Trovati 27 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 09 - IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
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Trovati 27 documenti.
Milano : Éupolis Lombardia, Aggiornamento 2015.
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Abstract: All'efficienza ed adeguatezza del sistema infrastrutturale lombardo, quello che disegna la maglia fondamentale delle reti viabilistiche e ferroviarie della Lombardia, concorrono due elementi: la realizzazione di nuovi interventi infrastrutturali e il mantenimento della funzionalità delle infrastrutture viabilistiche e ferroviarie esistenti. Il secondo livello è di particolare rilievo a causa delle caratteristiche costruttive delle opere, che in molti casi trovano origine nella prima metà del secolo scorso. Alcuni di questi impianti infrastrutturali, in particolare i ponti di attraversamento sul fiume Po, assumono una valenza strategica se non vitale, non solo per il sistema infrastrutturale ma soprattutto per il sistema economico lombardo. La ricerca ha preso come oggetto d'indagine la verifica dello stato infrastrutturale dei ponti di attraversamento del fiume Po presenti in Lombardia o prossimi al confine regionale in relazione al loro stato di conservazione strutturale, alle implicazioni dell'azione idraulica, ai flussi di traffico insistenti e alle economie locali gravitanti nell'intorno. L'analisi sviluppata ha considerato anche l'excursus storico delle strutture partendo dai dati oggettivi quali: anno di realizzazione, interventi di manutenzione straordinaria, ampliamenti realizzati, limitazioni di capacità, tipologia dei flussi. Con un metodo innovativo sono stati valutati l'attuale stato manutentivo e l'impatto prestazionale sui flussi di mobilità e proposte indicazioni di priorità rispetto ai possibili interventi. Il Rapporto finale presenta metodo ed esiti rispettivamente dell'analisi strutturale e dell'analisi economico-trasportistica sui ponti oggetto d'indagine e una definizione delle priorità d'intervento attraverso una lettura integrata degli esiti delle differenti linee di approfondimento; seguono tre Allegati: l' allegato A è collegato al primo capitolo del rapporto finale e presenta schede di analisi strutturale per ciascun ponte indagato; l'allegato B è collegato al secondo capitolo e presenta le schede di analisi economico-trasportistica di ciascun ponte; l'allegato C propone delle note tecniche di approfondimento rispetto all'oggetto di studio. La realizzazione dello studio è stata resa possibile dalla fattiva collaborazione delle Province interessate, di AIPO, di ANAS, RFI e delle Società Autostradali. EDITORIALE
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Il percorso di approfondimento delineato ha previsto lo svolgimento di alcuni incontri/focus group con il coinvolgimento di specifici gruppi di invitati che, a partire da temi di indirizzo quali l'attualizzazione dei principi indicati dalla l.r. 12/2005 e dal Piano Territoriale Regionale, andrà via via a focalizzare l'attenzione su ambiti d'innovazione per il governo del territorio con un'attenzione particolare al ruolo, all'opportunità e alle caratteristiche più adeguato per gli strumenti di valutazione ambientale, di rendicontazione e monitoraggio.
2012
Abstract: Contenuto: - Inquadramento dell'analisi di benchmarking, - Analisi delle infrastrutture stradali; - Confronto fra le regioni e prime indicazioni per la Lombardia; - Il quadro scenariale; - La rete stradale regionale nell'orizzonte del 2030; - Adeguare la viabilità regionale; - Le relazioni tra le reti stradali e autostradali e le altre modalità di trasporto; - L'integrazione tra i diversi modi di trasporto; - Conclusioni.
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Il progetto si inquadra nell'ambito del processo di riforma e di ammodernamento delle politiche regionali per l'innovazione promosso dalla Presidenza - Programmazione Integrata - Funzione Specialistica Università e Ricerca, che delinea un nuovo ruolo attivo del soggetto pubblico, non più (solo) come finanziatore di programmi di innovazione, ma come "acquirente intelligente" di innovazione orientata alla risoluzione di questioni concrete che interessano la società, come creatore di nuovi mercati per prodotti innovativi, come facilitatore dei processi innovativi e, infine, come co-innovatore e partner del settore privato in quei settori chiave nei quali svolge un ruolo centrale, con il fine ultimo di garantire alla collettività servizi pubblici ed esperienze di fruizione del bene pubblico sostenibili e di elevata qualità. La qualificazione della domanda pubblica in chiave innovativa consente di innescare anche una domanda più allargata incentrata sull'innovazione, sulla base dei seguenti presupposti: - la domanda pubblica (qualificata ed esigente) rappresenta un segnale forte per gli utilizzatori pubblici e privati; - la domanda pubblica come elemento chiave e abilitante per la riduzione delle barriere all'adozione di soluzioni innovative (per la riduzione di fattori storici delle soluzioni tradizionali); - la domanda pubblica come elemento chiave per ripristinare gli incentivi spontanei ad innovare. Il progetto si incardina inoltre nel perimetro di intervento dell'Agenda Digitale Lombarda, che mira a sostenere il ruolo chiave delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, come il cloud computing, come strumento di rilancio della competitività del tessuto economico e di crescita della società digitale.
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Contenuto: - Introduzione; - Obiettivi della ricerca; - Sotto-progetti attivati per la ricerca: Sotto-progetto 1: Appalto pubblico di soluzioni innovative; Sotto-progetto 2: Appalto pubblico pre-commerciale.
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: La relazione presenta la raccolta dei documenti programmatori e di studio utili alla costruzione del quadro di riferimento dei lavori del Tavolo Regionale per la Mobilità delle merci e per la costruzione del posizionamento e del quadro di scenario per la Lombardia in relazione ai contesti nazionale e internazionale dei flussi di scambio delle merci ed eventuali ulteriori elementi di approfondimento necessari per il supporto ai lavori del Tavolo. Nella seconda parte si costituisce la base conoscitiva di riferimento che illustra sia l'attuale quadro infrastrutturale ferroviario sia le prospettive di intervento sul grafo ferroviario lombardo (linee e impianti), delineando elementi di programmazione emersi dal confronto con i soggetti gestori della rete, RFI oppure FN, e dalle indicazioni delle imprese ferroviarie quali soggetti fruitori delle reti e dal mondo imprenditoriale del settore del trasporto merci e dell'intermodalità, ossia in generale, dai diversi portatori di interesse in gran parte presenti allo stesso Tavolo Regionale per la Mobilità delle merci e che, nel loro insieme, rappresentano il panorama dei protagonisti, a vario titolo, dello sviluppo del trasporto ferroviario lombardo.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Sebbene il termine Green Economy sia entrato negli ultimi anni nel linguaggio comune per designare una svolta ambientale della crescita economica, rimane ancora un'idea più che un concetto ben definito e, sul piano operativo, un processo orientato piuttosto che un percorso con punti di arrivo chiari. Più che i tentativi di definizione, appaiono, dunque rilevanti i processi reali e di policy, nuovi o già in atto, riconducibili all'idea di Green Economy. Il lavoro intende dare conto di tali processi attraverso diversi livelli: i processi istituzionali della Green Economy a livello internazionale, le quantificazioni e le questioni critiche, i modelli nazionali e le dinamiche in Lombardia. L'obiettivo è l'identificazione delle diverse componenti della Green Economy, non trascurando aspetti come la riduzione del digital divide, l'istruzione, la formazione, la capacità di innovazione e di creare nuove imprese, la mobilità di merci e persone, l'organizzazione del lavoro e l'utilizzo del territorio, la comunicazione ambientale e la progettazione architettonica. (Testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: Lo studio consente un confronto tra le politiche del paesaggio promosse dalla Regione e le migliori esperienze europee, grazie anche al coinvolgimento di alcuni stakeholder privilegiati. Argomenti trattati: - Conoscenza degli elementi paesistici e ambientali: Lombardia: la tutela come driver dello sviluppo; Politiche per il paesaggio; - Esperienze e casi studio: Introduzione; Buone pratiche: una lettura di casi; Studio di casi sul paesaggio; Studio di casi sui parchi; Paesaggio come cantiere, infrastrutture come paesaggio; - Il confronto con gli stakeholders: Organizzazione delle attività di confronto; Sintesi degli incontri; Interviste con gli attori privilegiati; Il contributo degli esperti;
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Rapporto annuale sulla prevenzione in Lombardia / IReR, Alberto Ceriani
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Indagine conoscitiva sull'accessibilità dell'aeroporto di Malpensa / IReR, Alberto Ceriani
Milano : IReR, 2010
Abstract: La presente ricerca è finalizzata alla definizione di un quadro conoscitivo completo relativamente al grado di accessibilità dell'hub di Malpensa, anche in relazione agli interventi infrastrutturali e di servizio programmati e realizzati. A questo scopo l'analisi prende le mosse da una definizione della catchment area dello scalo, con l'intento di quantificare e caratterizzare la domanda di trasporto che attualmente il sistema di accessibilità terrestre deve soddisfare. Sulla base poi di una ricostruzione del quadro infrastrutturale e dei servizi di trasporto esistenti e previsti nel breve periodo, l'analisi procede a una prima valutazione sulla congruenza ed efficienza dell'accessibilità a Malpensa. La seconda parte della ricerca proietta per gli scenari futuri di medio (2015) e lungo (2025) termine lo stesso tipo di valutazione, sulla base innanzitutto di una stima del traffico aeroportuale per i corrispondenti periodi e di una sua segmentazione per ambiti territoriali e tipologia di servizi richiesti; e in secondo luogo di un confronto con le caratteristiche operative e le esigenze di domanda di un servizio di trasporto pubblico. Sulla base di queste considerazioni si propongono delle linee guida per disegnare un sistema di servizi di trasporto pubblico ottimale per l'accessibilità dello scalo aeroportuale. L'unico collegamento ferroviario che si ripaghi a livello economico è quello col centro città: il modello di esercizio ottimale individuato prevede una frequenza di 4 coppie di treni l'ora che, partendo da Milano Centrale o Milano Porta Garibaldi, effettuino alternativamente un percorso via Saronno (con fermata a Saronno) e uno via Rho Fiera (con fermata a Rho Fiera e Legnano).
Milano : IReR, 2009
Milano : IReR, 2008
Dossier Autonomie ; 2/2008