Trovati 76 documenti.
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Trovati 76 documenti.
Milano : Consiglio regionale della Lombardia, 2022
Abstract: La cooperazione tra stati per il contrasto alla criminalità organizzata ha una consolidata tradizione a livello internazionale che può essere fatta risalire alla sottoscrizione della Convenzione di Palermo. A livello europeo la cooperazione tra stati per contrastare la criminalità organizzata si è sviluppata subito dopo con una serie di programmi che si sono via via ampliati fino al recente ciclo programmatico che ha visto l’adozione da parte del Consiglio delle priorità dell'UE nella lotta alla criminalità organizzata e alle forme gravi di criminalità nel ciclo programmatico 2018-2021. La prima parte del paper ricostruisce i principali istituti di cooperazione tra Stati dell’Unione europea per il contrasto alla criminalità organizzata. Tale lavoro di ricostruzione delle strategie adottate, della loro evoluzione e degli istituti che rendono effettiva la collaborazione per il contrasto alla criminalità organizzata ha lo scopo di evidenziare il contesto in cui si inserirebbe una eventuale collaborazione tra regioni. Sul ruolo delle regioni europee nel contrasto alla criminalità organizzata non ci sono evidenze particolari se non nel caso italiano. La Conferenza dei Presidenti ha realizzato un repertorio degli organismi e delle leggi regionali sul contrasto alla criminalità che evidenzia la ricchezza di approcci al tema. La seconda parte del paper indaga gli organismi regionali di contrasto alla criminalità organizzata delle regioni aderenti alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee con poteri legislativi (CALRE) e approfondisce il ruolo del Forum europeo per la Sicurezza Urbana, offrendo spunti per possibili iniziative del Consiglio regionale.
2022
2020
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2019
Abstract: Come negli anni precedenti anche questa edizione del Rapporto sulla Finanza Territoriale è il risultato di un lavoro di cooperazione tra PoliS-Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Negli ultimi anni, molte e significative riforme hanno mutato il quadro della finanza pubblica in Italia. Oggi le Amministrazioni territoriali avvertono l'urgenza non solo di un concreto rilancio degli investimenti, ma anche di un complessivo riordino del quadro tributario e dell'implementazione di un efficace sistema perequativo, anche in vista della concreta attuazione dell'autonomia differenziata, prevista dall'articolo 116, comma terzo, della Costituzione. In questo contesto, il Rapporto analizza la dinamica della finanza territoriale in Italia nel 2019. Nei contributi si sottolinea l'importanza della disponibilità di una adeguata strumentazione di analisi e di idonei sistemi informativi a sostegno delle scelte degli enti decentrati, condizione per un più responsabile ruolo di governo. La sezione monografica presenta un focus sulla programmazione regionale, all'avvicinarsi del primo cinquantenario dell'Istituzione delle Regioni. PoliS-Lombardia ha predisposto il capitolo dedicato a "I Conti Pubblici Territoriali: l'esperienza lombarda nella conduzione della rilevazione" a cura di Federica Ancona, Marco Scarpinato, Michele Scarpinato.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2018
Abstract: La finanza decentrata del nostro Paese ancora oggi stenta a superare gli effetti del lungo periodo di crisi. L'impatto positivo dell'allentarsi dei vincoli di austerità ne risulta rallentato. In particolare questo Rapporto rappresenta un primo tentativo di analisi delle possibili implicazioni delle richieste di autonomia provenienti dalle Regioni. La parte congiunturale del Rapporto 2018, introdotta da Bruno Bises, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale alla luce delle politiche intraprese nel periodo più recente. La parte monografica, introdotta da Stefano Piperno, affronta il tema del regionalismo asimmetrico. Il riconoscimento di maggiori forme di differenziazione alle Regioni a statuto ordinario è al centro del dibattito sul rapporto tra Stato e Regioni, in particolare dopo l'avvio dei negoziati per il riconoscimento di forme più avanzate di autonomia, in alcune regioni accompagnati dai referendum consultivi. Si analizzano le richieste delle Regioni e si propongono i possibili scenari conseguenti alle diverse ipotesi proposte in termini di risorse coinvolte, funzioni delegate, qualità dei servizi offerti al cittadino, coesione territoriale.
2018
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Biennale 2014/2015 sull'occupazione femminile e maschile nelle imprese in Lombardia con più di 100 dipendenti è frutto dell'indagine curata ogni due anni dalla Consigliera di Parità regionale in adempimento agli obblighi previsti dalla normativa vigente e in particolare al Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna". Il Rapporto è diviso in tre capitoli. Il primo capitolo fornisce un quadro generale del mercato del lavoro lombardo focalizzandosi sul profilo delle imprese e delle unità operative oggetto dell'indagine, nonché sugli occupati e le occupate in Lombardia. Il secondo capitolo riguarda i meccanismi di disuguaglianza di genere nel mercato del lavoro e in particolare considera quattro forme di disuguaglianza: la segregazione orizzontale (ovvero lo squilibrio di genere nei diversi settori occupazionali), la segregazione verticale (ovvero lo squilibrio nelle promozioni e quindi nell'accesso alle posizioni apicali), le disuguaglianze nella tipologia contrattuale nonché la disparità di retribuzione. Il terzo capitolo si concentra sui temi delle pari opportunità, della rappresentanza e del welfare, fornendo informazioni sulle politiche di non discriminazione e di work-life balance implementate dalle imprese.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2017
Abstract: Sulla spinta della crisi economica, molto più che a causa dei vincoli europei, nel corso dell'ultimo decennio le amministrazioni territoriali sono state travolte da molti cambiamenti: da un lato pesanti tagli alle risorse, dall'altro riforme avviate e poi interrotte, spesso poco chiare nel disegno generale. Comprendere cosa è cambiato e verso cosa si sta andando è un esercizio che richiede molta pazienza e capacità di interpretare interventi di natura diversa non sempre coerenti nelle strategie. Il Rapporto sulla Finanza Territoriale ogni anno fornisce una lettura attenta delle trasformazioni in atto. La parte congiunturale, introdotta da Giampaolo Arachi, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale inquadrandola in una prospettiva di più lungo periodo. La parte monografica, introdotta da Marcello Degni, tratta il tema che domina le politiche di questi anni, il rilancio degli investimenti pubblici alla luce del quadro di controllo dei conti pubblici.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il Policy Paper analizza i profili evolutivi dell'Area vasta in Lombardia alla luce della riforma del governo locale, introdotta con la L. 7 aprile 2014, n. 56, e delle sue implicazioni sull'ente intermedio provinciale e sull'ente regionale. La riorganizzazione territoriale dell'Area vasta è tema intrinsecamente connesso alla forma e all'assetto istituzionale della Lombardia. Per cogliere le numerose dimensioni del problema è stato adottato un approccio multidisciplinare. Dapprima si muove dall'indagine storiografica, politologica, giuridica e finanziaristica circa lo stato attuale delle Province lombarde, in particolare nel rapporto funzione-risorse. Ad essa segue l'analisi afferente al rapporto tra assetto istituzionale intermedio e assetto territoriale. Vengono poi studiati i profili giuridico-istituzionali e funzionali dell'Area vasta, in un contesto complesso come la Lombardia, confrontandoli con le articolazioni territoriali di altre amministrazioni pubbliche. Infine si prospettano alcuni spunti per azioni e politiche di riordino dell'intero contesto territoriale, nell'ottica della valorizzazione delle notevoli peculiarità che contraddistinguono il contesto lombardo, a favore degli attori politico-istituzionali che guidano il processo di merito.
s.e, 2016
Abstract: Il progetto di ricerca nasce dalla necessità di chiarire la cornice normativa entro cui si muove il tema della "par condicio", con un focus specifico sugli effetti che essa produce sulla comunicazione della pubblica amministrazione, in particolare su quella dell'Assemblea legislativa della Regione Lombardia. Il nucleo centrale della ricerca si basa su uno studio di casi svolti dal 2010 al 2015 in sette regioni italiane: Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio e Campania; nonché da una serie di interviste realizzate ai professionisti della comunicazione che si trovano ad applicare la norma. L'indagine ha preso, inoltre, in esame altre realtà come la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America. Dal punto di vista metodologico, il progetto di ricerca è stato sviluppato attraverso i seguenti compiti: - analisi della letteratura relativa al tema della par condicio; - analisi della normativa e della giurisprudenza al fine di mappare i contenuti, differenziati per fonti e applicabili ai diversi appuntamenti elettorali; - analisi qualitativa: interviste a funzionari di Agcom e Corecom, docenti universitari e professionisti nel campo della comunicazione politica e istituzionale, condotte secondo la metodologia dell'intervista qualitativa; - analisi quantitativa: al fine di comprendere in maniera più puntuale il senso della legge 28/2000 rispetto all'attuale utilizzo dei mezzi di comunicazione.
La finanza territoriale : rapporto 2016
Milano : Franco Angeli, 2016
Abstract: Dalla difficile congiuntura della finanza pubblica, ai piani di rientro per le gestioni sanitarie, dal riordino delle istituzioni del territorio alla governance del governo locale, quindi le aree interne e gli enti di area vasta, la gestione dei fondi comunitari, le riforme nell'offerta dei servizi pubblici: questi i temi affrontati dal Rapporto 2016, temi che riflettono il complesso contesto economico e istituzionale in cui si muovono oggi le Regioni italiane. L'introduzione della prima parte è curata da Floriana Cerniglia (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) mentre per la seconda parte l'introduzione è di Lisa Grazzini (Università di Firenze). EDITORIALE
s.e, 2016
Abstract: Il progetto di ricerca prende in esame il ruolo delle Regioni nel contesto europeo attuale sotto il profilo della visibilità istituzionale delle stesse non solo come enti partecipanti al processo politico decisionale dell'Unione europea, ma anche come autorità istituzionali, deputati a realizzare azioni concrete di sviluppo territoriale. Il rapporto di ricerca è articolato in tre capitoli che ripercorrono le sfacettature del ruolo delle entità regionali nel contesto dell'Unione europea.
[Milano] : [S.e.], 2016
[Milano] : [S.e.], 2016
[Milano] : [S.e.], 2015
s.l. : [S.e.], 2015
s.l. : [S.e.], 2015