Trovati 69 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Soveria Mannelli : Rubbettino, 2021
Abstract: Lo studio "La finanza territoriale" esamina, con cadenza annuale, l’andamento della congiuntura economica, finanziaria e normativa e le relative ripercussioni sugli assetti della finanza territoriale. Ogni anno la parte monografica del volume è dedicata all’approfondimento di specifici temi di interesse: il tema di questa edizione 2021 riguarda “Le Regioni in epoca Covid”. La crisi pandemica ha, per certi versi, contribuito a rendere più visibili alcune problematiche che il nostro Paese aveva già da tempo necessità di risolvere, quali il riassetto dei rapporti tra Amministrazioni centrali e decentrate e le disparità territoriali nella garanzia dei servizi essenziali per i cittadini. Ci si sofferma sui processi di riforma e di razionalizzazione che, nel post-pandemia, saranno indispensabili, anche per un efficace utilizzo dei fondi del PNRR. I processi di transizione “verde” e “digitale” non potranno prescindere, nel nostro Paese, da un’opportuna considerazione delle tendenze demografiche e dei divari territoriali, che sono non solo infrastrutturali e di produttività, ma anche relativi al livello dei servizi essenziali: sanità, scuola, Welfare e trasporti. PoliS-Lombardia presenta quest'anno un capitolo dedicato a "Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali" di Antonio Dal Bianco PoliS-Lombardia) e Andrea Zatti (Università di Pavia).
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2020
Abstract: Tradizionalmente la prima parte del Rapporto sulla Finanza Territoriale è dedicata ad una analisi congiunturale della finanza degli enti decentrati: in questo anno così particolare e critico, i vari capitoli si soffermano a considerare gli effetti e le problematiche legate alla crisi dovuta alla pandemia, situazione che vede gli enti locali ancora più coinvolti in quanto riferimento primo dei cittadini. Nel dettaglio, i capitoli di questa sezione del volume trattano del ruolo dei comuni per la tutela di bisogni e investimenti nell'emergenza sanitaria, del finanziamento degli investimenti degli enti locali, dell'impatto del Covid-19 sui redditi famigliari (il caso della Liguria) e della congiuntura della finanza regionale prima e dopo l’emergenza sanitaria. La seconda parte è, invece, dedicata proprio all’istituto delle Regioni, di cui ricorrono quest'anno i 50 anni dalla fondazione; anche l'istituzione regionale viene messa duramente alla prova dall’evento pandemico, con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica completamente inedito: una situazione di cui si dovrà tenere conto nell' analisi delle proposte di riforma che si sono succedute a breve distanza l’una dall’altra, cercando tuttavia di evitare che un lavoro di analisi e anche valutazione del ruolo delle Regioni in questi 50 anni venga influenzato dagli avvenimenti così specifici di questo anno di particolare crisi. Tra i capitoli della seconda parte si trova il saggio a cura di PoliS-Lombardia relativo a Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas.
Milano : Egea, [2019]
Collana Cergas
Pisa : Ets, 2018
Creare valore nella sanità pubblica ; 7
Milano : Egea, 2018
Collana Cergas
Milano : Egea, 2017
Collana Cergas
Le case della salute : innovazione e buone pratiche / Antonio Brambilla, Gavino Maciocco
Roma : Carocci Faber, 2016
Abstract: Le Case della Salute rappresentano una nuova modalità organizzativa dei servizi territoriali per attuare strategie efficaci nel rispondere agli attuali bisogni di salute della persona e della comunità: prevenzione, sanità d'iniziativa, paziente esperto e chronic care model. Il volume presenta questa nuova organizzazione degli operatori sanitari e sociali, fondata sulla collaborazione e sull'integrazione tra professionisti di discipline diverse. La prima parte illustra le politiche per la salute e le cure primarie nei contesti nazionale e internazionale; la seconda descrive il percorso intrapreso da Emilia-Romagna e Toscana nell'innovazione delle cure primarie e nella costituzione delle Case della Salute, ad oggi tra le più avanzate nel contesto italiano; la terza presenta otto casi di studio, quattro in Emilia-Romagna e quattro in Toscana, offrendo ampio spazio alle testimonianze dei protagonisti del cambiamento.
Rapporto OASI : 2016 / Università Bocconi, CERGAS
s.l. : [S.e.], 2016
Collana Cergas
Rapporto OASI : 2015 / Università Bocconi, CERGAS
s.l. : [S.e.], 2015
Collana Cergas
Roma : Astrid, 2014
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il policy paper intende mettere a disposizione dei consiglieri regionali gli elementi fondamentali su un tema fondamentale, data la sua rilevanza e le decisioni imminenti che coinvolgono il settore sanitario e socio sanitario. Nel primo capitolo si analizza l'evoluzione della domanda di cura, strettamente connessa all'invecchiamento della popolazione e da una vita da anziani segnata da comorbilità (presenza di più patologie) e da una maggiore incidenza delle malattie croniche e degenerative. La società lombarda (e non solo) dei prossimi decenni sarà non solo più vecchia, ma con famiglie meno supportive per la riduzione del numero dei membri familiari, con meno caregivers familiari che oggi svolgono gran parte del lavoro di care, in un sistema in cui le badanti sono già oggi più numerose degli operatori professionali. Nel secondo capitolo l'analisi si concentra sul contesto di Regione Lombardia, collocandola nella dimensione nazionale per l'assetto normativo, istituzionale e finanziario delle politiche socio-sanitarie. Il confronto tra Lombardia e contesto nazionale permette di evidenziare tanto i vincoli e quanto lo sviluppo autonomo del modello organizzativo e gestionale lombardo, che si distingue su scala nazionale per l'adozione della separazione tra committenza e produzione. Nel terzo capitolo viene sviluppata un'analisi esemplificativa delle politiche per l'integrazione sociosanitaria attraverso un confronto inter-regionale focalizzato sulle politiche e gli interventi per l'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), quale ambito elettivo per la presa in carico continuativa delle persone fragili e con patologie e forme di disabilità, psichiche e fisiche, croniche. La scelta di tale ambito è dettata dall'intenzione di operare un confronto tra diverse regioni confrontabili (Toscana, Veneto, Emilia Romagna) sulla base del modello di erogazione realizzati e sui risultati conseguiti, all'interno dello stesso quadro normativo nazionale e in risposta alla medesima domanda espressa - fragilità e cronicità. Nel quarto capitolo, infine, si osserva la differenza tra modello a gestione diretta e indiretta discutendola attraverso i risultati raggiunti, le risorse economiche ed organizzative utilizzate, la capacità di copertura del fabbisogno e l'impatto di tali servizi rispetto all'articolazione regionale dei sistemi socio-sanitari. L'osservazione si basa sui dati disponibili rispetto ai modelli presentati, dati che, invece, mancano o sono lacunosi sui comportamenti agiti effettivamente e sull'efficacia clinica realizzata. L'analisi è frutto di una ricognizione della quando demografico ed epidemiologico, della normativa nazionale e regionale, della letteratura specialistica in questo ambito di policy, nazionale ed internazionale, del lavoro di ricerca condotto direttamente dai ricercatori di Éupolis Lombardia, nel corso del 2013 sul modello di committenza dei servizi sanitari e sociosanitari.
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Abstract: La ricerca nasce dalla constatazione che in Europa si stanno sviluppando politiche innovative per rilanciare la sanità territoriale e che in particolare, tra tutti gli stati europei, l'Olanda ha adottato soluzioni innovative di massimo interesse, che potrebbero costituire un punto di riferimento per Regione Lombardia. Il progetto di ricerca, che è stato validato dalla Direzione Generale Sanità nell'ambito del programma di ricerche 2012, si pone due obiettivi fondamentali: 1. valutare la coerenza del modello olandese con gli specifici obiettivi di sviluppo delle strategie regionali. L'ipotesi sottostante, da sottoporre a verifica, è che le esperienze più evolute che vanno sviluppandosi nell'ambito di tale modello possano essere efficacemente replicate sul territorio lombardo, contribuendo ad aumentare l'efficienza della sanità territoriale. Le politiche sanitarie sviluppate in Italia hanno tradizionalmente mediato fra obiettivi quali l'attrattività internazionale, la specializzazione interregionale, la sanità territoriale. La Lombardia, in diretta conseguenza della propria posizione di leadership a livello nazionale, può sviluppare iniziative mirate a questi diversi aspetti della sanità, certamente interrelati ma non coincidenti. 2. contribuire a fornire indicazioni organizzative e operative che potranno essere recepite all'interno delle politiche regionali, nella misura in cui esse diano rilievo specifico allo sviluppo della sanità territoriale. Dal punto di vista metodologico, lo studio approfondito del modello olandese è stato condotto a partire dall'analisi della letteratura sul tema, attraverso cui sono stati identificati gli aspetti di maggiore innovatività del sistema sanitario olandese, dal puntoi di vista gestionale e normativo.
Rapporto OASI : 2013 / Università Bocconi, CERGAS
Milano : Egea, 2013
Collana Cergas
Abstract: L'edizione 2013 del Rapporto OASI (Osservatorio sulle Aziende e il Sistema sanitario Italiano) a cura di CERGAS e SDA Bocconi, è stata presentata in Bocconi, in collaborazione con Bayer Spa e con il patrocinio di FIASO. Il rapporto - di oltre 600 pagine - raccoglie quattro principali indagini su: 1. i differenziali nei livelli di assenteismo per malattia e permessi 2. la diversa capacità imprenditoriale delle aziende nella ricerca di fonti di finanziamento 3. la diffusione di pratiche di lean management 4. le diverse modalità di implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico. "La radiografia del sistema sanitario attuale - hanno spiegato i coordinatori del rapporto Elena Cantù e Francesco Longo del CERGAS Bocconi - dimostra una crescente tendenza a contenere la spesa per ogni singolo fattore produttivo (personale, medical device, privato accreditato, ecc.). Ma contraendo gli investimenti in tecnologie e rinnovo infrastrutturale i conti della sanità pubblica nel breve periodo saranno sistemati a discapito però della performance sanitaria futura per i cittadini/pazienti. Soprattutto in alcune regioni del Sud". Altri punti sui quali sarà necessario prestare attenzione perché la qualità della sanità non diminuisca sono il costante dilatamento dei tempi di pagamento da parte della PA e il non aumento della spesa sanitaria privata. Tuttavia nel complesso il sistema sanitario italiano è in una situazione di sobrietà rispetto ad altre realtà europee.
The LSE Companion To Health Policy / Edited by Alistair McGuire and Joan Costa-Font
Northampton, USA : Edward Elgar, 2012
Abstract: The LSE Companion to Health Policy covers a wide range of conceptual and practical issues from a number of different perspectives introducing the reader to, and summarising, the vast literature that analyses the complexities of health policy. The Companion also assesses the current state of the art. Health policy is a wide-ranging subject covering many academic disciplines, but what most studies in health policy have in common is an interest in applying theory to improve practice. This Companion brings academic rigour to bear evidence on a range of central areas within health policy. It covers key issues on the quality, access and inequalities in health and health care; supply and health markets; insurance and expenditures; pharmaceuticals and new technologies; ageing and long-term care; and behaviour and health production. This unique Companion on health policy contains the most important features for health system reform at a time of funding constraints and will therefore hold great appeal for policy analysts and makers, students, academics and management professionals.
I codici STP in Lombardia: dalle disuguaglianze sociali alle disparità di salute. Rapporto 2009
Milano : Ismu, 2010
Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità rapporto 2010 ; 3
Rapporto Sanità 2010: federalismo e servizio sanitario nazionale
Bologna : Il Mulino, 2010
Management, economia e politica sanitaria
Milano : IReR, 2010
Abstract: Il progetto "Equità e qualità della cura" prende le mosse dall'assunto secondo il quale "l'assistenza fornita dal sistema sanitario nazionale e dalla Regione Lombardia ha una qualità mediamente buona ma con ampie variabilità" e si pone come obiettivo la valutazione della frequenza del fenomeno vulnerabilità nella popolazione degli assistiti milanesi e il suo effetto su indicatori di accesso alla prestazione sanitaria. Ulteriori finalità di progetto comprendono: - la creazione di un sistema di descrizione e classificazione dei concetti di "fragilità" e "vulnerabilità" applicabile nel contesto sanitario, con successivo sviluppo di uno strumento appropriato per identificare casi a rischio di vulnerabilità; - l'identificazione di alcune tipologie di intervento implementabili a livello di Medicina Generale per ridurre l'effetto dei gap identificati. Il progetto si è sviluppato nel corso del quadriennio 2007-2010: una volta definiti i riferimenti concettuali a partire dai quali la ricerca è stata condotta, il gruppo di ricerca si è dedicato alla strutturazione di Form per la raccolta e il trattamento dati; tali Form sono stati somministrati a un campione circoscritto di pazienti nel corso di un'indagine esplorativa sul campo, fornendo quindi la base per la costruzione di strumenti di ricerca più raffinati, attraverso i quali le modalità di ricerca adottate verranno estese a una popolazione di circa 12.000 casi fra i pazienti in cura presso l'ASL di Milano. L'analisi estesa si comporrà di: - una fase descrittiva, mirata alla valutazione epidemiologica della prevalenza della "fragilità" e della "vulnerabilità" in un campione di assistiti che afferiscono agli studi di MG, utilizzando scale di misurazione specifiche e validate; - una fase analitica, destinata a identificare l'eventuale correlazione effetto della variabile "vulnerabilità", stimata con strumenti e variabili pre-definiti sulla base dello studio pilota, con alcuni eventi descrittori di mancato accesso ad una risposta sanitaria raccomandata e disponibile (evento sentinella).
Milano : Guerini, 2010
Welfare e sanità: focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010