Trovati 18 documenti.
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Trovati 18 documenti.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2023
Abstract: Il Rapporto sulla Finanza Territoriale propone il monitoraggio e l’analisi degli assetti di finanza pubblica, soffermandosi sul ruolo assunto dalle Amministrazioni regionali e locali. Nella parte congiunturale del Rapporto si esaminano gli andamenti più recenti della finanza di Regioni e Comuni, alla luce delle responsabilità loro attribuite nel sostegno agli investimenti e nell’attuazione del PNRR. Nella parte monografica sono approfonditi alcuni temi cruciali per uno sviluppo sostenibile e inclusivo dell'Italia: - la relazione tra l’Agenda ONU 2030 e le politiche di coesione; - la centralizzazione/decentralizzazione delle politiche di sviluppo locale; - il PNRR e la riforma dei contratti; - le filiere produttive del Mezzogiorno; - alcune policy settoriali connesse al Welfare e alle risorse idriche; - un’analisi costituzionale comparata dei meccanismi perequativi e di partecipazione sub-nazionale. PoliS-Lombardia ha redatto il capitolo dedicato a Il valore della risorsa idrica: riflessioni sul caso lombardo di Antonio Dal Bianco e Andrea Zatti.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2022
Abstract: Il volume esamina nella sua parte congiunturale sottolinea come la risposta alla crisi pandemica abbia generato per il nostro Paese delle opportunità di sviluppo che passano in maniera decisiva dalla riduzione dei gap territoriali. Nella parte monografica di approfondimento si evidenziano quindi alcuni dei temi principali che, nei prossimi anni, saranno cruciali per una crescita del sistema Paese che consenta anche di raggiungere l’obiettivo di riduzione dei divari territoriali: -il PNRR e l’efficienza temporale nella realizzazione delle opere pubbliche; -la governance e la capacità amministrativa quali fattori che contribuiscono all’investimento più efficace delle risorse; -il ruolo delle Regioni quali Enti di coordinamento e di programmazione degli interventi per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. PoliS-Lombardia ha redatto il capitolo dedicato a L’impatto territoriale delle politiche di investimento regionale: un’analisi input-output territorializzata del Piano Lombardia, di Antonio Dal Bianco, Ugo Fratesi, Alessandro Fornasari.
2022
2020
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il Policy Paper analizza i profili evolutivi dell'Area vasta in Lombardia alla luce della riforma del governo locale, introdotta con la L. 7 aprile 2014, n. 56, e delle sue implicazioni sull'ente intermedio provinciale e sull'ente regionale. La riorganizzazione territoriale dell'Area vasta è tema intrinsecamente connesso alla forma e all'assetto istituzionale della Lombardia. Per cogliere le numerose dimensioni del problema è stato adottato un approccio multidisciplinare. Dapprima si muove dall'indagine storiografica, politologica, giuridica e finanziaristica circa lo stato attuale delle Province lombarde, in particolare nel rapporto funzione-risorse. Ad essa segue l'analisi afferente al rapporto tra assetto istituzionale intermedio e assetto territoriale. Vengono poi studiati i profili giuridico-istituzionali e funzionali dell'Area vasta, in un contesto complesso come la Lombardia, confrontandoli con le articolazioni territoriali di altre amministrazioni pubbliche. Infine si prospettano alcuni spunti per azioni e politiche di riordino dell'intero contesto territoriale, nell'ottica della valorizzazione delle notevoli peculiarità che contraddistinguono il contesto lombardo, a favore degli attori politico-istituzionali che guidano il processo di merito.
s.l. : [S.e.], 2015
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Studi e ricerche
Abstract: Contenuti: Capitolo 1: quadro di riferimento territoriale; Capitolo 2: Analisi PPR vigente e primi orientamenti di revisione; Capitolo 3: Elementi propositivi e operativi di revisione; Allegati: 1- Tabella comparativa di riscrittura delle norme del piano; 2- Scheda esemplificativa del quadro conoscitivo.
2013
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Abstract: La relazione, redatta da Éupolis e Regione Lombardia, sviluppa diversi temi, in parte in continuità con le precedenti edizioni e in parte caratterizzati da spinta innovativa. La relazione evidenzia anche le novità normative introdotte nella Legge per il governo del territorio dalle leggi regionali 4, 7 e 21 approvate nel 2012. I contenuti tradizionali della relazione, oggetto di aggiornamento annuale, riguardano: - il monitoraggio dell'attuazione della l.r. n. 12 del 2005 (modifiche e integrazioni intervenute sul testo originario, adempimenti attuativi previsti con atti regionali, azioni regionali di supporto all'attuazione della legge); - il monitoraggio della programmazione e pianificazione territoriale a livello regionale, provinciale e comunale; - il monitoraggio della programmazione negoziata; - l'analisi della tendenza al consumo di suolo nella pianificazione comunale; I contenuti che sono stati trattati per la prima volta in questa edizione sono: - l'analisi delle potenzialità di espansione previste nei PGT, suddivise tra suolo compreso in ambiti di trasformazione e suolo compreso all'interno del perimetro del tessuto urbano consolidato; - l'analisi della compatibilità tra i diversi livelli di pianificazione attraverso la lettura dei pareri di compatibilità emessi da Regione e Province in sede di valutazione della compatibilità tra due piani di livello diverso; - la valutazione della componente paesaggistica all'interno degli strumenti di pianificazione comunale, attraverso la lettura di un campione di piani comunali; - l'analisi di alcune politiche paesaggistiche a grande scala in atto in Regione Lombardia (processo di co-pianificazione del Piano paesaggistico regionale, politiche di rafforzamento del sistema delle aree verdi e delle aree protette, progettazione dell'Osservatorio per la qualità del paesaggio - capitolo 5 e capitolo 6 - vedi codice 2012B038); - l'analisi delle spese correnti delle amministrazioni comunali per la gestione del territorio e dell'ambiente; - l'analisi qualitativa dei provvedimenti regionali a sostegno dell'Edilizia residenziale sociale. La relazione annuale 2012 è stata oggetto di comunicazione in Giunta regionale con d.g.r. n. 455 del 19 luglio 2013. Rapporto finale in formato elettronico disponibile, richiedere in biblioteca.
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Contenuto: Capitolo 1: Verifiche in merito al contenuto giuridico-normativo 1.1. Inquadramento generale; 1.2. Commento alle Norme Tecniche di Attuazione; 1.3. Tabella di comparazione Nta 2001/Nta 2010; 1.4. Digesto di giurisprudenza sul PPR; Capitolo 2: Verifiche in merito all'apparato conoscitivo e dispositivo 2.1. Verifica generale dei contenuti del Piano: 2.1.1. Analisi generale dei contenuti del PPR; 2.1.2. Relazione tra PPR lombardo e la Convenzione Europea del Paesaggio; 2.1.3. Metodi generali per la valutazione e responsabilità socioeconomica; 2.1.4. Rete verde; 2.2. Ricostruzione analitica e sintetica dei documenti di indirizzo del PPR; Capitolo 3: Proposta di ristrutturazione dei materiali cartografici di piano
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Il progetto si inquadra nell'ambito del processo di riforma e di ammodernamento delle politiche regionali per l'innovazione promosso dalla Presidenza - Programmazione Integrata - Funzione Specialistica Università e Ricerca, che delinea un nuovo ruolo attivo del soggetto pubblico, non più (solo) come finanziatore di programmi di innovazione, ma come "acquirente intelligente" di innovazione orientata alla risoluzione di questioni concrete che interessano la società, come creatore di nuovi mercati per prodotti innovativi, come facilitatore dei processi innovativi e, infine, come co-innovatore e partner del settore privato in quei settori chiave nei quali svolge un ruolo centrale, con il fine ultimo di garantire alla collettività servizi pubblici ed esperienze di fruizione del bene pubblico sostenibili e di elevata qualità. La qualificazione della domanda pubblica in chiave innovativa consente di innescare anche una domanda più allargata incentrata sull'innovazione, sulla base dei seguenti presupposti: - la domanda pubblica (qualificata ed esigente) rappresenta un segnale forte per gli utilizzatori pubblici e privati; - la domanda pubblica come elemento chiave e abilitante per la riduzione delle barriere all'adozione di soluzioni innovative (per la riduzione di fattori storici delle soluzioni tradizionali); - la domanda pubblica come elemento chiave per ripristinare gli incentivi spontanei ad innovare. Il progetto si incardina inoltre nel perimetro di intervento dell'Agenda Digitale Lombarda, che mira a sostenere il ruolo chiave delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, come il cloud computing, come strumento di rilancio della competitività del tessuto economico e di crescita della società digitale.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Negli ultimi anni l'ordinamento italiano degli enti locali ha occupato un posto di rilievo nell'agenda politica nazionale, in particolare si sono osservati mutamenti di prospettiva rispetto alla posizione dell'ente locale nelle relazioni tra i diversi livelli di governo. Obiettivo della ricerca è analizzare il nuovo ruolo dell'ente locale alla luce delle grandi riforme in corso, prestando attenzione specifica al loro impatto sulla Lombardia, attraverso quattro fasi di studio: una ricostruzione del contesto normativo ed economico finanziario che ha interessato il sistema delle autonomie locali nell'ultimo anno, una verifica delle reazioni della Regione Lombardia rispetto agli input di cambiamento provenienti dal centro, un approfondimento sulla percezione degli attori istituzionali rispetto all'impatto delle riforme e un'analisi dello stato finanziario e organizzativo degli enti locali lombardi. La ricerca conclude formulando una proposta di agenda politica. (tratto dal sito del Consiglio regionale della Lombardia
Valutazione delle politiche / Éupolis Lombardia; Alberto Ceriani
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: Lo scopo di questo lavoro, avviato in concomitanza con l'avvio del nuovo PRS, è quello di definire un primo cruscotto di indicatori di contesto, risultato e impatto per ciascun programma operativo che rispetti alcuni requisiti basilari, quali ad esempio: - affidabilità del dato; - certezza della fonte; - riproducibilità nel tempo; - rappresentatività territoriale. Contenuti: 1- Indicatori per la programmazione 2- Descrizione della tavola dei metadati
Milano : Regione Lombardia, 2011
Abstract: Questo documento - approvato dalla Giunta Regionale nella seduta del 04 agosto 2011 (rif. DGR n. IX/ 2195) - ha la finalità di aggiornare il documento strategico del 2003 e fornire il quadro di riferimento sulle politiche regionali per la ricerca e l'innovazione. Il documento delinea la mappa delle linee guida e azioni che Regione Lombardia metterà in campo nel breve e nel medio-lungo termine. Un quadro delle linee strategiche e di nuove iniziative affinché gli attori del territorio possano orientarsi e contribuire direttamente al loro sviluppo. Il presente documento vuole inoltre rappresentare il punto di riferimento di tutte le politiche regionali settoriali che abbiano ricadute dirette sul sistema della Ricerca e dell'Innovazione lombardo.
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: La ricerca descrive le attività finalizzate a valutare l'efficacia della politica di assegnazione alle Province delle risorse finanziarie per interventi di sicurezza stradale. Per l'assegnazione di tali risorse, riconducibili al 3° Programma Annuale di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS), Regione Lombardia ha deciso di attivare una procedura concertata con le Province, in coerenza con le politiche regionali di governance, sussidiarietà e negoziazione. In particolare, all'interno di tale procedura sono stati condivisi i criteri di assegnazione dei fondi del PNSS e sono state fissate le linee guida, valide per tutte le Province, attraverso cui dovevano essere individuati i fattori di rischio e gli interventi da porre a cofinanziamento. Partendo dai risultati del progetto denominato "Secondo rapporto e aggiornamento del relativo piano regionale sicurezza stradale con inserimento dell'identificazione di tratti stradali con elevata incidentalità e definizione dei modelli progettuali per la riduzione dei fattori di rischio infrastrutturali" (Codice IReR 2008B024), il presente lavoro si propone di valutare gli esiti di tale politica e di verificarne la trasferibilità nella successiva fase in cui è previsto il coinvolgimento dei Comuni della Regione. Il documento si compone di due parti: - una prima parte dedicata alla procedura concertata con le Province in cui si fornisce il quadro complessivo degli interventi attuati ed il livello di gradimento delle Amministrazioni riguardo l'iniziativa regionale; - una seconda parte, in cui si tracciano le Linee Guida per la redazione di un Dossier dei fattori di rischio in area urbana da proporre ai Comuni come sussidio tecnico per la realizzazione di progetti nell'ambito del 4° e 5° Programma Annuale di Attuazione del PNSS.
Supporto alla territorializzazione delle politiche regionali / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani
Milano : Éupolis Lombardia, 2011
Abstract: I contenuti della ricerca si collocano in un percorso di collaborazione con il Coordinamento Sedi Territoriali della Presidenza, finalizzato al supporto alla territorializzazione delle politiche regionali, con particolare riferimento all'implementazione degli Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale. Gli obiettivi e le finalità dell'accompagnamento effettuato nel periodo compreso fra ottobre 2010 e aprile del 2011 sono i seguenti: Primo obiettivo è l' articolazione territoriale delle modalità, dei contenuti e degli strumenti di programmazione, con particolare riferimento ai PO e agli AQST. Esso risponde alla necessità di far interagire attivamente e con efficacia le STer rispetto alle altre componenti del Sistema Regionale nelle fasi di definizione e attuazione dei principali strumenti di programmazione regionale in una logica di territorializzazione. Il secondo obiettivo è una migliore definizione - sulla base delle esperienze di collaborazione previste nell'ambito di questa ricerca - dei contenuti e delle modalità di supporto realizzabili a partire dal 2011 per lo sviluppo delle capacità individuate come necessarie per la territorializzazione. Tra le finalità principali che hanno contribuito a impostare e attuare le fasi realizzative vanno menzionate in primo luogo: - la crescita delle capacità di "ascolto" e di interpretazione delle specificità territoriali, allo scopo di accrescere l'impatto positivo delle diverse politiche regionali; - la crescita delle capacità di contribuire attivamente agli strumenti di programmazione regionale, non solo curandone una adeguata applicazione ma anche contribuendo alla definizione di contenuti che rispecchino le esigenze dei diversi territori; - una conoscenza più ampia e completa dei soggetti - istituzionali, sociali, economici - rappresentativi di ciascun territorio con due finalità fondamentali: promuovere più efficacemente e attivamente le opportunità di partenariato interistituzionale e pubblico privato e, contemporaneamente, realizzare nel tempo una evoluzione delle funzioni della STer più rispondente alle esigenze specifiche del territorio.