Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Data 2009
Includi: tutti i seguenti filtri
× Soggetto WELFARE

Trovati 226 documenti.

Mostra parametri
Il reddito minimo in azione
0 0
Libri Moderni

Il reddito minimo in azione : territori, servizi, attori / a cura di Cristiano Gori

Roma : Carocci, 2023

Abstract: Che cosa accade quando le politiche contro la povertà vengono attuate a livello locale? Il volume risponde a questa domanda tanto decisiva nella realtà quanto trascurata nel dibattito. Il tema è il reddito minimo, cioè la misura destinata alle famiglie prive delle risorse necessarie ad assicurare uno standard di vita, per l’appunto, minimamente accettabile. L’obiettivo è comprendere come i territori traducano questa misura in pratica evidenziandone significati, punti di forza e di debolezza, e conseguenze. Per farlo, il testo poggia su un’ampia mole di dati, raccolta in diverse Regioni italiane, di natura plurale nei metodi (qualitativo e quantitativo) e nei punti di vista assunti (quello di chi il reddito minimo lo riceve e quello di chi lo eroga). Vengono così analizzati i principali modelli di sistemi territoriali e di organizzazione dei servizi, esaminandone le differenze. Si indagano, inoltre, le risposte offerte agli utenti, prendendo in considerazione i contenuti della misura. Si accende, infine, un faro sugli attori coinvolti, esplorando la loro interazione nei processi di implementazione.

Rapporto sulle regioni in Italia  2022
0 0
Libri Moderni

Rapporto sulle regioni in Italia 2022 : il regionalismo alla prova dell'emergenza sanitaria / a cura di Andrea Filippetti, Antonino Iacoviello e Fabrizio Tuzi

Torino : Giappichelli, 2022

Abstract: L’Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie (ISSiRFA) – “Massimo Severo Giannini” – del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è nato nel 1971 con l’istituzione delle Regioni ordinarie, ed è il più importante centro pubblico di ricerca in Italia, e tra i più rilevanti a livello europeo, sui temi del regionalismo, del federalismo e delle autonomie negli ordinamenti costituzionali che si ispirano a principi del decentramento e del governo multilivello delle collettività. L’ISSiRFA segue sistematicamente e con un approccio pluridisciplinare l’esperienza regionale e la dimensione territoriale delle politiche pubbliche nel contesto dell’integrazione europea e dell’interdipendenza globale, con specifiche competenze negli ambiti del diritto costituzionale, pubblico, amministrativo e regionale, e delle scienze sociali, economico-finanziarie, politiche e geografiche. L’ISSiRFA ha già pubblicato, tra l’altro, sette rapporti sullo stato del regionalismo in Italia. Questo Rapporto 2022 ha per oggetto, in particolare, le più recenti evoluzioni del regionalismo italiano a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta all’impatto del Covid-19. Più in dettaglio, il Rapporto presenta un ampio ventaglio di contributi scientifici di ricercatori, esperti e studiosi particolarmente competenti, e si articola in tre Parti: la prima è dedicata alle “Regole”; la seconda è relativa alla “Finanza regionale”; e la terza concerne le “Politiche”. Nella prima Parte si analizza quel peculiare processo di ridefinizione dei rapporti tra Stato e Regioni che si è subito venuto determinando a seguito dell’emergenza sanitaria, e che ha comportato la concentrazione della funzione regolatoria nelle mani dello Stato secondo una tendenza centripeta che, tuttavia, è stata per alcuni aspetti corretta e aggiustata anche in base al principio di leale collaborazione. A tal riguardo, poi, si è rafforzato il ruolo degli esecutivi, soprattutto nei rapporti con le autorità statali, seppure non possano essere sottovalutate le funzioni esercitate dai Consigli regionali con finalità di indirizzo, monitoraggio e controllo. Nella seconda Parte si prendono in considerazione gli interventi finanziari che, con molteplici modalità di azione, sono stati predisposti dalle Regioni a partire dai loro bilanci e mediante la rimodulazione dei fondi strutturali con la specifica finalità di sostenere le persone, le famiglie, le collettività e le imprese gravemente colpite dalla crisi sociale ed economica che è scaturita a seguito dell’emergenza pandemica e dell’adozione delle misure di restrizione di una vastissima gamma di attività individuali e collettive. Nella terza Parte, infine, si procede all’analisi delle politiche pubbliche di competenza regionale che sono state particolarmente sollecitate a seguito della pandemia, in specie nelle materie della sanità, delle attività produttive e del sistema creditizio, sia concentrando lo sguardo sugli effetti che la risposta all’emergenza pandemica ha prodotto sulle modalità dell’azione pubblica in chiave territoriale – tra l’altro, con specifico riferimento alle aree urbane e alle aree interne – sia considerando quelle politiche che hanno contribuito ad accrescere la complessiva resilienza delle collettività mediante la valorizzazione del terzo settore come motore del “welfare di comunità” e l’amministrazione condivisa come risorsa di rigenerazione durante la pandemia.

Rapporto sulla città
0 0
Libri Moderni

Ambrosianeum <fondazione>

Rapporto sulla città : Milano 2022: la Milano che siamo, la Milano che sogniamo / Ambrosianeum Fondazione Culturale

Milano : Franco Angeli, 2022

56. rapporto sulla situazione sociale del Paese
0 0
Libri Moderni

CENSIS

56. rapporto sulla situazione sociale del Paese : 2022 / CENSIS

Milano : Franco Angeli, 2022

Abstract: Giunto alla 56 a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di crisi che stiamo attraversando. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo una società che vive in una sorta di latenza di risposta, sospesa tra i segnali dei suoi sensori e la mancata elaborazione di uno schema di funzionamento. Nella seconda parte, La società italiana al 2022, vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell'anno: il ciclo del post-populismo, l'ingresso in una nuova età dei rischi, il costo dei grandi eventi della storia, l'inceppamento dei meccanismi proiettivi e la malinconia sociale, il riposizionamento latente del sistema economico. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza. La Fondazione Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) svolge dal 1964 una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. Tale attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso lo svolgimento di studi sul sociale, l'economia e l'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali. Dal 1967 realizza l'annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, considerato il più qualificato e completo strumento di interpretazione della realtà italiana.

Sussidiarietà e... sviluppo sociale
0 0
Libri Moderni

Fondazione per la sussidiarietà

Sussidiarietà e... sviluppo sociale : rapporto sulla sussidiarietà 2021/2022 / Fondazione per la Sussidiarietà ; a cura di Gian Carlo Blangiardo, Alberto Brugnoli, Marco Fattore, Filomena Maggino e Giorgio Vittadini

San Giuliano Milanese : Fondazione per la Sussidiarietà, 2022

Abstract: La dimensione sociale dello sviluppo sta ricevendo crescente attenzione, in particolare per l’aumento di povertà e disuguaglianza. Poco però si indaga sul contributo che le dinamiche sociali offrono alla tenuta e alla crescita del Paese. Il Rapporto Sussidiarietà e… sviluppo sociale, realizzato in collaborazione con Istat, mostra che la cultura sussidiaria contribuisce al benessere collettivo: partecipare ad attività sociali e di volontariato migliora la qualità della vita, facilita la ricerca di un lavoro e riduce il rischio di povertà. L’analisi statistica, condotta con appropriati indicatori, misura la stretta correlazione tra sentimento di apertura e fiducia della persona, partecipazione ad attività sussidiarie e sviluppo sociale. Nello studio si approfondiscono le politiche europee e nazionali per la ripresa e l’inclusione sociale, il ruolo degli attori privati per una crescita economica socialmente sostenibile e la finanza a impatto sociale. Si presentano inoltre una serie di casi paradigmatici dove il percorso di orientamento sociale ha trovato concreta applicazione. In sintesi, viene suggerito un approccio che metta al centro dei processi di sviluppo l’ecosistema dell’economia sociale. Un cambiamento che coinvolge il settore privato – con un approccio stakeholder oriented e con nuove forme di impresa –, le amministrazioni pubbliche – attraverso un’amministrazione condivisa con il Terzo settore – e il settore finanziario, grazie a investimenti socialmente responsabili. Il tutto cercando di dare conto della complessità e delle difficoltà che le società moderne stanno attraversando e che richiedono una capacità di adattamento continuo, che non può essere affidato esclusivamente allo Stato o al mercato. [Dal sito della Fondazione per la Sussidiarietà]

Il welfare aziendale e conciliativo in Lombardia
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il welfare aziendale e conciliativo in Lombardia : i risultati di un’indagine : Rapporto di ricerca / PoliS-Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2022

Abstract: Il rapporto di ricerca Il welfare aziendale e conciliativo in Lombardia: i risultati di un’indagine, realizzato da PoliS-Lombardia su incarico del Consiglio Regionale per le Pari Opportunità di Regione Lombardia risponde all'intento di osservare le misure adottate dalle imprese lombarde che durante la fase di emergenza da Covid-19 sono state chiamate a svolgere un ruolo di supporto alle sopraggiunte necessità dei propri dipendenti, attivando o potenziando forme di welfare aziendale. A tal fine è stato predisposto un questionario per rilevare le misure di welfare aziendale adottate dalle aziende e la propensione di queste ultime a mantenere o incentivare anche per il futuro le modalità di lavoro, le iniziative di conciliazione vita-lavoro e di benessere organizzativo adottate anche a seguito del periodo di pandemia. La rilevazione oggetto dell’indagine è stata effettuata nel periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di marzo 2022, su un campione casuale di aziende lombarde. Il campione, pur statisticamente non significativo, ha permesso la realizzazione di un’analisi qualitativa sulle misure di welfare adottate da aziende presenti sul territorio regionale. Delle 127 risposte arrivate, 124 sono state ritenute valide e hanno costituito l’oggetto delle elaborazioni e delle letture restituite nel rapporto di ricerca. Gli esiti dell'indagine diretta sono preceduti da un capitolo introduttivo che delinea lo stato generale del welfare aziendale in Italia.

Più fragili dopo la tempesta? Ricerca sugli anziani in Lombardia: bisogni, desideri, risorse
0 0

Più fragili dopo la tempesta? Ricerca sugli anziani in Lombardia: bisogni, desideri, risorse / A cura di Sergio Pasquinelli, Giulia Assirelli, Francesca Pozzoli

s.e.

Abstract: Il documento presenta i risultati della ricerca più estesa realizzata sugli anziani dopo due anni di pandemia. L’analisi si è concentrata sulla Lombardia, analizzando un campione rappresentativo della popolazione anziana composto da oltre mille soggetti. Il progetto è frutto di un Osservatorio biennale sugli anziani nella Regione, che prevede una nuova ricerca da effettuarsi tra la fine dell’anno e l’inizio del 2023. È promosso dalle sezioni lombarde di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil e realizzato in collaborazione con l’Associazione per la ricerca sociale, sotto la direzione scientifica di Sergio Pasquinelli e con la partecipazione di Giulia Assirelli e Francesca Pozzoli, ricercatrici Ars.

Rapporto sulla città
0 0
Libri Moderni

Ambrosianeum <fondazione>

Rapporto sulla città : Milano 2021: Ripartire: il tempo della cura / Ambrosianeum Fondazione Culturale; a cura di Rosangela Lodigiani, presentazione di Marco Garzonio

Milano : Franco Angeli, 2021

L'ultima Milano
0 0
Libri Moderni

Lareno Faccini, Jacopo - Ranzini, Alice

L'ultima Milano : cronache dai margini di una città / di Jacopo Lareno Faccini, Alice Ranzini

Milano : Feltrinelli, 2021

Abstract: Prima che la crisi del Covid-19 proiettasse la città in una dimensione piena di incognite, Milano correva: incremento demografico, attrazione di capitali stranieri, boom immobiliare, riqualificazione diffusa, esposizione mediatica senza precedenti. Sullo sfondo dell'inarrestabile corsa, gli effetti sulla salute dell'inquinamento atmosferico, la pervasività del precariato lavorativo, l'esplosione dei costi abitativi, la crescita di una popolazione di invisibili e non rappresentati, il fermento delle periferie. Questo libro è un viaggio che racconta Milano oltre le retoriche: casa, scuola, accoglienza sono tre itinerari per coglierne l'impronta e le ambivalenze. L'ultima Milano non è la città degli ultimi, ma è la città presa nei suoi bordi, nei suoi bordi che diventano sperimentazione, nella sperimentazione che diventa avamposto di una nuova politica possibile.

Anziani e disabili: un nuovo modello di assistenza
0 0
Libri Moderni

Fondazione per la sussidiarietà

Anziani e disabili: un nuovo modello di assistenza / Fondazione per la sussidiarietà ; a cura di Alberto Brugnoli, Antonello Zangrandi

Milano : Fondazione per la Sussidiarietà, 2021

Abstract: Verso quale modello di assistenza agli anziani e alle persone con disabilità la pandemia da Covid-19 e le evoluzioni in essere ci chiedono di procedere? A livello nazionale e regionale quali policy è possibile implementare? E come cogliere le opportunità offerte a livello europeo? Il presente Rapporto, sviluppato insieme a stakeholder di differente natura e con posizioni diverse, istituzioni universitarie ma anche opinion maker e altri referenti della comunità scientifica e del panorama sociale e istituzionale italiano, offre proposte. Il tema è approfondito in prospettiva storica, concentrandosi sul recente passato, l’impatto della pandemia e le tendenze prevedibili nell’arco dei prossimi 20-30 anni, con dati che ben rappresentano il panorama italiano, anche nelle sue differenziazioni regionali, e, quando possibile, i principali Paesi industrializzati. Particolare attenzione viene dedicata ai differenti ruoli che i vari attori (amministrazioni pubbliche, privato profit e privato non profit) possono adeguatamente svolgere e, tra essi, al ruolo centrale del privato non profit, presentando anche, in Appendice, due esperienze di successo nel nostro Paese – Fondazione Don Gnocchi e Fondazione Sacra Famiglia – dalle quali risultano spunti di riflessione organizzativa significativi.

Voucher autonomia: attuazione ed esiti dell’intervento di Regione Lombardia
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Università degli studi di Milano

Voucher autonomia: attuazione ed esiti dell’intervento di Regione Lombardia : rapporto finale /Regione Lombardia Il Consiglio, Università degli studi di Milano

Milano: Consiglio regionale della Lombardia, 2021

Rapporto sulla città
0 0
Libri Moderni

Ambrosianeum <fondazione>

Rapporto sulla città : Milano 2020: La salute, il pane e le rose / Ambrosianeum Fondazione Culturale; a cura di Rosangela Lodigiani, presentazione di Marco Garzonio

Milano : Franco Angeli, 2020

Sociologia delle disuguaglianze
0 0
Libri Moderni

Sociologia delle disuguaglianze : teorie, metodi, ambiti / a cura di Orazio Giancola e Luca Salmieri

Roma : Carocci, 2020

Abstract: La visione moderna della disuguaglianza è un derivato, per opposizione, del concetto di uguaglianza che si fa strada a partire dall’Illuminismo, su basi “scientifiche”: gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. È l’agire sociale e istituzionale, il costrutto di dinamiche economiche, politiche e culturali, a rendere gli uomini diseguali. Ma se l’uguaglianza è una condizione naturale degli esseri umani, com’è allora possibile spiegare o giustificare tali costrutti? Se ciascun individuo è dotato di uguali diritti, perché alcuni dominano sugli altri? Il carattere costante che il mutamento assume nelle società moderne e gli aneliti di progresso sociale nella seconda metà del Novecento offrono la percezione della possibile riduzione, se non addirittura rimozione, delle disuguaglianze. Ma per quanto ricca sia la società capitalista, pare che non lo sia mai abbastanza da riuscirci. Inoltre, le disuguaglianze non riguardano soltanto i divari economici, né derivano soltanto da questi ultimi: le teorie, i metodi e gli ambiti di analisi e riflessione sociologica presentati e discussi nel volume delineano un percorso attraverso la dimensione multipla dei fattori e degli effetti della sperequazione sociale.

Studi nell'ambito dell'implementazione del fattore famiglia lombardo di cui alla Legge Regionale n. 10/2017
0 0
Libri Moderni

Gay, Guido - Vignali, Raffaello - PoliS-Lombardia

Studi nell'ambito dell'implementazione del fattore famiglia lombardo di cui alla Legge Regionale n. 10/2017 : analisi e valutazione delle iniziative già in corso e definizione dell'algoritmo e delle aree di applicazione possibili / PoliS-Lombardia; Direttore scientifico: Armando De Crinito, Dirigente responsabile: Raffaello Vignali, Responsabile di progetto: Guido Gay

Milano : PoliS-Lombardia, 2020

Abstract: Il Rapporto presenta i risultati ottenuti dall'attività di ricerca, a partire dall'analisi dell'evoluzione dell'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), esaminandone i principi di fondo e i contenuti specifici ai fini di una maggiore tutela della famiglia in base alla sua composizione e ai suoi carichi di cura. Il progetto si è strutturato in tre linee di lavoro: 1. Modificazioni dell'ISEE 2. Stima della distribuzione dell'ISEE nelle famiglie lombarde 3. Attività di supporto tecnico-scientifico nella prima fase di implementazione del Fattore Famiglia Lombardo. La prima linea di attività ha dato conto in modo dettagliato di come si sia modificato l'ISEE dalla sua introduzione sino alle innovazioni introdotte nel corso del 2019 a seguito della definitiva approvazione del Reddito di Cittadinanza (Rdc). L'analisi della distribuzione dell'ISEE in Lombardia è stata condotta sia sul dataset EUSILC 2017, di fonte ISTAT, sia su un dataset di Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) presentate nella regione Lombardia per il 2018, di fonte INPS. Rapportando i dati del campione EUSILC all'intera popolazione della regione Lombardia e suddividendole per fascia di ISEE, figura 2, si ha che il 47%, pari a 2.174.690 famiglie, ha un ISEE superiore a 35.000€; il 22% ha un ISEE inferiore a 20.000€, 1.017.940 famiglie. Il confronto tra le distribuzioni per classe di ISEE delle dichiarazioni DSU ordinarie con l'equivalente distribuzione ottenuta con l'elaborazione dei dati EUSILC, come ipotizzabile sono diametralmente opposte: la prima è decrescente al crescere del valore di ISEE, la seconda all'opposto è crescente. Il confronto suggerisce quali sono e potranno essere le famiglie che possono richiedere le agevolazioni concesse sulla base dell'ISEE e dimostra come le DSU costituiscano una ricca base di informazioni per avere un quadro sufficientemente esaustivo ma allo stesso tempo parziale della fragilità delle famiglie.

copertina
0 0
Libri Moderni

Ferrera, Maurizio

La società del quinto stato / Maurizio Ferrera

Bari ; Roma : Laterza, 2019

Tempi nuovi

Abstract: Diritti approssimativi, salari bassi, contratti a termine: è la società del Quinto Stato. Il precario non condivide il lavoro di fabbrica, non vive negli stessi quartieri, non frequenta le sezioni locali dei sindacati e dei partiti. È parte di un insieme eterogeneo, fluido, disperso, difficile da organizzare e mobilitare, trascurato dalla politica. A connettere i precari ci sono solo i canali 'freddi' di internet e dei social media. Quali misure potranno essere adottate per proteggere questo gruppo sempre più esteso? Ai primi del Novecento il Quarto Stato viene descritto come classe oppressa ma autoconsapevole e compatta, portatrice di interessi universali di emancipazione: operai, contadini e braccianti chiedevano che venisse loro riconosciuto un potere politico (tramite diritti) che fosse in linea con la loro rilevanza economica e sociale. Gli 'oppressi' oggi esistono ancora, ma sono meno visibili di un secolo fa e sicuramente molto meno organizzati. Sono le persone economicamente vulnerabili, con un lavoro instabile, che non godono di prestazioni sociali sufficienti. Sono loro, i lavoratori sottopagati e/o precari, che compongono il 'Quinto Stato', un insieme variegato e fluido la cui domanda di tutela e protezione è ormai ineludibile.Una risposta possibile a tali richieste è la strategia dell'investimento sociale, magari sorretto da un reddito di base universale e incondizionato, capace di fornire sicurezze e protezioni calibrate sulle nuove modalità di lavoro. L'altra risposta è più ambiziosa (l'autore la definisce 'riformismo 2.0'): mettere a frutto i processi di globalizzazione e la rivoluzione digitale al fine di realizzare un nuovo modello di società EDITORIALE

Rapporto sulla città
0 0
Libri Moderni

Ambrosianeum <fondazione>

Rapporto sulla città : Milano 2019: l'anima della metropoli / Ambrosianeum Fondazione Culturale; a cura di Rosangela Lodigiani, presentazione di Marco Garzonio

Milano : Franco Angeli, 2019

Stato di attuazione dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Legge Regione Lombardia 20 febbraio 1989, n. 6
0 0
Libri Moderni

ANCI Lombardia

Stato di attuazione dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Legge Regione Lombardia 20 febbraio 1989, n. 6 : indagine sui comuni lombardi / ANCI Lombardia

S.l. : [ANCI Lombardia], 2018

Fronteggiare l'emergenza abitativa
0 0
Libri Moderni

Boni, Alice - Nava, Luigi

Fronteggiare l'emergenza abitativa : ipotesi sui modelli di intervento dei Comuni e prospettive di ricerca / Alice Boni, Luigi Nava

Bologna : Il Mulino, 2018

copertina
0 0
Libri Moderni

CENSIS

52. rapporto sulla situazione sociale del Paese : 2018 / CENSIS

Milano : Franco Angeli, 2018

Abstract: Giunto alla 52a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di attesa di cambiamento e di deludente ripresa che stiamo attraversando. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo la transizione da un'economia dei sistemi a un ecosistema degli attori individuali, verso un appiattimento della società. Nella seconda parte, "La società italiana al 2018", vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell'anno: le radici sociali di un sovranismo psichico, prima ancora che politico, le tensioni alla convergenza e le spinte centrifughe che caratterizzano i rapporti con l'Europa, gli snodi da cui ripartire per dare slancio alla crescita. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza. EDITORIALE

Supporto all'analisi delle modalità di attivazione di servizi abitativi sociali, di housing sociale e di welfare abitativo
0 0
Libri Moderni

Gay, Guido - Pinna, Paolo - PoliS-Lombardia

Supporto all'analisi delle modalità di attivazione di servizi abitativi sociali, di housing sociale e di welfare abitativo / PoliS-Lombardia; Paolo Pinna, Guido Gay

Milano : PoliS-Lombardia, 2018

Abstract: La ricerca "Supporto all'analisi delle modalità di attivazione di servizi abitativi sociali, di housing sociale e di welfare abitativo" è stata indirizzata a fornire all'Ente Regionale strumenti e modelli da assumere come riferimento per una serie di iniziative in attuazione della Legge 16/2016 con riferimento alla programmazione integrata socio-territoriale delle politiche abitative. La prima parte del lavoro fornisce un quadro dei dati MEF relativamente al patrimonio pubblico disponibile nei Comuni di Regione Lombardia e al patrimonio immobiliare invenduto. Tale analisi è stata realizzata attraverso una elaborazione delle informazioni contenute nel database relativo patrimonio immobiliare pubblico reso disponibile in formato OpenData dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (OpenData MEF), Dipartimento del Tesoro. Il quadro ricavato dai dati MEF sul patrimonio abitativo inutilizzato è stato integrato con informazioni ricavate da ulteriori banche dati. Sulla base di quanto rilevato nella prima fase di ricerca, il gruppo di lavoro ha poi realizzato, con l'applicazione di indici multidimensionali, una simulazione di dati che consentisse di giungere al prototipo di una scheda d'ambito quale strumento funzionale alla progettazione e allo sviluppo di sistemi di welfare abitativo. La scheda è concepita come strumento di lavoro da mettere a disposizione degli Ambiti Sociali, per concepire e progettare meccanismi e iniziative di welfare abitativo, intesi come forme di coordinamento e messa a sistema del quadro dei bisogni abitativi e delle opportunità di sviluppo del territorio. A conclusione della prima parte vengono poi illustrati i dati e le informazioni raccolte in una attività di ricerca quanti-qualitativa realizzata dal gruppo di lavoro su specifica richiesta della committenza regionale: si tratta di una rassegna delle principali misure messe in campo da Regione Lombardia in tema di welfare abitativo per poi esplorare, con diversi stakeholder territoriali (ambiti, Comuni e Aziende Consortili), le modalità con le quali i territori si stanno organizzando nella programmazione delle politiche di welfare abitativo. Segue poi un'analisi compilativa della programmazione zonale 2015-2017 nel tentativo di leggere la programmazione dei Piani di Zona in materia di politiche abitative in ottica comparativa utilizzando dimensioni di analisi volte a valutarne lo sviluppo e la coerenza con le indicazioni oggi promosse dalla Legge 16/2016. Si presentano poi alcuni casi identificati come Best Practice. La seconda parte del testo illustra l'approfondimento delle caratteristiche e degli aspetti operativi di una possibile iniziativa pilota di Regione Lombardia volta a perseguire la soddisfazione del bisogno abitativo attraverso i meccanismi della rigenerazione urbana, tenendo conto anche dei risultati emersi da un precedente studio -"Modelli e strumenti per favorire la nascita di comunità intelligenti al fine di contribuire alla crescita dell'attrattività e polarità urbana" (SOC16005). È stato impostato quindi un percorso di lavoro dedicato ad approfondire possibili modelli operativi di riferimento per una call regionale dedicata a supportare progettualità locali in materia di housing sociale, identificando anche qui alcuni esempi particolarmente significativi. Le conclusioni propongono un modello di intervento capace di incrociare e raccordare in modo virtuoso: − le aspettative regionali (in più occasioni discusse con i referenti della DG Casa, housing sociale, Expo e internazionalizzazione delle imprese); − le più significative innovazioni (di processo e di prodotto) sperimentate in circostanze analoghe; − i requisiti di fattibilità emersi dal confronto con gli attori pubblici e privati; e che ambisce a costituire (anche se in forma necessariamente ancora di bozza) un canovaccio di riferimento per la stesura della prossima "call" regionale.