Trovati 30 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 03 - SALUTE E BENESSERE
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Trovati 30 documenti.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2018
Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 13/2017
Abstract: La ricerca ha voluto indagare come funzionano i tempi di attesa (cioè il tempo tra la prenotazione e la erogazione) delle prestazioni ambulatoriali in Lombardia. In particolare essa si è posta tre obiettivi: 1. Quali, quante prestazioni vengono erogate e quanto aspettano i cittadini. 2. Cosa si è fatto per migliorare la situazione. 3. Quali sono i trend e le previsioni. Sono stati analizzati i dati amministrativi disponibili e sono stati intervistate tutte le 8 direzioni generali delle ATS (Agenzie territoriali per la salute, che hanno la responsabilità del governo delle liste e dei tempi di attesa) e le direzioni generali di 8 ASST (aziende socio sanitarie territoriali) una per ogni ATS. Il periodo considerato è 2016-2017. Le interviste sono state effettuate nel gennaio 2018.
Rapporto Lombardia 2017 / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Lombardia ha analizzato ed interpretato le trasformazioni del sistema regionale lombardo per individuare se e con quali politiche un livello di governo sub-nazionale possa contribuire al conseguimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile sul proprio territorio. Dal punto di vista della struttura, il Rapporto Lombardia si apre con un primo confronto tra la Lombardia e i 21 Paesi dell'Unione Europea facenti parte dell'OCSE in merito ai 17 goal dell'Agenda Onu 2030. Per ciascun obiettivo sono individuati, e presentati attraverso infografiche, due indicatori sintetici che "posizionano" la Lombardia rispetto agli altri Paesi. L'analisi di benchmarking ha l'obiettivo di evidenziare i punti di forza e di debolezza della Lombardia rispetto al panel ristretto di indicatori statistici definiti, condivisi e disponibili a livello internazionale. Sul piano metodologico, il Rapporto Lombardia propone un approccio integrato di analisi delle politiche e riserva una particolare attenzione all'individuazione degli indicatori statistici per l'analisi e il monitoraggio della situazione lombarda rispetto ai 17 obiettivi dell'Agenda. Tale individuazione è stata realizzata a partire dagli indicatori proposti dall'Inter-Agency and Expert Group on SDG Indicators (IAEG-SDG), da Eurostat e dall'Istat.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il documento, prodotto per la DG Welfare di Regione Lombardia, sintetizza le attività e iniziative predisposte dall'Istituto per la formazione e l'aggiornamento di chi opera sul tema delle mutilazioni genitali femminili e per promuovere attività informative e di sensibilizzazione. II documenti realizzati e diffusi pubblicamente sono disponibili in allegato alla scheda bibliografica collegata ""La mutilazioni genitali femminili: vademecum per operatori sanitari, socio-sanitari e scolastici"
Milano : Regione Lombardia, [2016]
Abstract: Il vademecum è uno dei prodotti realizzati nell'ambito del programma di attività affidato ad Éupolis Lombardia dalla Direzione Generale Welfare a seguito della Convenzione stipulata da Regione Lombardia con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sviluppare interventi per la prevenzione e il contrasto del fenomeno delle mutilazioni genitali femminili. Contiene informazioni e materiale documentario utile agli operatori sanitari, socio sanitari e scolastici che possono trovarsi a dover fronteggiare il tema delle MGF.
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Studi e ricerche
Abstract: La ricerca è così strutturata: Capitolo 1: Il ruolo del POA tra gli strumenti di governo del SSR; Capitolo 2: La classificazione delle strutture; Capitolo 3: I funzionigrammi delle unità operative; Capitolo 4: Il raccordo delle basi dati a supporto del processo di valutazione; Capitolo 5: Criteri di valutazione della complessità delle strutture; Capitolo 6: Gli obiettivi di riduzione delle strutture complesse; Capitolo 7: L'obiettivo di riduzione delle strutture semplici; Capitolo 8: Organizzazione dell'ospedale in una fase di Riorganizzazione e progressiva deospedalizzazione delle cure; Capitolo 9: Organizzazione delle Aziende Sanitarie Locali.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Studi e ricerche
Abstract: La presente analisi risponde all'esigenza del Consiglio Regionale di conoscere la diffusione delle Cure Palliative e della terapia del dolore in Lombardia, dopo l'entrata in vigore della Legge 38/2010. In particolare, attraverso questo studio si è mirato a: - realizzare un quadro conoscitivo del sistema d'offerta delle Cure Palliative e delle sue correlazioni con la terapia del dolore in Lombardia facendone emergere i tratti salienti e le specificità, e comparandole con la situazione di altre regioni italiane ed internazionali; - far emergere il potenziale fabbisogno e le caratteristiche della domanda; - individuare casi di successo che possono costituire un esempio e allo stesso tempo evidenziare eventuali nodi problematici; - fornire indicazioni di policy per il committente. Contenuti della ricerca: 1- Le cure Palliative: il contesto di riferimento; 2- Stima del bisogno e della rete di offerta teorica in Lombardia; 3- La rete lombarda per l'assistenza ai malati terminali; 4- Confronto con il quadro nazionale; 5- Le valutazioni degli stakeholder sullo stato attuale delle Reti di Cure Palliative in Lombardia previste dalla legge 38/2010, 6- Alcune esperienze di gestione dei pazienti Terminali e con Dolore Cronico in Lombardia; 7- I bisogni di Cure Palliative non soddisfatti; 8- Problematiche farmacologiche e prescrittive nelle Cure Palliative; 9- Alcune considerazioni: criticità e proposte; In allegato: - Indagine sui medici operanti nelle reti di Cure Palliative: Allegato 7 del "Documento tecnico elaborato dal Gruppo di lavoro CP Adulti - Commissione Nazionale Legge 38" pubblicato il 01/11/2011 - GAT CURE PALLIATIVE LOMBARDIA.
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: La presente ricerca si pone come linea di continuità del filone di progetti sul problema del rischio e della safe and safety del paziente e, in particolare, rappresenta una prosecuzione di vari studi realizzati a partire dal 2007 da IReR. Lo studio è stato svolto da un team multidisciplinare coinvolto in tre fasi fondamentali di lavoro, Progettazione, Implementazione, Risultati, che corrispondono alle tre parti in cui si articola il Rapporto finale di ricerca. Lo studio si propone di: - definire un modello di valutazione dei costi aggiuntivi derivanti dall'accadimento di tipologie di infezioni nosocomiali particolarmente rilevanti e diffuse in Lombardia - fornire indicazioni per la diffusione a livello regionale di norme di prevenzione per la riduzione dei fattori di rischio che concorrono all'accadimento delle infezioni nosocomiali, sulla base di una raccolta e un'analisi di protocolli/procedure e di comportamenti posti in essere dalle aziende, nonché della casistica trattata.
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: La ricerca ha cercato di focalizzare quali siano le patologie e le condizioni necessarie per assicurare servizi di Homecare adeguati e realmente praticabili. Si è inteso definire un modello per attivare un "Centro di Gestione dei Servizi per l'Home Care", in grado di fornire indicazioni puntuali circa le caratteristiche organizzative, le risorse da impiegare, i target da raggiungere. Questo sulla base delle risultanze tratte dalle sperimentazioni condotte in Lombardia, in Italia e in altri Paesi. Contenuto: - Verso un modello del processo dell'assistenza sanitaria domiciliare in regime di Home-Care; - La situazione italiana dell'assistenza sanitaria domiciliare in regime di Home-Care; - La situazione internazionale dell'assistenza sanitaria domiciliare in regime di Home-Care; - Osservazioni conclusive e prospettive prioritarie.
Milano : IReR, 2010
Abstract: Oggetto della ricerca è lo sviluppo e la quantificazione di un modello attuativo per una soluzione efficiente ed efficace della gestione della logistica dei farmaci su un gruppo di Aziende Ospedaliere (Legnano, Gallarate e Busto Arsizio). Lo studio di fattibilità per l'integrazione è stato condotto con riferimento alle caratteristiche e alle esigenze delle AO che hanno manifestato un concreto interesse a valutare l'opportunità dell'integrazione, interesse che si concretizza in una intensa e fattiva partecipazione al team di progetto. Per integrazione della logistica del farmaco si intende la reingegnerizzazione dell'intero processo di gestione dei farmaci a partire dalle logiche di generazione del fabbisogno, sino all'atto del consumo, secondo le dimensioni informative, organizzative, economiche, tecnologiche ed operative. Si è quindi definito il modello obiettivo e le modalità con cui questo deve essere raggiunto; l'output del lavoro è costituito da un'analisi tecnica relativa a tutti gli aspetti sopra elencati, uno studio di valutazione dell'investimento (economicità, analisi costi/benefici) e una pianificazione delle fasi e dei tempi necessari per la realizzazione, con evidenza dei vincoli, dei prerequisiti, delle criticità, delle responsabilità e dei ruoli. In tal modo le AO coinvolte ricevono tutte le informazioni necessarie a prendere una decisione definitiva sull'iniziativa e potranno dare seguito alla fase realizzativa avendo una guida metodologica e di contenuto.
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Family social survey: le risorse delle famiglie. Analisi dei risultati / IReR; Federica Ancona
Milano : IReR, 2009
Individuazione di best practices organizzative per le Asl
Milano : IReR, 2009
Milano : IReR, 2009
Milano : IReR, 2008
Misurazione dei costi correlati al rischio errori terapeutici
Milano : IReR, 2008
Milano : IReR, 2008
Osservatorio delle Professioni Sociali
Milano : IReR, 2008
Flussi della 28/san sui pronti soccorsi / IReR, Daniela Gregorio
Milano : IReR, 2007
Buoni e voucher sociali in Lombardia
Milano : Angeli, 2006
Politiche sociali ; 1139.28