Trovati 387 documenti.
Agenda 2030 - Gli obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 02 - SCONFIGGERE LA FAME
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Trieste : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, 2019
Abstract: In occasione della 50esima edizione del suo Annuario statistico il Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione, statistica e sicurezza sul lavoro della Regione FVG pubblica un volume speciale per analizzare cambiamenti e sfide di quest’ultimo cinquantennio e sviluppare l’uso della Statistica nella Pubblica amministrazione per finalità di conoscenza e di ricerca. La pubblicazione “50 anni in cifre”, presentata nel corso di un evento pubblico, propone 10 capitoli di narrazione statistica, fotografie storiche e una serie di interviste a qualificati Testimonial regionali. I Testimonial intervistati sono: Stefano Micheletti Direttore dell’Osmer FVG (Osservatorio meteorologico regionale), Alessio Fornasin docente di demografia dell’Università degli Studi di Udine e Trieste, il campione del mondo di calcio Dino Zoff, Stefano Fantoni Champion di ESOF 2020, il Presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison, Susanna Zaccarin Direttrice del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche dell’Università degli studi di Trieste, Marina Collautti Responsabile Reclutamento e Selezione per Generali Italia, Stefano Casaleggi Direttore generale di Area Science Park, la chef di fama internazionale Antonia Klugmann, Michela Zin Direttrice della Fondazione Pordenonelegge.it, il Comandante Maggiore della Pattuglia Acrobatica Nazionale - Frecce Tricolori Gaetano Farina, il Presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale Zeno D'Agostino, Maurizio Castagna Presidente e Amministratore delegato di Autovie Venete e il Ragioniere generale della Regione FVG Paolo Viola.
Milano : Edizioni Ambiente, 2019
MR : Materia rinnovabile ; 2
Abstract: Cambiamenti climatici, aumento della popolazione, degrado dei suoli, perdita di biodiversità. Sono le principali sfide che l'umanità è chiamata ad affrontare in questo inizio di millennio. La bioeconomia è una delle chiavi per affrontarle e vincerle, riconciliando economia, ambiente e società. Basata sull'impiego delle risorse biologiche rinnovabili come materie prime per la produzione industriale, energetica, alimentare e mangimistica, secondo l'Unione europea ha il potenziale per creare almeno un milione di posti di lavoro entro il 2030. Il libro di Mario Bonaccorso e Irene Barios Ruiz traccia un quadro preciso e aggiornato del concetto di bioeconomia, delle sue origini, delle connessioni con la sostenibilità e l'economia circolare e delle molteplici applicazioni che ritroviamo in diversi prodotti della nostra vita quotidiana. Ci guida inoltre nelle importanti ripercussioni che questo nuovo modello economico e sociale sta avendo sul mondo della formazione, della finanza e delle politiche di sviluppo locale. Prefazione di Philippe Mengal. Introduzione di Marc Palahì. EDITORIALE
[Milano] : [S.e.], 2019
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani, Daniele Rama, Roberto Milletti e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2018 in Lombardia".
Rapporto Lombardia 2018 / PoliS-Lombardia
Milano : PoliS-Lombardia, 2019
Abstract: Anche questa edizione del Rapporto Lombardia rispecchia fedelmente nella scelta dei contenuti e dell'apparato grafico i contenuti dell'Agenda ONU 2030 con un ampliamento dei contenuti e dei dati statistici. Per ciascuno dei GOAL dell'Agenda ONU 2030 si presenta un capitolo analitico e il posizionamento della Lombardia rispetto ai 21 Paesi dell'Unione europea facenti parte dell'OCSE, sulla base dei dati Eurostat disponibili ad ottobre 2018 e la performance nel tempo della Lombardia, elaborata grazie ad appositi indici compositi. Non viene trattato l'Obiettivo 14 (Life below water - Vita sott'acqua), considerate le caratteristiche geografiche della nostra regione. Obiettivo dello studio è fornire innanzi tutto al decisore pubblico e agli stakeholder un quadro informato e completo del posizionamento della Lombardia rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite; l'auspicio è questa base conoscitiva possa essere utilizzata nella definizione delle politiche che gli attori locali dovranno o potranno attuare nei prossimi anni per rispettare gli impegni assunti dal nostro Paese a livello internazionale, considerato anche che il Governo regionale sarà chiamato nel corso del 2019 a definire la Strategia regionale di sviluppo sostenibile che rappresenta la declinazione a scala regionale degli Obiettivi fissati dall'Agenda ONU 2030 e fatti propri dal Governo italiano con la Strategia nazionale di Sviluppo sostenibile. I singoli capitoli dedicati a ciascun goal (obiettivo) considerato sono i seguenti: - Obiettivo 1: NO POVERTY - Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo - Gisella Accolla e Luigi Nava - Obiettivo 2: ZERO HUNGER - Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile - Maria Silvia Giannini - Obiettivo 3: GOOD HEALTH AND WELL-BEING - Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età - Alessandro Colombo, Erika Rosa Cappelletti, Lorenzo Minetti, Federica Nicotra, Giulia Parisi, Aurora Torri - Obiettivo 4: QUALITY EDUCATION - Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti - Chiara Sumiraschi - Obiettivo 5: GENDER EQUALITY - Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze - Claudia Bianca Ceffa e Guido Gay - Obiettivo 6: CLEAN WATER AND SANITATION - Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico sanitarie - Marina Riva - Obiettivo 7: AFFORDABLE AND CLEAN ENERGY - Assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni - Alice Tura - Obiettivo 8: DECENT WORK AND ECONOMIC GROWTH - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti - Carlo Bianchessi, Alessandra Pernetti e Federico Rappelli - Obiettivo 9: INDUSTRY, INNOVATION AND INFRASTRUCTURE - Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile - Federico Rappelli e Massimo Simone - Obiettivo 10: REDUCED INEQUALITIES - Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le nazioni - Gisella Accolla e Luigi Nava - Obiettivo 11: SUSTAINABLE CITIES AND COMMUNITIES - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili - Alice Boni, Annalisa Lodigiani, Marina Riva e Federica Signoretti - Obiettivo 12: RESPONSIBLE CONSUMPTION AND PRODUCTION - Garantire modelli sostenibili di produzione e consumo - Riccardo Camboni - Obiettivo 13: CLIMATE ACTION - Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico - Marco Ettore Grasso - Obiettivo 15: LIFE ON LAND - Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre - Annalisa Lodigiani e Marina Riva - Obiettivo 16: PEACE, JUSTICE AND STRONG INSTITUTIONS - Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile - Giorgio Campilongo, Antonio Dal Bianco e Stefania Tunesi - Obiettivo 17: PARTNERSHIPS FOR THE GOALS - Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile - Davide Gianluca Bianchi, Maria Chiara Cattaneo e Antonio Dal Bianco
Circular economy for food : materia, energia e conoscenza, in circolo / Franco Fassio e Nadia Tecco
Milano : Edizioni Ambiente, 2018
Abstract: Le modalità con cui abbiamo prodotto e consumato il cibo negli ultimi cinquant'anni hanno avuto degli impatti devastanti sugli ecosistemi e sulle società umane. Il settore agroindustriale ha infatti contribuito al superamento di 4 delle 9 soglie che determinano i limiti planetari - cambiamento climatico, perdita di biodiversità, alterazioni al ciclo dell'azoto e del fosforo, cambiamenti nell'utilizzo del suolo. Il consumo di cibi poco salubri sta causando problemi sanitari gravissimi, e mentre quasi un miliardo di persone non hanno da mangiare, buttiamo via quantità di cibo che basterebbero a nutrirle senza problemi. È evidente che il sistema attuale, basato su una logica rigidamente lineare, non funziona, e che il passaggio a un'economia circolare porterebbe enormi vantaggi all'ambiente e ai consumatori. Una logica che può essere in parte ricondotta al sapere e alle tradizioni della civiltà contadina, in cui tutto veniva riutilizzato, e che potrebbe favorire la presa di coscienza delle dinamiche e delle relazioni culturali sottese all'atto del mangiare, incentivando il food system a individuare un nuovo equilibrio. "Circular Economy for Food" fa il punto sulla trasformazione oggi in atto, e oltre ai contributi di alcuni dei più prestigiosi esperti italiani, presenta quaranta casi studio dedicati ad aziende del settore alimentare che hanno puntato sulla circolarità per aprire la strada a innovazioni capaci di ridurre gli scarti e migliorare l'ecoefficacia e l'efficienza di prodotti, servizi e processi nel food system. EDITORIALE
Milano : Franco Angeli, 2018
Uomo, ambiente, sviluppo : saggi e manuali
Milano : FrancoAngeli, 2018
Il punto
Santarcangelo di Romagna : Maggioli Editore, copyr. 2017
Abstract: L’incentivazione a promuovere forme di economia circolare è at- tualmente al centro di numerose comunicazioni e iniziative della Comunità Europea, che testimoniano dell’obiettivo di indurre una trasformazione radicale nell’attuale sistema produttivo e nei comportamenti di consumo. All’interno di questo complesso scenario evolutivo una delle strategie attuabili per favorire transizioni verso l’economia circolare è quella incentrata sui processi di riutilizzo e riciclo dei principali flussi di rifiuti, che acquistano efficacia in termini di circolarità solo se considerati in relazione all’intera catena del valore: produzione, consumo, riparazione e rigenerazione, gestione dei rifiuti e reimmissione nell’economia delle materie prime secondarie. A partire da que-ste premesse il libro si compone di una serie di contributi che propongono diversi spunti di approfondimento rispetto al tema del riciclo dei rifiuti all’interno di logiche di economia circolare. In particolare, questo libro propone una riflessione sul tema del riuso/riciclo dei rifiuti, assumendo e sviluppando alcuni presupposti chiave: il tema del riuso/riciclo dei rifiuti deve essere considerato in una logica di intersettorialità, riconoscendo la necessità di potenziare il “dialogo” tra settori diversi affinché ciò che, in uscita da un processo produttivo è rifiuto possa essere considerato materia prima secondaria o sottoprodotto per un altro processo produttivo
Milano : Franco Angeli, 2016
Manuali ; 276
Palermo : LEIMA, 2016
Fa parte di: Le statistiche sull'agricoltura: informazioni per l'analisi e le politiche
Palermo : LEIMA, 2016
Fa parte di: Le statistiche sull'agricoltura: informazioni per l'analisi e le politiche
Milano : Gruppo 24 Ore, 2016
Bologna : Il Mulino, 2016
Studi e ricerche ; 705
Le statistiche sull'agricoltura: informazioni per l'analisi e le politiche
Palermo : LEIMA, 2016
Milano : Giuffrè, 2015
Pubblicazioni CE.DI.S., Centro studi e ricerche sulle politiche del diritto e sviluppo del sistema produttivo e dei servizi / Università degli studi eCampus ; 2
Milano : VP, 2015
Vita e pensiero. Università
Aree interne e progetti d'area / a cura di Benedetto Meloni
Torino : Rosenberg & Sellier, 2015
Sviluppo e territori
Milano : Università Cattolica, 2014
Milano : Regione Lombardia, [2014]