Trovati 52 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 08 - LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
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Trovati 52 documenti.
[Milano] : [S.e.], 2017
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto 2017 individua elementi di forza e debolezza del mercato del lavoro e del sistema dell'istruzione e formazione lombardo. Il documento è stato realizzato con le informazioni e i dati disponibili al giugno 2017 e presenta una struttura in tre parti: - Evoluzione del mercato del lavoro e del sistema di istruzione e formazione lombardo - Le politiche del lavoro e della formazione in Lombardia - Un approfondimento monografico sul ruolo delle competenze STEM (science, technology, engineering, mathematics) nel mercato del lavoro lombardo. L'articolato lavoro di ricerca viene presentato, oltre che nel Rapporto finale completo, attraverso l'Executive Summary e tramite alcuni documenti estratti dal Rapporto stesso, dedicati a temi che si vogliono evidenziare in particolare: gli esiti occupazionali di qualificati e diplomati dei percorsi di istruzione e formazione professionale, la Dote unica lavoro (DUL), gli esiti occupazionali dei tirocini extracurriculari, e il ruolo delle competenze STEM, tema a cui è dedicato il capitolo di approfondimento monografico.
Milano : Franco Angeli, 2017
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.79
Abstract: Il Rapporto 2017 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti dell'anno e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della Regione. Il capitolo monografico è dedicato alle produzioni biologiche della Regione evidenziando l'incidenza che queste hanno nei rispettivi comparti.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 12/2016
Abstract: La Missione valutativa "Garanzia Giovani" è stata affidata all'Istituto dal Comitato paritetico di controllo e valutazione e dalle Commissioni IV (Attività produttive e occupazione) e VII (Cultura, istruzione, formazione, comunicazione e sport) del Consiglio regionale della Lombardia. Lo studio si è proposto di analizzare l'applicazione nella nostra regione delle misure attuative discendenti dall'istituzione, da parte del Consiglio dell'Unione Europea, di una "Garanzia Giovani" per supportare i giovani tra i 15 e 29 anni in stato di disoccupazione o inattivi, per contrastare il crescente fenomeno nei NEET (Not in Education, Employment or Training. L'indagine a livello lombardo è stata svolta utilizzando i dati messi a disposizione dai sistemi informativi di Regione Lombardia: il testo si svolge in forma di risposta a domande aventi uno specifico obiettivo valutativo e si conclude con un capitolo di considerazioni finali e indicazioni di policy rivolte al decisore pubblico.
Rapporto Lombardia 2017 / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Lombardia ha analizzato ed interpretato le trasformazioni del sistema regionale lombardo per individuare se e con quali politiche un livello di governo sub-nazionale possa contribuire al conseguimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile sul proprio territorio. Dal punto di vista della struttura, il Rapporto Lombardia si apre con un primo confronto tra la Lombardia e i 21 Paesi dell'Unione Europea facenti parte dell'OCSE in merito ai 17 goal dell'Agenda Onu 2030. Per ciascun obiettivo sono individuati, e presentati attraverso infografiche, due indicatori sintetici che "posizionano" la Lombardia rispetto agli altri Paesi. L'analisi di benchmarking ha l'obiettivo di evidenziare i punti di forza e di debolezza della Lombardia rispetto al panel ristretto di indicatori statistici definiti, condivisi e disponibili a livello internazionale. Sul piano metodologico, il Rapporto Lombardia propone un approccio integrato di analisi delle politiche e riserva una particolare attenzione all'individuazione degli indicatori statistici per l'analisi e il monitoraggio della situazione lombarda rispetto ai 17 obiettivi dell'Agenda. Tale individuazione è stata realizzata a partire dagli indicatori proposti dall'Inter-Agency and Expert Group on SDG Indicators (IAEG-SDG), da Eurostat e dall'Istat.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Dossier statistico
Abstract: Il Dossier statistico analizza le caratteristiche degli avviamenti lavorativi nel settore turistico e ne stima l'impatto sul mercato del lavoro. La fonte principale è costituita dai dati delle Comunicazioni Obbligatorie che i datori di lavoro hanno l'obbligo di trasmettere relativamente ad ogni instaurazione, modifica, cessazione di un rapporto di lavoro, con riferimento a un vasto numero di tipologie di lavoro (subordinato ma non solo).
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il rapporto ORIM 2016 si suddivide in due parti: la prima, L'immigrazione straniera nel panorama lombardo, fornisce un'analisi aggiornata sugli aspetti quantitativi e le caratteristiche della popolazione straniera, riflettendo su famiglia, richiedenti asilo e integrazione degli immigrati in Lombardia. La seconda parte, invece, approfondisce il tema della presenza nel sistema scolastico e formativo, le condizioni di salute e la partecipazione ai mercati del lavoro. Il rapporto affronta anche il tema dell'asilo, della condizione abitativa degli stranieri in Lombardia e della partecipazione associativa dei cittadini immigrati.
[Milano] : [S.e.], 2015
[Milano] : [S.e.], 2015
[Milano] : [S.e.], 2015
s.l. : [S.e.], 2015
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: Il documento mostra lo schema di riferimento e le modalità di uno strumento per evidenziare le potenzialità per i percorsi di internazionalizzazione delle PMI lombarde.
Milano : Franco Angeli, 2015
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.76
Abstract: Il Rapporto 2015 (13 edizione) presenta i dati sul sistema agro-alimentare della Lombardia con riferimento al 2014; i dati evidenziano un lieve aumento complessivo (+0,7% contro il -2,2% a livello nazionale) della dimensione della produzione agroindustriale lombarda (stimata in 13,8 miliardi di euro, pari al 16,8% del nazionale) a fronte di un incremento del 4% del valore aggiunto dell'industria alimentare contro un calo in termini monetari del 2% del valore della Produzione agricola. Stimata complessivamente 7,55 miliardi di euro, pari al 14,1% del dato nazionale, la produzione agricola lombarda si riduce nel 2014 per l'effetto negativo dell'andamento dei prezzi (-3%), mentre in termini quantitativi aumenta dell'1%. La caduta dei prezzi alla produzione ha riguardato quasi tutti i comparti dell'agricoltura regionale, in particolar modo le coltivazioni, ma la riduzione del valore della produzione ha interessato maggiormente il settore zootecnico (soprattutto il comparto delle carni), e il comparto delle coltivazioni legnose agrarie (vite e frutta) che hanno risentito di una contrazione quantitativa. A parziale correzione di un trend decennale che vede i prezzi dei fattori produttivi crescere in maniera più sostenuta rispetto a quelli dei prodotti agricoli, si registra nel 2014 un miglioramento della ragione di scambio fra prezzi alla produzione e costo dei fattori (+1,6%). Ma al calo dei prezzi (-4,5%) dei costi intermedi, l'aumento delle quantità utilizzate dell'1,1% non ha determinato un miglioramento della produttività dei fattori. Nonostante la riduzione dei consumi intermedi, la variazione negativa della produzione agricola ha determinato sostanzialmente una stazionarietà del valore aggiunto, contrassegnata da un segno negativo (-0,3%). (testo tratto dal sito di Regione Lombardia)
Milano : Regione Lombardia, 2015
Abstract: CCAlps è un progetto europeo per la promozione dell'industria creativa e culturale, uno dei settori più dinamici e strategici per la crescita dell'economia europea. Sostenuto finanziariamente dal Programma Spazio Alpino dell'Unione Europea, il suo scopo è stato sviluppare la competitività e l'attrattività del territorio alpino, favorendo le relazioni tra i centri urbani e le zone periferiche, il Progetto ha coinvolto una rete di nove istituzioni presenti in sei paesi europei: Italia, Francia, Germania, Austria, Slovenia e Svizzera e si è concluso nel luglio 2014. Il giorno 1 dicembre 2014 si è svolto a Milano il Convegno conclusivo. Partner coordinatore del progetto è stata Regione Lombardia, DG Culture, Identità e Autonomie, che lo ha realizzato per quanto riguarda la nostra Regione in collaborazione con Éupolis Lombardia, Unioncamere Lombardia e Politecnico di Milano.
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: Il Rapporto annuale 2014, pubblicato dall'Osservatorio del Mercato del Lavoro di Éupolis Lombardia, offre un quadro completo e dettagliato dello stato dell'arte del mercato del lavoro e della formazione in Lombardia. L'analisi permette di individuare anche il posizionamento della Regione rispetto agli obiettivi di Europa 2020: i punti di forza e di debolezza del sistema produttivo e del mercato del lavoro regionale insieme alle principali sfide future. Dai dati emerge un quadro positivo del notevole impegno della Regione nei confronti dei suoi giovani, degli inoccupati e dei disoccupati. In particolare, dall'analisi, si evince come le azioni poste in essere sia nel campo della formazione sia in quello delle politiche attive del lavoro e nel sostegno all'innovazione tecnologica hanno prodotto importanti risultati. Il Rapporto 2014 si articola in tre parti: - Parte I - Crisi e mercato del lavoro; - Parte II - Istruzione secondaria, terziaria e formazione professionale; - Parte III - Politiche per il lavoro e la formazione. Inoltre è completato da una sezione monografica su "I giovani e il lavoro", "Considerazioni conclusive" e da un vasto Allegato statistico.
Milano : Ismu, 2015
Abstract: Il volume è dedicato espressamente alla quattordicesima indagine regionale sull'immigrazione, realizzata da Éupolis Lombardia nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità; oltre ad illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte. In linea con quanto già prospettato lo scorso anno, il Rapporto ORIM del 2014 mette in evidenza la minor capacità attrattiva/convenienza dell'area lombarda - e più in generale dell'intero paese - nei riguardi dei flussi migratori dall'estero. La seconda parte del testo è dedicata ad alcuni approfondimenti tematici basati sulle analisi qualitative dei risultati forniti dall'indagine campionaria; vengono evidenziati i tratti più significativi degli immigrati presenti in Lombardia sotto il profilo bio-demografico, culturale, sociale, con specifici approfondimenti su numerosi altri aspetti legati al contesto familiare, alle problematiche e ai progetti di vita, nonché al livello di integrazione, tanto in termini generali quanto con specifico riferimento alla collocazione nel mercato del lavoro. Sono anche disponibili, in termini di risultati, dati grezzi e indicatori, presso la Banca Dati che è stata istituita ds ORIM ed è consultabile nell'apposita sezione Orim del sito web della Fondazione Ismu (www.orimregionelombardia.it).
Milano : Ismu, 2015
Abstract: Presentato in un convegno il 20 aprile 2015 a Milano, il quattordicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia, promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia, è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Grazie alla survey regionale svolta, il testo aggiorna le informazioni relative all'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia, riguardo ad alcune principali caratteristiche: genere, età, status giuridico, condizione professionale, tipo di alloggio, ecc. Sulla base di tali dati e di altre fonti statistiche ufficiali sono state approfondite le tre tradizionali aree di indagine: scuola e formazione professionale; lavoro; salute. Inoltre si sono indagati altri aspetti cruciali inerenti il fenomeno migratorio, quali l'associazionismo migrante, le strutture di accoglienza, i percorsi degli stranieri in termini di possesso di regolare documentazione per la permanenza sul territorio italiano.
[Milano] : [S.e.], 2015
Abstract: La presentazione, organizzata da Éupolis Lombardia e dalla Direzione generale Agricoltura di Regione Lombardia, si è svolta il 5 marzo 2015 presso Palazzo Pirelli. Il seminario è stato anche l'occasione per addentrarsi nei primi risultati del settore relativi all'anno 2014 e per introdurre l'anno in corso con l'avvio della riforma della Politica Agricola Comune (PAC) 2014-20 e la contemporanea fine del regime delle quote latte. Da una parte si prospetta una flessione del sostegno ai redditi e una parziale redistribuzione del sostegno tra tipologie produttive e aree territoriali, con uno stimolo a incrementare la produttività dei fattori. D'altra resta la persistente incognita del superamento della crisi economica, in particolare in relazione all'incremento di domanda di cibo. A questo riguardo, Expo 2015 potrà rappresentare un importante momento di riflessione.
Milano : Regione Lombardia, 2015 -
Abstract: Il Quadrante del Lavoro è uno strumento per mettere a disposizione di professionisti e cittadini un aggiornato e articolato quadro di informazioni, dati e commenti riguardo all'andamento del mercato del lavoro regionale, partendo da diverse fonti statistiche; Attraverso un sito dedicato, che presenta un'interfaccia grafica di facile utilizzo, Regione Lombardia, in collaborazione con Éupolis Lombardia e CRISP, Centro di ricerca dell'Università di Milano-Bicocca, all'interno delle attività dell'Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione, offre varie possibilità di lettura e analisi dei dati che possono così essere fruiti da diverse tipologie di attori operanti sul fronte del mercato del lavoro: le istituzioni pubbliche e i decisori politici, gli operatori di servizi, le parti sociali, gli operatori della comunicazione, i cittadini e le imprese, gli analisti e studiosi. Infine, la soluzione proposta consente di seguire un vero e proprio percorso di lettura dei dati, e offre la possibilità - in coerenza con le disposizioni in materia di open-data - di accedere al dato sorgente, eseguirne il download e compiere analisi in completa autonomia.
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: Lo studio ha avuto l'obiettivo di valutare gli esiti dell' Azione 2 del Bando ERGON, emanato dalla Direzione Generale Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione di Regione Lombardia; il Programma ERGON - realizzato congiuntamente da Regione Lombardia, Ministero dello Sviluppo Economico e Sistema delle Camere di Commercio lombarde - prevedeva la realizzazione di azioni dedicate al consolidamento e sviluppo in forme stabili e giuridicamente riconoscibili delle aggregazioni esistenti e la creazione di nuove aggregazioni fra imprese. L'Azione 2 in particolare ha avuto lo scopo di incentivare le associazioni imprenditoriali (e le associazioni aziendali, gli organismi territoriali di servizio, di ricerca e di innovazione) a creare un contesto favorevole e di promuovere direttamente la costituzione di reti di imprese. La ricerca ha inteso valutare i risultati ottenuti dal bando rispetto all'obiettivo di supportare i soggetti intermedi, quali le associazioni imprenditoriali, nella realizzazione di progetti in grado di diffondere, creare e rendere stabili la cultura del "fare rete" e la capacità aggregativa tra imprese come fattore di competitività. Il Rapporto finale è articolato in tre parti. La prima parte riprende gli obiettivi conoscitivi di partenza e il relativo percorso di ricerca effettuato (fasi di lavoro della rilevazione sul campo e analisi e valutazione dei risultati. La seconda parte riporta i risultati della ricerca, suddivisi per temi: 1) analisi trasversale dei risultati ottenuti dai 14 progetti realizzati da Ergon 2 - 2) presentazione dei risultati della indagine di Customer Satisfaction delle reti (o meglio, delle aziende capofila) verso l'assistenza ricevuta dalle associazioni e dai partner di progetto - 3) approfondimento sui casi di due enti di innovazione, partner di progetto in Ergon 2, in merito al loro punto di vista rispetto ai fenomeni aggregativi di imprese, al loro ruolo e alle attese nei confronti delle politiche pubbliche regionali verso l'innovazione - 4) valutazione dei ricercatori sui principali risultati del bando, anche rispetto alle esigenze conoscitive iniziali, e le proposte sulle politiche di Regione Lombardia di incentivo e sostegno alle aggregazioni di imprese. La terza parte presenta estesamente in analitico i progetti di Ergon-Azione 2 in forma di "Case History". Seguono in allegato gli strumenti di metodo e di rilevazione utilizzati, tra cui questionario e traccia di intervista. EDITORIALE