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Abstract: Il volume ripercorre le evidenze emerse dalle indagini campionarie sull’immigrazione in Lombardia dal 2008 al 2021, realizzate nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità. Come si sono evolute le condizioni dei migranti presenti sul territorio lombardo? Prevale la tendenza alla mobilità o al radicamento? E che impatto hanno avuto le crisi e gli shock macroeconomici esterni sulle variabili oggetto di studio? Il testo prova a rispondere a queste domande, evidenziando anche quali siano le caratteristiche che possono influenzare l’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, come l’adeguatezza della professione svolta in rapporto al titolo di studio. Infine, un testo allegato al rapporto (realizzato sempre con l’utilizzo dei dati dell’indagine) esamina l’importanza di un altro elemento chiave in relazione alla condizione professionale: il fattore linguistico.

Abstract: Nella sua trentaduesima edizione il Rapporto Immigrazione torna a riflettere sulla libertà di scegliere: anzitutto, se migrare o restare. In questo volume trovano spazio analisi statistiche, riflessioni qualitative, il mondo della ricerca e quello dell’incontro personale, la lettura del presente, un respiro spirituale e lo sguardo ad un futuro orientato al bene comune, al diritto a vivere in dignità e all’accesso allo sviluppo sostenibile.

Abstract: The European approach to immigration is traditionally characterized by a sort of “schizophrenia”, generated by the attempt to keep together two contradictory philosophies: the “economicistic” philosophy on which the system of entry (and stay) is regulated and the philosophy of solidarity and equal opportunities. To overcome this paradox, three major changes are necessary, which constitute the challenges addressed by the DIVERSE - Diversity Improvement as a Viable Enrichment Resource for Society and Economy - project, conducted in 10 European countries and whose results are presented in the volume: shifting from the perception of migrants as contingently instrumental resources to the conception of their human capital as a structural resource for the economic and social development of European societies; promoting a wider awareness, among different types of organizations (profit, non-profit and public), of the importance and potentialities of Diversity Management strategies; improving the social participation and the civic and voluntary engagement of Third Country Nationals in view of the construction of an inclusive European society and in order to change the common perception of immigrants as people needing to be helped and assisted. Finally, it is only through the active involvement of different stakeholders and the implementation of different types of actions that it will be possible to achieve the ambition of “reinventing” the European approach to immigration, to overcome the European historical paradox and benefit from the “Diversity Value”.

Abstract: Il Rapporto si articola in quattro sezioni: la prima, "Il quadro generale", fornisce le coordinate statistiche e giuridiche del fenomeno; la seconda, le "Aree di attenzione", analizza i diversi ambiti e strumenti attraverso i quali si realizza l'integrazione degli stranieri, quali il lavoro, la scuola, la salute, l'abitazione; la terza sezione, dedicata agli "Approfondimenti", si sofferma anche quest'anno sulle tematiche che si distinguono per attualità e problematicità, dalla famiglia immigrata alla programmazione dei flussi sino all'analisi dei diversi volti dell'Islam in Europa. La quarta sezione del volume, dedicata a "Lo scenario internazionale", propone un'analisi delle tendenze e delle politiche migratorie, con riferimento all'Unione Europea e ad alcune significative realtà in ambito extracomunitario.