Trovati 103 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 09 - IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti
Trovati 103 documenti.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2021
Abstract: Il PIL regionale è sceso nel 2020, anno dell'emergenza sanitaria, dell’8,9%: si tratta di una riduzione drastica, con impatti sia di breve che di lungo periodo. Il 2021 dovrebbe segnare una svolta verso la ripresa, che si preannuncia piuttosto sostenuta, a seguito di una domanda –soprattutto internazionale - in notevole recupero. Le risorse finanziarie regionali, nazionali ed europee sono altrettanti fattori che potranno sostenere e consolidare la ripresa. Tuttavia, gli effetti della ripresa potranno essere diversi in ragione dei settori produttivi e della dimensione delle imprese, solo per citare alcuni fattori. Inoltre, il sistema produttivo lombardo è chiamato a cogliere questo momento per realizzare i necessari investimenti nel senso della trasformazione digitale e sostenibile, per mantenere ed accrescere la propria competitività internazionale. La ricerca indaga il contesto di forte incertezza in cui si collocano le azioni a supporto del sistema produttivo regionale cercando di costruire una tassonomia e una narrazione che consente al policy maker regionale e al Comitato paritetico di controllo e valutazione di focalizzare l’attenzione sugli strumenti che hanno sostenuto il sistema imprenditoriale, assecondando alcuni cambiamenti indispensabili per lo scenario del post pandemia. Lo studio si articola in quattro capitoli: il primo è dedicato alla descrizione del sistema produttivo della Lombardia di fronte alla pandemia; il secondo ripercorre le politiche adottate dalla Giunta regionale a favore delle imprese; il terzo esamina le azioni intraprese da altre regioni europee per contrastare gli effetti avversi della crisi pandemica; l’ultimo contiene spunti di riflessione sulla programmazione regionale. Il cuore della ricerca è rappresentato dall’analisi dell’intervento regionale riletto secondo le categorie, opportunamente adattate, della classificazione proposta da Manca, Benczur, & Giovannini (2017) che ben si adatta, dal nostro punto di vista, a interpretare l’azione di risposta regionale a uno shock esogeno che ha messo a dura prova la resilienza del sistema produttivo. Lo studio si è avvalso di una corposa analisi e classificazione delle DGR approvate dalla Giunta regionale in un arco di tempo che va da febbraio 2020 a marzo 2021, di un confronto con alcune Direzioni generali direttamente coinvolte nell’attuazione delle iniziative, oltre che dei riscontri offerti dalla relazione alla clausola valutativa delle ll.rr. 11/2014 e 26/2015 approvata a fine maggio dalla Giunta regionale.
Milano: PoliS-Lombardia, 2021
Abstract: Il PIL regionale è sceso nel 2020, anno dell'emergenza sanitaria, dell’8,9%: si tratta di una riduzione drastica, con impatti sia di breve che di lungo periodo. Il 2021 dovrebbe segnare una svolta verso la ripresa, che si preannuncia piuttosto sostenuta, a seguito di una domanda –soprattutto internazionale - in notevole recupero. Le risorse finanziarie regionali, nazionali ed europee sono altrettanti fattori che potranno sostenere e consolidare la ripresa. Tuttavia, gli effetti della ripresa potranno essere diversi in ragione dei settori produttivi e della dimensione delle imprese, solo per citare alcuni fattori. Inoltre, il sistema produttivo lombardo è chiamato a cogliere questo momento per realizzare i necessari investimenti nel senso della trasformazione digitale e sostenibile, per mantenere ed accrescere la propria competitività internazionale. La ricerca indaga il contesto di forte incertezza in cui si collocano le azioni a supporto del sistema produttivo regionale cercando di costruire una tassonomia e una narrazione che consente al policy maker regionale e al Comitato paritetico di controllo e valutazione di focalizzare l’attenzione sugli strumenti che hanno sostenuto il sistema imprenditoriale, assecondando alcuni cambiamenti indispensabili per lo scenario del post pandemia. Lo studio si articola in quattro capitoli: il primo è dedicato alla descrizione del sistema produttivo della Lombardia di fronte alla pandemia; il secondo ripercorre le politiche adottate dalla Giunta regionale a favore delle imprese; il terzo esamina le azioni intraprese da altre regioni europee per contrastare gli effetti avversi della crisi pandemica; l’ultimo contiene spunti di riflessione sulla programmazione regionale. Il cuore della ricerca è rappresentato dall’analisi dell’intervento regionale riletto secondo le categorie, opportunamente adattate, della classificazione proposta da Manca, Benczur, & Giovannini (2017) che ben si adatta, dal nostro punto di vista, a interpretare l’azione di risposta regionale a uno shock esogeno che ha messo a dura prova la resilienza del sistema produttivo. Lo studio si è avvalso di una corposa analisi e classificazione delle DGR approvate dalla Giunta regionale in un arco di tempo che va da febbraio 2020 a marzo 2021, di un confronto con alcune Direzioni generali direttamente coinvolte nell’attuazione delle iniziative, oltre che dei riscontri offerti dalla relazione alla clausola valutativa delle ll.rr. 11/2014 e 26/2015 approvata a fine maggio dalla Giunta regionale.
Milano : Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, 2019
Milano : Camera di Commercio di Milano, 2018
Milano produttiva 2017 : 27. rapporto della Camera di Commercio di Milano / Camera di Commercio
Milano : Camera di Commercio di Milano, 2017
Milano produttiva 2016 : 26. rapporto della Camera di Commercio di Milano / Camera di Commercio
Milano : Camera di Commercio di Milano, 2016
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2015
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: La Lombardia è entrata nella recessione con un sistema economico produttivo solido e articolato, dotata di fondamentali positivi che le hanno consentito di superare i sette lunghi anni di crisi (2007-2014) pagando certamente un costo economico e sociale elevato, ma senza minare le possibilità di ripresa. Il testo presenta nel capitolo l'analisi dei punti di forza della Lombardia, articolati sulle quattro grandi declinazioni delle policies analizzate in dettaglio (innovazione, imprenditorialità, interna- zionalizzazione e investimenti) ed evidenzia alcuni punti di debolezza; il capitolo due analizza la "domanda di policy" che le imprese pongono alle Istituzioni e in particolare alla Regione; il capitolo tre illustra l'offerta di politiche industriali di Regione Lombardia; il capitolo conclusivo sintetizza le valutazioni emerse nei precedenti capitoli con alcuni suggerimenti che attengono più al metodo che non ai contenuti, utili ad integrare il già esaustivo panorama degli interventi che Regione Lombardia mette in atto per sostenere lo sviluppo economico regionale.
Milano : Mondadori, 2015
Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2014
Anticorpi ; 43
Abstract: Chi è l'imprenditore più audace, l'innovatore più prolifico? Chi finanzia la ricerca che produce le tecnologie più rivoluzionarie? Qual è il motore dinamico di settori come la green economy, le telecomunicazioni, le nanotecnologie, la farmaceutica? Lo Stato. È lo Stato, nelle economie più avanzate, a farsi carico del rischio d'investimento iniziale all'origine delle nuove tecnologie. È lo Stato, attraverso fondi decentralizzati, a finanziare ampiamente lo sviluppo di nuovi prodotti fino alla commercializzazione. E ancora: è lo Stato il creatore di tecnologie rivoluzionarie come quelle che rendono l'iPhone così 'smart': internet, touch screen e gps. Ed è lo Stato a giocare il ruolo più importante nel finanziare la rivoluzione verde delle energie alternative. Ma se lo Stato è il maggior innovatore, perché allora tutti i profitti provenienti da un rischio collettivo finiscono ai privati? Per molti, lo Stato imprenditore è una contraddizione in termini. Per Mariana Mazzucato è una realtà e una condizione di prosperità futura. È arrivato il tempo di questo libro. EDITORIALE
Cacciavite, robot e tablet : come far ripartire le imprese / Dario Di Vico, Gianfranco Viesti
Bologna : Il Mulino, 2014
Bianconero
Milano : Guerini e Associati, 2014
Milano : Angeli, 2014
Economia. Strumenti ; 94
Roma : Aisre, 2014
Milano : Angeli, 2013
Scienze regionali ; 50
Milano : Guerini e Associati, 2013
La co-creazione del valore nel turismo : modelli per l'analisi della strategia / Manuela De Carlo
Milano : Egea, 2013
Biblioteca dell'economia d'azienda
Washington : World Bank, 2013
Verso nuove relazioni industriali / Fondazione ASTRID ; a cura di Mimmo Carrieri e Tiziano Treu
Bologna : Il Mulino, 2013
Quaderni di Astrid
Regions and Innovation Policy / Oecd
Paris : OECD Publishing, 2013
Milano città metropolitana / Comune di Milano, Assessorato all'Area metropolitana ; Centro Studi PIM
Milano : Comune di Milano, 2013
Abstract: Obiettivo del presente lavoro è quello di supportare il processo costitutivo della Città metropolitana, fornendo elementi utili all'elaborazione dello Statuto, attraverso un lavoro finalizzato alla preparazione di dossier tematico/territoriali, che siano in grado di mettere a fuoco e declinare le questioni che si porranno in merito al conferimento e alla gestione delle nuove funzioni che saranno attribuite alla Città metropolitana di Milano. Oltre alla predisposizione dei dossier, vi è poi un'attività di informazione e publicizzazione, che si svolgerà attraverso il supporto di una piattaforma web e canali di comunicazione innovativi, rivolti non solo ai soggetti coinvolti nel processo, ma anche ai cittadini, al fine di stimolare una discussione consapevole entro un processo aperto e partecipato (www.milanocittametropolitana.org). Il progetto si compone di diversi dossier, relativi alle nuove funzioni attribuite alla Città metropolitana dalla L. 135/12, ricalibrati anche in ragione dei caratteri propri dell'area metropolitana milanese.