Trovati 88 documenti.
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Trovati 88 documenti.
Milano : Éupolis Lombardia, 2018
Milano : Regione Lombardia, 2017
Abstract: Il testo è articolato in quattro capitoli: - Andamento della domanda e dell'offerta dei servizi abitativi pubblici in Lombardia nel corso del 2016 - Stato di attuazione del Programma Regionale per l'Edilizia Residenziale Pubblica (PRERP) 2014 - 2016 - Performances gestionali delle Aziende Lombarde per l'Edilizia Residenziale Pubblica (ALER) anno 2016 - Osservatorio regionale sulla condizione abitativa: esiti dell'attività di studio e ricerca anno 2016
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Dossier statistico
Abstract: Il Dossier statistico è dedicato all'analisi della provenienza dei turisti in Lombardia e presenta i dati dell'anno 2016, a partire dai all'indagine ISTAT "Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi". In particolare si rileva l'importanza delle presenza di turisti provenienti dall'estero, con informazioni relative all'attrattività anche a livello provinciale lombardo. Lo studio è realizzato dall'Istituto nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale del turismo e dell'attrattività.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Working paper / Éupolis Lombardia ; 1.2017
Abstract: Le patologie croniche rappresentano la prima causa di morte nei Paesi sviluppati e stanno assumendo un peso sempre più rilevante nei Paesi in via di sviluppo. Tale situazione è aggravata dal trend di espansione dei pazienti affetti da tali patologie. Questo paper indaga i modelli di gestione delle patologie croniche mediante una rassegna della letteratura. La metodologia di ricerca adottata è quella proposta nel protocollo PRISMA-P 2015. I risultati della ricerca sono stati analizzati prendendo in considerazione otto dimensioni proposte dalla Commissione Europea: modelli organizzativi, gestione del cambiamento, sviluppo della manodopera, istruzione e formazione, stratificazione del rischio, implementazione dei percorsi di cura, empowerment del paziente, ICT/servizi di telemedicina, e aspetti finanziari e di remunerazione. A queste dimensioni, si è ritenuto opportuno aggiungere l'analisi dei sistemi di valutazione delle performance dei modelli analizzati. Tale analisi ha permesso di sistematizzare lo stato dell'arte sul tema e di evidenziare sviluppi di ricerca futura.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Dossier statistico
Abstract: Questo Dossier statistico realizzato dall'Istituto nell'ambito delle attività dell'Osservatorio regionale del turismo e dell'attrattività è dedicato allo studio della capacità ricettiva in Lombardia e presenta i dati aggiornati all'anno 2016. L'analisi è svolta a partire dalla rilevazione ISTAT "Capacità degli esercizi ricettivi".
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il rapporto ORIM 2017 si suddivide in due parti: la prima fornisce un'analisi aggiornata sugli aspetti quantitativi e le caratteristiche della popolazione straniera in Lombardia. La seconda parte approfondisce il tema dei richiedenti asilo. Completano il testo alcuni allegati metodologici e statistici.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Biennale 2014/2015 sull'occupazione femminile e maschile nelle imprese in Lombardia con più di 100 dipendenti è frutto dell'indagine curata ogni due anni dalla Consigliera di Parità regionale in adempimento agli obblighi previsti dalla normativa vigente e in particolare al Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna". Il Rapporto è diviso in tre capitoli. Il primo capitolo fornisce un quadro generale del mercato del lavoro lombardo focalizzandosi sul profilo delle imprese e delle unità operative oggetto dell'indagine, nonché sugli occupati e le occupate in Lombardia. Il secondo capitolo riguarda i meccanismi di disuguaglianza di genere nel mercato del lavoro e in particolare considera quattro forme di disuguaglianza: la segregazione orizzontale (ovvero lo squilibrio di genere nei diversi settori occupazionali), la segregazione verticale (ovvero lo squilibrio nelle promozioni e quindi nell'accesso alle posizioni apicali), le disuguaglianze nella tipologia contrattuale nonché la disparità di retribuzione. Il terzo capitolo si concentra sui temi delle pari opportunità, della rappresentanza e del welfare, fornendo informazioni sulle politiche di non discriminazione e di work-life balance implementate dalle imprese.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Dossier statistico
Abstract: Il documento presenta in sintesi i risultati di un'analisi svolta a partire dall'Indagine campionaria sui turisti stranieri svolta dalla Banca d'Italia dal 1996. L'indagine analizza la spesa effettuata dai turisti stranieri per voci diverse: trasporti (interni), alloggio, bar e ristoranti, shopping e acquisti e altri servizi, tenendo in considerazione un numero maggiore di soggetti rispetto ad analoghe rilevazioni ISTAT (per esempio i transiti, chi non effettua pernottamenti, i proprietari di seconde case e gli ospiti di amici e/o parenti. Con riferimento al 2016 il testo presenta il dettaglio riguardante la Lombardia evidenziando i flussi di entrate, anche a livello provinciale. Un'attenzione specifica è dedicata ad alcune analisi riguardanti i "pacchetti turistici".
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il Consiglio regionale della Lombardia ha promosso negli ultimi anni un percorso teso ad avviare una trattativa con il Governo per richiedere ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell'art. 116, 3° comma, della Costituzione. Lo studio esplora tre possibili scenari di autonomia e fornisce, sulla base di alcuni criteri metodologici, una stima delle possibili necessità di finanziamento: - l'ipotesi di massima autonomia abbraccia tutte le materie previste nell'art. 116, 3° comma, della Costituzione (scenario 1), - lo scenario 2 ripropone la richiesta contenuta già nel 2007 nella deliberazione del Consiglio regionale della Lombardia n. 367/2007 - lo scenario 3 elenca le materie richieste dalla Regione Veneto con DGR n. 315 del 2016. Più in generale la richiesta di maggiore autonomia avanzata dal Consiglio regionale lombardo sembra invocare un modello di regionalismo differenziato improntato sulla virtuosità del territorio, sulla "diversità" sociale (fondata sulle tradizioni civiche e sul proprio capitale sociale), economica (capacità produttiva), contributiva e fiscale, e sulla capacità di Regione Lombardia di fornire un elevato livello di prestazioni ai cittadini. L'analisi svolta, dopo una parte introduttiva che tratta degli aspetti generali del federalismo asimmetrico, prospetta una quantificazione delle risorse necessarie per il finanziamento delle materie aggiuntive e una rassegna delle ipotesi di finanziamento del regionalismo differenziato. A completamento della trattazione troviamo una revisione critica della letteratura accademica sull'impatto del decentramento e dell'autonomia fiscale sulla crescita economica e la convergenza territoriale, seguita da indicazioni di policy rivolte al committente della ricerca.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: La ricerca si è proposta di analizzare il tema della denatalità nella nostra regione. La denatalità è un problema che per per lungo tempo è stato trascurato e sottovalutato in Italia, nonostante le sue crescenti dimensioni e le possibili ricadute a livello sociale, economico e territoriale. Di conseguenza, negli ultimi 30 anni è risultata insufficiente l'azione pubblica finalizzata a contrastare i fattori all'origine della denatalità, come è stato invece fatto con maggiore efficacia in altri contesti europei, dalla Francia ai Paesi scandinavi. Oggi, gli incerti segnali di ripresa economica e il declino demografico con una popolazione residente in calo per due anni consecutivi hanno richiamato l'attenzione pubblica su questo problema. La situazione lombarda si presenta meno svantaggiata rispetto al quadro nazionale, ma resta importante che il decisore pubblico abbia una conoscenza puntuale del fenomeno per poter delineare gli appropriati interventi. Indicazioni di policy vengono fornite nella parte finale del documento. Lo studio affronta i seguenti argomenti: - La denatalità e i suoi meccanismi - La denatalità in Lombardia - Scenari demografici e ricadute sociali della denatalità - Le politiche a supporto della famiglia e della natalità - Le politiche per la conciliazione famiglia-lavoro
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Scopo di questo studio è stato approfondire un tema che riguarda da un lato aspetti dello sviluppo economico dell'imprenditoria e dall'altro le risorse umane su cui poggia il futuro della nostra regione: i giovani. Nel passaggio da un'economia prevalentemente industriale alla cosiddetta economia imprenditoriale, la creazione di nuove imprese (Start up) rappresenta un fattore cruciale di crescita e competitività. Le nuove imprese giocano un ruolo chiave nei processi di innovazione, nella generazione di posti di lavoro e nella soluzione di problemi tecnologici, sociali e ambientali, ma non è raro che queste imprese soffrano di mancanza di risorse e di un ridotto bagaglio di competenze manageriali, esperienza commerciale e orientamento strategico, che si rivelano severe minacce al loro sviluppo. L'introduzione di policy di sostegno assume in questo contesto un ruolo importante. Il paper: - illustra la diffusione e consistenza del fenomeno delle Start up in Lombardia e in Italia, - evidenzia le problematicità ricorrenti soprattutto in termini di competenze, - indica possibili linee d'intervento. A tal fine il lavoro si snoda secondo tre approcci principali: 1.analisi di dati aggregati disponibili; 2. ricognizioni desk della letteratura scientifica e tecnica; 3. interviste a imprenditori e operatori. Nel lavoro si presentano le evidenze sul fenomeno complessivo delle Start up innovative, le evidenze sul sotto campione nazionale oggetto d'indagine (380 imprese) e ulteriori dettagli relativamente al sotto campione lombardo oggetto d'indagine. L'analisi delle evidenze empiriche, congiuntamente alle interviste rivolte ad un campione di una dozzina di Start up innovative e 5 operatori (formatori, incubator manager, investitore) permettono infine di ipotizzare alcune direzioni d'intervento per future iniziative di policy.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto 2017 individua elementi di forza e debolezza del mercato del lavoro e del sistema dell'istruzione e formazione lombardo. Il documento è stato realizzato con le informazioni e i dati disponibili al giugno 2017 e presenta una struttura in tre parti: - Evoluzione del mercato del lavoro e del sistema di istruzione e formazione lombardo - Le politiche del lavoro e della formazione in Lombardia - Un approfondimento monografico sul ruolo delle competenze STEM (science, technology, engineering, mathematics) nel mercato del lavoro lombardo. L'articolato lavoro di ricerca viene presentato, oltre che nel Rapporto finale completo, attraverso l'Executive Summary e tramite alcuni documenti estratti dal Rapporto stesso, dedicati a temi che si vogliono evidenziare in particolare: gli esiti occupazionali di qualificati e diplomati dei percorsi di istruzione e formazione professionale, la Dote unica lavoro (DUL), gli esiti occupazionali dei tirocini extracurriculari, e il ruolo delle competenze STEM, tema a cui è dedicato il capitolo di approfondimento monografico.
L'Unione europea dopo la Brexit / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il Policy paper "L'unione europea post Brexit" analizza la decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione europea (cd. Brexit) e i suoi possibili impatti sull'Unione europea, i suoi Stati membri e, in particolare, sull'Italia e la Lombardia. Il paper si articola in cinque capitoli, che seguono un ideale percorso, dal generale al particolare, di un "viaggio dentro Brexit". - Il capitolo 1 ricostruisce la storia recente di Brexit, dal referendum al difficile inizio dei negoziati tra Unione europea e Regno Unito. - A partire dai diversi "modelli di Brexit", il capitolo 2 tenta di censire i possibili impatti delle diverse alternative su Regno Unito, UE e singoli Stati membri. - Il capitolo 3 stima le conseguenze di Brexit sulle diverse regioni italiane ed europee, e in particolare sulla Lombardia. - Il capitolo 4 offre una mappatura dei rischi e delle opportunità che Brexit presenta per il sistema-Italia, per le sue singole regioni e in particolare per la Lombardia. A partire dalle relazioni che legano il Regno Unito all'Italia e alle diverse regioni italiane, vengono analizzate cinque dimensioni maggiori: interscambi commerciali, Investimenti Diretti Esteri (IDE), trasferimento di servizi finanziari, status di cittadini italiani e lombardi residenti nel Regno Unito e trasferimento delle due agenzie europee che hanno attualmente sede nel Regno Unito (EMA - Agenzia europea per i medicinali ed EBA - Autorità bancaria europea). - In considerazione del quadro di contesto e delle analisi sopra delineate, il capitolo 5 presenta una serie di indicazioni di policy destinate ai decisori politici regionali, che si sviluppano lungo tre direttrici: amplificare la voce della Lombardia in Europa, "fare sistema" in Italia e matenere alta l'attenzione del territorio sulle ripercussioni di Brexit a livello regionale.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2017
Abstract: Sulla spinta della crisi economica, molto più che a causa dei vincoli europei, nel corso dell'ultimo decennio le amministrazioni territoriali sono state travolte da molti cambiamenti: da un lato pesanti tagli alle risorse, dall'altro riforme avviate e poi interrotte, spesso poco chiare nel disegno generale. Comprendere cosa è cambiato e verso cosa si sta andando è un esercizio che richiede molta pazienza e capacità di interpretare interventi di natura diversa non sempre coerenti nelle strategie. Il Rapporto sulla Finanza Territoriale ogni anno fornisce una lettura attenta delle trasformazioni in atto. La parte congiunturale, introdotta da Giampaolo Arachi, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale inquadrandola in una prospettiva di più lungo periodo. La parte monografica, introdotta da Marcello Degni, tratta il tema che domina le politiche di questi anni, il rilancio degli investimenti pubblici alla luce del quadro di controllo dei conti pubblici.
Milano : Franco Angeli, 2017
Studi di economia agro-alimentare ; 1610.79
Abstract: Il Rapporto 2017 sulla situazione e le prospettive del sistema agro-alimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti dell'anno e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della Regione. Il capitolo monografico è dedicato alle produzioni biologiche della Regione evidenziando l'incidenza che queste hanno nei rispettivi comparti.
2017
Abstract: Lo studio ha inteso individuare e approfondire, attraverso appositi strumenti di indagine quantitativa e qualitativa, la condizione attuale dei cittadini e degli imprenditori lombardi, le difficoltà che si trovano ad affrontare, i bisogni che al momento vengono percepiti come insoddisfatti. Il primo capitolo presenta in dettaglio la metodologia di ricerca utilizzata che si è articolata in quattro fasi principali (Ricerca di tipo "desk", rilevazione sulla popolazione adulta lombarda tramite un campione rappresentativo di 1500 cittadini intervistati con modalità CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing), approfondimento qualitativo con la realizzazione di 10 focus group articolati per territori e per target specifici di popolazione, sintesi ed elaborazione finale dei risultati di ricerca anche attraverso il ricorso ad un seminario di lavoro con il contributo di rappresentanti del mondo accademico. Il contesto socio-demografico ed economico fa riferimento soprattutto ai primi due decenni del XXI secolo ed è dettagliatamente illustrato nel capitolo 2; il capitolo 3 delinea un quadro della società lombarda attuale, alla luce dei risultati dell'indagine quanti-qualitativa, mentre nel capitolo 4 si propone una lettura dei principali risultati, anche in ottica comparativa e prospettando possibili sviluppi di ricerca; il capitolo conclusivo si rivolge ai policy makers e offre alcune indicazioni di policy.
Milano : Regione Lombardia, 2017
Abstract: Il rapporto riassume i dati relativi all'incidentalità stradale nel 2016 in Lombardia; oltre ad un inquadramento generale della situazione presenta alcune considerazioni sulla natura e le circostanze degli incidenti e contestualizza l'argomento nell'ambito dell'Obiettivo Europeo Sicurezza stradale 2020.
Milano : Regione Lombardia, 2017
Abstract: I Dossier riportano i dati dell'incidentalità stradale per ogni provincia della Lombardia, con riferimento al 2016 e contestualizzandoli nell'ambito dell'Obiettivo Europeo Sicurezza Stradale 2020. I materiali sono corredati da Mappe, disponibili in formato elettronico alla collocazione DOC,282 EL
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Quaderno / CMR ; 4
Abstract: Lo studio si fonda su una base dati integrata riguardante i soggetti che hanno subito un incidente stradale in Lombardia, comprendente informazioni relative sia alle caratteristiche dell'incidente, sia ai trattamenti sanitari cui sono state poi sottoposte le persone coinvolte, avviata nel 2013 grazie alla collaborazione tra la Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione, la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) ed Éupolis Lombardia. L'obiettivo di tale attività è il calcolo di due variabili economiche: - il costo sociale dell'incidentalità stradale - il costo a carico del sistema sanitario regionale. Il Quaderno presenta l'analisi e l'incidenza delle principali voci di costo che contribuiscono alla definizione del costo sociale degli incidenti stradali secondo lo "human capital approach", il metodo maggiormente adottato nel panorama italiano ed europeo. Le voci di costo previste ai fini della ricostruzione del costo sociale dell'incidentalità stradale sono i costi umani, generati dalla perdita dell'integrità psicofisica, e i costi a carico della collettività.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 12/2016
Abstract: La Missione valutativa "Garanzia Giovani" è stata affidata all'Istituto dal Comitato paritetico di controllo e valutazione e dalle Commissioni IV (Attività produttive e occupazione) e VII (Cultura, istruzione, formazione, comunicazione e sport) del Consiglio regionale della Lombardia. Lo studio si è proposto di analizzare l'applicazione nella nostra regione delle misure attuative discendenti dall'istituzione, da parte del Consiglio dell'Unione Europea, di una "Garanzia Giovani" per supportare i giovani tra i 15 e 29 anni in stato di disoccupazione o inattivi, per contrastare il crescente fenomeno nei NEET (Not in Education, Employment or Training. L'indagine a livello lombardo è stata svolta utilizzando i dati messi a disposizione dai sistemi informativi di Regione Lombardia: il testo si svolge in forma di risposta a domande aventi uno specifico obiettivo valutativo e si conclude con un capitolo di considerazioni finali e indicazioni di policy rivolte al decisore pubblico.