Trovati 104 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 09 - IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
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Lombardia in cifre / Polis-Lombardia; Sara Della Bella et al.
Milano: PoliS-Lombardia, 2023
Abstract: Il dossier "Lombardia in cifre" fornisce informazioni e dati statistici aggiornati e sintetici fondamentali per conoscere lo stato dell'arte generale della regione Lombardia. I temi trattati sono: Demografia: Popolazione residente - Popolazione straniera - Popolazione giovanile - Popolazione anziana - Capitale umano: Sistema scolastico in Lombardia - Grado di istruzione della popolazione Lavoro: Offerta di lavoro - Tasso di occupazione - Tasso di disoccupazione - Tasso di inattività - Popolazione per condizione professionale - Condizione professionale per famiglie e coppie - Attivazioni e cessazioni di rapporti di lavoro Agricoltura Economia e Imprese: PIL a livello regionale e nazionale - PIL nei quattro motori - Produzione industriale e artigianale - Industria - Artigianato - Export manifatturiero - Digitalizzazione - Demografia di impresa - Turismo - Domanda turistica - Offerta ricettiva - Occupati e valore aggiunto - Cultura Vulnerabilità: Povertà - Reddito di Cittadinanza - Violenza di genere Ambiente: Qualità dell’aria - Gestione delle risorse idriche - Gestione dei rifiuti Infrastrutture: Infrastrutture stradali - Trasporto ferroviario - Trasporto pubblico locale (TPL) - Traffico aeroportuale - Infrastrutture digitali Mortalità in Lombardia ed effetti tardivi del Covid-19:Mortalità in Lombardia: impatto demografico e mortalità Covid-19 - Covid-19: contagio e programma vaccinale in Lombardia.
Milano : PoliS-Lombardia, [2022]
Abstract: Un'agile sintesi che presenta le principali evidenze emergenti dai dati disponibili riguardo all'andamento dell'economia della nostra regione. Con riferimento in genere all'anno 2021 e utilizzando varie fonti, dopo un inquadramento nel contesto internazionale si presentano i principali indicatori sulla situazione economica, la produzione, fatturato e ordinativi, analisi dei settori produttivi, interscambio con l'estero, mercato del lavoro. Si colloca poi la Lombardia nel l'ambito dei "Quattro motori d'Europa" costituiti, oltre che dalla Lombardia, dalle regioni europee Auvergne-Rhône-Alpes, Baden-Württemberg e Cataluña. In conclusione uno sguardo al futuro con le previsioni economiche, un quadro della situazione demografica e uno approfondimento sulle aree interne della Lombardia.
Dati e approfondimenti sulla Lombardia / PoliS-Lombardia ; a cura di PoliS-Lombardia
Milano : PoliS-Lombardia, 2021
Firenze : Passigli Editori, 2019
Libri di Astrid
Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.
[Milano] : [Assolombarda], copyr. 2019
Abstract: L’Osservatorio Milano - giunto alla terza edizione come iniziativa di Assolombarda e del Comune di Milano - misura l’attrattività e la competitività di Milano nel confronto internazionale, attraverso 224 indicatori raccolti in 3 sezioni: - attrattività e reputazione, intese come la capacità di una città di inserirsi sulla scena mondiale, proiettando un’immagine positiva di sé e attraendo talenti e capitale umano, imprese e capitali, turisti e persone; - 8 obiettivi trasversali e abilitanti per le città, misurati in termini di intensità dell’azione e di risultati specifici; - 5 vocazioni proprie di Milano, identificate nelle filiere e specializzazioni settoriali riconosciute a livello internazionale e a elevato potenziale di crescita. In aggiunta, sono state realizzate 9 mappe di Milano per approfondire alcuni tra i principali fenomeni indagati nell'Osservatorio, consentendo di visualizzare come e dove i dati sintetici si collocano spazialmente.
Trieste : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, 2019
Abstract: In occasione della 50esima edizione del suo Annuario statistico il Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione, statistica e sicurezza sul lavoro della Regione FVG pubblica un volume speciale per analizzare cambiamenti e sfide di quest’ultimo cinquantennio e sviluppare l’uso della Statistica nella Pubblica amministrazione per finalità di conoscenza e di ricerca. La pubblicazione “50 anni in cifre”, presentata nel corso di un evento pubblico, propone 10 capitoli di narrazione statistica, fotografie storiche e una serie di interviste a qualificati Testimonial regionali. I Testimonial intervistati sono: Stefano Micheletti Direttore dell’Osmer FVG (Osservatorio meteorologico regionale), Alessio Fornasin docente di demografia dell’Università degli Studi di Udine e Trieste, il campione del mondo di calcio Dino Zoff, Stefano Fantoni Champion di ESOF 2020, il Presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison, Susanna Zaccarin Direttrice del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche dell’Università degli studi di Trieste, Marina Collautti Responsabile Reclutamento e Selezione per Generali Italia, Stefano Casaleggi Direttore generale di Area Science Park, la chef di fama internazionale Antonia Klugmann, Michela Zin Direttrice della Fondazione Pordenonelegge.it, il Comandante Maggiore della Pattuglia Acrobatica Nazionale - Frecce Tricolori Gaetano Farina, il Presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale Zeno D'Agostino, Maurizio Castagna Presidente e Amministratore delegato di Autovie Venete e il Ragioniere generale della Regione FVG Paolo Viola.
Milano : Feltrinelli, 2016
Serie bianca
[S.l.] : Confartigianato Lombardia, 2015
Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2014
Anticorpi ; 43
Abstract: Chi è l'imprenditore più audace, l'innovatore più prolifico? Chi finanzia la ricerca che produce le tecnologie più rivoluzionarie? Qual è il motore dinamico di settori come la green economy, le telecomunicazioni, le nanotecnologie, la farmaceutica? Lo Stato. È lo Stato, nelle economie più avanzate, a farsi carico del rischio d'investimento iniziale all'origine delle nuove tecnologie. È lo Stato, attraverso fondi decentralizzati, a finanziare ampiamente lo sviluppo di nuovi prodotti fino alla commercializzazione. E ancora: è lo Stato il creatore di tecnologie rivoluzionarie come quelle che rendono l'iPhone così 'smart': internet, touch screen e gps. Ed è lo Stato a giocare il ruolo più importante nel finanziare la rivoluzione verde delle energie alternative. Ma se lo Stato è il maggior innovatore, perché allora tutti i profitti provenienti da un rischio collettivo finiscono ai privati? Per molti, lo Stato imprenditore è una contraddizione in termini. Per Mariana Mazzucato è una realtà e una condizione di prosperità futura. È arrivato il tempo di questo libro. EDITORIALE
Milano : Guerini e Associati, 2014
Abstract: Il volume raccoglie saggi di esperti che si confrontano da tempo, pur con riferimento alle diverse estrazioni disciplinari, con i temi dello sviluppo regionale e degli assetti istituzionali. Le strategie macroregionali rappresentano lo strumento privilegiato attraverso il quale l'Unione Europea intende oggi ripensare se stessa, riorganizzandosi dal punto di vista politico, economico e produttivo, sociale e culturale, al di là dei confini degli Stati, nel segno dell'organicità e dell'omogeneità. La pubblicazione, cui hanno collaborato studiosi di varia estrazione disciplinare, approfondisce il tema delle strategie macroregionali europee e in particolare della Macroregione Alpina, che coinvolge sette Stati e 46 regioni europee, tra cui la Lombardia.
Firenze : Mercury, 2014
Milano : Angeli, 2014
Economia. Strumenti ; 94
2013
Regions and Innovation Policy / Oecd
Paris : OECD Publishing, 2013
OECD Internet Economy Outlook 2012 / Oecd
Paris : OECD Publishing, 2013
Milano : Franco Angeli, 2013
OECD Science, Technology and Industry Outlook 2012 / Oecd
Paris : OECD Publishing, 2013
Un'agenda per le città : nuove visioni per lo sviluppo urbano / a cura di Walter Vitali
Bologna : Il Mulino, 2012
Percorsi. Scienza politica
Milano : Bur, 2012
BUR. Saggi
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Sebbene il termine Green Economy sia entrato negli ultimi anni nel linguaggio comune per designare una svolta ambientale della crescita economica, rimane ancora un'idea più che un concetto ben definito e, sul piano operativo, un processo orientato piuttosto che un percorso con punti di arrivo chiari. Più che i tentativi di definizione, appaiono, dunque rilevanti i processi reali e di policy, nuovi o già in atto, riconducibili all'idea di Green Economy. Il lavoro intende dare conto di tali processi attraverso diversi livelli: i processi istituzionali della Green Economy a livello internazionale, le quantificazioni e le questioni critiche, i modelli nazionali e le dinamiche in Lombardia. L'obiettivo è l'identificazione delle diverse componenti della Green Economy, non trascurando aspetti come la riduzione del digital divide, l'istruzione, la formazione, la capacità di innovazione e di creare nuove imprese, la mobilità di merci e persone, l'organizzazione del lavoro e l'utilizzo del territorio, la comunicazione ambientale e la progettazione architettonica. (Testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)