Trovati 17 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Trovati 17 documenti.
Milano : PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: Il report si basa sui dati dell’indagine Istat sul “1522”, ovvero il numero di pubblica utilità messo a disposizione dal DPO – PdCM a sostengo delle vittime di violenza di genere e stalking. Una piattaforma informatizzata registra le informazioni fornite durante la telefonata, che è anche l’unità di rilevazione (è infatti possibile che la stessa persona chiami più volte). Dato che spesso le telefonate si interrompono prima della conclusione del colloquio, il database presenta molti casi mancanti (n.d=non disponibili). Il totale delle “chiamate valide” rappresenta il totale delle chiamate che vengono fatte da utenti e/o vittime, per motivi congrui rispetto al servizio fornito dal 1522. Il termine “vittime” viene usato per indicare le persone che si rivolgono al numero 1522 per chiedere aiuto per sé e hanno subito una violenza nelle sue varie forme, mentre con il termine “utenti” si indicano le persone che si rivolgono al 1522 per chiedere aiuto per sé o per altri. Dalla lettura dei dati emerge che rispetto al IV trimestre 2021, nel I trimestre 2022 si registra un calo delle chiamate valide e delle chiamate da parte di vittime (-25,2% in Italia e -22,3% in Lombardia). I più frequenti motivi delle chiamate sono le richieste di aiuto dalle vittime e le richieste di informazioni sul 1522. Il 47,2% delle vittime che ha contattato il 1522 nel 1° trimestre 2022 segnala di aver subito almeno 3 forme di violenza e il 61,5% subisce violenza da anni. Nel 47,5% dei casi la vittima è coniugata o convivente con il/la maltrattante. Nel 1° trimestre 2022 ha denunciato il 14,8% delle vittime.
Milano: PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: In crescita nel 2020 l’offerta di servizi dei Centri antiviolenza (CAV) e delle Case rifugio per donne maltrattate, che si concentrano nel Nord del Paese (qui si trova il 70,2% delle Case rifugio e il 41.7% dei CAV). Oltre 8 su dieci delle Case rifugio e dei CAV sono raggiungibili h24 e adottano misure di sicurezza per le donne ospiti (per es. l’88,0% delle Case Rifugio è a indirizzo segreto). L’81,8% delle Case rifugio e il 92% dei CAV ricevono fondi pubblici per le proprie attività. In aumento nel 2020 le donne che hanno contattato almeno una volta i CAV (sono 54.609, +3.964 rispetto al 2019), mentre cala il numero di donne ospitate presso le Case rifugio. I dati presentati nel paper si basano sulla rilevazione “sulle prestazioni e i servizi offerti” rispettivamente dai Centri antiviolenza (CAV) e dalle Case rifugio, svolta nel 2021 da Istat in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) presso la Presidenza del Consiglio e le Regioni, consente di avere il quadro delle attività svolte nel 2020 per la protezione e l’accoglienza delle donne sopravvissute alla violenza.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2020
Abstract: Tradizionalmente la prima parte del Rapporto sulla Finanza Territoriale è dedicata ad una analisi congiunturale della finanza degli enti decentrati: in questo anno così particolare e critico, i vari capitoli si soffermano a considerare gli effetti e le problematiche legate alla crisi dovuta alla pandemia, situazione che vede gli enti locali ancora più coinvolti in quanto riferimento primo dei cittadini. Nel dettaglio, i capitoli di questa sezione del volume trattano del ruolo dei comuni per la tutela di bisogni e investimenti nell'emergenza sanitaria, del finanziamento degli investimenti degli enti locali, dell'impatto del Covid-19 sui redditi famigliari (il caso della Liguria) e della congiuntura della finanza regionale prima e dopo l’emergenza sanitaria. La seconda parte è, invece, dedicata proprio all’istituto delle Regioni, di cui ricorrono quest'anno i 50 anni dalla fondazione; anche l'istituzione regionale viene messa duramente alla prova dall’evento pandemico, con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica completamente inedito: una situazione di cui si dovrà tenere conto nell' analisi delle proposte di riforma che si sono succedute a breve distanza l’una dall’altra, cercando tuttavia di evitare che un lavoro di analisi e anche valutazione del ruolo delle Regioni in questi 50 anni venga influenzato dagli avvenimenti così specifici di questo anno di particolare crisi. Tra i capitoli della seconda parte si trova il saggio a cura di PoliS-Lombardia relativo a Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas.
Pisa : Sant'Anna - Scuola Universitaria Superiore, 2017
Cremona : [S.e.], 2014
Abstract: Tra le varie attività organizzate sull'intero territorio nazionale durante promosse dall'Istituto nazionale di statistica, il seminario tenutosi a Cremona ha affrontato il tema del legame tra la produzione e lettura dei dati e l'elaborazione delle politiche locali.
Disuguaglianze sociali: Lombardia, Italia ed Europa. Focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
La qualità della vita in Lombardia: focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2009
L'investimento nella buona salute dei cittadini come risorsa e fattore di sviluppo regionale
Milano : IReR, 2008
Dalla progettazione alla rendicontazione: modelli regionali a confronto
Milano : Vita e Pensiero, 2005
Politiche Sociali e Servizi ; 2/2005
Milano : Regione Lombardia, 2004
L'aziendalizzazione della sanità in Italia : rapporto OASI 2004 / Università Bocconi, CERGAS
Milano : Egea, 2004
Collana Cergas
L'aziendalizzazione della sanità in Italia : rapporto OASI 2003 / Università Bocconi, CERGAS
Milano : Egea, 2003
Collana Cergas
Milano : Guerini, 2003
Milano : IReR, 2002
TERZIARIO PUBBLICO IN LOMBARDIA
Milano : Angeli, 1982
Collana IRER ; 760.11