Trovati 191 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 06 - ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI
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Trovati 191 documenti.
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2009
Innsbruck : Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi, 2009
Segnali alpini. Edizione speciale ; 2
Casale Monferrato : Piemme, 2009
Rapporto sullo stato dell'ambiente in Lombardia 2008/2009
Milano : Arpa, 2009
Depurazione delle acque reflue urbane: miglioramenti tecnologici in contesti molto urbanizzati
Milano : IReR, 2009
Le sfide ambientali: attività e competenze dell'Università degli Studi di Milano
Milano : Università degli studi di Milano, 2009
Milano : IReR, 2009
Milano : IReR, 2009
Libro blu: tutela e gestione delle acque in Lombardia
Milano : Regione Lombardia, 2008
Le acque lombarde e le opere dell'uomo
Mantova : Sometti, 2008
Milano : IReR, 2008
Milano : IReR, 2008
Modellizzazione della dinamica dell'acqua e dell'azoto nei suoli agricoli lombardi Armosa
Milano : Regione Lombardia, 2007
Quaderni della ricerca ; n. 65/giugno 2007
Unità di sintesi su Public Utilities / IReR; Alessandro Colombo
Milano : IReR, 2007
Abstract: Il documento costituisce un position paper sul tema delle Public Utilities, con particolare riguardo al settore idrico in Lombardia. La ricerca prende avvio dalla legislazione regionale in materia di pubblica utilità, la quale separa l'erogazione del servizio dalla gestione degli investimenti. Di conseguenza, mentre per l'affidamento della prima è sufficiente seguire il criterio del libero mercato, per la seconda - che si configura necessariamente come monopolio naturale - è necessario considerare gli obiettivi delle imprese che gestiscono gli investimenti. Il documento presenta una rassegna delle tipologie di impresa cui è possibile affidare la gestione degli investimenti in questo settore: enti pubblici, for profit e non profit. Di ciascuno vengono illustrate brevemente le caratteristiche qualificanti per poi procedere a una valutazione comparativa dei tre modelli sotto diversi profili: propensione agli investimenti, costo del capitale, efficienza produttiva, controllo del management e controllo del potere di mercato. Poiché in Italia non esistono utilities organizzate secondo il modello non profit, è offerta una rassegna delle più significative esperienze internazionali. In seguito, dimostrato che natura e scopo delle utilities sono compatibili con la formula non profit, vengono illustrati i vantaggi che questa offrirebbe, le possibili configurazioni delle non profit utilities nonché le migliorie da apportare sul piano aziendale al modello non profit attualmente diffuso. Da ultimo, si suggerisce di adottare per le non profit utilities il modello giuridico della fondazione bancaria, evidenziando la necessità che il legislatore ammetta la titolarità delle reti in capo alla fondazione e prospettando una soluzione immediata al problema del finanziamento della stessa.
Milano : IReR, 2007
Gestione partecipata dei recenti eventi di crisi idrica in Lombardia
Milano : Guerini, 2007
Working paper IReR ; 8
Milano : IReR, 2007