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Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 02 - SCONFIGGERE LA FAME
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Milano: Guerini e Associati, 2022
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.
Milano: Guerini e Associati, 2021
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.
Milano: Guerini e Associati, 2020
Abstract: Il Rapporto Lombardia 2020 si articola in due volumi: il primo presenta lo stato dell'arte del cammino della Lombardia verso gli Obiettivi della strategia ONU 2030, già delineati nel corso delle annualità precedenti del Rapporto Lombardia stesso. Goal per goal vengono presentati i dati principali e gli indicatori che permettono di collocare la regione Lombardia nel contesto nazionale e internazionale con riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere e alle politiche messe in atto dalle istituzioni nazionali e regionali. Nell'anno in cui il mondo intero e la Lombardia in maniera particolarmente significativa sono stati colpiti dall'emergenza Covid-19 e dalla relativa emergenza sanitaria ed economica, nel volume secondo si tratteggiano proposte e ipotesi di lavoro per una pronta rinascita dalla pandemia.
Rapporto Lombardia 2017 / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Lombardia ha analizzato ed interpretato le trasformazioni del sistema regionale lombardo per individuare se e con quali politiche un livello di governo sub-nazionale possa contribuire al conseguimento degli obiettivi globali di sviluppo sostenibile sul proprio territorio. Dal punto di vista della struttura, il Rapporto Lombardia si apre con un primo confronto tra la Lombardia e i 21 Paesi dell'Unione Europea facenti parte dell'OCSE in merito ai 17 goal dell'Agenda Onu 2030. Per ciascun obiettivo sono individuati, e presentati attraverso infografiche, due indicatori sintetici che "posizionano" la Lombardia rispetto agli altri Paesi. L'analisi di benchmarking ha l'obiettivo di evidenziare i punti di forza e di debolezza della Lombardia rispetto al panel ristretto di indicatori statistici definiti, condivisi e disponibili a livello internazionale. Sul piano metodologico, il Rapporto Lombardia propone un approccio integrato di analisi delle politiche e riserva una particolare attenzione all'individuazione degli indicatori statistici per l'analisi e il monitoraggio della situazione lombarda rispetto ai 17 obiettivi dell'Agenda. Tale individuazione è stata realizzata a partire dagli indicatori proposti dall'Inter-Agency and Expert Group on SDG Indicators (IAEG-SDG), da Eurostat e dall'Istat.
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Abstract: Il documento, sulla base di un censimento al 1 gennaio 2015 degli enti del privato sociale che hanno svolto funzioni di assistenza a persone in condizioni di povertà e a rischio di esclusione sociale in Lombardia, presenta dati su alcuni aspetti che caratterizzano gli enti considerati: tipologia di assistiti; dimensione degli enti; servizi offerti e distribuzione territoriale.
Milano : Franco Angeli, c2013
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.70
Abstract: Il rapporto 2013 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del rapporto, giunto alla sua undicesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. La prima parte del volume si apre con l'analisi dei mutamenti del sistema agro-alimentare lombardo nell'arco di dieci anni. La seconda parte è dedicata a un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e un'analisi delle tendenze in atto. Nella parte relativa alle politiche regionali si presenta un approfondimento sulle assicurazioni in agricoltura. Nella terza parte si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. Si introduce quest'anno una analisi del fenomeno cooperativo. La quarta parte è invece riservata all'analisi dei fattori di produzione, e in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Il capitolo monografico, dedicato all'analisi dei consumi delle famiglie, dopo una descrizione del quadro di riferimento nazionale, prosegue con un approfondimento a livello regionale termina con alcune indicazioni a livello provinciale. Nello specifico, i capitoli del rapporto sono: 1-Lo scenario e le dinamiche 2-Il sistema agro-alimentare lombardo 3-Le politiche comunitarie 4-Le politiche nazionali 5-Le politiche regionali 6-La distribuzione alimentare al dettaglio 7-Si riduce il deficit negli scambi con l'estero 8-L'industria alimentare 9-L'agricoltura 10-Il lavoro 11-L'impiego di mezzi tecnici 12-Il credito agrario e il mercato finanziario 13-I seminativi 14-Le colture intensive 15-Le produzioni animali 16-Le produzioni non alimentari 17-I consumi delle famiglie
2012
Milano : Franco Angeli, c2012
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.66
Abstract: Frutto sinergico del lavoro di ricerca di autorevoli strutture universitarie che collaborano con la Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, il rapporto fornisce quest'anno il suo contributo di analisi delle condizioni e delle dinamiche del sistema agroalimentare lombardo per una importante fase del processo di definizione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. La ricostruzione degli elementi chiave del contesto infatti alimenterà la fase di consultazione con gli stakeholders, che permetterà l'individuazione delle priorità di intervento per il miglioramento del sistema agroalimentare lombardo in relazione ai sei obiettivi prioritari comunitari le cui parole chiave sono: innovazione, competitività, organizzazione delle filiere, rapporto ambiente-agricoltura e sviluppo locale. La presentazione dei principali risultati del rapporto è ormai consuetudine che sia occasione per l'approfondimento di tematiche di interesse regionale che vanno oltre i contenuti del volume. Ad opera del Prof. Roberto Pretolani, è l'analisi condotta sul rapporto "Agricoltura lombarda e consumo di suolo agricolo" in relazione alle conseguenze per la disponibilità alimentare, un tema balzato all'attenzione con il disegno di legge in materia di valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo di suolo. Le condizioni del contesto globale inducono a considerare con maggiore attenzione le conseguenze dei processi irreversibili di perdita di suolo agricolo, sia per le esigenze di adattamento del settore che per la sicurezza alimentare della popolazione. La tematica è connessa alla dinamica del sistema agroalimentare, in quanto, la forte volatilità dei redditi derivanti dalle produzioni agroalimentari espone il settore agricolo a sempre maggiori rischi di competizione per gli utilizzi alternativi del suolo. Lo spazio di approfondimento viene dedicato al capitolo monografico dell'edizione 2012 della Fiera internazionale del bovino da latte, il giorno 25 ottobre a Cremona e che ha riguardato, sulla base dei dati dell'Osservatorio della cooperazione agricola italiana, il sistema cooperativo agricolo lombardo, il suo ruolo nelle filiere agroalimentari e per le produzioni tipiche regionali. L'intervento dal titolo " Il modello cooperativo nel sistema agroalimentare lombardo: il caso del settore lattiero caseario" è a cura della dott.ssa Ersilia Di Tullio, responsabile dell'Unità Sviluppo di Nomisma. L'edizione 2012 è stata presentata il 10 ottobre 2012: sul sito dell'Istituto è possibile consultare: - Programma presentazione Rapporto 2012 - Slide presentazione "Le dinamiche recenti nel sistema agroalimentare lombardo" Rapporto 2012 - Prof. Cavicchioli, Prof. Pieri - Approfondimento tematico "Agricoltura lombarda e consumo uso suolo" - Prof. Pretolani - Approfondimento tematico "Il modello cooperativo nel sistema agroalimentare lombardo: il caso del settore lattiero caseario" - Di Tullio - Singoli capitoli del volume Rapporto 2012 - Tabelle complete del Rapporto 2012 - Appendice statistica degli scambi commerciali (prossima pubblicazione) - Rapporto 2011 integrale - Sintesi dati definitivi del 6° censimento dell'agricoltura - Lombardia (prossima pubblicazione)
Milano : Angeli, 2011
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.63
Abstract: Alla presenza dell'Assessore all'agricoltura De Capitani e del Direttore Generale dott. Baccolo, è stata presentata il 10 ottobre 2011 la IX edizione del rapporto "Il sistema agroalimentare della Lombardia", che ha fornito le recenti dinamiche dei principali comparti produttivi lombardi dopo la forte flessione del 2009. L'occasione ha permesso di dedicare uno spazio di approfondimento ad opera del Prof. Roberto Pretolani, oltre i contenuti del volume, sull'evoluzione degli aspetti strutturali del settore agricolo attraverso i dati provvisori del 6° Censimento dell'agricoltura. Rispetto alla presentazione ufficiale dei dati provvisori per la Lombardia dello scorso luglio si è fornito un maggior dettaglio delle dinamiche regionali relativamente agli utilizzi delle superfici e alle caratteristiche della manodopera con particolare riguardo alla presenza femminile, ai giovani, ed al livello di istruzione di coloro che gestiscono le aziende agricole e, attraverso una lettura per fascia altimetrica, della dinamica delle principali variabili (aziende, superfici, utilizzi, allevamenti e capi) così come si diversifica territorialmente. I risultati delle recenti dinamiche congiunturali unitamente a quelli relativi ai caratteri del contesto, in termini di adattamenti ed evoluzioni, hanno messo in evidenza i punti di forza e di debolezza del sistema, gli interventi che Regione Lombardia ha messo in atto, le attenzioni in vista dei prossimi cambiamenti della politica comunitaria. Codice Éupolis Lombardia: 2011B002.
Milano : IReR, 2010
Dossier tematici 2010
Vendita diretta e mercati contadini nell'agricoltura lombarda: focus Lombardia 2010
Milano : IReR, 2010
Milano : Franco Angeli, 2010
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.60
Analisi e monitoraggio degli effetti della revisione della PAC in Lombardia: fase III
Milano : IReR, 2010
Milano : IReR, 2010
Abstract: La ricerca nasce dall'esigenza di supportare l'attore regionale nella definizione di strumenti e dispostivi strategici ed operativi, funzionali a ri-vitalizzare e supportare la competitività delle imprese e del territorio lombardo, diviene indispensabile, da un lato, colmare l'attuale gap di conoscenza settoriale e territoriale strettamente connesso al tema del comparto agro-alimentare; dall'altro lato, modellizzare un sistema di costanti e variabili (economiche, territoriali, normative) quali-quantitative in grado di decodificare, in termini teorici ed operativi, il sistema di relazioni e le possibili combinazioni che hanno generato l'attuale struttura economica delle filiere del comparto agro-industriale. In particolare, il lavoro svolto ha permesso di definire un set di indicatori compositi in grado di fornire, da un lato, informazioni territoriali circa la dimensione, concentrazione, incidenza, produttività e orientamento territoriale al comparto agro-industriale. Dall'altro, di definire, attraverso gli indicatori di impatto, la funzione di risposta del territorio e dei settori economici afferenti alle filiere agro-industriali rispetto al sistema degli interventi di policy effettuati (2000-2006) e programmati (2007-2013). Il set di indicatori elaborati permette, oltre a descrivere in termini economici e strutturali il comparto agro-industriale, di valutare gli effetti delle politiche di intervento adottate nel tempo e programmare, utilizzando un approccio incrementale (fine tuning), nuove e innovative forme di policy, specifiche sia per settori di intervento che per intere filiere, nonché ricalibrare alcuni degli interventi già pianificati.
Il sistema agro-alimentare della Lombardia: rapporto 2009
Milano : Angeli, 2009
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.55
Milano : IReR, 2009
Analisi e monitoraggio degli effetti della revisione della PAC in Lombardia: fase II
Milano : IReR, 2009
Valutazione della semplificazione: l'impatto sugli utenti finali del decentramento in agricoltura
Milano : IReR, 2009
Abstract: CARATTERISTICHE DATASET: Ente che ha prodotto i dati: Università di Milano Bicocca- Dip di Sociologia - Laboratorio di sociologia applicata CATI - Nome file dati: Rapportobicocca_dati.zip - Anno effettuazione rilevazione: 2007 - Universo dell'indagine: 3.951 imprese agricole lombarde che hanno presentato domanda di contributo relativo alle misure A/F (limitatamente a quelle localizzate nelle province di Brescia, Lodi e Milano) o alla misura H - Metodo di rilevazione utilizzato: CATI - Tipo di strumento di rilevazione: questionario strutturato - Unità di analisi: imprese agricole lombarde - Documentazione: questionario; note sula rilevazione telefonica
Il sistema agro-alimentare della Lombardia: rapporto 2008
Milano : Angeli, 2008
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.52
L'evoluzione del sistema agroindustriale lombardo alla luce delle rilevazioni censuarie
Milano : Guerini, 2007
Ricerche IReR ; 15