Servizio documentazione e biblioteca di PoliS-Lombardia

Abstract: Alle sempre più numerose discussioni sul tema dei servizi reali alle imprese non corrisponde tuttora una complessiva verifica delle esperienze e dei risultati realizzati così come dei limiti e delle difficoltà incontrate. La semplice contrapposizione tra strumenti finanziari della politica industriale e la predisposizione invece di strutture di servizi per lo sviluppo delle piccole imprese e, più in generale, per o sviluppo dei processi innovativi, sembra infatti non solo aver assorbito la gran parte delle riflessioni di questo settore, ma anche aver paralizzato le analisi su campo e le capacità di revisione e di proposta operativa. Il contributo di documentazione e di analisi proposto in queste pagine intende approfondire il tema dei servizi all'impresa, togliendolo dall'astrattezza tipica dei luoghi comuni: il campo di osservazione e di valutazione è costituito dalle esperienze e dai programmi operativi dei centri di servizio interaziendali, associativi o misti avviati o progettati in Lombardia su iniziativa congiunta della Regione, del collegato Centro per lo sviluppo tecnologico delle piccole e medie imprese - Cestec, di alcuni consorzi aziendali e delle imprese direttamente interessate. L'analisi è accompagnata da alcuni riflessioni critiche sui fattori che hanno facilitato, o al contrario limitato, lo sviluppo di queste iniziative. L'intervento per lo sviluppo dei servizi terziari alle aziende e delle relative strutture di offerta è inquadrato nel tema più complessivo dei rapporti tra impresa e ambiente, seguendo le indicazioni che il recente dibattito economico ha espresso a riguardo anche in Italia: soprattutto l'ipotesi per cui le condizioni di successo della strategia innovativa dell'impresa, tanto più se si tratta di sistemi industriali caratterizzata da limitate dimensioni aziendali, non sono determinate solo dalle competenze interne sulle quali l'impresa si è tradizionalmente sviluppata, ma anche dalla capacità di coniugare tali competenze con le risorse disponibili all'esterno, e cioè nel grado di apertura, di ricettività e di creativo utilizzo dei diversi fattori ambientali. L'intervento pubblico, in questa prospettiva, può allora essere utilmente concepito come uno specifico apporto extra-aziendale a sostegno dei processi di sviluppo delle imprese, e quindi essere realizzato e gestito come uno tra i molteplici "servizi" alla produzione, il cui carattere distintivo, ovviamente, è dato dalla motivazione di "convenienza pubblica" che ne sta alla base. Questa è la duplice logica adottata nello sviluppo delle analisi e delle valutazioni contenute nel volume.