Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

SDG 03 - SALUTE E BENESSERE

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Trovati 8 documenti.

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Applicazione dei modelli e modalità di integrazione e comunicazione in una società multiculturale
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Libri Moderni

IULM - Colombo, Alessandro <1966- > - Éupolis Lombardia

Applicazione dei modelli e modalità di integrazione e comunicazione in una società multiculturale : la progettualità Mgf / Éupolis Lombardia ; Alessandro Colombo

Milano : Éupolis Lombardia, 2014

Abstract: Il progetto in questione si propone di analizzare il percorso dei migranti in ambito clinico assistenziali con particolare attenzione alle problematica delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) e delle Non-Communicable Diseases (NCD - Malattie Non Trasmissibili) e di costruire del materiale di comunicazione e di sensibilizzazione degli stranieri, in considerazione di quanto sia critico per gli operatori sanitari mettere in atto pratiche di comunicazione efficace con un numero sempre maggiore di utenti migranti, provenienti da aree geograficamente e culturalmente molto eterogenee, spesso radicalmente differenti dal contesto italiano. Gli operatori sanitari si trovano a gestire la relazione con gli utenti immigrati senza però avere a disposizione strumenti adeguati per affrontare situazioni di comunicazione assai dissimili da quelle consuete. Lo scopo del progetto è quindi, in continuità con il percorso intrapreso nella ricerca "Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una società multiculturale: L'informazione sanitaria alle comunità migranti" (cod. 2010B033), specificamente orientato verso le MGF, quello di supportare la DG Salute nella comunicazione sanitaria con i migranti individuando delle linee guida che possano migliorare gli interventi nelle comunità di stranieri anche attraverso l'analisi e il successivo supporto e confronto con altre esperienze di comunicazione, italiane ed europee, che si sono rivelate efficaci in contesti analoghi. Le conoscenze acquisite con quest'ulteriore progetto di intervento e di ricerca intendono offrire un contributo per definire una strategia orientata in modo più efficace nel rispondere alle esigenze della sanità territoriale.

Programma
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Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Sanità: cure palliative per i malati terminali : Seminario promosso dall'Ufficio di Presidenza per la presentazione della ricerca / Regione Lombardia, il Consiglio

[Milano] : [S.e.], 2014

Abstract: Le cure palliative, nate nel Regno Unito, sono state definite dall'OMS come "un approccio che migliora la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie, che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di un'identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica, psicofisica e spirituale". Pur con un certo ritardo, il problema è stato affrontato anche in Italia dal legislatore, che attraverso la Legge 38 del marzo 2010 "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore" ha definito una rete di interventi destinati a pazienti in fase terminale e alle loro famiglie. Per quanto riguarda la Lombardia, già prima dell'approvazione della Legge Quadro Nazionale, la Regione aveva messo in atto una serie di interventi in linea con le norme deliberate nel 2010.

Indicazioni di policy per l'integrazione sanitaria, socio-sanitaria ed assistenziale
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Colombo, Alessandro - Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Indicazioni di policy per l'integrazione sanitaria, socio-sanitaria ed assistenziale / Éupolis Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Alessandro Colombo

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper intende mettere a disposizione dei consiglieri regionali gli elementi fondamentali su un tema fondamentale, data la sua rilevanza e le decisioni imminenti che coinvolgono il settore sanitario e socio sanitario. Nel primo capitolo si analizza l'evoluzione della domanda di cura, strettamente connessa all'invecchiamento della popolazione e da una vita da anziani segnata da comorbilità (presenza di più patologie) e da una maggiore incidenza delle malattie croniche e degenerative. La società lombarda (e non solo) dei prossimi decenni sarà non solo più vecchia, ma con famiglie meno supportive per la riduzione del numero dei membri familiari, con meno caregivers familiari che oggi svolgono gran parte del lavoro di care, in un sistema in cui le badanti sono già oggi più numerose degli operatori professionali. Nel secondo capitolo l'analisi si concentra sul contesto di Regione Lombardia, collocandola nella dimensione nazionale per l'assetto normativo, istituzionale e finanziario delle politiche socio-sanitarie. Il confronto tra Lombardia e contesto nazionale permette di evidenziare tanto i vincoli e quanto lo sviluppo autonomo del modello organizzativo e gestionale lombardo, che si distingue su scala nazionale per l'adozione della separazione tra committenza e produzione. Nel terzo capitolo viene sviluppata un'analisi esemplificativa delle politiche per l'integrazione sociosanitaria attraverso un confronto inter-regionale focalizzato sulle politiche e gli interventi per l'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), quale ambito elettivo per la presa in carico continuativa delle persone fragili e con patologie e forme di disabilità, psichiche e fisiche, croniche. La scelta di tale ambito è dettata dall'intenzione di operare un confronto tra diverse regioni confrontabili (Toscana, Veneto, Emilia Romagna) sulla base del modello di erogazione realizzati e sui risultati conseguiti, all'interno dello stesso quadro normativo nazionale e in risposta alla medesima domanda espressa - fragilità e cronicità. Nel quarto capitolo, infine, si osserva la differenza tra modello a gestione diretta e indiretta discutendola attraverso i risultati raggiunti, le risorse economiche ed organizzative utilizzate, la capacità di copertura del fabbisogno e l'impatto di tali servizi rispetto all'articolazione regionale dei sistemi socio-sanitari. L'osservazione si basa sui dati disponibili rispetto ai modelli presentati, dati che, invece, mancano o sono lacunosi sui comportamenti agiti effettivamente e sull'efficacia clinica realizzata. L'analisi è frutto di una ricognizione della quando demografico ed epidemiologico, della normativa nazionale e regionale, della letteratura specialistica in questo ambito di policy, nazionale ed internazionale, del lavoro di ricerca condotto direttamente dai ricercatori di Éupolis Lombardia, nel corso del 2013 sul modello di committenza dei servizi sanitari e sociosanitari.

Medicina trasfusionale
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Ancona, Federica - Pinna, Paolo - Éupolis Lombardia

Medicina trasfusionale : analisi economica e nuovi servizi / Éupolis Lombardia ; Paolo Pinna, Federica Ancona

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Studi e ricerche

Abstract: La ricerca è finalizzata alla valutazione differenziale ("As Is" verso "To Be") dell'impatto economico/finanziario della riorganizzazione del Sistema Trasfusionale lombardo, recependo anche il nuovo assetto organizzativo/territoriale proposto da AREU con la Conferenza Scientifica dei DMTE (proposta di progetto del 13 giugno 2012), in una logica di accentramento delle attività produttive e di validazione. Esso non prevede cambiamenti organizzativi dei DMTE e dei SIMT, tuttavia, per alcune realtà, si rende necessario introdurre una configurazione sovradipartimentale, anche sulla base dei criteri numerici introdotti dalle linee di indirizzo del CNS, che prevede per le sedi di lavorazione la scomposizione di almeno 40.000 unità di sangue intero ed un'attività di validazione biologica compresa tra 70.000 e 100.000 unità all'anno; in altri casi, invece, è sufficiente pensare ad una centralizzazione a livello del Dipartimento già esistente.

Strumenti di pianificazione utili per la riorganizzazione dei servizi e la definizione dei fabbisogni alla luce delle politiche regionali di deospedalizzazione e delle esigenze di razionalizzazione della rete di offerta del Servizio Sanitario Regionale
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Gregorio, Daniela - Pinna, Paolo - Éupolis Lombardia

Strumenti di pianificazione utili per la riorganizzazione dei servizi e la definizione dei fabbisogni alla luce delle politiche regionali di deospedalizzazione e delle esigenze di razionalizzazione della rete di offerta del Servizio Sanitario Regionale / Éupolis Lombardia ; Paolo Pinna, Daniela Gregorio

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Studi e ricerche

Abstract: La ricerca è così strutturata: Capitolo 1: Il ruolo del POA tra gli strumenti di governo del SSR; Capitolo 2: La classificazione delle strutture; Capitolo 3: I funzionigrammi delle unità operative; Capitolo 4: Il raccordo delle basi dati a supporto del processo di valutazione; Capitolo 5: Criteri di valutazione della complessità delle strutture; Capitolo 6: Gli obiettivi di riduzione delle strutture complesse; Capitolo 7: L'obiettivo di riduzione delle strutture semplici; Capitolo 8: Organizzazione dell'ospedale in una fase di Riorganizzazione e progressiva deospedalizzazione delle cure; Capitolo 9: Organizzazione delle Aziende Sanitarie Locali.

Analisi e valutazione delle politiche sulla sanità territoriale applicate in Olanda
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Colombo, Alessandro <1966- > - Éupolis Lombardia

Analisi e valutazione delle politiche sulla sanità territoriale applicate in Olanda : raffronto con Regione Lombardia / Éupolis Lombardia ; Alessandro Colombo.

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Abstract: La ricerca nasce dalla constatazione che in Europa si stanno sviluppando politiche innovative per rilanciare la sanità territoriale e che in particolare, tra tutti gli stati europei, l'Olanda ha adottato soluzioni innovative di massimo interesse, che potrebbero costituire un punto di riferimento per Regione Lombardia. Il progetto di ricerca, che è stato validato dalla Direzione Generale Sanità nell'ambito del programma di ricerche 2012, si pone due obiettivi fondamentali: 1. valutare la coerenza del modello olandese con gli specifici obiettivi di sviluppo delle strategie regionali. L'ipotesi sottostante, da sottoporre a verifica, è che le esperienze più evolute che vanno sviluppandosi nell'ambito di tale modello possano essere efficacemente replicate sul territorio lombardo, contribuendo ad aumentare l'efficienza della sanità territoriale. Le politiche sanitarie sviluppate in Italia hanno tradizionalmente mediato fra obiettivi quali l'attrattività internazionale, la specializzazione interregionale, la sanità territoriale. La Lombardia, in diretta conseguenza della propria posizione di leadership a livello nazionale, può sviluppare iniziative mirate a questi diversi aspetti della sanità, certamente interrelati ma non coincidenti. 2. contribuire a fornire indicazioni organizzative e operative che potranno essere recepite all'interno delle politiche regionali, nella misura in cui esse diano rilievo specifico allo sviluppo della sanità territoriale. Dal punto di vista metodologico, lo studio approfondito del modello olandese è stato condotto a partire dall'analisi della letteratura sul tema, attraverso cui sono stati identificati gli aspetti di maggiore innovatività del sistema sanitario olandese, dal puntoi di vista gestionale e normativo.

Sanità
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Cristoferi, Filippo - Ceriani, Alberto - Gregorio, Daniela - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

Sanità : cure palliative e terapie per i malati terminali / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani, Daniela Gregorio

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012

Studi e ricerche

Abstract: La presente analisi risponde all'esigenza del Consiglio Regionale di conoscere la diffusione delle Cure Palliative e della terapia del dolore in Lombardia, dopo l'entrata in vigore della Legge 38/2010. In particolare, attraverso questo studio si è mirato a: - realizzare un quadro conoscitivo del sistema d'offerta delle Cure Palliative e delle sue correlazioni con la terapia del dolore in Lombardia facendone emergere i tratti salienti e le specificità, e comparandole con la situazione di altre regioni italiane ed internazionali; - far emergere il potenziale fabbisogno e le caratteristiche della domanda; - individuare casi di successo che possono costituire un esempio e allo stesso tempo evidenziare eventuali nodi problematici; - fornire indicazioni di policy per il committente. Contenuti della ricerca: 1- Le cure Palliative: il contesto di riferimento; 2- Stima del bisogno e della rete di offerta teorica in Lombardia; 3- La rete lombarda per l'assistenza ai malati terminali; 4- Confronto con il quadro nazionale; 5- Le valutazioni degli stakeholder sullo stato attuale delle Reti di Cure Palliative in Lombardia previste dalla legge 38/2010, 6- Alcune esperienze di gestione dei pazienti Terminali e con Dolore Cronico in Lombardia; 7- I bisogni di Cure Palliative non soddisfatti; 8- Problematiche farmacologiche e prescrittive nelle Cure Palliative; 9- Alcune considerazioni: criticità e proposte; In allegato: - Indagine sui medici operanti nelle reti di Cure Palliative: Allegato 7 del "Documento tecnico elaborato dal Gruppo di lavoro CP Adulti - Commissione Nazionale Legge 38" pubblicato il 01/11/2011 - GAT CURE PALLIATIVE LOMBARDIA.

Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una società multiculturale
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Colombo, Alessandro - Vignali, Paolo - Éupolis Lombardia

Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una società multiculturale : l'informazione sanitaria alle comunità migranti / Éupolis Lombardia; Alessandro Colombo, Paolo Vignali

Milano : Éupolis Lombardia, 2011

Abstract: La ricerca, realizzata da Éupolis Lombardia e Università IULM di Milano, ha focalizzato alcuni ambiti di indagine: le strategie e stili comunicativi adottati nei paesi dove la pratica è maggiormente diffusa, le problematiche riscontrate dall'utente migrante nel suo accesso ai servizi sanitari; le difficoltà incontrate a livello comunicativo nei servizi ospedalieri, la sensibilità e il bisogno del mondo della scuola rispetto agli aspetti comunicativi e di gestione delle situazioni critiche. I risultati dela ricerca sono publicati all'interno del Vademecum allegato. Nell'ambito della ricerca sono stati anche realizzati alcuni strumenti multimediali: - il video-documentario "Il corpo e pratiche di comunicazione" per promuovere dibattito e confronto tra gli studenti delle scuole superiori - lo spot di comunicazione sociale "La bambola di pezza"