Trovati 26 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 07 - ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE
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Evoluzione del settore dell'energia : trend ed opportunità / Donato Iacovone
Bologna : Il mulino, 2019
Abstract: Tra progresso tecnologico, domanda di energia e fonte utilizzata vi è un forte intreccio, che fa di volta in volta emergere diverse tendenze di mercato e diverse opportunità di business. Se il progresso tecnologico rende possibile un cambiamento della fonte energetica, cambierà anche il contesto tecnologico-organizzativo della trasformazione, trasporto, stoccaggio e, infine, distribuzione di questa specifica e nuova fonte energetica. Il volume affronta proprio questi problemi. Dopo un primo capitolo che ripercorre il contesto internazionale ed europeo del quadro regolatorio, e che esamina la filiera del mercato nazionale dell'energia elettrica e del gas, il secondo capitolo approfondisce le evoluzioni e i trend del settore energetico, esaminandone in particolare alcuni che spaziano nei più diversi ambiti tecnologici e economici: dal tema del bilanciamento, a quello della circular economy, fino a quello più industriale della mobilità sostenibile e a quello più trasversale della digitalizzazione nel mondo dell'energia. Il terzo e ultimo capitolo esamina infine le opportunità di business che tali evoluzioni possono determinare, cercando di accoppiare a ogni trend, una o più di tali opportunità.
Firenze : Passigli Editori, 2019
Libri di Astrid
Abstract: Il sistema energetico ha imboccato la via di una trasformazione epocale. Le emissioni in atmosfera devono scendere nel 2030 e arrivare a zero nel 2050. Gli impegni al 2030 sono definiti per l'Unione europea e si stanno fissando per ciascun paese. L'Italia dovrebbe generare elettricità da fonti rinnovabili per il 55% e comunque eliminare il carbone. Gli edifici nuovi, e gradualmente i vecchi, tendono a impatto zero: con un involucro ben isolante la produzione di energia tratta dal sottosuolo o dal sole o generata con le pompe di calore dovrebbe bastare. La mobilità dovrà trasformare i mezzi: auto elettriche, autocarri e navi a metano liquefatto per passare poi a biogas, idrogeno o motori elettrici. E ridurre i veicoli individuali con una maggiore disponibilità di collettivi e condivisi. I costi dell'operazione rischiano di essere proibitivi. Bisogna scegliere per ciascun obiettivo la via meno costosa, con l'aiuto dell'innovazione e dell'iniziativa imprenditoriale. Bisogna evitare che costi e disagi ricadano sulla parte più debole della popolazione. L'Italia come ogni paese europeo sta preparando il suo Piano Energia e Clima. Fissare le tappe della trasformazione perché i cittadini e le imprese possano fare i loro conti e prendere le loro decisioni. Il governo ha presentato una bozza a inizio 2019. Astrid ha raccolto esperti indipendenti, interpellato imprese. Ha preparato questo documento di osservazioni e proposte per contribuire alla redazione finale del piano italiano, e anche alle scelte europee.
Firenze : Giunti ; Bra : Slow food ; Pollenzo : Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, 2018
Terrafutura
Abstract: "Le tendenze attuali non sono in alcun modo sostenibili. Una crescita continua secondo i parametri dominanti non può che entrare gravemente in conflitto con i limiti naturali del Pianeta. L'economia, sotto i dettami del sistema finanziario e della sua propensione alla speculazione, tende ad aggravare gli squilibri ecologici e le disuguaglianze". La diagnosi del nuovo Rapporto al Club di Roma sullo stato di salute dell'Antropocene esorta l'umanità a realizzare un "futuro prospero per tutti", a fermare la distruzione delle risorse naturali e l'inquinamento dell'atmosfera. Per raggiungere questo obiettivo c'è bisogno di un nuovo Illuminismo, di una rivoluzione concreta e mentale che sia funzionale al "mondo pieno" e allo sviluppo sostenibile. Senza inseguire astratte teorie ma perseguendo l'equilibrio tra gli esseri umani e la natura, tra il breve e il lungo periodo, tra gli interessi pubblici e privati. Agire adesso è possibile. Il benessere dell'umanità si può ottenere mettendo in campo opportunità che abbiamo già a portata di mano: tecnologie sostenibili, produzione decentralizzata di energia pulita e abbandono di combustibili fossili. EDITORIALE
Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2012
Anticorpi ; 28
Abstract: Con la rivoluzione industriale in Gran Bretagna, una parte della popolazione mondiale ha cominciato a sperimentare una crescita economica straordinaria, che ha portato a un enorme divario di ricchezza e tenore di vita tra l'Occidente industrializzato e il resto del mondo. Questo trend si è invertito dopo la seconda guerra mondiale e ora ci troviamo a metà di un secolo di crescita sempre più rapida dei paesi in via di sviluppo, avviati sulla strada di una nuova convergenza con i paesi avanzati: una tendenza destinata a cambiare volto al pianeta. Michael Spence, Premio Nobel per l'economia, ci spiega quali sono le cause di questa clamorosa evoluzione dei 5 miliardi di esseri umani che vivono nei paesi in via di sviluppo. I tassi di crescita sono eccezionali, e mantenerli a questi ritmi comporta sfide di portata inedita dal punto di vista della governance, del coordinamento internazionale e della sostenibilità ecologica. Le implicazioni per i cittadini dei paesi avanzati sono considerevoli, ma ancora poco conosciute. Spence descrive con chiarezza e audacia qual è la posta in palio per tutti noi e prefigura come si evolverà l'economia globale nei prossimi cinquant.anni. È un libro, questo, che ha acceso un dibattito intenso sulla strada migliore da seguire nel mondo del dopo crisi, ristabilendo l'equilibrio tra interessi economici nazionali e internazionali e tra rimedi a breve termine e sostenibilità a lungo termine. EDITORIALE
Dossier territoriali / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Indice di ciascun Dossier: Sostegno all'imprenditorialità, PMI e reti; Internazionalizzazione e attrattività dei sistemi economici, delle imprese e dei talenti ; Ricerca e innovazione come fattori di sviluppo; Energia, innovazione e crescita sostenibile per le imprese lombarde; Semplificazione e digitalizzazione; Attrattività turistico-culturale; Promuovere un modello di welfare comunitario partecipato, innovativo e sostenibile; La famiglia e la casa al centro del welfare; Nuova qualità dell'abitare; Dalla cura al prendersi cura; Un capitale umano da far crescere; La centralità del lavoro: tutele, opportunità e responsabilità; Per una migliore qualità dell'ambiente; Sicurezza del territorio; Mobilità integrata e sostenibile; Realizzazione delle infrastrutture per lo sviluppo; Risorsa acqua; Valorizzazione e governance del territorio.
CRIET Incontra 2009: studiosi e protagonisti a confronto per lo sviluppo delle economie territoriali
Milano : CRIET, 2010
Milano : Enea, 2010
Energia rinnovabile in agricoltura
Milano : Enea, 2010
Milano : IReR, 2010
Ambiente Italia 2010: le sfide ambientali nelle regioni italiane
Milano : Edizioni Ambiente, 2010
Guida ai green jobs: come l'ambiente sta cambiando il mondo del lavoro
Milano : Edizioni Ambiente, 2009
Tascabili dell'ambiente
Green economy, Italia: idee, energia e dintorni
Milano : Mondadori, 2009
Milano : Fondazione Achille e Giulia Boroli, 2009
Homo Sapiens
L'industria chimica in Italia: rapporto 2007/2008
Milano : Federchimica, 2008
Pescara : Carsa, 2006
Libro verde: una strategia europea per un'energia sostenibile, comepetitiva e sicura
Bruxelles : Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle comunità europee, 2006
Enciclopedia degli idrocarburi
Roma : Treccani, 2005
Il solare e l'economia globale: energia rinnovabile per un futuro sostenibile
Milano : Edizioni Ambiente, 2004
Saggistica ambientale ; 28
Qualità dell'ambiente urbano : primo rapporto Apat / APAT
Roma : Apat, 2004
Abstract: APAT ha avviato a fine 2003 il progetto pluriennale "Qualità ambientale nelle aree metropolitane italiane", che si propone di sviluppare strumenti di supporto alla pianificazione e gestione dell'ambiente urbano con riferimento alle diverse specificità delle nostre città metropolitane. Il progetto è promosso da APAT insieme con le Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente e con qualificati soggetti scientifici e tecnici. Il I Rapporto sulla qualità dell'ambiente urbano segna la conclusione del primo anno di attività del progetto.
Bologna : Il Mulino, 1997
Farsi un'idea ; 3