Trovati 22 documenti.
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Trovati 22 documenti.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2023
Abstract: Il Rapporto sulla Finanza Territoriale propone il monitoraggio e l’analisi degli assetti di finanza pubblica, soffermandosi sul ruolo assunto dalle Amministrazioni regionali e locali. Nella parte congiunturale del Rapporto si esaminano gli andamenti più recenti della finanza di Regioni e Comuni, alla luce delle responsabilità loro attribuite nel sostegno agli investimenti e nell’attuazione del PNRR. Nella parte monografica sono approfonditi alcuni temi cruciali per uno sviluppo sostenibile e inclusivo dell'Italia: - la relazione tra l’Agenda ONU 2030 e le politiche di coesione; - la centralizzazione/decentralizzazione delle politiche di sviluppo locale; - il PNRR e la riforma dei contratti; - le filiere produttive del Mezzogiorno; - alcune policy settoriali connesse al Welfare e alle risorse idriche; - un’analisi costituzionale comparata dei meccanismi perequativi e di partecipazione sub-nazionale. PoliS-Lombardia ha redatto il capitolo dedicato a Il valore della risorsa idrica: riflessioni sul caso lombardo di Antonio Dal Bianco e Andrea Zatti.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2022
Abstract: Il volume esamina nella sua parte congiunturale sottolinea come la risposta alla crisi pandemica abbia generato per il nostro Paese delle opportunità di sviluppo che passano in maniera decisiva dalla riduzione dei gap territoriali. Nella parte monografica di approfondimento si evidenziano quindi alcuni dei temi principali che, nei prossimi anni, saranno cruciali per una crescita del sistema Paese che consenta anche di raggiungere l’obiettivo di riduzione dei divari territoriali: -il PNRR e l’efficienza temporale nella realizzazione delle opere pubbliche; -la governance e la capacità amministrativa quali fattori che contribuiscono all’investimento più efficace delle risorse; -il ruolo delle Regioni quali Enti di coordinamento e di programmazione degli interventi per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. PoliS-Lombardia ha redatto il capitolo dedicato a L’impatto territoriale delle politiche di investimento regionale: un’analisi input-output territorializzata del Piano Lombardia, di Antonio Dal Bianco, Ugo Fratesi, Alessandro Fornasari.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2021
Abstract: Lo studio "La finanza territoriale" esamina, con cadenza annuale, l’andamento della congiuntura economica, finanziaria e normativa e le relative ripercussioni sugli assetti della finanza territoriale. Ogni anno la parte monografica del volume è dedicata all’approfondimento di specifici temi di interesse: il tema di questa edizione 2021 riguarda “Le Regioni in epoca Covid”. La crisi pandemica ha, per certi versi, contribuito a rendere più visibili alcune problematiche che il nostro Paese aveva già da tempo necessità di risolvere, quali il riassetto dei rapporti tra Amministrazioni centrali e decentrate e le disparità territoriali nella garanzia dei servizi essenziali per i cittadini. Ci si sofferma sui processi di riforma e di razionalizzazione che, nel post-pandemia, saranno indispensabili, anche per un efficace utilizzo dei fondi del PNRR. I processi di transizione “verde” e “digitale” non potranno prescindere, nel nostro Paese, da un’opportuna considerazione delle tendenze demografiche e dei divari territoriali, che sono non solo infrastrutturali e di produttività, ma anche relativi al livello dei servizi essenziali: sanità, scuola, Welfare e trasporti. PoliS-Lombardia presenta quest'anno un capitolo dedicato a "Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali" di Antonio Dal Bianco PoliS-Lombardia) e Andrea Zatti (Università di Pavia).
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2020
Abstract: Tradizionalmente la prima parte del Rapporto sulla Finanza Territoriale è dedicata ad una analisi congiunturale della finanza degli enti decentrati: in questo anno così particolare e critico, i vari capitoli si soffermano a considerare gli effetti e le problematiche legate alla crisi dovuta alla pandemia, situazione che vede gli enti locali ancora più coinvolti in quanto riferimento primo dei cittadini. Nel dettaglio, i capitoli di questa sezione del volume trattano del ruolo dei comuni per la tutela di bisogni e investimenti nell'emergenza sanitaria, del finanziamento degli investimenti degli enti locali, dell'impatto del Covid-19 sui redditi famigliari (il caso della Liguria) e della congiuntura della finanza regionale prima e dopo l’emergenza sanitaria. La seconda parte è, invece, dedicata proprio all’istituto delle Regioni, di cui ricorrono quest'anno i 50 anni dalla fondazione; anche l'istituzione regionale viene messa duramente alla prova dall’evento pandemico, con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni regionali nella gestione dell’emergenza sanitaria ed economica completamente inedito: una situazione di cui si dovrà tenere conto nell' analisi delle proposte di riforma che si sono succedute a breve distanza l’una dall’altra, cercando tuttavia di evitare che un lavoro di analisi e anche valutazione del ruolo delle Regioni in questi 50 anni venga influenzato dagli avvenimenti così specifici di questo anno di particolare crisi. Tra i capitoli della seconda parte si trova il saggio a cura di PoliS-Lombardia relativo a Le strategie regionali di sviluppo sostenibile e il raccordo con la programmazione regionale: il caso della regione Lombardia di Antonio Dal Bianco e Ilaria Anna Ugas.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2019
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il policy paper nasce dall'esigenza espressa dal Consiglio regionale di Regione Lombardia di approntare un approfondimento scientifico sul tema del contesto evolutivo delle autonomie in Francia e in Germania, al fine di individuare i punti di contatto e gli spunti di possibile riflessione in relazione al contesto lombardo. In particolare, la ricerca ha intesto restituire un quadro di conoscenze sull'organizzazione degli Enti territoriali dei due Paesi considerati, evidenziandone la struttura multilivello dell'architettura istituzionale e del sistema di governo locale. In particolare, la ricerca intende restituire un quadro di conoscenze sull'organizzazione degli Enti territoriali dei due Paesi considerati, evidenziandone la struttura multilivello dell'architettura istituzionale e del sistema di governo locale, offrendo contestualmente un dettaglio in merito all'articolazione delle competenze (sia legislative che, soprattutto amministrative) ascritte a Regioni, Province, Unioni di Comuni (et similia) e Comuni.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2019
Abstract: Come negli anni precedenti anche questa edizione del Rapporto sulla Finanza Territoriale è il risultato di un lavoro di cooperazione tra PoliS-Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Negli ultimi anni, molte e significative riforme hanno mutato il quadro della finanza pubblica in Italia. Oggi le Amministrazioni territoriali avvertono l'urgenza non solo di un concreto rilancio degli investimenti, ma anche di un complessivo riordino del quadro tributario e dell'implementazione di un efficace sistema perequativo, anche in vista della concreta attuazione dell'autonomia differenziata, prevista dall'articolo 116, comma terzo, della Costituzione. In questo contesto, il Rapporto analizza la dinamica della finanza territoriale in Italia nel 2019. Nei contributi si sottolinea l'importanza della disponibilità di una adeguata strumentazione di analisi e di idonei sistemi informativi a sostegno delle scelte degli enti decentrati, condizione per un più responsabile ruolo di governo. La sezione monografica presenta un focus sulla programmazione regionale, all'avvicinarsi del primo cinquantenario dell'Istituzione delle Regioni. PoliS-Lombardia ha predisposto il capitolo dedicato a "I Conti Pubblici Territoriali: l'esperienza lombarda nella conduzione della rilevazione" a cura di Federica Ancona, Marco Scarpinato, Michele Scarpinato.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2018
Abstract: La finanza decentrata del nostro Paese ancora oggi stenta a superare gli effetti del lungo periodo di crisi. L'impatto positivo dell'allentarsi dei vincoli di austerità ne risulta rallentato. In particolare questo Rapporto rappresenta un primo tentativo di analisi delle possibili implicazioni delle richieste di autonomia provenienti dalle Regioni. La parte congiunturale del Rapporto 2018, introdotta da Bruno Bises, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale alla luce delle politiche intraprese nel periodo più recente. La parte monografica, introdotta da Stefano Piperno, affronta il tema del regionalismo asimmetrico. Il riconoscimento di maggiori forme di differenziazione alle Regioni a statuto ordinario è al centro del dibattito sul rapporto tra Stato e Regioni, in particolare dopo l'avvio dei negoziati per il riconoscimento di forme più avanzate di autonomia, in alcune regioni accompagnati dai referendum consultivi. Si analizzano le richieste delle Regioni e si propongono i possibili scenari conseguenti alle diverse ipotesi proposte in termini di risorse coinvolte, funzioni delegate, qualità dei servizi offerti al cittadino, coesione territoriale.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2017
Abstract: Sulla spinta della crisi economica, molto più che a causa dei vincoli europei, nel corso dell'ultimo decennio le amministrazioni territoriali sono state travolte da molti cambiamenti: da un lato pesanti tagli alle risorse, dall'altro riforme avviate e poi interrotte, spesso poco chiare nel disegno generale. Comprendere cosa è cambiato e verso cosa si sta andando è un esercizio che richiede molta pazienza e capacità di interpretare interventi di natura diversa non sempre coerenti nelle strategie. Il Rapporto sulla Finanza Territoriale ogni anno fornisce una lettura attenta delle trasformazioni in atto. La parte congiunturale, introdotta da Giampaolo Arachi, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale inquadrandola in una prospettiva di più lungo periodo. La parte monografica, introdotta da Marcello Degni, tratta il tema che domina le politiche di questi anni, il rilancio degli investimenti pubblici alla luce del quadro di controllo dei conti pubblici.
La finanza territoriale : rapporto 2016
Milano : Franco Angeli, 2016
Abstract: Dalla difficile congiuntura della finanza pubblica, ai piani di rientro per le gestioni sanitarie, dal riordino delle istituzioni del territorio alla governance del governo locale, quindi le aree interne e gli enti di area vasta, la gestione dei fondi comunitari, le riforme nell'offerta dei servizi pubblici: questi i temi affrontati dal Rapporto 2016, temi che riflettono il complesso contesto economico e istituzionale in cui si muovono oggi le Regioni italiane. L'introduzione della prima parte è curata da Floriana Cerniglia (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) mentre per la seconda parte l'introduzione è di Lisa Grazzini (Università di Firenze). EDITORIALE
s.l. : [S.e.], 2015
La finanza territoriale : rapporto 2015
Milano : Franco Angeli, 2015
Abstract: Giunge alla undicesima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nel 2015 prendono avvio importanti riforme istituzionali e contabili e si prefigurano prossimi interventi fiscali, il cui effetto sui territori è sempre più differenziato. Il Rapporto 2015 presenta le evoluzioni congiunturali della finanza pubblica territoriale, monitora il processo di riforma istituzionale e contabile in atto, delinea le prospettive future sulla base del dibattito in corso, raccogliendo le esperienze e le riflessioni che emergono dai vari contesti regionali. L'Introduzione della I parte è curata da Gilberto Turati (Università di Torino) e l'Introduzione della II parte da Riccardo Mussari (Università di Siena). EDITORIALE
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2015
Abstract: La pubblicazione raccoglie gli atti del convegno, promosso dal Consiglio regionale della Lombardia in collaborazione con Éupolis Lombardia, svoltosi a Milano il 28 novembre 2014. Il testo, a cura di Sabrina Bandera di Éupolis Lombardia, presenta il punto di vista di alcuni esperti e dei consiglieri regionali sui principali snodi della riforma costituzionale: il nuovo Senato, le competenze di Stato e Regioni e il nuovo assetto degli Enti locali.
Progetti e risorse per lo sviluppo delle pari opportunità / Regione Lombardia, Pari opportunità
[Milano] : [S.e.], 2014
Abstract: Nel corso del seminario è stato presentato il bando "Progettare la parità", promosso dalla Direzione generale Casa, Housing sociale e Pari opportunità di Regione Lombardia, finalizzato alla promozione e al sostegno di iniziative progettuali in grado di sviluppare interventi locali di informazione, formazione, sensibilizzazione e attivazione di servizi per la promozione dell'attuazione del principio di parità e delle pari opportunità fra uomini e donne. Éupolis Lombardia supporta lo sviluppo del bando attraverso un percorso formativo destinato a amministratori locali, funzionari e dirigenti comunali, componenti delle Associazioni per le pari opportunità.
La finanza territoriale : rapporto 2014
Milano : Franco Angeli, 2014
Abstract: Giunge alla decima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nell'ambito del consueto aggiornamento dei dati sulla finanza degli enti territoriali del nostro Paese, nella prima parte del volume, si legge anche - tra gli altri - il contributo di Valentina Cattivelli e Antonio Dal Bianco di Éupolis Lombardia, sull'armonizzazione contabile e programmazione regionale, con riguardo al caso lombardo. Nella seconda parte, dedicata a un approfondimento sulle città metripolitane, troviamo un altro testo a nostra cura: Alberto Ceriani e Anna Maria Tanda relazionano sull'effettività del ruolo delle Regioni nel disegno della nuova governance metropolitana; la parte conclusiva del volume, incentrata sullo scenario internazionale, presenta uno scritto a quattro mani del Presidente dell'Istituto, Prof. Giancarlo Pola, ed Elena Carniti, che delinea un confronto tra Italia ed Europa riguardo ai debiti pubblici sub centrali e relative contromisure. EDITORIALE
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Lo studio presenta una stima del residuo fiscale delle regioni italiane costruita attraverso la regionalizzazione delle entrate e delle uscite facenti capo all'intero aggregato della Pubblica amministrazione. La quantificazione della differenza tra quanto un territorio versa all'operatore pubblico sotto forma di imposte e quanto da esso riceve sotto forma di servizi è funzionale a comprendere in quale misura l'attuale assetto dei rapporti Stato-Regioni consenta di garantire un equo trattamento di tutti i cittadini, indipendentemente dal territorio di residenza. L'analisi evidenzia la presenza di ingenti differenze tra le regioni italiane, con residui fiscali positivi al Nord, soprattutto nelle regioni a Statuto ordinario, Lombardia in testa, e negativi al Sud. Un altro aspetto evidenziato dal lavoro è la persistenza nel tempo della situazione di squilibrio tra territori con residui fiscali positivi e territori con residui fiscali negativi. Un eventuale riallineamento dei saldi potrebbe essere conseguito attraverso tre strade: il superamento dei criteri di ripartizione delle risorse statali basato sulla spesa storica, la rimodulazione della struttura impositiva e dei meccanismi perequativi, l'individuazione di nuovi margini di autonomia regionale che consentano di trattenere una quantità maggiore di risorse.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Studi e ricerche
Abstract: Presentata il 17 settembre 2014, presso il Palazzo Pirelli, nel corso di una seduta congiunta della Commissione consiliare permanente II "Affari costituzionali" e della Commissione speciale "Riordino delle Autonomie", la ricerca, commissionata dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ad Éupolis Lombardia, intende illustrare, in chiave critica, le logiche delle riforme istituzionali in corso, delle quali la cd "Legge Delrio" costituisce un importante tassello. Lo scenario attuale mostrerebbe un forte riaccentramento statale delle decisioni di architettura istituzionale, con un impatto a misura diversa nelle Regioni demograficamente ed economicamente più complesse come la Lombardia, e una decisa perdita di potere delle Regioni attraverso la proposta di redistribuzione delle competenze legislative, già ridimensionato dai numerosi interventi di riforma delle autonomie locali succedutisi negli ultimi anni.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il policy paper indaga la fattibilità dell'introduzione di strumenti e pratiche di democrazia deliberativa nel contesto regionale lombardo. L'ipotesi di partenza è che, nel caso della Regione Lombardia, lo spazio per l'introduzione di pratiche deliberative sia garantito dal grado di innovazione radicale introdotto dall'art. 10.3 dello Statuto di Autonomia, che prevede l'adozione di procedure e strumenti idonei al fine di garantire un utilizzo responsabile del potere decisionale in materia di innovazione tecnicoscientifica. Da tale ipotesi è sviluppata l'argomentazione centrale del paper: la pratica deliberativa si differenzia dalla democrazia partecipativa tradizionalmente intesa, in quanto prevede l'introduzione di specifiche modalità di interazione fra i soggetti coinvolti volte a favorire il confronto argomentato delle opinioni. La previsione statutaria lombarda offre una condizione di vantaggio rispetto ad altre regioni per approfondire questa specifica possibilità. La prima parte del paper è dedicata a un chiarimento terminologico sul concetto di democrazia deliberativa, volto a superare alcune ambiguità talvolta riscontrabili nel dibattito su questo tema ancora relativamente nuovo. Nella seconda parte si descrivono esperienze attuate nel contesto italiano che fanno direttamente riferimento a pratiche di tipo deliberativo o che, pur collocandosi nell'alveo di più tradizionali forme di democrazia partecipativa, contengono principi e modalità di tipo deliberativo. In particolare, sono presi in considerazione i Bilanci partecipativi, i Dibattiti pubblici ed esperienze di tipo partecipativo-deliberativo portate avanti negli ultimi anni da alcune regioni italiane. La terza parte approfondisce il concetto di pratica deliberativa e richiama il percorso teorico e pratico fin qui realizzato in Lombardia e in altri contesti nazionali. Nella quarta parte si formulano proposte di fattibilità e indicazioni di policy per l'applicazione concreta del paradigma deliberativo nel caso della Regione Lombardia, mettendone in luce potenziali ricadute organizzative in termini normativi (competenze), gestionali (organizzazione) ed economici (risorse).
La finanza territoriale : rapporto 2013
Milano : Franco Angeli, 2013
Abstract: Il IX Rapporto sulla Finanza Territoriale offre una panoramica aggiornata sulla difficile e contraddittoria fase che stanno vivendo le istituzioni decentrate del Paese. Dopo una lettura della complessa fase di transizione tra diversi modelli di finanziamento e gestione della cosa pubblica, il testo dà rilievo ad approfondimenti tematici sulle politiche messe in opera dalle Regioni per utilizzare meglio le proprie risorse e quelle comunitarie. EDITORIALE
[2012]
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012
Abstract: Negli ultimi anni l'ordinamento italiano degli enti locali ha occupato un posto di rilievo nell'agenda politica nazionale, in particolare si sono osservati mutamenti di prospettiva rispetto alla posizione dell'ente locale nelle relazioni tra i diversi livelli di governo. Obiettivo della ricerca è analizzare il nuovo ruolo dell'ente locale alla luce delle grandi riforme in corso, prestando attenzione specifica al loro impatto sulla Lombardia, attraverso quattro fasi di studio: una ricostruzione del contesto normativo ed economico finanziario che ha interessato il sistema delle autonomie locali nell'ultimo anno, una verifica delle reazioni della Regione Lombardia rispetto agli input di cambiamento provenienti dal centro, un approfondimento sulla percezione degli attori istituzionali rispetto all'impatto delle riforme e un'analisi dello stato finanziario e organizzativo degli enti locali lombardi. La ricerca conclude formulando una proposta di agenda politica. (tratto dal sito del Consiglio regionale della Lombardia