Trovati 56 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Trovati 56 documenti.
Milano : PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: Il report si basa sui dati dell’indagine Istat sul “1522”, ovvero il numero di pubblica utilità messo a disposizione dal DPO – PdCM a sostengo delle vittime di violenza di genere e stalking. Una piattaforma informatizzata registra le informazioni fornite durante la telefonata, che è anche l’unità di rilevazione (è infatti possibile che la stessa persona chiami più volte). Dato che spesso le telefonate si interrompono prima della conclusione del colloquio, il database presenta molti casi mancanti (n.d=non disponibili). Il totale delle “chiamate valide” rappresenta il totale delle chiamate che vengono fatte da utenti e/o vittime, per motivi congrui rispetto al servizio fornito dal 1522. Il termine “vittime” viene usato per indicare le persone che si rivolgono al numero 1522 per chiedere aiuto per sé e hanno subito una violenza nelle sue varie forme, mentre con il termine “utenti” si indicano le persone che si rivolgono al 1522 per chiedere aiuto per sé o per altri. Dalla lettura dei dati emerge che rispetto al IV trimestre 2021, nel I trimestre 2022 si registra un calo delle chiamate valide e delle chiamate da parte di vittime (-25,2% in Italia e -22,3% in Lombardia). I più frequenti motivi delle chiamate sono le richieste di aiuto dalle vittime e le richieste di informazioni sul 1522. Il 47,2% delle vittime che ha contattato il 1522 nel 1° trimestre 2022 segnala di aver subito almeno 3 forme di violenza e il 61,5% subisce violenza da anni. Nel 47,5% dei casi la vittima è coniugata o convivente con il/la maltrattante. Nel 1° trimestre 2022 ha denunciato il 14,8% delle vittime.
Milano: PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: In crescita nel 2020 l’offerta di servizi dei Centri antiviolenza (CAV) e delle Case rifugio per donne maltrattate, che si concentrano nel Nord del Paese (qui si trova il 70,2% delle Case rifugio e il 41.7% dei CAV). Oltre 8 su dieci delle Case rifugio e dei CAV sono raggiungibili h24 e adottano misure di sicurezza per le donne ospiti (per es. l’88,0% delle Case Rifugio è a indirizzo segreto). L’81,8% delle Case rifugio e il 92% dei CAV ricevono fondi pubblici per le proprie attività. In aumento nel 2020 le donne che hanno contattato almeno una volta i CAV (sono 54.609, +3.964 rispetto al 2019), mentre cala il numero di donne ospitate presso le Case rifugio. I dati presentati nel paper si basano sulla rilevazione “sulle prestazioni e i servizi offerti” rispettivamente dai Centri antiviolenza (CAV) e dalle Case rifugio, svolta nel 2021 da Istat in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) presso la Presidenza del Consiglio e le Regioni, consente di avere il quadro delle attività svolte nel 2020 per la protezione e l’accoglienza delle donne sopravvissute alla violenza.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2021
Abstract: Lo studio "La finanza territoriale" esamina, con cadenza annuale, l’andamento della congiuntura economica, finanziaria e normativa e le relative ripercussioni sugli assetti della finanza territoriale. Ogni anno la parte monografica del volume è dedicata all’approfondimento di specifici temi di interesse: il tema di questa edizione 2021 riguarda “Le Regioni in epoca Covid”. La crisi pandemica ha, per certi versi, contribuito a rendere più visibili alcune problematiche che il nostro Paese aveva già da tempo necessità di risolvere, quali il riassetto dei rapporti tra Amministrazioni centrali e decentrate e le disparità territoriali nella garanzia dei servizi essenziali per i cittadini. Ci si sofferma sui processi di riforma e di razionalizzazione che, nel post-pandemia, saranno indispensabili, anche per un efficace utilizzo dei fondi del PNRR. I processi di transizione “verde” e “digitale” non potranno prescindere, nel nostro Paese, da un’opportuna considerazione delle tendenze demografiche e dei divari territoriali, che sono non solo infrastrutturali e di produttività, ma anche relativi al livello dei servizi essenziali: sanità, scuola, Welfare e trasporti. PoliS-Lombardia presenta quest'anno un capitolo dedicato a "Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali" di Antonio Dal Bianco PoliS-Lombardia) e Andrea Zatti (Università di Pavia).
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2020
Abstract: Tradizionalmente la prima parte del Rapporto sulla Finanza Territoriale è dedicata ad una analisi congiunturale della finanza degli enti decentrati: in questo anno così particolare e critico, i vari capitoli si soffermano a considerare gli effetti e le problematiche legate alla crisi dovuta alla pandemia, situazione che vede gli enti locali ancora più coinvolti in quanto riferimento primo dei cittadini. Nel dettaglio, i capitoli di questa sezione del volume trattano del ruolo dei comuni per la tutela di bisogni e investimenti nell'emergenza sanitaria, del finanziamento degli investimenti degli enti locali, dell'impatto del Covid-19 sui redditi famigliari (il caso della Liguria) e della congiuntura della finanza regionale prima e dopo l’emergenza sanitaria. La seconda parte è, invece, dedicata proprio all’istituto delle Regioni, di cui ricorrono quest'anno i 50 anni dalla fondazione; anche l'istituzione regionale viene messa duramente alla prova dall’evento pandemico, con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica completamente inedito: una situazione di cui si dovrà tenere conto nell' analisi delle proposte di riforma che si sono succedute a breve distanza l’una dall’altra, cercando tuttavia di evitare che un lavoro di analisi e anche valutazione del ruolo delle Regioni in questi 50 anni venga influenzato dagli avvenimenti così specifici di questo anno di particolare crisi. Tra i capitoli della seconda parte si trova il saggio a cura di PoliS-Lombardia relativo a Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas.
La sanità delle regioni / Fabio Pammolli et al.
Bologna : Il Mulino, 2020
Percorsi
Roma : Gruppo CRC, 2018
Pisa : Sant'Anna - Scuola Universitaria Superiore, 2017
Cremona : [S.e.], 2014
Abstract: Tra le varie attività organizzate sull'intero territorio nazionale durante promosse dall'Istituto nazionale di statistica, il seminario tenutosi a Cremona ha affrontato il tema del legame tra la produzione e lettura dei dati e l'elaborazione delle politiche locali.
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Ricerche / Éupolis Lombardia
Abstract: L'obiettivo principale della ricerca è l'implementazione di un Centro Collaborante dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Medicina Tradizionale (WHO Collaborating Center for Traditional Medicine - WHO CC) che sia in grado di accrescere l'informazione del consumatore riguardo alla Medicina Tradizionale/Medicina Complementare e Alternativa (MT/MCA) in modo da consentirgli, laddove ne ravvisi l'opportunità, un utilizzo sicuro e informato di metodiche e prodotti afferenti a questo settore. A questo scopo, è stato ristrutturato e ampliato, sia nei contenuti che nelle rubriche, il Sito WEB www.medicomlombardia.it e la annessa Banca Dati. La World Health Organization ha inoltre espresso in numerosi documenti la necessità che l'informazione riguardo la MT/MCA diventi patrimonio condiviso dai medici e dagli operatori sanitari. Oltre a ciò, è stato più volte ribadito che la formazione dell'operatore al più alto livello possibile costituisce un fattore di sicurezza nell'uso delle MT/MCA. Per questo sono stati elaborati proposte e moduli formativi per l'acquisizione di conoscenze minimali da parte dei Medici di Medicina Generale, per un'acquisizione di metodiche di MT/MCA, rivelatesi cost-effectiveness, da parte del personale ostetrico e un percorso di alta formazione, secondo gli standard WHO, per medici che vogliano perfezionare la loro formazione di base in agopuntura. Oltre a ciò, sono state condotte una ricerca retrospettiva sistematica e una piccola ricerca retrospettiva su un lungo periodo di osservazione per valutare il costo/beneficio, legato all'impiego dell'agopuntura, in una patologia molto diffusa quale la lombalgia. Infine, si è documentato un case history di partnership di enti accreditati e privati non accreditati, intenzionati a supportare le attività del WHO-CC nel campo della ricerca e dell'erogazione di prestazioni di MT/MCA in un modello integrato di MT/MCA.
Rapporto OASI : 2013 / Università Bocconi, CERGAS
Milano : Egea, 2013
Collana Cergas
Abstract: L'edizione 2013 del Rapporto OASI (Osservatorio sulle Aziende e il Sistema sanitario Italiano) a cura di CERGAS e SDA Bocconi, è stata presentata in Bocconi, in collaborazione con Bayer Spa e con il patrocinio di FIASO. Il rapporto - di oltre 600 pagine - raccoglie quattro principali indagini su: 1. i differenziali nei livelli di assenteismo per malattia e permessi 2. la diversa capacità imprenditoriale delle aziende nella ricerca di fonti di finanziamento 3. la diffusione di pratiche di lean management 4. le diverse modalità di implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico. "La radiografia del sistema sanitario attuale - hanno spiegato i coordinatori del rapporto Elena Cantù e Francesco Longo del CERGAS Bocconi - dimostra una crescente tendenza a contenere la spesa per ogni singolo fattore produttivo (personale, medical device, privato accreditato, ecc.). Ma contraendo gli investimenti in tecnologie e rinnovo infrastrutturale i conti della sanità pubblica nel breve periodo saranno sistemati a discapito però della performance sanitaria futura per i cittadini/pazienti. Soprattutto in alcune regioni del Sud". Altri punti sui quali sarà necessario prestare attenzione perché la qualità della sanità non diminuisca sono il costante dilatamento dei tempi di pagamento da parte della PA e il non aumento della spesa sanitaria privata. Tuttavia nel complesso il sistema sanitario italiano è in una situazione di sobrietà rispetto ad altre realtà europee.
Bologna : Il Mulino, 2012
Management, economia e politica sanitaria
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: L'obiettivo principale della ricerca è l'implementazione di un Centro Collaborante dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Medicina Tradizionale (WHO Collaborating Center for Traditional Medicine - WHO CC) per documentare come Regione Lombardia abbia sviluppato un modello di sistema sanitario basato sulla sussidiarietà e come tale approccio possa essere adeguato a promuovere la gestione delle medicine complementari (MC/MT) e la loro integrazione nei sistemi sanitari tradizionali. Il WHO si attende da questa attività un supporto alle attività di promozione della ricerca in MT/MC e alla stesura del nuovo documento:WHO strategy on traditional and complementary medicine 2014-2023. Innanzitutto sono state identificate aree di interesse per studi di costo/beneficio in rapporto a specifici problemi nel settore della fisiopatologia della gravidanza e del dolore in travaglio di parto affrontati con metodiche di MT/MC, moxibustione e idropuntura e sono stati effettuati studi retrospettivi/prospettici di efficacia, sicurezza e costo beneficio che hanno documentato l'efficacia e il basso costo delle metodiche studiate; E' stata attuata una azione di promozione dell'uso appropriato delle MT/MC da parte dei consumatori attraverso la ristrutturazione e l'ampliamento del Sito WEB www.medicomlombardia.it e della annessa Banca Dati. Infine si è attivata una ricerca di enti pubblici e privati intenzionati a supportare le attività del WHO CC nel campo delle Medicine Complementari valutando i possibili modelli di "alliance", in logica sussidiaria e di partnership, tra i diversi attori della società lombarda. Si sono elaborati e sviluppati studi e progetti per partnership pubblico privato nel: settore della formazione, settore della informazione, nel settore ricerca e della integrazione clinica della MT/MC.
La rete dei distretti sanitari in Italia
Roma : Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, 2011
I quaderni di Monitor ; 8° supplemento al n. 27/2011
Indagine sulla medicina territoriale: le politiche avanzate e i problemi aperti. Sintesi
Milano : IReR, 2010
Dossier tematici 2010
Milano : IReR, 2010
Abstract: Il progetto "Equità e qualità della cura" prende le mosse dall'assunto secondo il quale "l'assistenza fornita dal sistema sanitario nazionale e dalla Regione Lombardia ha una qualità mediamente buona ma con ampie variabilità" e si pone come obiettivo la valutazione della frequenza del fenomeno vulnerabilità nella popolazione degli assistiti milanesi e il suo effetto su indicatori di accesso alla prestazione sanitaria. Ulteriori finalità di progetto comprendono: - la creazione di un sistema di descrizione e classificazione dei concetti di "fragilità" e "vulnerabilità" applicabile nel contesto sanitario, con successivo sviluppo di uno strumento appropriato per identificare casi a rischio di vulnerabilità; - l'identificazione di alcune tipologie di intervento implementabili a livello di Medicina Generale per ridurre l'effetto dei gap identificati. Il progetto si è sviluppato nel corso del quadriennio 2007-2010: una volta definiti i riferimenti concettuali a partire dai quali la ricerca è stata condotta, il gruppo di ricerca si è dedicato alla strutturazione di Form per la raccolta e il trattamento dati; tali Form sono stati somministrati a un campione circoscritto di pazienti nel corso di un'indagine esplorativa sul campo, fornendo quindi la base per la costruzione di strumenti di ricerca più raffinati, attraverso i quali le modalità di ricerca adottate verranno estese a una popolazione di circa 12.000 casi fra i pazienti in cura presso l'ASL di Milano. L'analisi estesa si comporrà di: - una fase descrittiva, mirata alla valutazione epidemiologica della prevalenza della "fragilità" e della "vulnerabilità" in un campione di assistiti che afferiscono agli studi di MG, utilizzando scale di misurazione specifiche e validate; - una fase analitica, destinata a identificare l'eventuale correlazione effetto della variabile "vulnerabilità", stimata con strumenti e variabili pre-definiti sulla base dello studio pilota, con alcuni eventi descrittori di mancato accesso ad una risposta sanitaria raccomandata e disponibile (evento sentinella).
Welfare e sanità: focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
Disuguaglianze sociali: Lombardia, Italia ed Europa. Focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
La qualità della vita in Lombardia: focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
Il sistema sanitario e l'empowerment
Roma : Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, 2010
I quaderni di Monitor ; 6° supplemento al n. 25/2010
L'attività ospedaliera: dati e riflessioni
Roma : Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, 2010
I quaderni di Monitor ; 5° supplemento al n. 24/2009