Trovati 18 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Trovati 18 documenti.
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Quaderno / CMR
Abstract: Per i primi due (ciclisti e utenti di micromobilità) dei tre segmenti di mobilità "leggera" presi in considerazione il Quaderno presenta dati e informazioni con riguardo a: - inquadramento generale - situazione delle province lombarde - caratteristiche degli incidenti - elementi per una maggiore sicurezza Per quanto riguarda invece i rider (ciclofattorini) si presenta un primo focus sul tema, così articolato: - Inquadramento del fenomeno - Dati di incidentalità ISTAT su Milano - Un’indagine esplorativa sul territorio di Milano - Considerazioni finali e prospettive
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Quaderno / CMR
Abstract: Il Quaderno aggiorna le informazioni analoghe riunite in rapporti precedenti, a partire dal 2013, con lo scopo di calcolare due variabili economiche: il costo sociale dell’incidentalità stradale e il costo a carico del sistema sanitario regionale. Dopo una sintetica illustrazione della struttura dei database sanitari, si descrive la metodologia utilizzata per la stima dei costi sanitari relativi all’anno 2022, in particolare sono calcolate e presentate: - le componenti dei costi di Pronto Soccorso (PS) - le componenti di degenza e cura nelle strutture ospedaliere (SDO).
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Quaderno / CMR
Abstract: Il rapporto tecnico su Incidenti stradali a pedoni in Lombardia. Anni 2019-2021 aggiorna e approfondisce il “Quaderno 2 - Pedoni e incidenti stradali. Analisi e monitoraggio degli incidenti stradali relativi ai pedoni in Regione Lombardia”, pubblicato nel maggio 2018 ed i suoi successivi aggiornamenti, analizzando il fenomeno dell’incidentalità relativa alla mobilità pedonale. Questo nuovo rapporto è stato aggiornato con i dati disponibili, riferiti all’annualità 2020-2021 per offrire una descrizione quanto più attuale ed utile del fenomeno. Si sono utilizzati i dati del 2022 solo per alcune elaborazioni a livello nazionale, perché tali dati non sono stati resi disponibili in tempi utili alla loro elaborazione. Dopo un inquadramento generale dell'argomento troviamo l'analisi della situazione nelle province della Lombardia e un'analisi più dettagliata degli incidenti in base ad alcune caratteristiche: localizzazione, natura, persone coinvolte, distribuzione temporale e circostanze degli incidenti. Il testo si conclude con alcune indicazioni utili ad aumentare la sicurezza per la mobilità pedonale
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Quaderno / CMR
Abstract: Il Quaderno illustra come si possono utilizzare le nuove tecnologie per il miglioramento della sicurezza stradale; tali tecnologie, attualmente in fase di sviluppo e di sperimentazione, sfruttano principalmente i dispositivi IoT - Internet of Things per combinare hardware, come sensori e telecamere, software ed algoritmi che sfruttano l’Intelligenza Artificiale e l’analisi dei Big Data. L’enorme mole di dati ricavata dai sensori, infatti, viene elaborata da software in grado di compiere analisi: • predittive, che permettono di ricavare dai dati previsioni su eventi che si verificheranno in futuro; • prescrittive, che forniscono indicazioni su cosa sia opportuno fare per reagire nel modo migliore al verificarsi di determinati eventi; • cognitive, che vengono eseguite grazie alla messa a punto di algoritmi, in grado di trasformare i dati grezzi in conoscenza e trasmettere le informazioni ottenute agli utenti della strada. Le nuove tecnologie per la sicurezza stradale si dividono in due macrogruppi: 1. sistemi di sicurezza installati sull’infrastruttura stradale; 2. sistemi di sicurezza montati sul veicolo. Questo studio è stato concepito e strutturato sia su un’analisi tecnologico-funzionale dei singoli sensori già immessi sul mercato, dedicati alla (o appositamente concepiti per la) sicurezza della mobilità pedonale e ciclistica, sia su studi analitici dei sistemi sensoristici complessi già diffusi. Nell’affrontare questi ultimi, il quaderno non si addentra tuttavia nel tema dell’auto a guida autonoma.
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Quaderno / CMR
Abstract: Lo scopo del dossier è fornire un quadro degli incidenti stradali con lesioni alle persone avvenuti in Lombardia nel 2022, analizzandone l’evoluzione temporale e la loro distribuzione sul territorio. I dati sono raccolti da Istat mediante una rilevazione continua a cui collaborano una molteplicità di Enti: Istat, ACI, Ministero dell’Interno, dei Trasporti, della Difesa, UPI, ANCI, Polizia stradale, Centri di Monitoraggio Regionale. Tutte le elaborazioni del report sono state realizzate da PoliS-Lombardia.
Milano : PoliS-Lombardia, 2021
39p.; 30 cm
Abstract: La Direzione Generale Sicurezza di Regione Lombardia, Areu e PoliS-Lombardia hanno avviato nel 2013 una sperimentazione per realizzare una base dati integrata riguardante i soggetti che hanno subito un incidente stradale in Lombardia, comprendenti informazioni relative sia alle caratteristiche dell’incidente, sia ai trattamenti sanitari cui sono stati poi sottoposti gli incidentati. Obiettivo dell’attività è il calcolo di due variabili economiche: il costo sociale dell’incidentalità stradale e il costo a carico del sistema sanitario regionale. Il report Valutazione economica dell’incidentalità stradale Analisi dei costi sanitari per il 2020 e confronto con il 2019 descrive la metodologia utilizzata per la stima dei costi sanitari relativi al periodo considerato e calcola poi in particolare le componenti dei costi di Pronto Soccorso (PS) e di degenza e cura nelle strutture ospedaliere (SDO). Segue poi un approfondimento in cui sono state condotte analisi ulteriori allo scopo di estrarre statistiche significative strettamente legate ai territori provinciali ed all’area metropolitana di Milano. L’interesse è stato focalizzato sulla distribuzione geografica delle prestazioni erogate ai PS, del numero di pazienti curati e del costo unitario. I grafici disponibili riportano le tre variabili esaminate ed i rispettivi valori medi per un rapido confronto tra le provincie della Lombardia.
Milano : PoliS-Lombardia, 2020
65p.; 30 cm
Abstract: La Direzione Generale Sicurezza di Regione Lombardia, Areu e PoliS-Lombardia hanno avviato nel 2013 una sperimentazione per realizzare una base dati integrata riguardante i soggetti che hanno subito un incidente stradale in Lombardia, comprendenti informazioni relative sia alle caratteristiche dell’incidente, sia ai trattamenti sanitari cui sono stati poi sottoposti gli incidentati. Obiettivo dell’attività è il calcolo di due variabili economiche: il costo sociale dell’incidentalità stradale e il costo a carico del sistema sanitario regionale. Il report, dopo una sintetica illustrazione della struttura dei database sanitari, descrive la metodologia utilizzata per la stima dei costi sanitari relativi al biennio 2018-2019: in particolare sono calcolate le componenti dei costi di Pronto Soccorso (PS) e di degenza e cura nelle strutture ospedaliere (SDO). Il biennio 2018-2019 è stato inoltre confrontato con il dato completo del quinquennio 2013-2017, definito in alcune ricerche precedenti a cura del Centro regionale lombardo di governo e monitoraggio della sicurezza stradale (CMRL). Seguono due approfondimenti, uno per anno, relativi alla distribuzione geografica delle prestazioni erogate ai PS, del numero di pazienti curati e del costo unitario, corredati da grafici utili per un rapido confronto tra le provincie della Lombardia.
Milano : Guerini e Associati, 2018
Abstract: Il volume rappresenta il prodotto conclusivo di un progetto articolato che ha visto PoliS-Lombardia collaborare con la Direzione generale Welfare di Regione Lombardia per la realizzazione di un percorso di livello nazionale, finanziato dal Ministero della Salute. Il progetto è nato in coerenza con gli obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione 2015 - 2018 che, attraverso le azioni promosse dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, ha avviato un percorso di miglioramento dei programmi regionali di promozione della salute e prevenzione dei fattori di rischio comportamentali nei setting di comunità, declinati sul territorio attraverso lo strumento del Piano Integrato Locali di Promozione della Salute - PIL. Il percorso ha visto, dopo una fase iniziale di ricerca-azione, la realizzazione di un percorso di formazione in aula, di due seminari (luglio 2017 e aprile 2018) e un momento di sintesi e divulgazione dei risultati del lavoro svolto rappresentato dal presente testo. Gli obiettivi del percorso formativo rivolto a tutti i profili professionali a vario titolo coinvolti nella programmazione e realizzazione del Piano integrato locale di promozione della Salute e del programma "Aziende che promuovono salute - rete WHP Lombardia" sono stati: - fornire gli strumenti teorici e applicativi di Health Equity Audit - favorire un processo culturale volto a condividere conoscenze e policy in tema di "equity", per contribuire a sostenere lo sviluppo di esperienze virtuose su tutto il territorio.
Milano : Regione Lombardia, [2016]
Abstract: Il vademecum è uno dei prodotti realizzati nell'ambito del programma di attività affidato ad Éupolis Lombardia dalla Direzione Generale Welfare a seguito della Convenzione stipulata da Regione Lombardia con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sviluppare interventi per la prevenzione e il contrasto del fenomeno delle mutilazioni genitali femminili. Contiene informazioni e materiale documentario utile agli operatori sanitari, socio sanitari e scolastici che possono trovarsi a dover fronteggiare il tema delle MGF.
[Milano] : [S.e.], 2016
Milano : Ismu, 2015
Abstract: Presentato in un convegno il 20 aprile 2015 a Milano, il quattordicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia, promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia, è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Grazie alla survey regionale svolta, il testo aggiorna le informazioni relative all'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia, riguardo ad alcune principali caratteristiche: genere, età, status giuridico, condizione professionale, tipo di alloggio, ecc. Sulla base di tali dati e di altre fonti statistiche ufficiali sono state approfondite le tre tradizionali aree di indagine: scuola e formazione professionale; lavoro; salute. Inoltre si sono indagati altri aspetti cruciali inerenti il fenomeno migratorio, quali l'associazionismo migrante, le strutture di accoglienza, i percorsi degli stranieri in termini di possesso di regolare documentazione per la permanenza sul territorio italiano.
Milano : Ismu, 2014
Abstract: Presentato in un convegno il 9 aprile 2014 a Milano, il Tredicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardi , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Il volume "Rapporto 2013" presenta l'analisi dell'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia e un insieme di informazioni di tipo qualitativo per monitorarne le caratteristiche salienti (genere, età, condizione professionale, tipo di alloggio, etc.), realizzata attraverso la survey regionale. È proseguito inoltre lo studio e l'approfondimento di alcuni aspetti cruciali dell'immigrazione, quali la scuola e la formazione, il lavoro e la salute. Inoltre, con il contributo degli Opi (Osservatori provinciali sull'Immigrazione), si è assicurata l'osservazione costante di alcuni fenomeni e iniziative concernenti le migrazioni in Lombardia, quali: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione; la rilevazione delle strutture di accoglienza; l'analisi delle associazioni di stranieri. Il tema del traffico e dello sfruttamento dei migranti, tematica già affrontata per diversi anni dall'Orim assieme a una rete di enti del territorio coordinata dalla Caritas, quest'anno è stato oggetto di uno specifico approfondimento anche alla luce dei recenti sviluppi normativi e del contesto di riferimento. Il settore normativo ha esaminato le novità normative in materia di immigrazione e approfondito il ruolo della formazione linguistica nei processi di integrazione, a partire dall'Accordo di integrazione.
Milano : Regione Lombardia, 2013
Milano : Mc Graw Hill, 2013
Milano : Mc Graw Hill, 2013
Milano : Giuffrè, 2004
Il buono socio sanitario. Anziani non autosufficienti: il monitoraggio del "buono" in Lombardia
Milano : Guerini, 2003
Qualità dell'aria e tutela della salute pubblica / Regione Lombardia
Milano : Regione Lombardia-Settore sanità e igiene, (stampa 1986)