I rapporti finali, documenti, libri realizzati dall'Istituto dal 2011 in poi - Per molti documenti è possibile trovare il testo completo allegato alla scheda bibliografica.

Per richiedere testi non disponibili in allegato e per informazioni: CHIEDI IN BIBLIOTECA

SELEZIONA : Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione 

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per cercare tra i documenti realizzati dal nostro Istituto dal 2011 in poi.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Soggetto REGIONE
× Data 2014
× Soggetto ENTE LOCALE

Trovati 5 documenti.

Mostra parametri
Programma
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione>

Progetti e risorse per lo sviluppo delle pari opportunità / Regione Lombardia, Pari opportunità

[Milano] : [S.e.], 2014

Abstract: Nel corso del seminario è stato presentato il bando "Progettare la parità", promosso dalla Direzione generale Casa, Housing sociale e Pari opportunità di Regione Lombardia, finalizzato alla promozione e al sostegno di iniziative progettuali in grado di sviluppare interventi locali di informazione, formazione, sensibilizzazione e attivazione di servizi per la promozione dell'attuazione del principio di parità e delle pari opportunità fra uomini e donne. Éupolis Lombardia supporta lo sviluppo del bando attraverso un percorso formativo destinato a amministratori locali, funzionari e dirigenti comunali, componenti delle Associazioni per le pari opportunità.

La finanza territoriale
0 0
Libri Moderni

IRES PIEMONTE - Éupolis Lombardia - IRPET - SRM - Liguria Ricerche - IPRES

La finanza territoriale : rapporto 2014

Milano : Franco Angeli, 2014

Abstract: Giunge alla decima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nell'ambito del consueto aggiornamento dei dati sulla finanza degli enti territoriali del nostro Paese, nella prima parte del volume, si legge anche - tra gli altri - il contributo di Valentina Cattivelli e Antonio Dal Bianco di Éupolis Lombardia, sull'armonizzazione contabile e programmazione regionale, con riguardo al caso lombardo. Nella seconda parte, dedicata a un approfondimento sulle città metripolitane, troviamo un altro testo a nostra cura: Alberto Ceriani e Anna Maria Tanda relazionano sull'effettività del ruolo delle Regioni nel disegno della nuova governance metropolitana; la parte conclusiva del volume, incentrata sullo scenario internazionale, presenta uno scritto a quattro mani del Presidente dell'Istituto, Prof. Giancarlo Pola, ed Elena Carniti, che delinea un confronto tra Italia ed Europa riguardo ai debiti pubblici sub centrali e relative contromisure. EDITORIALE

Analisi del residuo fiscale e studio comparativo Regione Lombardia, nord, sud e centro Italia
0 0
Libri Moderni

Dal Bianco, Antonio - Brugnoli, Alberto - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

Analisi del residuo fiscale e studio comparativo Regione Lombardia, nord, sud e centro Italia / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alberto Brugnoli, Antonio Dal Bianco

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Lo studio presenta una stima del residuo fiscale delle regioni italiane costruita attraverso la regionalizzazione delle entrate e delle uscite facenti capo all'intero aggregato della Pubblica amministrazione. La quantificazione della differenza tra quanto un territorio versa all'operatore pubblico sotto forma di imposte e quanto da esso riceve sotto forma di servizi è funzionale a comprendere in quale misura l'attuale assetto dei rapporti Stato-Regioni consenta di garantire un equo trattamento di tutti i cittadini, indipendentemente dal territorio di residenza. L'analisi evidenzia la presenza di ingenti differenze tra le regioni italiane, con residui fiscali positivi al Nord, soprattutto nelle regioni a Statuto ordinario, Lombardia in testa, e negativi al Sud. Un altro aspetto evidenziato dal lavoro è la persistenza nel tempo della situazione di squilibrio tra territori con residui fiscali positivi e territori con residui fiscali negativi. Un eventuale riallineamento dei saldi potrebbe essere conseguito attraverso tre strade: il superamento dei criteri di ripartizione delle risorse statali basato sulla spesa storica, la rimodulazione della struttura impositiva e dei meccanismi perequativi, l'individuazione di nuovi margini di autonomia regionale che consentano di trattenere una quantità maggiore di risorse.

L'assetto istituzionale e gli enti locali in Lombardia
0 0
Libri Moderni

Ceriani, Alberto - Brugnoli, Alberto - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

L'assetto istituzionale e gli enti locali in Lombardia / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alberto Brugnoli, Alberto Ceriani

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014

Studi e ricerche

Abstract: Presentata il 17 settembre 2014, presso il Palazzo Pirelli, nel corso di una seduta congiunta della Commissione consiliare permanente II "Affari costituzionali" e della Commissione speciale "Riordino delle Autonomie", la ricerca, commissionata dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ad Éupolis Lombardia, intende illustrare, in chiave critica, le logiche delle riforme istituzionali in corso, delle quali la cd "Legge Delrio" costituisce un importante tassello. Lo scenario attuale mostrerebbe un forte riaccentramento statale delle decisioni di architettura istituzionale, con un impatto a misura diversa nelle Regioni demograficamente ed economicamente più complesse come la Lombardia, e una decisa perdita di potere delle Regioni attraverso la proposta di redistribuzione delle competenze legislative, già ridimensionato dai numerosi interventi di riforma delle autonomie locali succedutisi negli ultimi anni.

Democrazia partecipativa e legislazione regionale
0 0
Libri Moderni

Colombo, Alessandro - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

Democrazia partecipativa e legislazione regionale / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alessandro Colombo

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper indaga la fattibilità dell'introduzione di strumenti e pratiche di democrazia deliberativa nel contesto regionale lombardo. L'ipotesi di partenza è che, nel caso della Regione Lombardia, lo spazio per l'introduzione di pratiche deliberative sia garantito dal grado di innovazione radicale introdotto dall'art. 10.3 dello Statuto di Autonomia, che prevede l'adozione di procedure e strumenti idonei al fine di garantire un utilizzo responsabile del potere decisionale in materia di innovazione tecnicoscientifica. Da tale ipotesi è sviluppata l'argomentazione centrale del paper: la pratica deliberativa si differenzia dalla democrazia partecipativa tradizionalmente intesa, in quanto prevede l'introduzione di specifiche modalità di interazione fra i soggetti coinvolti volte a favorire il confronto argomentato delle opinioni. La previsione statutaria lombarda offre una condizione di vantaggio rispetto ad altre regioni per approfondire questa specifica possibilità. La prima parte del paper è dedicata a un chiarimento terminologico sul concetto di democrazia deliberativa, volto a superare alcune ambiguità talvolta riscontrabili nel dibattito su questo tema ancora relativamente nuovo. Nella seconda parte si descrivono esperienze attuate nel contesto italiano che fanno direttamente riferimento a pratiche di tipo deliberativo o che, pur collocandosi nell'alveo di più tradizionali forme di democrazia partecipativa, contengono principi e modalità di tipo deliberativo. In particolare, sono presi in considerazione i Bilanci partecipativi, i Dibattiti pubblici ed esperienze di tipo partecipativo-deliberativo portate avanti negli ultimi anni da alcune regioni italiane. La terza parte approfondisce il concetto di pratica deliberativa e richiama il percorso teorico e pratico fin qui realizzato in Lombardia e in altri contesti nazionali. Nella quarta parte si formulano proposte di fattibilità e indicazioni di policy per l'applicazione concreta del paradigma deliberativo nel caso della Regione Lombardia, mettendone in luce potenziali ricadute organizzative in termini normativi (competenze), gestionali (organizzazione) ed economici (risorse).