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Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 10 - RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE
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Torino : Giappichelli, 2022
Abstract: L’Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie (ISSiRFA) – “Massimo Severo Giannini” – del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è nato nel 1971 con l’istituzione delle Regioni ordinarie, ed è il più importante centro pubblico di ricerca in Italia, e tra i più rilevanti a livello europeo, sui temi del regionalismo, del federalismo e delle autonomie negli ordinamenti costituzionali che si ispirano a principi del decentramento e del governo multilivello delle collettività. L’ISSiRFA segue sistematicamente e con un approccio pluridisciplinare l’esperienza regionale e la dimensione territoriale delle politiche pubbliche nel contesto dell’integrazione europea e dell’interdipendenza globale, con specifiche competenze negli ambiti del diritto costituzionale, pubblico, amministrativo e regionale, e delle scienze sociali, economico-finanziarie, politiche e geografiche. L’ISSiRFA ha già pubblicato, tra l’altro, sette rapporti sullo stato del regionalismo in Italia. Questo Rapporto 2022 ha per oggetto, in particolare, le più recenti evoluzioni del regionalismo italiano a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta all’impatto del Covid-19. Più in dettaglio, il Rapporto presenta un ampio ventaglio di contributi scientifici di ricercatori, esperti e studiosi particolarmente competenti, e si articola in tre Parti: la prima è dedicata alle “Regole”; la seconda è relativa alla “Finanza regionale”; e la terza concerne le “Politiche”. Nella prima Parte si analizza quel peculiare processo di ridefinizione dei rapporti tra Stato e Regioni che si è subito venuto determinando a seguito dell’emergenza sanitaria, e che ha comportato la concentrazione della funzione regolatoria nelle mani dello Stato secondo una tendenza centripeta che, tuttavia, è stata per alcuni aspetti corretta e aggiustata anche in base al principio di leale collaborazione. A tal riguardo, poi, si è rafforzato il ruolo degli esecutivi, soprattutto nei rapporti con le autorità statali, seppure non possano essere sottovalutate le funzioni esercitate dai Consigli regionali con finalità di indirizzo, monitoraggio e controllo. Nella seconda Parte si prendono in considerazione gli interventi finanziari che, con molteplici modalità di azione, sono stati predisposti dalle Regioni a partire dai loro bilanci e mediante la rimodulazione dei fondi strutturali con la specifica finalità di sostenere le persone, le famiglie, le collettività e le imprese gravemente colpite dalla crisi sociale ed economica che è scaturita a seguito dell’emergenza pandemica e dell’adozione delle misure di restrizione di una vastissima gamma di attività individuali e collettive. Nella terza Parte, infine, si procede all’analisi delle politiche pubbliche di competenza regionale che sono state particolarmente sollecitate a seguito della pandemia, in specie nelle materie della sanità, delle attività produttive e del sistema creditizio, sia concentrando lo sguardo sugli effetti che la risposta all’emergenza pandemica ha prodotto sulle modalità dell’azione pubblica in chiave territoriale – tra l’altro, con specifico riferimento alle aree urbane e alle aree interne – sia considerando quelle politiche che hanno contribuito ad accrescere la complessiva resilienza delle collettività mediante la valorizzazione del terzo settore come motore del “welfare di comunità” e l’amministrazione condivisa come risorsa di rigenerazione durante la pandemia.
Milano : Consiglio regionale della Lombardia, 2022
Abstract: La cooperazione tra stati per il contrasto alla criminalità organizzata ha una consolidata tradizione a livello internazionale che può essere fatta risalire alla sottoscrizione della Convenzione di Palermo. A livello europeo la cooperazione tra stati per contrastare la criminalità organizzata si è sviluppata subito dopo con una serie di programmi che si sono via via ampliati fino al recente ciclo programmatico che ha visto l’adozione da parte del Consiglio delle priorità dell'UE nella lotta alla criminalità organizzata e alle forme gravi di criminalità nel ciclo programmatico 2018-2021. La prima parte del paper ricostruisce i principali istituti di cooperazione tra Stati dell’Unione europea per il contrasto alla criminalità organizzata. Tale lavoro di ricostruzione delle strategie adottate, della loro evoluzione e degli istituti che rendono effettiva la collaborazione per il contrasto alla criminalità organizzata ha lo scopo di evidenziare il contesto in cui si inserirebbe una eventuale collaborazione tra regioni. Sul ruolo delle regioni europee nel contrasto alla criminalità organizzata non ci sono evidenze particolari se non nel caso italiano. La Conferenza dei Presidenti ha realizzato un repertorio degli organismi e delle leggi regionali sul contrasto alla criminalità che evidenzia la ricchezza di approcci al tema. La seconda parte del paper indaga gli organismi regionali di contrasto alla criminalità organizzata delle regioni aderenti alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee con poteri legislativi (CALRE) e approfondisce il ruolo del Forum europeo per la Sicurezza Urbana, offrendo spunti per possibili iniziative del Consiglio regionale.
Milano : IReR, 2010
Dossier tematici 2010
Policy Lab Report: Scuola superiore di alta amministrazione. Percorso formativo 2010
Milano : Regione Lombardia, 2010
Sussidiarietà orizzontale e verticale : profili fiscali / IReR, Alberto Ceriani
Milano : IReR, 2010
Lombardia 2010: rapporto di legislatura
Milano : Guerini, 2009
Milano : Regione Lombardia, 2009
Osservatorio regionale sulla condizione abitativa della Regione Lombardia ; Ricerche e Studi
Libro bianco sull'istruzione in Regione Lombardia: verso un sistema regionale autonomo e paritario
Milano : Guerini, 2009
Esperienze e metodi ; 5
Bologna : Il Mulino, 2007
Collana della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali
Il problema casa dall'accoglienza alla partecipazione
Milano : Regione Lombardia, 2007
Osservatorio regionale sulla condizione abitativa della Regione Lombardia ; Ricerche e Studi
Il governo della salute: regionalismi e diritti di cittadinanza
Roma : Formez, 2005
Quaderni Formez ; 41
Bologna : Il Mulino, 2005
Quaderni di Astrid
Sistemi regionali di welfare: profili e analisi comparata. Primo rapporto
Rovigo : Brigo Editore, 2005
Il welfare in transizione: le Regioni e la sfida della sussidiarietà
Roma : Edizioni Lavoro, 2005
Studi e ricerche ; 132
Riforma del welfare e gestione dei servizi sociali: quadro normativo e strumenti di lavoro
Roma : Formez, 2004
Azioni di sistema per la pubblica amministrazione ; 21
I servizi educativi per la prima infanzia a carattere innovativo
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2004
Ricerca: società
L'attuazione della riforma del welfare locale
Roma : Formez, 2003
Azioni di sistema per la pubblica amministrazione ; 6
REGIONE LOMBARDIA NELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
Milano : IReR, 1992
Documenti di ricerca
Milano : OETAMM, 1992
Collana OETAMM ; 31
IMMIGRAZIONE EXTRACOMUNITARIA IN LOMBARDIA: IL RUOLO DELLE POLITICHE REGIONALI
Milano : IReR, 1991