Trovati 53 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Trovati 53 documenti.
Vercelli : Edizioni Effedì, 2021
Abstract: L’esperienza del COVID sarà difficile da dimenticare, tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti e che hanno cambiato sensibilmente il nostro modo di vivere e di lavorare. Il volume , attraverso il racconto dei protagonisti, i dati e una raccolta di immagini fotografiche, vuole esprimere in che modo l’ASST Rhodense ha dovuto e saputo far fronte a questo cambiamento. Come i professionisti hanno vissuto questa esperienza in prima persona, come l’organizzazione ha dovuto reinventare il proprio modo di operare, quali sono le tracce indelebili che rimarranno di questa esperienza e quali le prospettive future.
Milano : Guerini e Associati, 2022
Abstract: Il volume nasce da e per i corsi di formazione manageriale per dirigenti di struttura complessa e per direttori di azienda sanitaria. Il suo obiettivo è sostenere i professionisti che si impegnano a imparare. Chi si assume tale onere ha infatti il dovere e il diritto di conoscere oggetti nuovi, memorizzarli, impararli, farli diventare strumenti della propria cassetta degli attrezzi. Un volume di materiali per la formazione è uno strumento utile per raggiungere tali obiettivi. Queste considerazioni valgono ancor più nell’attuale fase storica, in cui gli efetti della pandemia sui sistemi sanitari e sociosanitari comportano la necessità di offrire ai professionisti percorsi e strumenti di formazione e aggiornamento solidi, utili a conoscere quanto necessario e al contempo capaci di essere declinati in modo innovativo. E la formazione si è da tempo confermata non solo come l’ambito di trasmissione di competenze gestionali, ma anche come una dimensione privilegiata di programmazione in cui il sistema sociosanitario si conosce, costruisce e innova. In questo contesto, il volume raccoglie le lezioni meglio strutturate di edizioni precedenti dei corsi e le offre come testi corredati da una sezione di sintesi e alcune domande di verifica dell’apprendimento. Come ogni testo nato dalla sistematizzazione dell’attività didattica potrà essere integrato e aggiornato; anche per questo costituirà uno strumento di supporto nell’impegnativo ed entusiasmante compito di Gestire la salute.
Milano : Franco Angeli, 2021
Santarcangelo di Romagna (RN) : Maggioli, 2021
Abstract: l progetto di ricerca indaga l'esperienza di sette RSA lombarde attuando un confronto prima e durante Covid-19, al fine di valutare se, e in quale misura, tali strutture e servizi siano in grado di fornire risposte adeguate ai bisogni dell'ultima stagione della vita della persona anziana. Alla luce dei risultati emersi dall'indagine qualitativa, sono state individuate otto dimensioni peculiari del sistema RSA stressandone elementi di forza e criticità presenti. Le conclusioni sono state elaborate in un tavolo di lavoro che ha coinvolto alcuni dei più riconosciuti esperti del settore, al fine di redigere una proposta progettuale completa (interno, esterno, sistema) di indirizzo tecnico e politico-legislativo. Tale proposta ha l'ambizione di offrire al legislatore un contributo al miglioramento della rete dei servizi rivolti agli anziani per accompagnarlo nelle decisioni di competenza più urgenti e in quelle future. Il lavoro muove da una premessa che si innesta su una duplice direzione di sviluppo. La prima, rivolta direttamente alle RSA, suggerisce alcuni percorsi di sviluppo mirati ad una innovazione ormai indispensabile ad affrontare le sfide dei prossimi decenni. La seconda, a livello macro, richiama la necessita di sviluppare una nuova visione di "presa in carico della persona anziana" e la conseguente necessità di iniettare nuove risorse economiche nel sistema di welfare lombardo. Sono chiare le difficoltà di ripensare, in tempi brevi, una riorganizzazione complessiva dell'intero sistema ma è indispensabile, fin da subito, affrontare alcuni nodi del sistema lombardo primi fra tutti la ridefinizione del target delle RSA, i relativi standard di personale e le conseguenti remunerazioni sanitarie. Questa proposta vuole offrire un ragionato contributo al piano di riqualificazione strutturale e ambientale che non può prescindere da un adeguato utilizzo dei fondi destinati al Recovery Plan.
Cinisello Balsamo : San Paolo, 2021
Milano: PoliS-Lombardia, 2021
Working paper ; 22/2021
Abstract: Le tematiche socio-sanitarie sono diventate sempre più rilevanti con il protrarsi della pandemia nel corso del 2020 e del 2021. Il paper propone dati di tendenza e indicazioni di politiche. Sono disponibile tabelle con dati regionali relative a cronicità ricoveri posti letto, personale del comparto sanitario, medici di medicina di base (MMG), medici specialisti, rinuncia a visite mediche specialistiche. La posizione della Lombardia rispetto al quadro nazionale indica segnali di particolare allarme.
2. ed. (rivista ed integrata) / presentazione alla seconda edizione di Davide Croce ; prefazione alla prima edizione di Elio Guzzanti
Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2020
Abstract: All'interno del servizio sanitario nazionale, e a sua volta dei servizi sanitari regionali o provinciali, il ruolo di Direttore di struttura complessa e Responsabile di struttura semplice dipartimentale/distrettuale può essere considerato uno dei ruoli dirigenziali più complessi che il mondo del lavoro possa offrire. Il volume fornisce informazioni puntuali sulle competenze e correlate responsabilità derivanti dell'uno o dell'altro di detti incarichi manageriali. Il volume ha il pregio di concentrarsi sull'organizzazione e sugli aspetti pratico-legali del ruolo. Si sono tralasciati gli aspetti economici e di utilizzo delle risorse (e.g. farmaci, dispositivi medici) ormai dominanti e quindi ragionevolmente conosciuti dal lettore e dalla tecnostruttura dell'azienda sanitaria. A ogni Direttore/Responsabile sanitario, soprattutto medico, in passato non venivano richieste competenze gestionali/manageriali, tutte expertise oggi imprescindibili per governare una struttura sanitaria, ferma la coniugazione con l'esperienza nella pratica clinica. Ciò impone che ogni medico con funzioni gestionali comprenda gli elementi da acquisire ai fini della gestione della struttura cui è preposto perché l'organizzazione sia più razionale e spesso anche più equa nel distribuire e allocare le risorse disponibili onde recuperare una competenza/professionalità specifica e metodologica in grado di costruire, motivando il personale, processi tesi a migliorare sia la sua organizzazione interna che il rapporto con i pazienti.
Diritto sanitario / a cura di Lorenzo Lamberti
Milano : Wolters Kluwer, 2019
Itinera guide giuridiche
Milano : Edra, 2018
Innovazione culturale e gestionale in sanità / a cura di Remo Arduini; prefazione di Gianluca Vago
Milano : FrancoAngeli, 2016
Economia & management
Salute e mutualità nel welfare lombardo / Michele Marzulli
Milano : F. Angeli, 2015
Laboratorio sociologico. Ricerca empirica ed intervento sociale ; 75
La finanza pubblica italiana : rapporto 2015 / a cura di Giampaolo Arachi, Massimo Baldini
Bologna : Il Mulino, 2015
Studi e ricerche ; 693
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: Il progetto in questione si propone di analizzare il percorso dei migranti in ambito clinico assistenziali con particolare attenzione alle problematica delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) e delle Non-Communicable Diseases (NCD - Malattie Non Trasmissibili) e di costruire del materiale di comunicazione e di sensibilizzazione degli stranieri, in considerazione di quanto sia critico per gli operatori sanitari mettere in atto pratiche di comunicazione efficace con un numero sempre maggiore di utenti migranti, provenienti da aree geograficamente e culturalmente molto eterogenee, spesso radicalmente differenti dal contesto italiano. Gli operatori sanitari si trovano a gestire la relazione con gli utenti immigrati senza però avere a disposizione strumenti adeguati per affrontare situazioni di comunicazione assai dissimili da quelle consuete. Lo scopo del progetto è quindi, in continuità con il percorso intrapreso nella ricerca "Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una società multiculturale: L'informazione sanitaria alle comunità migranti" (cod. 2010B033), specificamente orientato verso le MGF, quello di supportare la DG Salute nella comunicazione sanitaria con i migranti individuando delle linee guida che possano migliorare gli interventi nelle comunità di stranieri anche attraverso l'analisi e il successivo supporto e confronto con altre esperienze di comunicazione, italiane ed europee, che si sono rivelate efficaci in contesti analoghi. Le conoscenze acquisite con quest'ulteriore progetto di intervento e di ricerca intendono offrire un contributo per definire una strategia orientata in modo più efficace nel rispondere alle esigenze della sanità territoriale.
[Milano] : [S.e.], 2014
Abstract: Le cure palliative, nate nel Regno Unito, sono state definite dall'OMS come "un approccio che migliora la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie, che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di un'identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica, psicofisica e spirituale". Pur con un certo ritardo, il problema è stato affrontato anche in Italia dal legislatore, che attraverso la Legge 38 del marzo 2010 "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore" ha definito una rete di interventi destinati a pazienti in fase terminale e alle loro famiglie. Per quanto riguarda la Lombardia, già prima dell'approvazione della Legge Quadro Nazionale, la Regione aveva messo in atto una serie di interventi in linea con le norme deliberate nel 2010.
Milano : Egea, 2014
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Studi e ricerche
Abstract: La ricerca è finalizzata alla valutazione differenziale ("As Is" verso "To Be") dell'impatto economico/finanziario della riorganizzazione del Sistema Trasfusionale lombardo, recependo anche il nuovo assetto organizzativo/territoriale proposto da AREU con la Conferenza Scientifica dei DMTE (proposta di progetto del 13 giugno 2012), in una logica di accentramento delle attività produttive e di validazione. Esso non prevede cambiamenti organizzativi dei DMTE e dei SIMT, tuttavia, per alcune realtà, si rende necessario introdurre una configurazione sovradipartimentale, anche sulla base dei criteri numerici introdotti dalle linee di indirizzo del CNS, che prevede per le sedi di lavorazione la scomposizione di almeno 40.000 unità di sangue intero ed un'attività di validazione biologica compresa tra 70.000 e 100.000 unità all'anno; in altri casi, invece, è sufficiente pensare ad una centralizzazione a livello del Dipartimento già esistente.
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Studi e ricerche
Abstract: La ricerca è così strutturata: Capitolo 1: Il ruolo del POA tra gli strumenti di governo del SSR; Capitolo 2: La classificazione delle strutture; Capitolo 3: I funzionigrammi delle unità operative; Capitolo 4: Il raccordo delle basi dati a supporto del processo di valutazione; Capitolo 5: Criteri di valutazione della complessità delle strutture; Capitolo 6: Gli obiettivi di riduzione delle strutture complesse; Capitolo 7: L'obiettivo di riduzione delle strutture semplici; Capitolo 8: Organizzazione dell'ospedale in una fase di Riorganizzazione e progressiva deospedalizzazione delle cure; Capitolo 9: Organizzazione delle Aziende Sanitarie Locali.
Health at a glance 2013 : OECD indicators / Oecd
Paris : OECD Publishing, 2013
Milano : Regione Lombardia, 2013
Manila : De La Salle University Publishing House, 2013