Trovati 76 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 02 - SCONFIGGERE LA FAME
Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per definire ulteriormente i risultati ottenuti
Trovati 76 documenti.
[Milano] : [S.e.], 2021
[Milano] : [S.e.], 2019
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani, Daniele Rama, Roberto Milletti e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2018 in Lombardia".
[Milano] : [S.e.], 2017
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani e Daniele Rama e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2017 in Lombardia".
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: Presentato in occasione del seminario tecnico-scientifico "La macro regione del Nord Italia, una realtà concreta" svoltosi a cura della Presidenza di Éupolis Lombardia il 24 aprile 2015, il testo raccoglie e sintetizza le relazioni presentate in un precedente Convegno, tenutosi il 10 dicembre 2013. I principali argomenti affrontati nel Convegno e riproposti nel testo sono: 1. l'interdipendenza ambientale, con focus sul fiume Po ma evidenziata dagli omogenei territori circostanti; 2. le interdipendenze economiche, che possono avere una dimensione globale ma anche locale, con riferimento specifico alle politiche agricole comunitarie; 3. l'interdipendenza da infrastrutture e servizi di trasporto, con particolare riguardo al problema della mobilità (autostradale, aeroportuale, ferroviaria a dimensione interregionale; 4. un inquadramento storico della "questione del Nord"; 5. la trattazione di quali potrebbero essere i problemi giuridici di una "proiezione interregionale" dell'autonomia. Riporta gli interventi di: Gian Angelo Bellati, Silvia Bellinzona, Fabio Bianchi, Alberto Ceriani, Luigi Fortunato, Stefano Bruno Galli, Massimo Garavaglia, Andrea Giuricin, Alfredo Peri, Giancarlo Pola, Lanfranco Senn, Alessandro Venturi.
Milano : Regione Lombardia, 2013
2012
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: La nozione di "sistema locale di produzione agro-alimentare", in quanto realtà comprensiva delle fasi e dei modi produzione, trasformazione, preparazione e consumo alimentare, è stata messa in rapporto all'identità come elemento costitutivo, plurale e valore relazionale nella filiera agroalimentare lombarda. Ci è proposti la verifica delle componenti del sistema, al fine dell'individuazione di un modello, sondato tramite studio di casi e la ricerca sul campo condotta nella primavera del 2012, riscontrando le condizioni, i requisiti, le reti di relazioni che rendono identificabili e viventi le qualità del "sistema locale di produzione agro-alimentare" a valenza identitaria. Al centro del lavoro è stata posta quindi la ricostruzione teorica e metodologica della matrice produttiva, ecologica ed antropologica della produzione agro-alimentare di qualità, entro sistemi viventi di cui si vogliono comprendere le qualità e le relazioni che li rendono originali e capaci di tenuta, riproduzione, immagine e riconoscibilità, attrattività, oltre che specifici vantaggi competitivi. Il portato essenziale della ricerca, conferma e rende visibili i nessi tra produzione agroalimentare ancorata ai luoghi e costruzione di identità, configurazioni sociali e progettualità. Lo studio e la ricerca sul campo di 6 casi (il Vigneto Capretti a Brescia, il mais spinato a Gandino, lo stracchino di Corna Imagna, il grano saraceno a Teglio, l'asparago di Mezzago e il Bitto di Gerola), corrispondenti ad altrettante località lombarde caratterizzate dalla presenza di produzioni agroalimentari "storiche", ha consentito di confermare l'ipotesi di partenza circa l'esistenza di sistemi di produzione agroalimentare locale, con un forte ruolo identitario, in quanto sistemi capaci di comprendere una pluralità di dimensioni (e quindi vitali e autosostenibili). Questi sistemi presentano tratti comuni, che possono consentire di identificare un modello abbastanza preciso, tale da distinguere queste realtà dalle numerose espressioni di tradizione alimentare presenti in Italia e in Lombardia. EDITORIALE
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Sebbene il termine Green Economy sia entrato negli ultimi anni nel linguaggio comune per designare una svolta ambientale della crescita economica, rimane ancora un'idea più che un concetto ben definito e, sul piano operativo, un processo orientato piuttosto che un percorso con punti di arrivo chiari. Più che i tentativi di definizione, appaiono, dunque rilevanti i processi reali e di policy, nuovi o già in atto, riconducibili all'idea di Green Economy. Il lavoro intende dare conto di tali processi attraverso diversi livelli: i processi istituzionali della Green Economy a livello internazionale, le quantificazioni e le questioni critiche, i modelli nazionali e le dinamiche in Lombardia. L'obiettivo è l'identificazione delle diverse componenti della Green Economy, non trascurando aspetti come la riduzione del digital divide, l'istruzione, la formazione, la capacità di innovazione e di creare nuove imprese, la mobilità di merci e persone, l'organizzazione del lavoro e l'utilizzo del territorio, la comunicazione ambientale e la progettazione architettonica. (Testo tratto dal sito del Consiglio Regionale)
2011
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2011
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 3/4 del 2011
L'agricoltura lombarda conta 2011
Milano : Regione Lombardia, 2011
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2011
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 2 del 2008 III serie
Milano : IReR, 2010
Dossier tematici 2010
L'agricoltura lombarda conta 2010 / Regione Lombardia, Agricoltura ... [et al.]
Milano : Regione Lombardia, 2010
Milano : IReR, 2010
Abstract: La ricerca nasce dall'esigenza di supportare l'attore regionale nella definizione di strumenti e dispostivi strategici ed operativi, funzionali a ri-vitalizzare e supportare la competitività delle imprese e del territorio lombardo, diviene indispensabile, da un lato, colmare l'attuale gap di conoscenza settoriale e territoriale strettamente connesso al tema del comparto agro-alimentare; dall'altro lato, modellizzare un sistema di costanti e variabili (economiche, territoriali, normative) quali-quantitative in grado di decodificare, in termini teorici ed operativi, il sistema di relazioni e le possibili combinazioni che hanno generato l'attuale struttura economica delle filiere del comparto agro-industriale. In particolare, il lavoro svolto ha permesso di definire un set di indicatori compositi in grado di fornire, da un lato, informazioni territoriali circa la dimensione, concentrazione, incidenza, produttività e orientamento territoriale al comparto agro-industriale. Dall'altro, di definire, attraverso gli indicatori di impatto, la funzione di risposta del territorio e dei settori economici afferenti alle filiere agro-industriali rispetto al sistema degli interventi di policy effettuati (2000-2006) e programmati (2007-2013). Il set di indicatori elaborati permette, oltre a descrivere in termini economici e strutturali il comparto agro-industriale, di valutare gli effetti delle politiche di intervento adottate nel tempo e programmare, utilizzando un approccio incrementale (fine tuning), nuove e innovative forme di policy, specifiche sia per settori di intervento che per intere filiere, nonché ricalibrare alcuni degli interventi già pianificati.
Milano : IReR, 2010
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2008
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 3/4 del 2008 III serie
Milano : IReR, 2008
Il sistema agro-alimentare della Lombardia: rapporto 2008
Milano : Angeli, 2008
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.52
Atti della società agraria di Lombardia
Milano : Società Agraria, 2008
Bollettino dell'Agricoltura ; n. 2 del 2008 III serie