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Il consumo di suolo nella pianificazione comunale
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Ceriani, Alberto - Castelli, Carla - Éupolis Lombardia

Il consumo di suolo nella pianificazione comunale / Éupolis Lombardia ; Carla Castelli, Alberto Ceriani

Milano : Éupolis Lombardia, 2015

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia

Abstract: La missione valutativa ha inteso definire le dimensioni del consumo di suolo effettivamente previsto a livello comunale ed evidenziare con dati oggettivi ed evidenza empirica l'eventuale sovradimensionamento delle previsioni di espansioni previste con gli strumenti di pianificazione territoriale dei comuni. Le informazioni raccolte sono rese altresì funzionali all'identificazione di strumenti più efficaci e utili per contenere il consumo di suolo in Lombardia. Il presente documento è articolato in tre parti principali che sistematizzano e rispondono alle questioni poste prioritariamente dalla missione valutativa: PARTE PRIMA: analisi storica e potenziale dei consumi di suolo in Lombardia mediante una analisi statistica e cartografica dei dati PARTE SECONDA: analisi documentale di un campione di comuni lombardi PARTE TERZA: riflessioni critiche e possibili campi di azione per contenere il consumo di suolo. Concludono il rapporto gli esiti di un'attività di analisi partecipata, ossia di confronto con alcuni stakeholder del territorio, finalizzata alla verifica di quale interpretazione danno dei dati e delle informazioni ottenute dalle analisi sviluppate.

Supporto tecnico scientifico sui temi della semplificazione e digitalizzazione
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia

Supporto tecnico scientifico sui temi della semplificazione e digitalizzazione : strumenti a supporto della Gestione Associata Obbligatoria delle funzioni fondamentali dei Comuni lombardi / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Abstract: Il Rapporto finale presenta i risultati di vari studi specifici e mette a disposizione alcuni strumenti a servizio delle attività di monitoraggio dello stato di applicazione della normativa di gestione associata obbligatoria (GAO), come richiesto dall'incarico affidato ad Éupolis da parte di Regione Lombardia, DC Programmazione Integrata e finanza, Struttura Semplificazione, Digitalizzazione e riorganizzazione dei processi amministrativi nelle Autonomie Locali, nell'ambito delle attività di Supporto tecnico scientifico sui temi della semplificazione e digitalizzazione. Il Rapporto si articola in varie parti, che riguardano i seguenti temi: - Strumenti di verifica puntuale dello stato raggiunto dal processo di gestione associata obbligatoria. - Strumenti informativi sul contesto GAO che ha adottato gli atti richiesti dalla norma. - Strumenti per lo sviluppo delle funzioni fondamentali associate. - Strumenti di analisi finanziaria specifici per le Comunità montane. - Il quadro normativo GAO alla luce delle recenti indicazioni nazionali e moduli a supporto delle azioni di policy.

Accompagnamento al percorso di formazione del PTRA Valli Alpine
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Ceriani, Alberto - Penatti, Lorenzo - Éupolis Lombardia

Accompagnamento al percorso di formazione del PTRA Valli Alpine / Éupolis Lombardia; Ceriani Alberto, Lorenzo Penatti

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Abstract: Il presente Rapporto configura gli esiti e gli approfondimenti elaborati allo scopo di accompagnare il percorso di costruzione del Piano Territoriale Regionale Valli Alpine (PTRA VALP), attraverso il supporto nell'attività di condivisione e confronto con il territorio e gli stakeholder locali e il supporto alla definizione dell'impianto strategico del Piano. Il Rapporto si compone di tre parti: 1. la prima parte concerne lo Studio di Incidenza del Piano e propone la definizione di una "fotografia" dello stato dell'arte dei SIC (Siti di Interesse Comunitario) e delle ZPS (Zone di Protezione Speciale) del territorio oggetto di pianificazione e l'analisi/valutazione su come le azioni individuate e/o proposte dal piano e/o dal territorio nel processo di pianificazione incidono sugli stessi SIC e ZPS. Lo Studio di Incidenza ha contribuito a fornire indicazioni allo strumento pianificatorio ed è strettamente collegato alla tematica "semplificazione"; 2. la seconda parte riporta l'organizzazione del materiale tecnico scientifico prodotto funzionale alle attività di accompagnamento e coordinamento al percorso di co-pianificazione intrapreso da Regione Lombardia con gli enti e i soggetti locali, e la predisposizione di materiale funzionale ad alimentare i temi di lavoro e gli approfondimenti ricghiesti dal percorso di condivisione. In particolare: - l'articolazione in 10 quadri insediativi, che rappresenta il riferimento di lavoro per il percorso di gestione associata delle funzioni degli enti locali e i processi di semplificazione amministrativa; - la ricognizione di alcune progettualità in campo riprese nell'interlocuzione con i soggetti territoriali; - note e opzioni relative ai temi patrimonio edilizio, urbanistica e finanza dell'ambito territoriale oggetto di Piano; 3. la terza e ultima parte focalizza invece sul sistema di monitoraggio del Piano inteso come elemento necessario e qualificante del PTRA nella sua formulazione di piano strategico territoriale. In tal senso il sistema di monitoraggio del piano verifica, utilizzando lo strumento degli indicatori, il perseguimento degli obiettivi e gli effetti associati alle azioni realizzate. Contenuti: PARTE PRIMA: Studio di incidenza sulla Rete Natura 2000 e sulla Rete Ecologica Regionale: 1- La valutazione di incidenza; 2- Livello I: verifica (Screening); 3- Livello II: valutazione "appropriata"; PARTE SECONDA: Approfondimenti tematici: 4- Quadri insediativi del territorio del PTRA; 5- Ricognizione delle progettualità; 6- Patrimonio edilizio, urbanistica e finanza dei comuni; alcune note e opzioni; PARTE TERZA: Sistema di monitoraggio: 7- Il sistema di monitoraggio; 8- Monitoraggio di contesto; 9- Monitoraggio di processo relativo alle azioni di piano; 10- Responsabilità, risorse, prodotti; ALLEGATI: - Formulari standard.

L'invecchiamento attivo come politica del welfare
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Ceriani, Alberto - Gregorio, Daniela - Éupolis Lombardia

L'invecchiamento attivo come politica del welfare / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani, Daniela Gregorio

Milano : Éupolis Lombardia, 2013

Abstract: Il 2012 è stato l'Anno Europeo per Invecchiamento Attivo. Invecchiare attivamente significa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettività e sentirsi più realizzati nel lavoro. Il Consiglio regionale della Lombardia ha promosso una ricerca che intende: - delineare le dinamiche e le prospettive dell'invecchiamento demografico, in modo da definire una mappa dei trend in atto nel panorama lombardo e al fine di misurare l'incidenza del fenomeno nelle diverse realtà territoriali della regione; - tracciare un quadro comparativo degli interventi attuati negli ultimi anni in materia previdenziale, prestando particolare attenzione ai provvedimenti varati nel 2011, la cosiddetta Riforma Fornero, con lo scopo di verificarne gli effetti sulle propensione al pensionamento di lavoratori e lavoratrici in Lombardia; - far emergere i mutamenti più significativi che in linea di tendenza accompagneranno l'insieme di interventi a favore dell'invecchiamento attivo: ad esempio, il prolungamento della vita attiva di uomini e soprattutto di donne non mancherà di riflettersi solo sulle condizioni di vita dei singoli, ma anche sull'organizzazione della vita delle famiglie rispetto in particolar modo al lavoro di cura; - proporre infine una riflessione su quali politiche possono essere promosse per un buon invecchiamento attivo, in relazione a fenomeni di particolare rilevanza, quali la disoccupazione anziana e la conciliazione lavoro-famiglia relativa ai lavoratori anziani. (dal sito del Consiglio regionale)

Aree periferiche in Lombardia
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Ceriani, Alberto - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

Aree periferiche in Lombardia : specificità e prospettive / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2012

Abstract: Il tema della "marginalità" e del ruolo attribuito ai servizi pubblici per il suo contrasto non è prerogativa esclusiva delle aree montane, ma è invece una condizione presente, sotto differenti forme, in altre aree territoriali della Lombardia. La ricerca sviluppa il quadro conoscitivo degli elementi che definiscono il concetto di marginalità, fornendo un aggiornamento del concetto di marginalità adatto ad affrontare i problemi delle aree meno centrali della Lombardia e a dar conto delle politiche in atto e possibili in tali territori. In particolare la ricerca approda a una ridefinizione dei fenomeni che concorrono a generare marginalità e perifericità territoriale e a una mappatura delle aree periferiche in Lombardia attraverso gli strumenti statistici che si propongono di misurare l'intensità della marginalità. Il rapporto è strutturato in otto capitoli. Il capitolo primo definisce gli aspetti salienti dei fenomeni di perifericità e marginalità, chiarendo i fattori e i processi causali. Il capitolo secondo descrive gli indicatori in uso in Regione Lombardia per l'individuazione dei piccoli comuni svantaggiati (Legge regionale N.11 del 5 maggio 2004). Il capitolo terzo verifica l'attualità della classificazione di piccoli comuni svantaggiati definito dalla l.r 11/04. Il capitolo quarto approfondisce quindi il tema della marginalità sociale, esaminandola, in relazione ai fenomeni quali la povertà, la grave esclusione sociale e la centralità del capitale sociale. Il capitolo quinto si propone di verificare empiricamente quali siano i luoghi interessati ai processi di marginalità demografica e quali siano gli effetti dello spopolamento di tali aree in termini di pericolosità e rischi attesi. Il capitolo sesto ha come obiettivo di verificare se esiste uno svantaggio finanziario nei comuni appartenenti ad aree svantaggiate (piccoli comuni svantaggiati di pianura e di montagna, con differenti gradi di svantaggio) e di verificare il ruolo della finanza locale in tali comuni. Il capitolo settimo affronta la questione degli attori, delle iniziative e delle politiche, che direttamente o indirettamente hanno effetti sulle aree periferiche della Lombardia. Infine nel capitolo conclusivo vengono presentate delle riflessioni riguardo prospettive possibili di intervento per i territori periferici. In allegato: - La finanza dei piccoli comuni non montani definiti dalla Lr. 11/04; - La finanza dei piccoli comuni montani. definiti dalla Lr. 11/04.

Ricerca a supporto della Giornata regionale della sicurezza stradale 2012 (ex LR 10/2004) e per la valorizzazione delle best practices per la sicurezza stradale
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia

Ricerca a supporto della Giornata regionale della sicurezza stradale 2012 (ex LR 10/2004) e per la valorizzazione delle best practices per la sicurezza stradale / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Éupolis Lombardia, 2012

Abstract: Per rafforzare le politiche regionali sul tema della sicurezza stradale, con modifica apportata alla LR 10/2004, è stata istituita in via permanente la Giornata regionale della sicurezza stradale, concepita come occasione per attuare iniziative, convegni e manifestazioni aventi come oggetto la memoria delle vittime della strada e la sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale. La ricerca si pone in continuità con il precedente incarico per la realizzazione della Giornata regionale sicurezza stradale 2011 (Cod. Eupolis 2011B027) e in coerenza con precedenti iniziative di formazione e sensibilizzazione svolti negli ultimi anni, con particolare riferimento ai giovani (ad es. il Progetto Patente Plus ex DGR VIII/5912 del 21/11/2007, progetto "Muoversi in sicurezza" ex DGR VIII/6741 del 5/03/2008), avviate dalla Direzione ed in particolare dalla Struttura Sicurezza stradale e urbana. Gli obiettivi della ricerca si possono così riassumere in tre punti principali: - organizzare la rete dei soggetti e creare un database delle buone pratiche che riguardano il controllo e l'orientamento verso modelli di comportamento rispettosi delle regole del Codice della strada, la formazione, l'informazione e la ricerca scientifica sempre finalizzate a questo obiettivo; - supportare la realizzazione di un evento istituzionale previsto dalla lr. 10/2004 che contribuisca all'individuazione degli attori più impegnati nelle politiche a contrasto dell'incidentalità stradale attraverso una verifica delle migliori esperienze realizzate sul territorio regionale volte a migliorare la sicurezza stradale; - costituisce un terzo livello di risultato la verifica provinciale sul raggiungimento degli obiettivi del trattato di Lisbona in Lombardia ed il coinvolgimento degli attori dell'informazione locale per dar conto delle differenze territoriali e rafforzare la cultura della sicurezza stradale.

Indagine sui comportamenti di consumo nelle aree metropolitane lombarde
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Ceriani, Alberto - Ancona, Federica - Éupolis Lombardia

Indagine sui comportamenti di consumo nelle aree metropolitane lombarde / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani, Federica Ancona

Milano : Éupolis Lombardia, 2012

Abstract: L'indagine è stata progettata per rispondere ad una precisa esigenza conoscitiva manifestata dall'Assessorato al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia ed è stata svolta nell'mbito dele attività del Laboratorio regionale per i distretti del commercio, anno 2011-2012. Obiettivo principale è stato l'analisi dei comportamenti di consumo dei cittadini lombardi residenti nelle aree metropolitane: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Monza e Varese. E' stata utilizzata una metodologia di tipo quantitativo prevedendo una rilevazione presso un campione di cittadini lombardi residenti nelle 6 aree metropolitane considerate. La rilevazione, effettuata somministrando un questionario strutturato con modalità CATI, è stata realizzata nel periodo 1-23 marzo 2012. In apposita appendice statistica vengono presentate tutte le tabelle, disaggregate in base alle caratteristiche socio economiche del campione intervistato.

Riorganizzazione finanziaria e gestionale dei Comuni e delle CCMM attraverso processi di Gestione Associata Obbligatoria
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia

Riorganizzazione finanziaria e gestionale dei Comuni e delle CCMM attraverso processi di Gestione Associata Obbligatoria / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Éupolis Lombardia, 2012

Abstract: Il rapporto di ricerca raccoglie le elaborazioni prodotte ed i documenti di rendicontazione delle attività svolte come richiesto dall'incarico affidato ad Éupolis da parte di Regione Lombardia, DG Semplificazione e Digitalizzazione, DG Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza e Funzione Specialistica Promozione del Territorio e Montagna. La parte introduttiva descrive il contesto normativo nazionale che ha introdotto l'obbligatorietà della gestione associata tra Comuni per l'esercizio delle funzioni fondamentali con approfondimento comparato sulle Regioni che hanno avviato un percorso normativo specifico. Le singole parti trattano i seguenti argomenti: Relazione di sintesi e di valutazione, relativa al triennio 2009/2011, sugli esiti delle gestioni associate incentivate ai sensi della L.r. 19/2008. I casi pilota: format di intervento, metodologia e strumenti. I casi pilota: modello analitico unitario per l'analisi preliminare e formulazione di proposte riorganizzative riutilizzabili dal complesso dei Comuni lombardi. Modello quantitativo di valutazione del valore prodotto dai processi aggregativi Elementi fondamentali di una convenzione tipo Proposta di mappatura del territorio regionale in ambiti territoriali omogenei per la definizione di GAO lombarde. Affiancamento tecnico operativo per la stesura di una relazione statistica della rilevazione SECoLo. Formazione dei funzionari dei Comuni in obbligo di gestione associata. Documento di sintesi sui vantaggi GAO. Le Comunità montane lombarde: impatti sulla GAO e analisi dei costi standard delle attività erogate. Documenti di analisi specifica dell'impatto delle GAO sui servizi di Polizia Locale. Per ciascuna sezione-parte è presente una scheda sintetica in cui si descrivono i contenuti ed i documenti relativi, che possono essere disponibili in formato elettronico, con gli eventuali allegati, facendone richiesta al servizio documentazione e biblioteca dell'Istituto.

Ricerca a supporto della Giornata regionale della sicurezza stradale 2011 (ex LR 10/2004) e per la valorizzazione delle best practices per la sicurezza stradale
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Ceriani, Alberto - Éupolis Lombardia

Ricerca a supporto della Giornata regionale della sicurezza stradale 2011 (ex LR 10/2004) e per la valorizzazione delle best practices per la sicurezza stradale / Éupolis Lombardia ; Alberto Ceriani

Milano : Éupolis Lombardia, 2012

Abstract: Per rafforzare le politiche regionali sul tema della sicurezza stradale, con modifica apportata alla lr. 10/2004, è stata istituita in via permanente la Giornata regionale della sicurezza stradale, concepita come occasione per attuare iniziative, convegni e manifestazioni aventi come oggetto la memoria delle vittime della strada e la sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale. Nello stesso testo è stata prevista l'istituzione, a partire dal 2011, di un riconoscimento di Regione Lombardia da assegnare alle iniziative più efficaci nella lotta contro gli incidenti stradali. La ricerca supporta l'individuazione dei soggetti che più si sono impegnati nell'ambito del contrasto all'incidentalità stradale e la selezione delle iniziative più efficaci. Gli obiettivi della ricerca si possono riassumere in tre punti principali: - organizzare la rete dei soggetti e creare un database delle buone pratiche che riguardano il controllo e l'orientamento verso modelli di comportamento rispettosi delle regole del Codice della strada; - supportare la realizzazione di un evento istituzionale previsto dalla lr. 10/2004 con un contributo all'individuazione degli attori più impegnati nelle politiche a contrasto dell'incidentalità stradale e con una verifica delle migliori esperienze realizzate sul territorio regionale volte a migliorare la sicurezza stradale; - verificare a livello provinciale il raggiungimento degli obiettivi del trattato di Lisbona in Lombardia e coinvolgere gli attori dell'informazione locale al fine di dar conto delle differenze territoriali e rafforzare la cultura della sicurezza stradale.