Trovati 157 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 02 - SCONFIGGERE LA FAME
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Milano : Franco Angeli, 2024
Abstract: Il Rapporto 2023 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristi-che di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del Rapporto, giunto alla ventunesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Le informazioni contenute nel Rapporto sono aggiornate al settembre 2023; trattando quindi un periodo in cui i comportamenti degli individui, il funzionamento dei mercati e l’organizzazione delle supply chain sono stati profondamente influenzati da livelli dei costi nettamente superiori rispetto al recente passato, in particolare per l’approvvigionamento delle materie prime, avviati già nel 2022 e mantenutisi nell’anno in corso, questi impatti sono stati analizzati nelle singole parti che compongono il rapporto. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti del 2022 e dei primi nove mesi del 2023 e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema agro- alimentare lombardo. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agroalimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l’analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Negli ultimi due capitoli di questa edizione vengono sintetizzate le principali caratteristiche delle filiere dei prodotti biologici e DOP/IGP food presenti in Lombardia. Il volume è realizzato per conto della Direzione Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste di Regione Lombardia, dalla collaborazione di un gruppo di ricercatori dell'Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare (SMEA)dell'Università Cattolica del Sacro Cuore con sede a Cremona, coordinato dal prof. Daniele Rama, e del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP)dell'Università degli Studi di Milano, coordinato dal prof. Roberto Pretolani.
Milano : PoliS-Lombardia, 2023
Abstract: Il documento presenta un quadro generale della situazione per quanto riguarda la regione Lombardia, a partire dai riferimenti normativi nazionali e regionali, con la descrizione delle peculiarità del sistema di governance attivato da Regione Lombardia, il sistema di incentivazione economica alla raccolta dei rifiuti, compreso il ruolo della tariffazione puntuale in Lombardia e la copertura dei costi di gestione integrata dei rifiuti. Il testo prosegue con un articolato approfondimento riguardo all'esperienza e alle buone pratiche messe in atto in Lombardia per quanto riguarda la la gestione delle eccedenze alimentari.
Sviluppo sostenibile del settore agro-alimentare lombardo / Polis-Lombardia ; Paolo Sckokai
Milano: PoliS-Lombardia, 2023
Abstract: Il dossier delinea innanzi tutto il contesto italiano e internazionale in cui si colloca il settore agro-alimentare della Lombardia; se ne delineano poi quelle pecurialità che rendono il sistema agro-alimentare lombardo una sorta di unicum a livello nazionale ed europeo, dando quindi anche una misura quantitativa di questi fenomeni. Nel paragrafo conclusivo si traggono alcune implicazioni per le politiche regionali, in termini di potenziali opportunità e minacce. Indice: - Il contesto italiano e internazionale - Il sistema agroalimentare lombardo e le sue pecurialità - Implicazioni per le politiche regionali
Milano : Franco Angeli, 2023
Abstract: Il Rapporto 2022 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del Rapporto, giunto alla ventesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Le informazioni contenute nel Rapporto sono aggiornate al settembre 2022; trattando quindi un periodo in cui i comportamenti degli individui, il funzionamento dei mercati e l’organizzazione delle supply chain sono stati profondamente influenzati dai forti aumenti dei costi e difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, questi impatti sono stati analizzati nelle singole parti che compongono il rapporto. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti del 2021 e dei primi nove mesi dell’anno in corso e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema agro-alimentare lombardo. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l’analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Negli ultimi due capitoli di questa edizione vengono sintetizzate le principali caratteristiche delle filiere dei prodotti biologici e DOP/IGP food presenti in Lombardia.
Milano : Franco Angeli, 2022
Abstract: Il Rapporto 2021 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L’obiettivo del Rapporto, giunto alla diciannovesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Le informazioni contenute nel Rapporto sono aggiornate al settembre 2021; trattando quindi un periodo in cui i comportamenti degli individui, il funzionamento dei mercati e l’organizzazione delle supply chain sono stati profondamente influenzati dall’emergere della pandemia Covid-19, questi impatti sono stati analizzati nelle singole parti che compongono il rapporto. La prima parte del volume riporta l’analisi dei principali avvenimenti del 2020 e dei primi nove mesi dell’anno in corso e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema agro-alimentare lombardo. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l’esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all’analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l’analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Negli ultimi due capitoli di questa edizione vengono sintetizzate le principali caratteristiche delle filiere dei prodotti biologici e DOP/IGP food presenti in Lombardia.
Milano : Giuffrè, 2022
[Pescara] : Officina Italia, 2022
Abstract: Il Rapporto si inserisce nell’ambito dell’attività dell’Osservatorio di Officina Italia, un’iniziativa di Fondazione Symbola e Carsa, sostenuta da Fondazione Hubruzzo che – riprendendo e sviluppando l’esperienza decennale maturata nelle ricostruzioni dell’Appennino centrale prima con Officina L’Aquila per il sisma del 2009 e poi con Ricostruire il Piceno, Abitare l’Appennino per il sisma 2016/17 – affronta il tema del neopopolamento delle aree del Paese interessate da processi di indebolimento economico, sociale e demografico a partire dalla messa in sicurezza del territorio. Una condizione preliminare e fondamentale, seppur non sufficiente, per assicurare condizioni di abitabilità e di agibilità economica e sociale in contesti interessati da antiche e nuove vulnerabilità; da quelle sismiche e idrogeologiche a quelle ambientali conseguenti agli effetti della crisi climatica. Questo territorio caratterizzato dalla presenza di piccoli comuni e da un’organizzazione insediativa diffusa e discreta – perché discontinua nello spazio – laterale ed esterno alle aree più densamente urbanizzate ed abitate è il campo di indagine del presente. Un territorio rappresentativo di realtà prevalentemente montane ed alto collinari – che interessa ben il 66,8% della superficie nazionale non riconducibile a periferia delle grandi conurbazioni urbane – chiamate a svolgere un ruolo decisivo nella risposta alle sfide poste dalle crisi climatica e pandemica; dalle politiche di mitigazione legate alle opportunità offerte dall’economia circolare a quelle di adattamento necessarie per continuare ad assicurare l’erogazione di servizi ecosistemici, fino alla costruzione di nuovi equilibri territoriali e sociali capaci di innalzare il livello di anti-fragilità delle nostre società. Come quelli proposti dalla rilettura dei rapporti tra le dimensioni del montano e dell’urbano caratterizzate da condizioni di prossimità ed interdipendenza – che il Rapporto reinterpreta e riattualizza – superando così la dicotomia tra aree metropolitane ed aree interne. Attraverso la presentazione di 44 buone pratiche relative ad 11 ambiti – prevenzione e sicurezza, gestione delle acque e servizio idrico, energia, agricoltura, foreste, agroalimentare, cultura e turismo, interconnessione e networking, servizi alla comunità, scuola e formazione e mobilità – dal Rapporto emerge come l’innovazione sia una chiave per la trasformazione delle sfide in opportunità per contesti depositari di un immenso patrimonio storico, artistico, ed enogastronomico, della quasi totalità delle aree protette italiane, in cui abbondano risorse boschive ed idriche. Una nuova civitas che nasce da una visione circolare dell’economia e della società in grado di rivitalizzare territori e comunità, anche grazie al ripensamento e rafforzamento dei servizi al cittadino – primi tra tutti quelli sanitari, scolastici e di trasporto necessari a rendere migliore la vita delle persone – coerente con la visione e gli obiettivi della legge Realacci (158/2017) per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni. Lo spettro di analisi del Rapporto è ampio sia dal punto di vista delle tecnologie che dei soggetti presi in esame: dalle strategie promosse da soggetti pubblici e privati, università, centri di ricerca e start up promotrici di innovazioni e studi, per arrivare alle realtà non-profit. Un panorama dal quale emergono il ruolo cruciale, la funzione rigenerativa – anche rispetto alle città – e la spinta verso il futuro dei territori. Sono state selezionate esperienze e soluzioni persino futuribili, come alcune applicazioni della blockchain o dei big data per il monitoraggio dei territori e la semplificazione dell’apparato burocratico o per migliorare la tracciabilità delle filiere agroalimentari. Tre i parametri chiave adottati: il primo territoriale relativo alla loro applicabilità nelle aree meno densamente abitate e urbanizzate; il secondo riguarda l’innovatività (digitale, tecnologica o di modello); il terzo attiene alla replicabilità. Si tratta di soluzioni human centered che vedono l’uso della tecnologia principalmente come fattore abilitante dell comunità, sostenibili dal punto di vista ambientale ma anche per facilità d’uso e convenienza. Elaborate e realizzate in larga parte nei piccoli comuni si tratta di soluzioni che possono trovare un’applicazione nei diversi contesti montani e in particolare nell’Appennino centrale interessato dal Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016 previsto dal Fondo complementare al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR). È un’Italia che fa l’Italia e si muove entro le chiavi proposte dal Next Generation EU per affrontare le crisi pandemica e climatica e rilanciare l’economia: coesione, transizione verde e digitale. Nel grande mosaico di un’economia a misura d’uomo necessaria per contrastare le sfide che abbiamo davanti, come recita il Manifesto di Assisi, le 44 tessere qui presentate confermano il contributo decisivo che può venire dai territori e dalle comunità. [Dalla premessa al volume]
Milano : Franco Angeli, 2021
Abstract: Il Rapporto 2020 sulla situazione e le prospettive del sistema agroalimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del Rapporto, giunto alla diciottesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Le informazioni contenute nel Rapporto sono aggiornate al settembre 2020. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti del 2019 e dei primi nove mesi dell'anno in corso e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema agroalimentare lombardo. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Negli ultimi due capitoli di questa edizione vengono sintetizzate le principali caratteristiche delle filiere dei prodotti biologici e DOP/IGP food presenti in Lombardia.
Rapporto sugli alpeggi in Lombardia 2020 / Ersaf, Regione Lombardia
Milano : Ersaf, 2021
Abstract: Il rapporto si basa su dati rilevati nell’anno 2020 su 134 alpeggi e segue il primo resoconto relativo all'anno 2019.
Milano : Franco Angeli, 2020
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.82
Abstract: Il volume è organizzato intorno al tema conduttore dell'innovazione e della crescita sostenibile. Sotto questa luce, con riferimento anche agli obiettivi di ONU 2030 di sviluppo sostenibile, vengono approfonditi il quadro generale del sistema agro-alimentare lombardo e la sua collocazione nell'ambito nazionale, europeo e internazionale; sempre a questi livelli si illustrano le politiche in atto che incidono sullo sviluppo del comparto. A seguire l'analisi più dettagliata di numerosi aspetti specifici che coinvolgono il settore: distribuzione al dettaglio, scambi con l'estero, industria alimentare, i fattori di produzione (lavoro, mezzi tecnici, credito agrario e mercato fondiario), seminativi, colture, produzioni animali e non alimentari, il biologico e i prodotti di qualità DOP e IGP. I dati presentati e articolati nel Rapporto confermano la posizione preminente occupata dal comparto agro-alimentare lombardo nel contesto nazionale e la condizione altresì competitiva assunta all'interno del contesto europeo. Il settore deve proseguire nella trasformazione dei propri modelli produttivi verso una crescente sostenibilità, in uno scenario economico dominato da nuove incertezze.
Milano : Franco Angeli, 2019
Studi di economia agro-alimentare
Abstract: Questa edizione del volume "Il Sistema agro-alimentare della Lombardia" è stata predisposta su incarico della Direzione generale Agricoltura di Regione Lombardia, nell'ambito del Piano Studi e ricerche 2018-2020 della Giunta regionale; il lavoro è stato svolto in collaborazione tra PoliS-Lombardia, l'Università Cattolica (sede di Cremona) e l'Università degli Studi di Milano. Il Rapporto 2018 presenta, nel primo capitolo, l'analisi dei principali avvenimenti dell'anno 2017 integrati da una prima lettura dei dati 2018 disponibili, e un quadro delle prospettive del sistema agro-alimentare a livello regionale e internazionale. Il secondo capitolo espone un' ampia sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche, cui seguono i capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale. Il volume dettaglia poi sulle principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, scambi con l'estero, industria alimentare, e analizza i fattori di produzione (impiego di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario). Seguono capitoli dedicati all'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Concludono il testo un capitolo dedicato alle produzioni biologiche, evidenziandone l'incidenza nei rispettivi comparti, e una monografia che approfondisce le caratteristiche delle aziende agricole lombarde desunte dai sistemi informativi regionali.
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
MR : Materia rinnovabile ; 2
Abstract: Cambiamenti climatici, aumento della popolazione, degrado dei suoli, perdita di biodiversità. Sono le principali sfide che l'umanità è chiamata ad affrontare in questo inizio di millennio. La bioeconomia è una delle chiavi per affrontarle e vincerle, riconciliando economia, ambiente e società. Basata sull'impiego delle risorse biologiche rinnovabili come materie prime per la produzione industriale, energetica, alimentare e mangimistica, secondo l'Unione europea ha il potenziale per creare almeno un milione di posti di lavoro entro il 2030. Il libro di Mario Bonaccorso e Irene Barios Ruiz traccia un quadro preciso e aggiornato del concetto di bioeconomia, delle sue origini, delle connessioni con la sostenibilità e l'economia circolare e delle molteplici applicazioni che ritroviamo in diversi prodotti della nostra vita quotidiana. Ci guida inoltre nelle importanti ripercussioni che questo nuovo modello economico e sociale sta avendo sul mondo della formazione, della finanza e delle politiche di sviluppo locale. Prefazione di Philippe Mengal. Introduzione di Marc Palahì. EDITORIALE
Circular economy for food : materia, energia e conoscenza, in circolo / Franco Fassio e Nadia Tecco
Milano : Edizioni Ambiente, 2018
Abstract: Le modalità con cui abbiamo prodotto e consumato il cibo negli ultimi cinquant'anni hanno avuto degli impatti devastanti sugli ecosistemi e sulle società umane. Il settore agroindustriale ha infatti contribuito al superamento di 4 delle 9 soglie che determinano i limiti planetari - cambiamento climatico, perdita di biodiversità, alterazioni al ciclo dell'azoto e del fosforo, cambiamenti nell'utilizzo del suolo. Il consumo di cibi poco salubri sta causando problemi sanitari gravissimi, e mentre quasi un miliardo di persone non hanno da mangiare, buttiamo via quantità di cibo che basterebbero a nutrirle senza problemi. È evidente che il sistema attuale, basato su una logica rigidamente lineare, non funziona, e che il passaggio a un'economia circolare porterebbe enormi vantaggi all'ambiente e ai consumatori. Una logica che può essere in parte ricondotta al sapere e alle tradizioni della civiltà contadina, in cui tutto veniva riutilizzato, e che potrebbe favorire la presa di coscienza delle dinamiche e delle relazioni culturali sottese all'atto del mangiare, incentivando il food system a individuare un nuovo equilibrio. "Circular Economy for Food" fa il punto sulla trasformazione oggi in atto, e oltre ai contributi di alcuni dei più prestigiosi esperti italiani, presenta quaranta casi studio dedicati ad aziende del settore alimentare che hanno puntato sulla circolarità per aprire la strada a innovazioni capaci di ridurre gli scarti e migliorare l'ecoefficacia e l'efficienza di prodotti, servizi e processi nel food system. EDITORIALE
Milano : Franco Angeli, 2018
Uomo, ambiente, sviluppo : saggi e manuali
Santarcangelo di Romagna : Maggioli Editore, copyr. 2017
Abstract: L’incentivazione a promuovere forme di economia circolare è at- tualmente al centro di numerose comunicazioni e iniziative della Comunità Europea, che testimoniano dell’obiettivo di indurre una trasformazione radicale nell’attuale sistema produttivo e nei comportamenti di consumo. All’interno di questo complesso scenario evolutivo una delle strategie attuabili per favorire transizioni verso l’economia circolare è quella incentrata sui processi di riutilizzo e riciclo dei principali flussi di rifiuti, che acquistano efficacia in termini di circolarità solo se considerati in relazione all’intera catena del valore: produzione, consumo, riparazione e rigenerazione, gestione dei rifiuti e reimmissione nell’economia delle materie prime secondarie. A partire da que-ste premesse il libro si compone di una serie di contributi che propongono diversi spunti di approfondimento rispetto al tema del riciclo dei rifiuti all’interno di logiche di economia circolare. In particolare, questo libro propone una riflessione sul tema del riuso/riciclo dei rifiuti, assumendo e sviluppando alcuni presupposti chiave: il tema del riuso/riciclo dei rifiuti deve essere considerato in una logica di intersettorialità, riconoscendo la necessità di potenziare il “dialogo” tra settori diversi affinché ciò che, in uscita da un processo produttivo è rifiuto possa essere considerato materia prima secondaria o sottoprodotto per un altro processo produttivo
Milano : Franco Angeli, 2016
Manuali ; 276
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Abstract: Il documento, sulla base di un censimento al 1 gennaio 2015 degli enti del privato sociale che hanno svolto funzioni di assistenza a persone in condizioni di povertà e a rischio di esclusione sociale in Lombardia, presenta dati su alcuni aspetti che caratterizzano gli enti considerati: tipologia di assistiti; dimensione degli enti; servizi offerti e distribuzione territoriale.
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia
Abstract: Lo studio costituisce una Missione valutativa commissionata all'Istituto dal Consiglio Regionale della Lombardia, Servizio Commissioni in accordo con il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione; obiettivo della ricerca è stato fornire elementi di conoscenza utili a verificare l'efficacia della Misura 112 del Programma di Sviluppo Rurale dell'UE 2007-2013 che intendeva incentivare l'insediamento di giovani agricoltori nel territorio regionale. Il rapporto si articola in cinque capitoli: capitolo A: situazione e trend della struttura demografica e di ricambio generazionale in Lombardia; capitolo B: caratteristiche dei beneficiari della Misura considerata e confronto con altre realtà regionali; capitolo C: analisi del sistema di delivery della Misura e risultati della stessa rispetto all'efficacia in termini di incremento di imprese condotte dai giovani; capitolo D: risultati di due analisi (da fonti statistiche diverse) per evidenziare la capacità della Misura di influire sulla redditività aziendale delle aziende beneficiate; capitolo E: approfondimento dei beneficiari con relazione al genere e analisi di una Misura specifica del pacchetto giovani relativa agli investimenti agricoli finalizzati all'ammodernamento aziendale.
Milano : Gruppo 24 Ore, 2016