Trovati 21 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE
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Trovati 21 documenti.
Milano : F. Angeli, ©2008
Abstract: Il benessere sociale, familiare e personale risultano essere il miglior antidoto ad ammalarsi ed il miglior strumento per potersi curare con consapevolezza. In Europa si progetta la società della conoscenza, basata, però, su strumenti ed informazioni tecnologiche. C'è da chiedersi quale possa essere il posto riservato al soggetto. Il dibattito insolito ed avvincente che si propone vuole analizzare lo scenario possibile del riscatto del soggetto, con il valore della sua cultura, in un sistema che impone standard e controlli, dimenticando, a volte, i principi che li ispirano. I costi del sistema sanitario dipendono in gran parte dalla capacità di gestire l'incontro tra chi domanda e chi risponde in modo che ogni soggetto, uno per uno, possa testimoniare la responsabilità sulla propria vita. Delegare completamente al discorso medico o alla tecnologia dei sistemi sanitari non è più efficace. Forse la poesia ed un po' di buona cultura sono ancora salutari ai cittadini ed a chi si occupa di salute.
[Roma] : Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, 2008
Milano : Giuffrè, copyr. 2008
Collana dell'Osservatorio "Giordano Dell'Amore" sui rapporti tra diritto ed economia ; 14
Milano : Franco Angeli, [2008]
Temi dello sviluppo locale ; 1791.2
Treviolo (BG) : Ikonos, 2008
I quaderni di Linea Tempo ; 1/2008
Una regione che non esiste in se stessa: dal welfare state alla welfare community
Milano : Guerini, 2008
Quaderni ricerca formazione ; 2
Milano : [S.e.], 2008
Collana editoriale Welfare e diritti
42° rapporto sulla situazione sociale del Paese 2008
Milano : Angeli, 2008
Milano : Guerini, 2008
La riforma del welfare lombardo : valutazione di impatto delle politiche / IReR; Alessandro Colombo
Milano : IReR, 2008
Abstract: Negli ultimi anni la Regione Lombardia ha attuato una riforma delle politiche sociali secondo logiche innovative ispirate al principio di sussidiarietà. Questa ricerca ha per oggetto una prima valutazione degli effetti di tali politiche, in particolare di quelle attivate con la l.r. 23/99, nei servizi alla prima infanzia, letti secondo il principio di sussidiarietà. Le finalità valutative dell'indagine sono state perseguite attraverso interviste a responsabili istituzionali locali, operatori e rappresentanti dei servizi e genitori dei bambini utenti in quattro zone della regione Lombardia. I criteri di scelta delle zone derivano da un'analisi di contesto, che ha evidenziato le quattro aree di Cremona, Milano, Monza e Pavia come esemplificative, per eterogeneità e distribuzione dei servizi all'infanzia presenti, delle tematiche rilevanti ai fini dell'indagine. In queste aree si è proceduto anche ad un'analisi di dati secondari raccolti presso gli stakeholder istituzionali. La ricerca restituisce, pertanto, un primo quadro del funzionamento dei servizi alla prima infanzia nelle quattro zone e, indirettamente, degli effetti delle politiche della sussidiarietà in tale settore, emblematico ma certo non esaustivo delle applicazioni del principio di sussidiarietà, che ispira anche altri ambiti delle politiche sociali. L'indagine, realizzata con il ricorso a tecniche qualitative, ha cercato di ricostruire i meccanismi attivati nelle famiglie e nelle loro relazioni con le diverse realtà pubbliche, private e di terzo settore e la loro coerenza con il principio di sussidiarietà, anche nella prospettiva di poter individuare indicatori quantitativi rilevabili in modo estensivo. L'analisi condotta mira a rispondere ai seguenti quesiti valutativi: a) se le politiche hanno saputo intercettare i bisogni non soddisfatti o parzialmente soddisfatti espressi dal contesto, anche attraverso la flessibilizzazione dell'offerta e la diversificazione dei soggetti che la esprimono; b) se le politiche hanno cambiato (e come) il modo con cui le famiglie organizzano le risposte alle esigenze di cura ed educazione nella prima infanzia; c) se le politiche hanno accresciuto la motivazione e la competenza dei privati nella gestione dei servizi; d) se le politiche hanno realmente aumentato il grado di libertà di scelta delle famiglie (welfare pluralism); e) se le politiche hanno valorizzato le realtà non profit presenti sul territorio; f) se le politiche hanno prodotto miglioramenti qualitativi e quantitativi del servizio e una diversa ripartizione degli oneri finanziari del servizio tra pubblico, privato e famiglie. In conclusione sono evidenziati punti di forza e di debolezza rilevati e delineate alcune recommendations finalizzate al miglioramento di specifici aspetti del servizio.
Milano : IReR, 2008
Abstract: L'analisi delle positività e delle criticità del sistema dei servizi per gli anziani è stata svolta su diversi piani. In particolare sul piano della soddisfazione verso i servizi erogati il quadro emerso è davvero molto positivo, infatti sia utenti che famigliari dei diversi servizi (RSA; ADI e CDI) si dimostrano molto soddisfatti. Tuttavia indagando più a fondo la situazione si complica: in particolare se la filosofia della Riforma è piuttosto condivisa, soprattutto dagli operatori, i suoi meccanismi non sempre risultano pienamente attuati: in particolare emergono delle criticità nella possibilità di realizzare una consapevole e libera scelta dell'erogatore da parte delle famiglie e degli utenti, ma anche delle difficoltà nel governo del mercato (competizione e controllo erogatori e possibilità di accesso reali nel mercato per gli utenti). Il sistema normativo è giudicato molto complesso e non sempre chiaro. D'altra pare viene comunque riconosciuta dalla più parte degli operatori, che sia la qualità complessiva del sistema che la sua efficienza sono migliorati grazie ai maggior controlli sulla spesa. Molti i suggerimenti e gli spunti forniti dagli intervistati per rispondere alle diverse criticità emerse e per avvicinare il sistema "reale" al suo modello "ideale".
Strasburgo : Editions du Conseil de l'Europe, 2008
Trends in social cohesion = Tendances de la cohésion sociale ; 19
Dal lavoro alla cittadanza: l'immigrazione in Toscana
Firenze : Irpet, 2008
Milano : Ismu, 2008
Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità rapporto 2007 ; 1
L'immigrazione straniera in Lombardia: la settima indagine regionale
Milano : Ismu, 2008
Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità rapporto 2007 ; 2
Milano : Ismu, 2008
Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità rapporto 2007 ; 3
Milano : Ismu, 2008
Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità rapporto 2007 ; 4
Sussidiarietà e riforme istituzionali : rapporto sulla sussidiarietà 2007
Milano : Mondadori Università, 2008
Sussidiarietà e... ; rapporto n. 2
Distretti di welfare in Lombardia / IReR; Alessandro Colombo
Milano : IReR, 2008
Sviluppo delle collaborazioni internazionali di Regione Lombardia con Organismi Internazionali
Milano : IReR, 2008