Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 09 - IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

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Trovati 477 documenti.

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CENTRO STUDI PIM

Oltre la pandemia : temi e questioni per una riforma spaziale della regione milanese / Centro Studi PIM

Milano : Centro Studi PIM, 2023

Argomenti e contributi ; 16/2023

Digitale in Lombardia
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PoliS-Lombardia

Digitale in Lombardia / Polis-Lombardia ; Federica Freschi, Alfonso Fuggetta, Emiliano Sergio Verga

Milano: PoliS-Lombardia, 2023

Abstract: Il Dossier ha l’obiettivo di sintetizzare lo stato dell’arte e le potenzialità di utilizzo degli strumenti digitali in Lombardia, le prospettive di evoluzione e le aree di impatto delle politiche regionali con riferimento ai prossimi cinque anni, per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Il documento intende essere un punto di sintesi capace di raccogliere le indicazioni di massima sulle possibili linee di indirizzo strategiche e opzioni di sviluppo relative all’applicazione di tecnologie digitali negli ambiti di competenza di Regione Lombardia. Dopo l'Introduzione e un capitolo dedicato al Contesto di riferimento il testo si occupa di: - Foundation: i fattori strutturali imprescindibili: 3.1 Infrastrutture abilitanti: Investimenti sulla Banda Ultra larga - 3.2 Competenze digitali - Il digitale a supporto dell’organizzazione Regione Lombardia: dinamiche interne e relazioni col territorio - I servizi digitali verso il cittadino di Regione Lombardia: 5.1 Sanità - 5.2 Trasporti - Il digitale e le politiche di intervento per promuovere attrattività e competitività delle imprese - Politiche di gestione del dato - Ecosistemi per valorizzare dati - Attenzione ai temi emergenti: 9.1 Blockchain - 9.2 Intelligenza Artificiale - 9.3 Il metaverso

La finanza pubblica italiana
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La finanza pubblica italiana : rapporto 2022-2023 / a cura di Massimo Baldini ... [et al.] ; scritti di Massimo Baldini ... [et al.]

Bologna : il Mulino, 2023

Abstract: Il Rapporto propone una rassegna critica dei principali sviluppi che hanno interessato le politiche pubbliche in Italia durante il 2022 e la prima parte del 2023. Con un taglio divulgativo e sintetico, vengono proposti una grande varietà di temi riguardanti le forme dell’intervento pubblico nell’economia italiana e dei loro effetti. Oltre a coprire le aree tradizionalmente prese in esame in passato (i conti pubblici nel loro complesso e le prospettive macroeconomiche, le politiche fiscali, la sicurezza sociale, la sanità, l’istruzione, la spesa per infrastrutture), il volume dedica capitoli di approfondimento a temi di particolare attualità come, tra gli altri, l’evoluzione e le prospettive del debito pubblico, la revisione in sede europea del patto di stabilità e crescita, la riforma fiscale, il dibattito sull’autonomia differenziata delle Regioni, il ridisegno degli istituti di contrasto della povertà e del sostegno delle responsabilità familiari, la riforma della legge sulla cura della non autosufficienza, le politiche per il clima.

Lombardia in cifre
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PoliS-Lombardia

Lombardia in cifre / Polis-Lombardia; Sara Della Bella et al.

Milano: PoliS-Lombardia, 2023

Abstract: Il dossier "Lombardia in cifre" fornisce informazioni e dati statistici aggiornati e sintetici fondamentali per conoscere lo stato dell'arte generale della regione Lombardia. I temi trattati sono: Demografia: Popolazione residente - Popolazione straniera - Popolazione giovanile - Popolazione anziana - Capitale umano: Sistema scolastico in Lombardia - Grado di istruzione della popolazione Lavoro: Offerta di lavoro - Tasso di occupazione - Tasso di disoccupazione - Tasso di inattività - Popolazione per condizione professionale - Condizione professionale per famiglie e coppie - Attivazioni e cessazioni di rapporti di lavoro Agricoltura Economia e Imprese: PIL a livello regionale e nazionale - PIL nei quattro motori - Produzione industriale e artigianale - Industria - Artigianato - Export manifatturiero - Digitalizzazione - Demografia di impresa - Turismo - Domanda turistica - Offerta ricettiva - Occupati e valore aggiunto - Cultura Vulnerabilità: Povertà - Reddito di Cittadinanza - Violenza di genere Ambiente: Qualità dell’aria - Gestione delle risorse idriche - Gestione dei rifiuti Infrastrutture: Infrastrutture stradali - Trasporto ferroviario - Trasporto pubblico locale (TPL) - Traffico aeroportuale - Infrastrutture digitali Mortalità in Lombardia ed effetti tardivi del Covid-19:Mortalità in Lombardia: impatto demografico e mortalità Covid-19 - Covid-19: contagio e programma vaccinale in Lombardia.

PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities
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Gervasoni, Anna <1961- > - Lertora, Michele - Pascarelli, Gugliemo

PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities / Anna Gervasoni, Michele Lertora, Guglielmo Pascarelli ; contributions from the ExSUF Committe: Giampiero Bambagioni ... [et al.]

Milano : Guerini Next, 2022

Abstract: This work, fruit of the research activities of the Centre of Excellence on sustainable finance for infrastructure and smart cities (ExSUF), set up in 2021 from the «Committee on Housing and Land Management» of the United Nations Economic Commission for Europe (UNECE) and from LIUC – Cattaneo University, aims to describe the state of the art in the regulations and principle features and definitions of sustainable finance and smart cities, analyzing the classical schemes of project financing and PPPs and highlighting the present scenario in which public and private actors, and, in particular, private capital entities move. By means of a market analysis of PPPs in Italy and thanks to requests coming from discussions with practitioners and sector experts, the text concludes by showing how classical PPPs models have to evolve to guarantee flexibility and to promote constructive dialogue between public entities and the private sector with the goal of identifying new financial and design metrics and new ways of putting them into practice.

L'economia della Lombardia
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PoliS-Lombardia

L'economia della Lombardia : Indicatori macroeconomici, tendenze e prospettive dell'economia lombarda : Dati anno 2021 / PoliS-Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, [2022]

Abstract: Un'agile sintesi che presenta le principali evidenze emergenti dai dati disponibili riguardo all'andamento dell'economia della nostra regione. Con riferimento in genere all'anno 2021 e utilizzando varie fonti, dopo un inquadramento nel contesto internazionale si presentano i principali indicatori sulla situazione economica, la produzione, fatturato e ordinativi, analisi dei settori produttivi, interscambio con l'estero, mercato del lavoro. Si colloca poi la Lombardia nel l'ambito dei "Quattro motori d'Europa" costituiti, oltre che dalla Lombardia, dalle regioni europee Auvergne-Rhône-Alpes, Baden-Württemberg e Cataluña. In conclusione uno sguardo al futuro con le previsioni economiche, un quadro della situazione demografica e uno approfondimento sulle aree interne della Lombardia.

Soluzioni e tecnologie per i piccoli comuni e le aree montane
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Symbola Fondazione per le qualità italiane - Carsa The thinking company - Hubruzzo Fondazione industria responsabile

Soluzioni e tecnologie per i piccoli comuni e le aree montane = Solutions and technologies for small municipalities and mountain areas / [realizzato da] Fondazione Symbola, Fondazione Hubruzzo, Carsa ; traduzione di Natalia Mandelli

[Pescara] : Officina Italia, 2022

Abstract: Il Rapporto si inserisce nell’ambito dell’attività dell’Osservatorio di Officina Italia, un’iniziativa di Fondazione Symbola e Carsa, sostenuta da Fondazione Hubruzzo che – riprendendo e sviluppando l’esperienza decennale maturata nelle ricostruzioni dell’Appennino centrale prima con Officina L’Aquila per il sisma del 2009 e poi con Ricostruire il Piceno, Abitare l’Appennino per il sisma 2016/17 – affronta il tema del neopopolamento delle aree del Paese interessate da processi di indebolimento economico, sociale e demografico a partire dalla messa in sicurezza del territorio. Una condizione preliminare e fondamentale, seppur non sufficiente, per assicurare condizioni di abitabilità e di agibilità economica e sociale in contesti interessati da antiche e nuove vulnerabilità; da quelle sismiche e idrogeologiche a quelle ambientali conseguenti agli effetti della crisi climatica. Questo territorio caratterizzato dalla presenza di piccoli comuni e da un’organizzazione insediativa diffusa e discreta – perché discontinua nello spazio – laterale ed esterno alle aree più densamente urbanizzate ed abitate è il campo di indagine del presente. Un territorio rappresentativo di realtà prevalentemente montane ed alto collinari – che interessa ben il 66,8% della superficie nazionale non riconducibile a periferia delle grandi conurbazioni urbane – chiamate a svolgere un ruolo decisivo nella risposta alle sfide poste dalle crisi climatica e pandemica; dalle politiche di mitigazione legate alle opportunità offerte dall’economia circolare a quelle di adattamento necessarie per continuare ad assicurare l’erogazione di servizi ecosistemici, fino alla costruzione di nuovi equilibri territoriali e sociali capaci di innalzare il livello di anti-fragilità delle nostre società. Come quelli proposti dalla rilettura dei rapporti tra le dimensioni del montano e dell’urbano caratterizzate da condizioni di prossimità ed interdipendenza – che il Rapporto reinterpreta e riattualizza – superando così la dicotomia tra aree metropolitane ed aree interne. Attraverso la presentazione di 44 buone pratiche relative ad 11 ambiti – prevenzione e sicurezza, gestione delle acque e servizio idrico, energia, agricoltura, foreste, agroalimentare, cultura e turismo, interconnessione e networking, servizi alla comunità, scuola e formazione e mobilità – dal Rapporto emerge come l’innovazione sia una chiave per la trasformazione delle sfide in opportunità per contesti depositari di un immenso patrimonio storico, artistico, ed enogastronomico, della quasi totalità delle aree protette italiane, in cui abbondano risorse boschive ed idriche. Una nuova civitas che nasce da una visione circolare dell’economia e della società in grado di rivitalizzare territori e comunità, anche grazie al ripensamento e rafforzamento dei servizi al cittadino – primi tra tutti quelli sanitari, scolastici e di trasporto necessari a rendere migliore la vita delle persone – coerente con la visione e gli obiettivi della legge Realacci (158/2017) per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni. Lo spettro di analisi del Rapporto è ampio sia dal punto di vista delle tecnologie che dei soggetti presi in esame: dalle strategie promosse da soggetti pubblici e privati, università, centri di ricerca e start up promotrici di innovazioni e studi, per arrivare alle realtà non-profit. Un panorama dal quale emergono il ruolo cruciale, la funzione rigenerativa – anche rispetto alle città – e la spinta verso il futuro dei territori. Sono state selezionate esperienze e soluzioni persino futuribili, come alcune applicazioni della blockchain o dei big data per il monitoraggio dei territori e la semplificazione dell’apparato burocratico o per migliorare la tracciabilità delle filiere agroalimentari. Tre i parametri chiave adottati: il primo territoriale relativo alla loro applicabilità nelle aree meno densamente abitate e urbanizzate; il secondo riguarda l’innovatività (digitale, tecnologica o di modello); il terzo attiene alla replicabilità. Si tratta di soluzioni human centered che vedono l’uso della tecnologia principalmente come fattore abilitante dell comunità, sostenibili dal punto di vista ambientale ma anche per facilità d’uso e convenienza. Elaborate e realizzate in larga parte nei piccoli comuni si tratta di soluzioni che possono trovare un’applicazione nei diversi contesti montani e in particolare nell’Appennino centrale interessato dal Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016 previsto dal Fondo complementare al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR). È un’Italia che fa l’Italia e si muove entro le chiavi proposte dal Next Generation EU per affrontare le crisi pandemica e climatica e rilanciare l’economia: coesione, transizione verde e digitale. Nel grande mosaico di un’economia a misura d’uomo necessaria per contrastare le sfide che abbiamo davanti, come recita il Manifesto di Assisi, le 44 tessere qui presentate confermano il contributo decisivo che può venire dai territori e dalle comunità. [Dalla premessa al volume]

Il digitale in Lombardia e le prossime sfide per le PA: uno studio per la ripartenza
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PoliS-Lombardia

Il digitale in Lombardia e le prossime sfide per le PA: uno studio per la ripartenza / Michele Benedetti, Antonio Dal Bianco, Luca Gastaldi, Ilaria Ugas

s.l: s.e., 2022

Digitalizzazione della Lombardia
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Digitalizzazione della Lombardia : Un approfondimento di alcune dimensioni decisive per una Lombardia digitale: infrastrutture e servizi, con approfondimenti dedicati in particolare a telemedicina e scuola. Rapporto finale / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Raffaello Vignali, Antonio Dal Bianco

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2022

Abstract: Lo studio Digitalizzazione della Lombardia è stato svolto da PoliS-Lombardia in collaborazione con il Politecnico di Milano, con l’obiettivo di fotografare lo stato della trasformazione digitale del territorio lombardo attraverso due strumenti principali: − un cruscotto di indicatori contenente i dati più aggiornati e più granulari disponibili sulle dimensioni che caratterizzano la digitalizzazione della pubblica amministrazione e della società; − l’ascolto degli stakeholder (tramite interviste) una rilevazione delle dinamiche di trasformazione digitale e i meccanismi da essa innescati dal punto di vista privilegiato dei professionisti e delle professioniste che operano sul territorio regionale. Il documento offre una panoramica di contesto approfondita, destinata al Consiglio Regionale (il decision-maker) per orientare in modo informato, consapevole e basato su solide evidenze empiriche le politiche pubbliche relative alla digitalizzazione e a tutti i settori che dalla trasformazione digitale sono investiti trasversalmente. La prima parte inquadra la Lombardia nel panorama digitale nazionale, attraverso una riflessione sul modello di elaborazione della documentazione strategica e il posizionamento della Lombardia nell’indice DESI regionale, elaborato annualmente dal Politecnico di Milano. Lo studio contiene tre dimensioni di approfondimento: − la Banda Ultra Larga e la connettività del territorio, condizione che abilita la diffusione delle soluzioni, dei servizi, della cultura digitale e consente l’abbattimento del digital divide; − l’e-health e la telemedicina, pratiche che hanno rivestito un ruolo fondamentale durante la pandemia e il cui rafforzamento è auspicato dagli operatori del settore in primis; − il settore scolastico, anch’esso profondamente investito dalla pandemia, la cui competenza ministeriale non esclude un ruolo importante per le regioni. Per ognuna delle tre dimensioni di approfondimento, lo studio prevede una sezione dedicata del cruscotto di indicatori e le evidenze rilevate grazie alle interviste agli stakeholder.

Aziende agrituristiche in Lombardia. Anno 2020
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PoliS-Lombardia

Aziende agrituristiche in Lombardia. Anno 2020 / PoliS-Lombardia ; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Nel 2020 in Lombardia si possono contare 1.720 aziende agrituristiche attive. Nonostante la situazione pandemica, il numero delle aziende agrituristiche nel 2020 è cresciuto di 32 unità rispetto al 2019 (+1,9%), confermando di fatto la crescita osservata nel decennio (+393 unità rispetto al 2010, pari +29,6%). Nel corso degli ultimi anni si è ampliata la gamma di servizi offerti, e i servizi tradizionali, quali ristorazione e alloggio, sono stati affiancati da altri servizi, tra cui quello di degustazione che rappresenta un servizio in espansione. La pandemia non ha quindi arrestato la crescita del comparto agrituristico e, anzi, pare aver incentivato l’ampliamento già in atto dei servizi offerti: rispetto al 2019, infatti, gli agriturismi con servizio di degustazione sono cresciuti del 7,1% e quelli che offrono “altre attività” del 3,4%.

Dati e approfondimenti sulla Lombardia
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PoliS-Lombardia

Dati e approfondimenti sulla Lombardia / PoliS-Lombardia ; a cura di PoliS-Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

La capacità ricettiva in Lombardia anno 2021
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PoliS-Lombardia

La capacità ricettiva in Lombardia anno 2021 / PoliS-Lombardia ; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2022

Abstract: Il working paper presenta elaborazioni a livello regionale a partire dalla pubblicazione di ISTAT “Capacità degli esercizi ricettivi”. Nel 2021 in Lombardia prosegue la crescita del numero di esercizi ricettivi (+2.201 rispetto al 2020). Anche il numero di posti letto risulta in costante aumento (+10.996 posti letto): nel 2021 si possono contare 475.949 posti letto. Nello specifico la Lombardia era pronta ad accogliere nel 2021, ben 197.789 turisti in esercizi alberghieri (+4.351 rispetto al 2020) e 278.160 in esercizi extralberghieri (+6.645). Il numero di alberghi è tornato a crescere (+1,1% pari a 31 esercizi alberghieri) e ad essere cresciuto è soprattutto il numero di alberghi 4 e 5 stelle (+3,3%). Il comparto extralberghiero ha proseguito la sua crescita (+8,9%) e la crescita maggiore ha riguardato le CAV (+10,9%), seguite dagli alloggi agrituristici (+7,7%).

STICH - Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero
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PoliS-Lombardia

STICH - Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero : Report di Progetto / PoliS-Lombardia ; realizzato da Elena Viani

s.c. : s.e., 2021

Abstract: Il progetto STICH (Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero), svolto all'interno del Programma di finanziamento europeo INTERREG Italia-Svizzera, ha visto PoliS-Lombardia coinvolto come capofila per la parte italiana, l'ufficio USTAT del Canton Ticino come capofila di parte svizzera e l'attiva partecipazione di LIUC - Università Carlo Cattaneo, Camera di Commercio di Varese, Camera di Commercio di Como, Unioncamere Lombardia. L'obiettivo principale del progetto è stato quello di costruire un sistema informativo per la misurazione dei fenomeni di mobilità cross-border, delle loro determinanti e delle loro implicazioni e di offrire spunti per definire priorità tematiche, criticità ed indicazioni utili a supporto della governance locale transfrontaliera. L'iniziativa ha inteso così rafforzare la collaborazione e la condivisione di conoscenza tra gli Organismi di Statistica e le Amministrazioni per migliorare la governance dell’area transfrontaliera insubrica. Il testo che qui si allega, curato da PoliS-Lombardia, rappresenta il report finale di progetto e ha l'obiettivo di illustrare nel dettaglio l'evoluzione del progetto e le attività svolte, mettendo in luce, da un lato, il contributo dei singoli partner, e, dall'altro, l'importanza della cooperazione tra questi. Una particolare attenzione è stata prestata allo speciale momento storico entro cui Stich si è svolto, in cui la pandemia ha modificato alcune linee di sviluppo e le connesse azioni.

Flussi turistici in Lombardia anno 2020
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PoliS-Lombardia

Flussi turistici in Lombardia anno 2020 / PoliS-Lombardia; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Working paper ; 20/2021

Abstract: A causa della pandemia, l’anno 2020 si chiude per il turismo lombardo con perdite molto elevate: -66,3% di arrivi; -60,8% di presenze. La ripresa estiva ha permesso di mitigare solo parzialmente la grande crisi, ma ha anche messo in evidenza la riscoperta del turismo “domestico” nazionale e regionale indicando un’opportunità per il futuro. E' quanto emerge dalle elaborazioni presentate nel documento Flussi turistici in Lombardia anno 2020, che sulla base dei più recenti dati provvisori disponibili di Istat presenta delle elaborazioni sulla Lombardia e le sue province.

Istituzioni non profit lombarde. Anno 2019
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PoliS-Lombardia

Istituzioni non profit lombarde. Anno 2019 / PoliS-Lombardia; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Le istituzioni non profit lombarde (58.124 al 31 dicembre 2019) rappresentano il 16% dell’intero comparto non profit nazionale e, con 193.653 dipendenti, occupano il 22,5% del totale dei dipendenti del settore. La forma giuridica della fondazione risulta essere una peculiarità del settore non profit lombardo: il 28,4% delle fondazioni italiane, infatti, sono collocate in Lombardia e occupano quasi la metà (46,5%) dei dipendenti delle fondazioni italiane.

Il turismo in Lombardia. Stagione Estiva 2021
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PoliS-Lombardia

Il turismo in Lombardia. Stagione Estiva 2021 / PoliS-Lombardia; a cura di Elena Diceglie

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Il report mette in luce come a partire da marzo 2021 si siano visti i primi segni di ripresa dei movimenti turistici in Lombardia. Basandoci sui dati provvisori dell’anno in corso fino ad agosto 2021, la tendenza di crescita è diventata ancor più visibile nei mesi estivi, registrando nel trimestre giugno-agosto 2021 variazioni percentuali pari a +58,7% di arrivi e +71,1% di presenze rispetto al trimestre dell’anno precedente. Confrontando il numero degli arrivi dell’anno in corso con gli stessi pre-pandemia (anno 2019), la variazione assume ancora valore negativo, registrando sul trimestre un -40,7% di arrivi e -28,2% delle presenze rispetto al 2019. Anche in questo caso i segni di recupero mese per mese sono evidenti, mostrando trend crescenti sia per turisti italiani che stranieri. Il report illustra anche la dinamica per provenienza e la situazione a livello provinciale.

Studi di accompagnamento alle misure di Dote merci ferroviaria regionale
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Gay, Guido - Vignali, Raffaello - PoliS-Lombardia

Studi di accompagnamento alle misure di Dote merci ferroviaria regionale : Relazione finale. Rendicontazioni 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020 / PoliS-Lombardia ; Raffaello Vignali, Guido Gay

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: La LR. 42/28 12 2017 ha istituito all’art. 4 la “dote merci ferroviaria”, un contributo volto a promuovere il trasporto ferroviario delle merci in arrivo o in partenza da scali ferroviari e terminal intermodali presenti in Lombardia. Il contributo è destinato a imprese che si impegnano a mantenere o incrementare il volume di traffico merci ferroviario. La Giunta Regionale l’11 giugno 2018 (DGR XI/205) ha stanziato 1,8 milioni di euro in 3 anni per la “dote merci ferroviaria”, a integrazione del contributo statale denominato “Ferrobonus”, siglando una intesa operativa con il Ministero Infrastrutture e Trasporti per la gestione dei fondi. Questa Relazione finale analizza le informazioni sui traffici disaggregate per singolo treno relative alla terza annualità (2019/2020) del lavoro svolto, illustrando successivamente come sia modificato il trasporto merci nella nostra regione nel periodo complessivo considerato. In particolare, si esaminerà se le modificazioni siano in qualche misura riconducibili alla specifica modalità di quantificazione del contributo adottata da Regione Lombardia nella DGR XI/205 del l’11 giugno 2018.

Nota a supporto dell’Osservatorio Regionale sulla Condizione Abitativa
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Gay, Guido - Vignali, Raffaello - PoliS-Lombardia

Nota a supporto dell’Osservatorio Regionale sulla Condizione Abitativa / PoliS-Lombardia ; Raffaello Vignali, Guido Gay

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: In questa nota verranno esaminate le dinamiche delle compravendite di abitazioni e l’incidenza delle locazioni ad uso abitativo nella nostra regione. Verrà poi esaminata la condizione socio-economica delle famiglie lombarde per titolo di godimento dell'abitazione, con specifici approfondimento sulle soluzioni abitative dei migranti regolari e irregolari nella nostra regione e sugli affitti brevi. Conclude la nota un approfondimento su alcuni aspetti del progetto “SoHoLab -The regeneration of large-scale Social Housing estates through Living Labs” riferiti quartiere di San Siro a Milano

Le escursioni giornaliere in Lombardia – anno 2020
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PoliS-Lombardia

Le escursioni giornaliere in Lombardia – anno 2020 / PoliS-Lombardia; a cura di Elena Diceglie

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Nel 2020 il 10,0% delle escursioni degli italiani, pari a 4 milioni e 120 mila, ha avuto come meta il territorio lombardo, con un calo del 53,5% rispetto al 2019. Il dato emerge dal report che con riferimento all'intero 2020 vede la Lombardia confermarsi come terza regione italiana, e prima tra le regioni non bagnate dal mare, per numero di escursioni giornaliere, alle spalle solo di Emilia-Romagna e Veneto: il 10,0% delle escursioni degli italiani, pari a 4 milioni e 120mila, ha infatti avuto come meta il territorio lombardo. La maggior parte delle escursioni giornaliere sul territorio lombardo risulta essere intra-regionale: il 77,5% degli escursionisti giornalieri sono provenienti dalla stessa Lombardia.

I documenti informatici dopo le nuove linee guida AgID
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Ciclosi, Francesco

I documenti informatici dopo le nuove linee guida AgID : formazione, gestione e conservazione / Francesco Ciclosi

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2021

Abstract: La rivoluzione digitale, delineata nel principio digital first e strategicamente orientata dal legislatore italiano ed europeo, passa inevitabilmente dalla riprogettazione dei processi che, lungi dall'essere semplici dematerializzazioni dell'esistente, devono evolversi per consentire la realizzazione di servizi primariamente digitali. Tale scenario pone a tutte le organizzazioni, pubbliche e private, due ordini di problemi: delineare preliminarmente uno scenario di contesto e poi individuare le metodiche tecnico-organizzative adeguate a operarvi in una logica nativamente digitale. Numerose sono le disposizioni di legge, le specifiche tecniche e le raccomandazioni esistenti in materia, al punto che l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ha recentemente operato per incorporare in un'unica linea guida le regole tecniche e le circolari in materia di formazione, protocollazione, gestione e conservazione dei documenti informatici. Il volume approfondisce le tematiche della formazione, della gestione e della conservazione dei documenti informatici alla luce delle recenti Linee guida di AgID. Inoltre, dedica ampio spazio anche all'analisi delle validazioni temporali elettroniche, delle firme elettroniche e dei sigilli elettronici, in quanto aspetti inevitabilmente correlati al ciclo di vita del documento informatico. Nel suo complesso, l'opera si caratterizza sia per la completezza e l'elevato livello di approfondimento, sia per la capacità dell'autore di fornire una visione olistica delle problematiche inerenti alla formazione, alla gestione e alla conservazione dei documenti informatici in una logica di contesto. Si tratta di un approccio finalizzato a fornire al lettore gli strumenti e i significati indispensabili, per affrontare in modo consapevole e proficuo le sfide poste dalle tecnologie correnti, nell'attuale società dell'informazione.