca testimonia con chiarezza il contributo che la statistica può offrire per quantificare le disuguaglianze della salute e per attuare idonee strategie per ridurle. Il testo pertanto: rappresenta un quadro di riferimento su concetti e costrutti delle disuguaglianze e sui loro determinanti sociali; fornisce elementi importanti che la statistica può offrire con metodi univariati, bivariati e multivariati; propone criteri per identificare priorità di azioni migliorative per la riduzione delle disuguaglianze. Come contributo scientifico nel campo della statistica sociale, il testo si rivolge ai ricercatori e studiosi, ma sarà di certo utile anche ai professionisti della sanità pubblica e agli assessorati delle varie regioni. Si rivelerà altresì valida lettura anche per studenti di scuole e corsi universitari ad indirizzo sociale, gestionale e sanitario.

Anziani e disabili: un nuovo modello di assistenza
0 0
Libri Moderni

Fondazione per la sussidiarietà

Anziani e disabili: un nuovo modello di assistenza / Fondazione per la sussidiarietà ; a cura di Alberto Brugnoli, Antonello Zangrandi

Milano : Fondazione per la Sussidiarietà, 2021

Abstract: Verso quale modello di assistenza agli anziani e alle persone con disabilità la pandemia da Covid-19 e le evoluzioni in essere ci chiedono di procedere? A livello nazionale e regionale quali policy è possibile implementare? E come cogliere le opportunità offerte a livello europeo? Il presente Rapporto, sviluppato insieme a stakeholder di differente natura e con posizioni diverse, istituzioni universitarie ma anche opinion maker e altri referenti della comunità scientifica e del panorama sociale e istituzionale italiano, offre proposte. Il tema è approfondito in prospettiva storica, concentrandosi sul recente passato, l’impatto della pandemia e le tendenze prevedibili nell’arco dei prossimi 20-30 anni, con dati che ben rappresentano il panorama italiano, anche nelle sue differenziazioni regionali, e, quando possibile, i principali Paesi industrializzati. Particolare attenzione viene dedicata ai differenti ruoli che i vari attori (amministrazioni pubbliche, privato profit e privato non profit) possono adeguatamente svolgere e, tra essi, al ruolo centrale del privato non profit, presentando anche, in Appendice, due esperienze di successo nel nostro Paese – Fondazione Don Gnocchi e Fondazione Sacra Famiglia – dalle quali risultano spunti di riflessione organizzativa significativi.

Istituzioni non profit lombarde. Anno 2019
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Istituzioni non profit lombarde. Anno 2019 / PoliS-Lombardia; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Le istituzioni non profit lombarde (58.124 al 31 dicembre 2019) rappresentano il 16% dell’intero comparto non profit nazionale e, con 193.653 dipendenti, occupano il 22,5% del totale dei dipendenti del settore. La forma giuridica della fondazione risulta essere una peculiarità del settore non profit lombardo: il 28,4% delle fondazioni italiane, infatti, sono collocate in Lombardia e occupano quasi la metà (46,5%) dei dipendenti delle fondazioni italiane.