Trovati 76 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 02 - SCONFIGGERE LA FAME
Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti
Trovati 76 documenti.
I talenti della Lombardia / PoliS-Lombardia, Symbola
Milano : PoliS-Lombardia, 2024
Abstract: La Lombardia è la prima regione in Italia per imprese, occupazione e valore aggiunto, ed è anche la prima regione italiana per numero di imprese che effettuano eco-investimenti (88.020) e per contratti stipulati a green jobs (421.171). Sono 37.655 le imprese attive o potenzialmente attive nel settore delle energie rinnovabili in Italia, oltre un terzo ha la sede legale in Lombardia, Lazio e Campania. La Lombardia domina con 6.035 imprese, corrispondenti al 16,0% del totale nazionale, seguita dal Lazio con 4.084 imprese e una percentuale del 10,8%. Per quanto riguarda le imprese coesive sono il 24% del totale nazionale e a Brescia sono il 47,6% delle imprese della provincia; inoltre Brescia ha il 36,2 % delle imprese eco-investitrici sul totale delle imprese provinciali. Il Sistema Produttivo Culturale e Creativo lombardo vale 26,4 miliardi di euro di valore aggiunto con 352.600 occupati. Brescia è seconda tra le province lombarde per valore aggiunto (4,4%) e occupazione (4,9%) culturale e creativa. Per quanto riguarda i territori di Bergamo e Brescia legate dall’esperienza di Capitale della Cultura 2023 il settore Cultura insieme, sviluppa 3.676.900.000 di euro di valore aggiunto (il 3,8% del totale sviluppato dal nostro Paese), con 56.280 persone occupate nel settore (il 3,8% del totale nazionale). Le due province insieme rappresentano il quarto polo culturale italiano per valore aggiunto e occupazione. Dalla collaborazione tra PoliS-Lombardia e Symbola, il report I talenti della Lombardia. Rapporto 2023 fornisce analisi e dati che aiutano a collocare la nostra regione nel più vasto contesto nazionale ed europeo. Presentato in occasione della conferenza stampa tenutasi a Brescia l'1 marzo 2024.
Milano: Rubbettino, 2023
Abstract: Il Rapporto Lombardia, giunto alla settima edizione, consolidando una linea di ricerca orientata alla sfida della sostenibilità intesa in tutte le sue dimensioni (ambientale, sociale ed economica) e in tutta la sua complessità, legge lo stato del territorio regionale lombardo i ordine agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Il Rapporto 2030 ha come elemento trasversale di lettura l’attrattività di sistema. I Rapporti Lombardia hanno sempre insistito sulla necessità di considerare la sostenibilità secondo una concezione olistica, ovvero come un insieme non separabile di tutti i fattori ambientali, economici, sociali e istituzionali: l’attrattività, di fatto, è l’altra faccia di questa concezione, il suo elemento speculare. La Lombardia è un territorio che presenta numerosi sistemi di grande eccellenza in tantissimi ambiti. Ma un sistema attrattivo in un territorio che non lo sia, nel medio-lungo periodo, viene meno. La sfida, dunque, è quella di un’attrattività che sia non appena dei singoli sistemi, ma dell’ecosistema complessivo del territorio regionale e dei territori locali. Il Rapporto offre elementi e strumenti per comprendere questa sfida. Percorrendone i capitoli, che seguono l’iter dei Goal dell’Agenza Onu 2030, si coglie bene il nesso tra sostenibilità e attrattività. Ed il ruolo decisivo che, per l’una e per l’altra, hanno le politiche pubbliche e la governance ad essere necessaria.
Milano: Rubbettino, 2022
Abstract: Dopo l'evento della pandemia, la Lombardia è stata chiamata a ricostruire un percorso di nuova normalità (new normal) facendo leva sulla resilienza che ha dimostrato il sistema economico e sociale in questo difficile biennio. Ora è il tempo di mettere a frutto le lezioni apprese nei due anni precedenti e consolidare quei cambiamenti positivi (in particolare sul fronte della digitalizzazione) che hanno consentito alla Lombardia di riprendere con rinnovato slancio il percorso di crescita sostenibile e di transizione ecologica. Allo stesso tempo, lo scenario post pandemico evidenzia come siano presenti e radicate alcune fragilità che assumono contorni diversi (materiali, educativi, sociali) che nei prossimi anni rischiano di allargarsi, minando la coesione sociale e alimentando la sfiducia. Per questo con il Rapporto Lombardia 2022. Rigenerare fiducia si intende sia fare il punto della situazione, aggiornando lo stato dell’arte della sostenibilità in Lombardia e il livello di attuazione degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sia entrare nel merito di alcuni problemi da tenere in evidenza, cercando di capire come la politica e le istituzioni in generale possano aiutare a rigenerare fiducia per affrontare sfide che, come quella demografica, pur traguardando risultati nel lungo periodo, richiedono risposte immediate.
[Milano] : [S.e.], 2021
Milano : FrancoAngeli Open access, 2021
Abstract: Il volume, frutto della collaborazione AISRe-CREA, ripercorre le riflessioni sviluppate negli ultimi anni sui temi della sostenibilità e dell’innovazione dei sistemi agricoli locali, nelle aree interne del Paese. Nella prima parte si propone un inquadramento sugli scenari attuali di sviluppo e sul contesto di policy per le aree interne. La seconda parte del volume si focalizza sui sistemi locali in Italia e ripercorre alcune esperienze centrate sullo sviluppo agroalimentare dei territori, confluite in alcuni lavori presentati nel corso della XXXIX Conferenza annuale AISRe, di Bolzano nel 2018, che ha ospitato una sessione speciale su questo tema. I contributi proposti si inquadrano, quindi, in una lettura territoriale delle aree interne caratterizzate da una significativa distanza dai principali centri di offerta di servizi essenziali; una disponibilità elevata di importanti risorse ambientali e culturali; dinamiche di abbandono delle superfici agricole e ampi processi di spopolamento. Il volume manifesta una visione in cui le aree interne, rurali e remote, soggette ad un aggravio dei costi per le attività agricole connessi agli svantaggi morfologici ma anche ricche di biodiversità, sono un target ideale verso cui far convergere l’azione delle diverse policy territoriali. In particolare, è necessaria una governance della biodiversità in grado non solo di valorizzare le risorse agricole, ma di innestare meccanismi di crescita rurale rendendo attrattivi i territori dove risiede la biodiversità, tramite azioni specifiche di miglioramento dei servizi essenziali per le persone e di adeguamento delle infrastrutture fondamentali. Si è quindi molto vicini nel “Riportare la natura nella nostra vita” così come indicato dalla Commissione europea per la strategia della biodiversità per il 2030 e che nell’attuale periodo di transizione offre nuove opportunità di sviluppo.
Milano : [S.e.], 2021
London and New York : Routledge, 2019
Regions and cities ; 134
Trieste : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, 2019
Abstract: In occasione della 50esima edizione del suo Annuario statistico il Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione, statistica e sicurezza sul lavoro della Regione FVG pubblica un volume speciale per analizzare cambiamenti e sfide di quest’ultimo cinquantennio e sviluppare l’uso della Statistica nella Pubblica amministrazione per finalità di conoscenza e di ricerca. La pubblicazione “50 anni in cifre”, presentata nel corso di un evento pubblico, propone 10 capitoli di narrazione statistica, fotografie storiche e una serie di interviste a qualificati Testimonial regionali. I Testimonial intervistati sono: Stefano Micheletti Direttore dell’Osmer FVG (Osservatorio meteorologico regionale), Alessio Fornasin docente di demografia dell’Università degli Studi di Udine e Trieste, il campione del mondo di calcio Dino Zoff, Stefano Fantoni Champion di ESOF 2020, il Presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison, Susanna Zaccarin Direttrice del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche dell’Università degli studi di Trieste, Marina Collautti Responsabile Reclutamento e Selezione per Generali Italia, Stefano Casaleggi Direttore generale di Area Science Park, la chef di fama internazionale Antonia Klugmann, Michela Zin Direttrice della Fondazione Pordenonelegge.it, il Comandante Maggiore della Pattuglia Acrobatica Nazionale - Frecce Tricolori Gaetano Farina, il Presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale Zeno D'Agostino, Maurizio Castagna Presidente e Amministratore delegato di Autovie Venete e il Ragioniere generale della Regione FVG Paolo Viola.
[Milano] : [S.e.], 2019
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani, Daniele Rama, Roberto Milletti e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2018 in Lombardia".
Milano : FrancoAngeli, 2018
Il punto
Annuario statistico regionale : Lombardia 2017/2018
Milano : Regione Lombardia, 2018
Milano : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani e Daniele Rama e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2017 in Lombardia".
Milano : Franco Angeli, 2017
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.79
Abstract: Il Rapporto 2017 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti dell'anno e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della Regione. Il capitolo monografico è dedicato alle produzioni biologiche della Regione evidenziando l'incidenza che queste hanno nei rispettivi comparti.
Palermo : LEIMA, 2016
Fa parte di: Le statistiche sull'agricoltura: informazioni per l'analisi e le politiche
Palermo : LEIMA, 2016
Fa parte di: Le statistiche sull'agricoltura: informazioni per l'analisi e le politiche
Milano : Franco Angeli, 2016
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.77
Abstract: Il Rapporto 2016 presenta, in apertura, l'analisi dei principali avvenimenti e dei dati statistici relativi al sistema agroalimentare nel 2016, con riferimento anche al quadro nazionale e internazionale. Seguono i capitoli dedicati allo specifico del settore della distribuzione alimentare e dell'industria alimentare, degli scambi con l'estero, del lavoro in campo agricolo, delle varie tipologie di coltivazioni e produzioni animali. Il capitolo di approfondimento monografico è dedicato quest'anno ai prodotti DOP e IGP.
Annuario statistico regionale : Lombardia 2015/2016
Milano : Regione Lombardia, 2016
Abstract: Vol.1: ASR, Annuario Statistico Regionale: Lombardia 2015-2016. - vol.2: ASR, Annuario Statistico Regionale: Lombardia 2015-2016 PROVINCE. - vol.2a: ASR, Regional Statistical Yearbook 2015-2016 PROVINCES. - vol.3: ASR, Annuario Statistico Regionale: Lombardia 2015-2016 LOMBARDIA IN EUROPA. - vol.3a: ASR, Regional Statistical Yearbook 2015-2016 LOMBARDIA IN EUROPE. - vol.3b: ASR, Anuario Estadìstico Regionale 2015-2016 LOMBARDIA EN EUROPA. - vol.3c.: ASR, Annuaire Statistique Règional 2015-2016 LOMBARDIE EN EUROPE
Aree interne e progetti d'area / a cura di Benedetto Meloni
Torino : Rosenberg & Sellier, 2015
Sviluppo e territori
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia
Abstract: Lo studio si è posto l'obiettivo di capire se il sistema informativo agricolo di Regione Lombardia (SIARL)sia stato in grado di raggiungere i propri obiettivi, in particolare con riguardo a quelli di snellire e velocizzare i procedimenti amministrativi, con attenzione alle ricadute dell'utilizzo di questo sistema sulle attività delle imprese agricole, nonché sulla maggior possibilità di accedere alle misure e ai finanziamenti messi in atto dalla Regione a loro favore.Si sono quindi sottolineati i punti di forza e di debolezza della gestione e dell'utilizzo del SIARL, al fine di trarre opportune conclusioni utili nel passaggio al nuovo sistema di gestione delle conoscenze, SISCO.L'indagine è stata condotta attraverso una serie di interviste qualitative ai principali stakeholders che hanno dato vita, gestiscono e utilizzano il SIARL, vale a dire la DG Agricoltura della Regione Lombardia, l'OPR, le Province e i CAA, per raccogliere testimonianze e opinioni. I principali risultati che sono emersi dall'indagine qualitativa evidenziano che il SIARL è attualmente un sistema che funziona bene e, dopo molte instabilità, è riuscito a soddisfare i suoi utilizzatori, fornendo un quadro sufficientemente stabile ed efficiente delle operazioni che devono essere eseguite. Non è un sistema che ha molti spazi di miglioramento, sia da un punto di vista di software che di hardware, ma agli occhi degli utilizzatori è ancora un sistema efficace e in grado di assolvere i compiti minimi necessari.