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Abstract: La Balanced Scorecard, introdotta per la prima volta da Kaplan e Norton, è strumento inusuale di valutazione della performance aziendale, perché impiega, oltre ad indicatori economici, altre misure per descrivere il miglioramento nella strategia aziendale anche in aree come la gestione delle risorse umane, dei processi interni e dei rapporti con la clientela. Nel presente lavoro, la BSC è utilizzata per valutare il sistema degli ospedali pubblici e privati afferenti al sistema sanitario lombardo. L'approccio utilizzato è innovativo rispetto alla tradizionale BSC per tre aspetti. In primo luogo è applicato ad una rete-sistema di organizzazioni. In secondo luogo, usa un modello multi-level con equazioni strutturali (MES) per determinare le relazioni fra differenti prospettive. In terzo luogo, definisce un Indice di Performance Sanitaria sulla base di una mole di dati che spaziano dalla soddisfazione dell'utenza, alla revisione contabile interna, fino ai rapporti della Joint Commission. I risultati del modello mostrano l'esistenza di variabilità fra ospedali dovuta in parte alla mancanza di dati (principalmente dati sulle risorse umane), in parte alla differente specializzazione delle strutture ospedaliere. La ricerca ha evidenziato la necessità di integrare i dati di partenza e di definire una gerarchia di obiettivi concordata con la struttura sanitaria regionale.

Abstract: La ricerca è stata promossa dalla III Commissione nell'ambito del piano delle ricerche a supporto dell'attività legislativa, di programmazione e controllo delle commissioni consiliari. La ricerca stessa considera il fenomeno della disabilità in tutta la sua complessità, in una società in continuo cambiamento, sia a livello nazionale che europeo. Dopo essere partiti da una definizione di disabilità, si è passati all'esame delle dimensioni del fenomeno e dei livelli di intervento del sistema istituzionale e non istituzionale. Particolare importanza ha rivestito la disamina delle linee guida regionali, nonché l'esame dei bisogni, l'offerta dei servizi, la formazione e l'inserimento lavorativo. Il lavoro ha contribuito ad una più ampia conoscenza del fenomeno nel suo complesso, nonché ad una lettura innovativa dello stesso, in modo da favorire l'elaborazione di un maggior interesse sul tema e l'ampliamento delle possibilità già in essere. La ricerca è stata realizzata dall'IRER nel 2004.