Trovati 209 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 07 - ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE
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Trovati 209 documenti.
Roma : Enea, 2015
Abstract: Questo volume, cui hanno contribuito 75 autori, si propone come un manuale di supporto alla decisione in materia di ambiente ed energia: non si tratta di un libro di soluzioni, ma di un testo dove il decision maker può trovare un aiuto nel caso in cui si tratti di prendere delle decisioni in materia di ambiente e di energia relative ad un territorio specifico. Per questo motivo, il libro è indirizzato principalmente a coloro che hanno responsabilità politiche nelle Amministrazioni Locali. Ma non solo a loro: il volume può interessare anche quanti lavorano nell'ambito della informazione, gli studenti che desiderano avvicinarsi a questi temi, i docenti che vogliano approfondire le proprie conoscenze sull'ambiente e sull'energia. Quando si affrontano certi temi bisogna partire da domande giuste: cosa si intende oggi per ambiente e sostenibilità, quale è lo stato delle risorse naturali, come l'uomo le ha trasformate a suo vantaggio, come ha occupato gli spazi, quali sono e saranno gli impatti sull'ambiente e, per finire, stabilire una buona agenda per il futuro. Queste domande corrispondono esattamente alle sei parti in cui è stato diviso e sviluppato il volume. È comunque sempre possibile, in base agli interessi del lettore, estrapolare una parte o un capitolo, da considerare autosufficienti.
Milano : Angeli, 2014
Abstract: Per secoli l'acqua impetuosa di fiumi e torrenti di montagna è stata causa di disastrose alluvioni, ma ha rappresentato anche una risorsa importante per l'economia montana, irrigando i campi, azionando macchine idrauliche e consentendo il trasporto tanto del legname quanto di vari tipi di merci. A partire dalla fine del XIX secolo diede accesso a una fonte energetica che contribuì a ridurre il divario tra l'economia alpina e quella delle aree circostanti più sviluppate. Attraverso la produzione e distribuzione di energia idroelettrica trassero infatti impulso diverse attività economiche, con il conseguente miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni di montagna. La presenza di impianti di generazione idroelettrica ha però anche ridefinito diverse quinte del paesaggio alpino, segnandolo profondamente in diversi casi. Nel volume si pone la questione delle ricadute che quest'uso dell'acqua ha prodotto sulle comunità alpine che più di altre hanno dovuto sopportare il peso di significativi mutamenti, che non hanno semplicemente segnato il paesaggio, ma hanno inciso anche su una serie di attività che tradizionalmente erano praticate nei territori di montagna.
2014
2. ed
Milano : Gruppo 24 Ore, 2014
Clima di cambiamento : Tra riscaldamento globale e tecnologie pulite / Barack Obama
Roma : Marchesi grafiche editoriali, 2013
Milano : Gruppo 24 Ore, 2013
Habito : la ricerca per il futuro dell'abitare / a cura di Carlo Berizzi ... [et al.]
Milano : Aim, 2013
Milano : Paysage Editore, 2013
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2010-2011
Milano : Arpa, 2012
Abstract: Il Rapporto sullo Stato dell'Ambiente (RSA) dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Lombardia (ARPA) è giunto alla sua decima edizione. Fa riferimento agli anni 2010-2011 e si configura, come in precedenza, sia come strumento informativo e conoscitivo, sia come strumento di lavoro per analizzare l'evoluzione dei territori lombardi e guidarli verso uno sviluppo sempre più sostenibile. L'impostazione del RSA segue gli indirizzi sulla reportistica ambientale dettati dai due principali enti di riferimento per quanto riguarda gli aspetti metodologici e scientifici: l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA). L'elemento di maggiore rilievo nell'edizione di quest'anno è l'ampio spazio dedicato alla descrizione del contesto socio-economico (i Determinanti dello schema DPSIR) e delle politiche regionali per la qualità dell'ambiente (le Risposte dello schema DPSIR). La realizzazione dei Determinanti e delle Risposte dello schema DPSIR è stata svolta in collaborazione con Éupolis Lombardia, dando luogo così a un interessante confronto tra competenze e culture diverse e complementari, quella ambientale di ARPA e quella socio-economica di Éupolis Lombardia, un proficuo lavoro comune che rappresenta l'inizio di un nuovo percorso.
Energy Markets in the European Union in 2011 / Euopean Commission
Luxembourg : Publications Office of the European Union, 2012
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Lo studio tenta di ripercorrere le principali tappe storiche che hanno reso importante il settore idroelettrico in Lombardia e le ragioni politico-istituzionali ed economiche alla base delle recenti scelte del governo, nazionale e regionale. Viene così evidenziato il ruolo assunto storicamente e attualmente dal settore idroelettrico lombardo a livello regionale e nazionale, i principali attori coinvolti, le questioni aperte a livello istituzionale; ma anche gli interessi configgenti tra istituzioni e operatori industriali, le forti relazioni esistenti tra settore idroelettrico e il dibattito aperto sui temi del federalismo demaniale, della liberalizzazione del mercato energetico, della sussidiarietà e valorizzazione dei territori. L'attività di studio si è inizialmente concentrata sull'acquisizione della principale documentazione di settore, sulla ricostruzione del contesto generale e dei casi studio della Valtellina e delle Provincie autonome di Trento e Bolzano, ritenuti rappresentativi a livello nazionale per le questioni indagate. (testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)
Bologna : Il Mulino, 2011
Studi e ricerche ; 610
Abstract: Il parere degli esperti nei conflitti su ambiente e tecnoscienza è sempre più rilevante e nello stesso tempo ambiguo. Cambiamento climatico, energia, rifiuti, scorie nucleari: invece di contribuire a risolvere i conflitti su questi temi l'expertise viene trascinata nella disputa. Al rapporto tra esperti e politica è tradizionalmente associata l'idea che la scienza debba dire al potere "come stanno le cose", che alla politica dei valori e degli interessi si contrapponga una "politica dei fatti" capace di compiere scelte efficienti in base a dati non controversi. Oggi tutto ciò è oggetto di contestazione: i "fatti" sono risucchiati nei conflitti. Le istituzioni faticano a gestire questioni in cui gli aspetti tecnico-scientifici acquistano peso crescente, mentre l'autorità esperta si trova schiacciata tra il sostegno cognitivo che dovrebbe offrire alle scelte politiche e la decostruzione della conoscenza (non esiste un sapere neutrale!) formulata dalle scienze sociali e praticata dai contendenti. Un intreccio qui dipanato a partire da una serie di casi - grandi infrastrutture, inceneritori, impianti eolici - che hanno occupato le nostre cronache nel passato recente. EDITORIALE
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2011
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 3/4 del 2011
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2011
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 2 del 2008 III serie
Terraa: come farcela su un pianeta ostile
Milano : Edizioni Ambiente, 2011
Europe's energy position: 2010 Annual Report. Market Observatory for Energy
Bruxelles : Commissione europea, 2011
Milano : IReR, 2010
Dossier tematici 2010
3. ed.
Milano : Il sole 24 Ore, 2010
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2009-2010 : segni ambientali
Milano : Arpa, 2010
Il prisma energia: integrazione di interessi e competenze
Milano : Giuffrè, 2010