Trovati 64 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE
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Il reddito minimo in azione : territori, servizi, attori / a cura di Cristiano Gori
Roma : Carocci, 2023
Abstract: Che cosa accade quando le politiche contro la povertà vengono attuate a livello locale? Il volume risponde a questa domanda tanto decisiva nella realtà quanto trascurata nel dibattito. Il tema è il reddito minimo, cioè la misura destinata alle famiglie prive delle risorse necessarie ad assicurare uno standard di vita, per l’appunto, minimamente accettabile. L’obiettivo è comprendere come i territori traducano questa misura in pratica evidenziandone significati, punti di forza e di debolezza, e conseguenze. Per farlo, il testo poggia su un’ampia mole di dati, raccolta in diverse Regioni italiane, di natura plurale nei metodi (qualitativo e quantitativo) e nei punti di vista assunti (quello di chi il reddito minimo lo riceve e quello di chi lo eroga). Vengono così analizzati i principali modelli di sistemi territoriali e di organizzazione dei servizi, esaminandone le differenze. Si indagano, inoltre, le risposte offerte agli utenti, prendendo in considerazione i contenuti della misura. Si accende, infine, un faro sugli attori coinvolti, esplorando la loro interazione nei processi di implementazione.
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Abstract: Il Rapporto Osservatorio persone con disabilità ed il lavoro - 2022 è stato predisposto da PoliS-Lombardia a supporto della Relazione al Consiglio Regionale della Clausola Valutativa - prevista dalla LR 13/2003 - nell'ambito delle attività dell’osservatorio Persone con disabilità e il lavoro. Rispetto alle precedenti questa edizione si distingue perché si è deciso di introdurre un’analisi sperimentale, rivolta a dare nel tempo maggiore robustezza alla risposta sull’efficacia degli interventi della Direzione generale e di Regione Lombardia in senso più ampio riguardo all’ingresso e alla permanenza delle persone con disabilità nel mercato del lavoro. Complessivamente, il Rapporto, che ha anche una funzione di inquadramento complessivo dei fenomeni cui si applica la clausola valutativa, è composto da diverse parti. La prima consiste nell’inquadramento normativo nazionale, che analizza l’evoluzione nel corso del tempo a partire dall’emanazione della L. 68/1999 fino alle linee guida emanate nel 2022 e riassume il processo di funzionamento del collocamento mirato. In seguito viene analizzato l’inquadramento normativo regionale, riassumendo le leggi regionali in materia di inserimento lavorativo delle persone disabili, le misure finanziate dal fondo regionale e le misure attuate dalle province previste dal modello regionale dei servizi per l’inserimento e il mantenimento lavorativo dei disabili per il 2022 e 2023. A queste si aggiungono le azioni di sistema di rilevanza regionale a carattere sperimentale. Vengono inoltre approfonditi due aspetti di interesse relativi alla specifica annualità 2022, quali: -il sistema delle convenzioni in Lombardia -il recente “Programma Nazionale per la Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL)” adottato con Decreto Interministeriale del 5 novembre 2021, nel quale un’attenzione specifica viene dedicata all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Segue poi una parte di analisi descrittive dei dati regionali e provinciali sul collocamento mirato. L'analisi svolta a livello sperimentale, in un’ottica longitudinale, consiste nell'aver incrociato i dati provinciali di cinque province, relativi agli iscritti al collocamento mirato nel 2017, con le comunicazioni obbligatorie degli anni successivi per mostrare la possibilità di fornire una chiara analisi relativa agli esiti occupazionali del collocamento mirato basata su dati concreti. Si tratta di una sperimentazione non solo dal punto di vista delle analisi, ma anche per la metodologia di incrocio tra basi dati diverse (di carattere amministrativo) con una serie di problematiche relative al trattamento di dati sensibili. I dati quantitativi sono accompagnati da interviste mirate che hanno coinvolto diverse tipologie di soggetti, tutti afferenti al tema “persone con disabilità ed il lavoro”. In particolare, sono stati ascoltati alcuni referenti dei Centri per l’Impiego e alcuni “Promotori 68”, come vengono sinteticamente definite le figure degli operatori che si occupano di valorizzare le competenze delle persone con disabilità iscritte al collocamento mirato, presso le imprese del territorio sul quale operano. Sul versante opposto sono state raccolte le testimonianze di alcune realtà del terzo settore e, infine, anche la voce di un paio di Associazioni coinvolte anche in processi di governance del settore disabilità e lavoro.
Milano: Rubbettino, 2023
Abstract: Il Rapporto Lombardia, giunto alla settima edizione, consolidando una linea di ricerca orientata alla sfida della sostenibilità intesa in tutte le sue dimensioni (ambientale, sociale ed economica) e in tutta la sua complessità, legge lo stato del territorio regionale lombardo i ordine agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Il Rapporto 2030 ha come elemento trasversale di lettura l’attrattività di sistema. I Rapporti Lombardia hanno sempre insistito sulla necessità di considerare la sostenibilità secondo una concezione olistica, ovvero come un insieme non separabile di tutti i fattori ambientali, economici, sociali e istituzionali: l’attrattività, di fatto, è l’altra faccia di questa concezione, il suo elemento speculare. La Lombardia è un territorio che presenta numerosi sistemi di grande eccellenza in tantissimi ambiti. Ma un sistema attrattivo in un territorio che non lo sia, nel medio-lungo periodo, viene meno. La sfida, dunque, è quella di un’attrattività che sia non appena dei singoli sistemi, ma dell’ecosistema complessivo del territorio regionale e dei territori locali. Il Rapporto offre elementi e strumenti per comprendere questa sfida. Percorrendone i capitoli, che seguono l’iter dei Goal dell’Agenza Onu 2030, si coglie bene il nesso tra sostenibilità e attrattività. Ed il ruolo decisivo che, per l’una e per l’altra, hanno le politiche pubbliche e la governance ad essere necessaria.
Milano: Rubbettino, 2022
Abstract: Dopo l'evento della pandemia, la Lombardia è stata chiamata a ricostruire un percorso di nuova normalità (new normal) facendo leva sulla resilienza che ha dimostrato il sistema economico e sociale in questo difficile biennio. Ora è il tempo di mettere a frutto le lezioni apprese nei due anni precedenti e consolidare quei cambiamenti positivi (in particolare sul fronte della digitalizzazione) che hanno consentito alla Lombardia di riprendere con rinnovato slancio il percorso di crescita sostenibile e di transizione ecologica. Allo stesso tempo, lo scenario post pandemico evidenzia come siano presenti e radicate alcune fragilità che assumono contorni diversi (materiali, educativi, sociali) che nei prossimi anni rischiano di allargarsi, minando la coesione sociale e alimentando la sfiducia. Per questo con il Rapporto Lombardia 2022. Rigenerare fiducia si intende sia fare il punto della situazione, aggiornando lo stato dell’arte della sostenibilità in Lombardia e il livello di attuazione degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sia entrare nel merito di alcuni problemi da tenere in evidenza, cercando di capire come la politica e le istituzioni in generale possano aiutare a rigenerare fiducia per affrontare sfide che, come quella demografica, pur traguardando risultati nel lungo periodo, richiedono risposte immediate.
Milano : Franco Angeli, 2022
Milano: Guerini e Associati, 2022
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.
56. rapporto sulla situazione sociale del Paese : 2022 / CENSIS
Milano : Franco Angeli, 2022
Abstract: Giunto alla 56 a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di crisi che stiamo attraversando. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo una società che vive in una sorta di latenza di risposta, sospesa tra i segnali dei suoi sensori e la mancata elaborazione di uno schema di funzionamento. Nella seconda parte, La società italiana al 2022, vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell'anno: il ciclo del post-populismo, l'ingresso in una nuova età dei rischi, il costo dei grandi eventi della storia, l'inceppamento dei meccanismi proiettivi e la malinconia sociale, il riposizionamento latente del sistema economico. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza. La Fondazione Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) svolge dal 1964 una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. Tale attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso lo svolgimento di studi sul sociale, l'economia e l'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali. Dal 1967 realizza l'annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, considerato il più qualificato e completo strumento di interpretazione della realtà italiana.
Milano : PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: Il Rapporto fa riferimento ai dati del triennio 2018-2019-2020 del collocamento mirato e, in un formato sintetico, presenta i dati relativi a: - Iscritti stock e flusso; - Azioni in obbligo, sospensioni ed esoneri; - Avviamenti e risoluzioni
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2022
Abstract: Il rapporto di ricerca Il welfare aziendale e conciliativo in Lombardia: i risultati di un’indagine, realizzato da PoliS-Lombardia su incarico del Consiglio Regionale per le Pari Opportunità di Regione Lombardia risponde all'intento di osservare le misure adottate dalle imprese lombarde che durante la fase di emergenza da Covid-19 sono state chiamate a svolgere un ruolo di supporto alle sopraggiunte necessità dei propri dipendenti, attivando o potenziando forme di welfare aziendale. A tal fine è stato predisposto un questionario per rilevare le misure di welfare aziendale adottate dalle aziende e la propensione di queste ultime a mantenere o incentivare anche per il futuro le modalità di lavoro, le iniziative di conciliazione vita-lavoro e di benessere organizzativo adottate anche a seguito del periodo di pandemia. La rilevazione oggetto dell’indagine è stata effettuata nel periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di marzo 2022, su un campione casuale di aziende lombarde. Il campione, pur statisticamente non significativo, ha permesso la realizzazione di un’analisi qualitativa sulle misure di welfare adottate da aziende presenti sul territorio regionale. Delle 127 risposte arrivate, 124 sono state ritenute valide e hanno costituito l’oggetto delle elaborazioni e delle letture restituite nel rapporto di ricerca. Gli esiti dell'indagine diretta sono preceduti da un capitolo introduttivo che delinea lo stato generale del welfare aziendale in Italia.
Milano : Franco Angeli, 2021
Milano: Guerini e Associati, 2021
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.
Milano : Franco Angeli, 2020
Sociologia delle disuguaglianze : teorie, metodi, ambiti / a cura di Orazio Giancola e Luca Salmieri
Roma : Carocci, 2020
Abstract: La visione moderna della disuguaglianza è un derivato, per opposizione, del concetto di uguaglianza che si fa strada a partire dall’Illuminismo, su basi “scientifiche”: gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. È l’agire sociale e istituzionale, il costrutto di dinamiche economiche, politiche e culturali, a rendere gli uomini diseguali. Ma se l’uguaglianza è una condizione naturale degli esseri umani, com’è allora possibile spiegare o giustificare tali costrutti? Se ciascun individuo è dotato di uguali diritti, perché alcuni dominano sugli altri? Il carattere costante che il mutamento assume nelle società moderne e gli aneliti di progresso sociale nella seconda metà del Novecento offrono la percezione della possibile riduzione, se non addirittura rimozione, delle disuguaglianze. Ma per quanto ricca sia la società capitalista, pare che non lo sia mai abbastanza da riuscirci. Inoltre, le disuguaglianze non riguardano soltanto i divari economici, né derivano soltanto da questi ultimi: le teorie, i metodi e gli ambiti di analisi e riflessione sociologica presentati e discussi nel volume delineano un percorso attraverso la dimensione multipla dei fattori e degli effetti della sperequazione sociale.
Milano: Guerini e Associati, 2020
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2020 si articola in due volumi: il primo presenta lo stato dell'arte del cammino della Lombardia verso gli Obiettivi della strategia ONU 2030, già delineati nel corso delle annualità precedenti del Rapporto Lombardia stesso. Goal per goal vengono presentati i dati principali e gli indicatori che permettono di collocare la regione Lombardia nel contesto nazionale e internazionale con riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere e alle politiche messe in atto dalle istituzioni nazionali e regionali. Nell'anno in cui il mondo intero e la Lombardia in maniera particolarmente significativa sono stati colpiti dall'emergenza Covid-19 e dalla relativa emergenza sanitaria ed economica, nel volume secondo si tratteggiano proposte e ipotesi di lavoro per una pronta rinascita dalla pandemia.
La società del quinto stato / Maurizio Ferrera
Bari ; Roma : Laterza, 2019
Tempi nuovi
Abstract: Diritti approssimativi, salari bassi, contratti a termine: è la società del Quinto Stato. Il precario non condivide il lavoro di fabbrica, non vive negli stessi quartieri, non frequenta le sezioni locali dei sindacati e dei partiti. È parte di un insieme eterogeneo, fluido, disperso, difficile da organizzare e mobilitare, trascurato dalla politica. A connettere i precari ci sono solo i canali 'freddi' di internet e dei social media. Quali misure potranno essere adottate per proteggere questo gruppo sempre più esteso? Ai primi del Novecento il Quarto Stato viene descritto come classe oppressa ma autoconsapevole e compatta, portatrice di interessi universali di emancipazione: operai, contadini e braccianti chiedevano che venisse loro riconosciuto un potere politico (tramite diritti) che fosse in linea con la loro rilevanza economica e sociale. Gli 'oppressi' oggi esistono ancora, ma sono meno visibili di un secolo fa e sicuramente molto meno organizzati. Sono le persone economicamente vulnerabili, con un lavoro instabile, che non godono di prestazioni sociali sufficienti. Sono loro, i lavoratori sottopagati e/o precari, che compongono il 'Quinto Stato', un insieme variegato e fluido la cui domanda di tutela e protezione è ormai ineludibile.Una risposta possibile a tali richieste è la strategia dell'investimento sociale, magari sorretto da un reddito di base universale e incondizionato, capace di fornire sicurezze e protezioni calibrate sulle nuove modalità di lavoro. L'altra risposta è più ambiziosa (l'autore la definisce 'riformismo 2.0'): mettere a frutto i processi di globalizzazione e la rivoluzione digitale al fine di realizzare un nuovo modello di società EDITORIALE
Milano : Franco Angeli, 2019
52. rapporto sulla situazione sociale del Paese : 2018 / CENSIS
Milano : Franco Angeli, 2018
Abstract: Giunto alla 52a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di attesa di cambiamento e di deludente ripresa che stiamo attraversando. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo la transizione da un'economia dei sistemi a un ecosistema degli attori individuali, verso un appiattimento della società. Nella seconda parte, "La società italiana al 2018", vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell'anno: le radici sociali di un sovranismo psichico, prima ancora che politico, le tensioni alla convergenza e le spinte centrifughe che caratterizzano i rapporti con l'Europa, gli snodi da cui ripartire per dare slancio alla crescita. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza. EDITORIALE
Bologna : Il Mulino, 2018
Quaderni Astrid
Roma : INMP - Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà, 2017
Milano : FrancoAngeli, 2017