Trovati 29 documenti.
I rapporti finali, documenti, libri realizzati dall'Istituto dal 2011 in poi - Per molti documenti è possibile trovare il testo completo allegato alla scheda bibliografica.
Per richiedere testi non disponibili in allegato e per informazioni: CHIEDI IN BIBLIOTECA
SELEZIONA : Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione
Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per cercare tra i documenti realizzati dal nostro Istituto dal 2011 in poi.
Trovati 29 documenti.
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Dossier statistico
Abstract: L'analisi svolta evidenzia in particolare i temi della localizzazione degli esercizi (alberghieri ed extralberghieri) e del percorso di riqualificazione e di apertura ai mercati internazionali.
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Dossier statistico
Abstract: I dati definitivi di fonte ufficiale relativi all'anno dell'EXPO attestano in Lombardia un incremento rispetto al 2014: il risultato del 2015 conferma un andamento più dinamico del turismo nella regione rispetto a quello registrato a livello nazionale. Si tratta degli esiti della rilevazione censuaria relativa al movimento dei turisti nelle strutture ricettive che ISTAT realizza con il supporto delle Regioni e che diffonde ogni anno.
Milano : Éupolis Lombardia, 2016
Abstract: Il volume, oltre a illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte. In generale, il Rapporto 2015 mette in luce come, proseguendo una tendenza avviata da qualche anno, la dinamica dei flussi migratori dall'estero sembra aver definitivamente accantonato la crescita numerica impetuosa per orientarsi sempre più verso un percorso di miglioramento "qualitativo" sul piano del radicamento e dell'integrazione nella società ospite.Si tratta di un'inversione di rotta che certamente riflette le persistenti difficoltà economico-occupazionali e le minori opportunità di reddito determinate dal perdurare della crisi economica, ma che rappresenta anche un segnale di maturazione del fenomeno migratorio. Un cambiamento che, come dimostrano i dati esposti nella prima parte del volume, presenta caratteristiche strutturali e condizioni di contesto che si possono leggere come progetti di stabilità destinati a protrarsi in via definitiva. Sempre nella prima parte del documento si espone una valutazione della dimensione quantitativa della presenza straniera, con la specificazione per provenienza e condizione di stabilità/regolarità e l'ulteriore dettaglio per genere. La seconda parte è dedicata all'analisi delle principali caratteristiche bio-demografiche, socio-economiche e di contesto della popolazione in oggetto; nella terza parte si presentano alcuni approfondimenti tematici, sotto forma di schede di approfondimento, sui temi: 1) famiglie immigrate e progetti di mobilità; 2) un confronto tra la popolazione più radicata - i nuovi cittadini e i lungoresidenti - e quella più precaria: i rifugiati; 3) l'aggiornamento della misura dei livelli di integrazione, dettagliata anche sul piano socio-territoriale e del mercato del lavoro, della popolazione presente, sia in relazione ai suoi principali caratteri, sia rispetto alle dinamiche temporali del quindicennio in oggetto.
Milano : Ismu, 2015
Abstract: Il volume è dedicato espressamente alla quattordicesima indagine regionale sull'immigrazione, realizzata da Éupolis Lombardia nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità; oltre ad illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte. In linea con quanto già prospettato lo scorso anno, il Rapporto ORIM del 2014 mette in evidenza la minor capacità attrattiva/convenienza dell'area lombarda - e più in generale dell'intero paese - nei riguardi dei flussi migratori dall'estero. La seconda parte del testo è dedicata ad alcuni approfondimenti tematici basati sulle analisi qualitative dei risultati forniti dall'indagine campionaria; vengono evidenziati i tratti più significativi degli immigrati presenti in Lombardia sotto il profilo bio-demografico, culturale, sociale, con specifici approfondimenti su numerosi altri aspetti legati al contesto familiare, alle problematiche e ai progetti di vita, nonché al livello di integrazione, tanto in termini generali quanto con specifico riferimento alla collocazione nel mercato del lavoro. Sono anche disponibili, in termini di risultati, dati grezzi e indicatori, presso la Banca Dati che è stata istituita ds ORIM ed è consultabile nell'apposita sezione Orim del sito web della Fondazione Ismu (www.orimregionelombardia.it).
Milano : Ismu, 2015
Abstract: Presentato in un convegno il 20 aprile 2015 a Milano, il quattordicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia, promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia, è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Grazie alla survey regionale svolta, il testo aggiorna le informazioni relative all'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia, riguardo ad alcune principali caratteristiche: genere, età, status giuridico, condizione professionale, tipo di alloggio, ecc. Sulla base di tali dati e di altre fonti statistiche ufficiali sono state approfondite le tre tradizionali aree di indagine: scuola e formazione professionale; lavoro; salute. Inoltre si sono indagati altri aspetti cruciali inerenti il fenomeno migratorio, quali l'associazionismo migrante, le strutture di accoglienza, i percorsi degli stranieri in termini di possesso di regolare documentazione per la permanenza sul territorio italiano.
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: Il progetto in questione si propone di analizzare il percorso dei migranti in ambito clinico assistenziali con particolare attenzione alle problematica delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) e delle Non-Communicable Diseases (NCD - Malattie Non Trasmissibili) e di costruire del materiale di comunicazione e di sensibilizzazione degli stranieri, in considerazione di quanto sia critico per gli operatori sanitari mettere in atto pratiche di comunicazione efficace con un numero sempre maggiore di utenti migranti, provenienti da aree geograficamente e culturalmente molto eterogenee, spesso radicalmente differenti dal contesto italiano. Gli operatori sanitari si trovano a gestire la relazione con gli utenti immigrati senza però avere a disposizione strumenti adeguati per affrontare situazioni di comunicazione assai dissimili da quelle consuete. Lo scopo del progetto è quindi, in continuità con il percorso intrapreso nella ricerca "Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una società multiculturale: L'informazione sanitaria alle comunità migranti" (cod. 2010B033), specificamente orientato verso le MGF, quello di supportare la DG Salute nella comunicazione sanitaria con i migranti individuando delle linee guida che possano migliorare gli interventi nelle comunità di stranieri anche attraverso l'analisi e il successivo supporto e confronto con altre esperienze di comunicazione, italiane ed europee, che si sono rivelate efficaci in contesti analoghi. Le conoscenze acquisite con quest'ulteriore progetto di intervento e di ricerca intendono offrire un contributo per definire una strategia orientata in modo più efficace nel rispondere alle esigenze della sanità territoriale.
Cremona : [S.e.], 2014
Abstract: Tra le varie attività organizzate sull'intero territorio nazionale durante promosse dall'Istituto nazionale di statistica, il seminario tenutosi a Cremona ha affrontato il tema del legame tra la produzione e lettura dei dati e l'elaborazione delle politiche locali.
La finanza territoriale : rapporto 2014
Milano : Franco Angeli, 2014
Abstract: Giunge alla decima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nell'ambito del consueto aggiornamento dei dati sulla finanza degli enti territoriali del nostro Paese, nella prima parte del volume, si legge anche - tra gli altri - il contributo di Valentina Cattivelli e Antonio Dal Bianco di Éupolis Lombardia, sull'armonizzazione contabile e programmazione regionale, con riguardo al caso lombardo. Nella seconda parte, dedicata a un approfondimento sulle città metripolitane, troviamo un altro testo a nostra cura: Alberto Ceriani e Anna Maria Tanda relazionano sull'effettività del ruolo delle Regioni nel disegno della nuova governance metropolitana; la parte conclusiva del volume, incentrata sullo scenario internazionale, presenta uno scritto a quattro mani del Presidente dell'Istituto, Prof. Giancarlo Pola, ed Elena Carniti, che delinea un confronto tra Italia ed Europa riguardo ai debiti pubblici sub centrali e relative contromisure. EDITORIALE
Milano : Ismu, 2014
Abstract: Il volume è dedicato espressamente alla Tredicesima indagine regionale sull'immigrazione, realizzata da Éupolis Lombardia nell'ambito delle attività dell'ORIM, Osservatorio Regionale per l'Integrazione e la Multietnicità; oltre ad illustrare la metodologia, ormai consolidata, di raccolta e integrazione dei dati, presenta con maggior dettaglio le articolate informazioni raccolte, che sono anche disponibili, in termini di risultati, dati grezzi e indicatori, presso la Banca Dati che è stata istituita ds ORIM ed è consultabile nell'apposita sezione Orim del sito web della Fondazione Ismu (www.orimregionelombardia.it).
Milano : Ismu, 2014
Abstract: Presentato in un convegno il 9 aprile 2014 a Milano, il Tredicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardi , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato come di consueto a cura della Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Il volume "Rapporto 2013" presenta l'analisi dell'evoluzione quantitativa della popolazione straniera presente in Lombardia e un insieme di informazioni di tipo qualitativo per monitorarne le caratteristiche salienti (genere, età, condizione professionale, tipo di alloggio, etc.), realizzata attraverso la survey regionale. È proseguito inoltre lo studio e l'approfondimento di alcuni aspetti cruciali dell'immigrazione, quali la scuola e la formazione, il lavoro e la salute. Inoltre, con il contributo degli Opi (Osservatori provinciali sull'Immigrazione), si è assicurata l'osservazione costante di alcuni fenomeni e iniziative concernenti le migrazioni in Lombardia, quali: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione; la rilevazione delle strutture di accoglienza; l'analisi delle associazioni di stranieri. Il tema del traffico e dello sfruttamento dei migranti, tematica già affrontata per diversi anni dall'Orim assieme a una rete di enti del territorio coordinata dalla Caritas, quest'anno è stato oggetto di uno specifico approfondimento anche alla luce dei recenti sviluppi normativi e del contesto di riferimento. Il settore normativo ha esaminato le novità normative in materia di immigrazione e approfondito il ruolo della formazione linguistica nei processi di integrazione, a partire dall'Accordo di integrazione.
2013
La finanza territoriale : rapporto 2013
Milano : Franco Angeli, 2013
Abstract: Il IX Rapporto sulla Finanza Territoriale offre una panoramica aggiornata sulla difficile e contraddittoria fase che stanno vivendo le istituzioni decentrate del Paese. Dopo una lettura della complessa fase di transizione tra diversi modelli di finanziamento e gestione della cosa pubblica, il testo dà rilievo ad approfondimenti tematici sulle politiche messe in opera dalle Regioni per utilizzare meglio le proprie risorse e quelle comunitarie. EDITORIALE
s.l. : [S.e.], 2013
Abstract: Negli ultimi decenni, in Europa e in Italia, si sta verificando un progressivo invecchiamento della popolazione determinato da un forte declino della natalità e da un concomitante aumento della speranza di vita. A fronte di un fenomeno di tale rilevanza - e senza precedenti - quali problemi e possibilità si pongono in campo lavorativo, previdenziale, sanitario, sociale ed economico? Come si ridisegna il rapporto tra le generazioni? A questi interrogativi ha cercato di rispondere la ricerca di Éupolis Lombarida dal titolo "L'invecchiamento attivo come politica di welfare" che il Consiglio regionale della Lombardia ha promosso nel 2012, in occasione dell' "Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni". I risultati della ricerca sono stati presentati nel corso di un seminario che ha voluto essere un'occasione di confronto dei legislatori regionali con gli esperti e i rappresentanti del mondo economico e sociale. L'incontro si è svolto lunedì 23 settembre 2013 presso la Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Abstract: Il 2012 è stato l'Anno Europeo per Invecchiamento Attivo. Invecchiare attivamente significa invecchiare in buona salute, partecipare appieno alla vita della collettività e sentirsi più realizzati nel lavoro. Il Consiglio regionale della Lombardia ha promosso una ricerca che intende: - delineare le dinamiche e le prospettive dell'invecchiamento demografico, in modo da definire una mappa dei trend in atto nel panorama lombardo e al fine di misurare l'incidenza del fenomeno nelle diverse realtà territoriali della regione; - tracciare un quadro comparativo degli interventi attuati negli ultimi anni in materia previdenziale, prestando particolare attenzione ai provvedimenti varati nel 2011, la cosiddetta Riforma Fornero, con lo scopo di verificarne gli effetti sulle propensione al pensionamento di lavoratori e lavoratrici in Lombardia; - far emergere i mutamenti più significativi che in linea di tendenza accompagneranno l'insieme di interventi a favore dell'invecchiamento attivo: ad esempio, il prolungamento della vita attiva di uomini e soprattutto di donne non mancherà di riflettersi solo sulle condizioni di vita dei singoli, ma anche sull'organizzazione della vita delle famiglie rispetto in particolar modo al lavoro di cura; - proporre infine una riflessione su quali politiche possono essere promosse per un buon invecchiamento attivo, in relazione a fenomeni di particolare rilevanza, quali la disoccupazione anziana e la conciliazione lavoro-famiglia relativa ai lavoratori anziani. (dal sito del Consiglio regionale)
L'esclusione sociale in Lombardia : quarto rapporto: 2011 / Éupolis Lombardia
Milano : Éupolis Lombardia, 2013
Abstract: Il Rapporto annuale ORES, giunto alla sua quarta edizione, propone la lettura dei fenomeni della povertà e dell'esclusione sociale in Lombardia. L'obiettivo centrale del Rapporto consiste quindi nell'individuare e descrivere le fasce sociali a maggior rischio con l'intento di contribuire alla comprensione dei cambiamenti in atto nella società lombarda. Il raggiungimento di tale obiettivo è il risultato di un percorso di analisi, promosso soprattutto grazie allo sviluppo di fonti informative autonome che affiancano e integrano quelle di natura ufficiale, con l'intento di dare maggiore profondità analitica alla lettura della società lombarda
Milano : Ismu, 2013
Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.
Milano : Ismu, 2013
Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.
Milano : Ismu, 2013
Abstract: Presentato in un convegno il 26 marzo a Milano, il Dodicesimo Rapporto sull'immigrazione straniera in Lombardia , promosso da Regione Lombardia ed Éupolis Lombardia è stato realizzato insieme alla Fondazione Ismu nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale per l'integrazione e la multietnicità (ORIM). Si compone di due volumi e presenta, in continuità con i Rapporti precedenti e con il lavoro di raccolta e analisi dei dati che Orim svolge da anni, una dettagliata analisi della situzione in Lombardia e nell'articolazione provinciale; tre sono le aree di attenzione principali: educazione, lavoro e salute. Accanto agli studi su questi aspetti fondamentali, sono proseguite ulteriori attività di analisi delle migrazioni in Lombardia, nello specifico: il monitoraggio dei progetti territoriali per l'integrazione, la mappatura delle realtà associative composte da immigrati, operanti sul territorio, e il censimento delle strutture di accoglienza della Regione. Inoltre, l'area legislazione dell'Orim ha fornito consulenza all'amministrazione regionale e agli enti locali relativamente all'applicazione della normativa in materia. Uno studio specifico è stato dedicato all'analisi delle problematiche connesse alle specificità e differenze culturali degli stranieri. Infine, per quanto riguarda il tema di approfondimento dell'anno, nel 2012 è stata realizzata un'analisi sull'impatto dei ricongiungimenti sui componenti del nucleo familiare, mediante un'indagine sulle donne immigrate.
Presentazione del Rapporto 2012 : la finanza territoriale in Italia / IRES Piemonte ... [et al.]
2012
La finanza territoriale in Italia : rapporto 2012
Milano : Franco Angeli, 2012
Abstract: Il Rapporto 2012 sulla Finanza territoriale in Italia analizza i profondi cambiamenti in atto nella finanza pubblica, in generale, e nella finanza locale, in particolare, del nostro Paese in questi anni di difficile crisi economica. In risposta all'instabilità dei mercati finanziari internazionali, l'inasprirsi delle misure di rientro del debito stanno imponendo una radicale revisione del modello di welfare che ha a lungo caratterizzato il Paese. Gli enti locali sono stati chiamati a contribuire al risanamento e il Rapporto analizza l'impatto delle misure del governo sulla offerta di servizi ai cittadini e la sua articolazione territoriale. Attraverso la lettura congiunturale degli indicatori di bilancio si analizza la risposta delle amministrazioni agli interventi normativi e le strategie da questi intraprese per salvaguardare il livello dei servizi. Gli enti territoriali sono, infatti, sempre più stretti tra la crescente domanda degli utenti, derivante alla difficile fase economica, e i vincoli di spesa e sul personale. L'assegnazione a scala locale del gettito di alcune imposte avviene a parità di entrate, con l'effetto di trasferire a scala locale la responsabilità fiscale senza rendere, però, disponibili nuove risorse. Cosa questa che sarà difficilmente comprensibile per il cittadino. Una componente importante dell'evoluzione in atto nell'organizzazione amministrativa è costituita dagli assetti istituzionali. Mentre la prima parte del Rapporto è dedicata agli aspetti finanziari, in una lettura congiunturale, la seconda parte di natura monografica è dedicata quest'anno alle diverse esperienze regionali di unioni di comuni e ai possibili effetti del riordino dei livelli provinciali. La terza parte, come di consueto, colloca le vicende del nostro Paese e dei suoi territori in un confronto internazionale. EDITORIALE