Trovati 32 documenti.
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Trovati 32 documenti.
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
Milano : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
Abstract: Disponibili i materiali degli interventi di Roberto Petrolani e Daniele Rama e il testo "Prime stime dell'annata agraria 2017 in Lombardia".
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il rapporto ORIM 2017 si suddivide in due parti: la prima fornisce un'analisi aggiornata sugli aspetti quantitativi e le caratteristiche della popolazione straniera in Lombardia. La seconda parte approfondisce il tema dei richiedenti asilo. Completano il testo alcuni allegati metodologici e statistici.
Newsletter ASR / Unioncamere Lombardia, Éupolis Lombardia, ISTAT
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Ogni mese il gruppo di lavoro che realizza l'Annuario statistico regionale, di cui fa parte la Struttura statistica del nostro Istituto, comunica gli aggiornamenti intervenuti nell'Annuario stesso e approfondisce alcuni temi specifici attraverso la Newsletter ASR. EDITORIALE
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
[Milano] : [S.e.], 2017
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto Biennale 2014/2015 sull'occupazione femminile e maschile nelle imprese in Lombardia con più di 100 dipendenti è frutto dell'indagine curata ogni due anni dalla Consigliera di Parità regionale in adempimento agli obblighi previsti dalla normativa vigente e in particolare al Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna". Il Rapporto è diviso in tre capitoli. Il primo capitolo fornisce un quadro generale del mercato del lavoro lombardo focalizzandosi sul profilo delle imprese e delle unità operative oggetto dell'indagine, nonché sugli occupati e le occupate in Lombardia. Il secondo capitolo riguarda i meccanismi di disuguaglianza di genere nel mercato del lavoro e in particolare considera quattro forme di disuguaglianza: la segregazione orizzontale (ovvero lo squilibrio di genere nei diversi settori occupazionali), la segregazione verticale (ovvero lo squilibrio nelle promozioni e quindi nell'accesso alle posizioni apicali), le disuguaglianze nella tipologia contrattuale nonché la disparità di retribuzione. Il terzo capitolo si concentra sui temi delle pari opportunità, della rappresentanza e del welfare, fornendo informazioni sulle politiche di non discriminazione e di work-life balance implementate dalle imprese.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: La ricerca si è proposta di analizzare il tema della denatalità nella nostra regione. La denatalità è un problema che per per lungo tempo è stato trascurato e sottovalutato in Italia, nonostante le sue crescenti dimensioni e le possibili ricadute a livello sociale, economico e territoriale. Di conseguenza, negli ultimi 30 anni è risultata insufficiente l'azione pubblica finalizzata a contrastare i fattori all'origine della denatalità, come è stato invece fatto con maggiore efficacia in altri contesti europei, dalla Francia ai Paesi scandinavi. Oggi, gli incerti segnali di ripresa economica e il declino demografico con una popolazione residente in calo per due anni consecutivi hanno richiamato l'attenzione pubblica su questo problema. La situazione lombarda si presenta meno svantaggiata rispetto al quadro nazionale, ma resta importante che il decisore pubblico abbia una conoscenza puntuale del fenomeno per poter delineare gli appropriati interventi. Indicazioni di policy vengono fornite nella parte finale del documento. Lo studio affronta i seguenti argomenti: - La denatalità e i suoi meccanismi - La denatalità in Lombardia - Scenari demografici e ricadute sociali della denatalità - Le politiche a supporto della famiglia e della natalità - Le politiche per la conciliazione famiglia-lavoro
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Scopo di questo studio è stato approfondire un tema che riguarda da un lato aspetti dello sviluppo economico dell'imprenditoria e dall'altro le risorse umane su cui poggia il futuro della nostra regione: i giovani. Nel passaggio da un'economia prevalentemente industriale alla cosiddetta economia imprenditoriale, la creazione di nuove imprese (Start up) rappresenta un fattore cruciale di crescita e competitività. Le nuove imprese giocano un ruolo chiave nei processi di innovazione, nella generazione di posti di lavoro e nella soluzione di problemi tecnologici, sociali e ambientali, ma non è raro che queste imprese soffrano di mancanza di risorse e di un ridotto bagaglio di competenze manageriali, esperienza commerciale e orientamento strategico, che si rivelano severe minacce al loro sviluppo. L'introduzione di policy di sostegno assume in questo contesto un ruolo importante. Il paper: - illustra la diffusione e consistenza del fenomeno delle Start up in Lombardia e in Italia, - evidenzia le problematicità ricorrenti soprattutto in termini di competenze, - indica possibili linee d'intervento. A tal fine il lavoro si snoda secondo tre approcci principali: 1.analisi di dati aggregati disponibili; 2. ricognizioni desk della letteratura scientifica e tecnica; 3. interviste a imprenditori e operatori. Nel lavoro si presentano le evidenze sul fenomeno complessivo delle Start up innovative, le evidenze sul sotto campione nazionale oggetto d'indagine (380 imprese) e ulteriori dettagli relativamente al sotto campione lombardo oggetto d'indagine. L'analisi delle evidenze empiriche, congiuntamente alle interviste rivolte ad un campione di una dozzina di Start up innovative e 5 operatori (formatori, incubator manager, investitore) permettono infine di ipotizzare alcune direzioni d'intervento per future iniziative di policy.
Milano : Éupolis Lombardia, 2017
Abstract: Il Rapporto 2017 individua elementi di forza e debolezza del mercato del lavoro e del sistema dell'istruzione e formazione lombardo. Il documento è stato realizzato con le informazioni e i dati disponibili al giugno 2017 e presenta una struttura in tre parti: - Evoluzione del mercato del lavoro e del sistema di istruzione e formazione lombardo - Le politiche del lavoro e della formazione in Lombardia - Un approfondimento monografico sul ruolo delle competenze STEM (science, technology, engineering, mathematics) nel mercato del lavoro lombardo. L'articolato lavoro di ricerca viene presentato, oltre che nel Rapporto finale completo, attraverso l'Executive Summary e tramite alcuni documenti estratti dal Rapporto stesso, dedicati a temi che si vogliono evidenziare in particolare: gli esiti occupazionali di qualificati e diplomati dei percorsi di istruzione e formazione professionale, la Dote unica lavoro (DUL), gli esiti occupazionali dei tirocini extracurriculari, e il ruolo delle competenze STEM, tema a cui è dedicato il capitolo di approfondimento monografico.
L'Unione europea dopo la Brexit / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2017
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il Policy paper "L'unione europea post Brexit" analizza la decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione europea (cd. Brexit) e i suoi possibili impatti sull'Unione europea, i suoi Stati membri e, in particolare, sull'Italia e la Lombardia. Il paper si articola in cinque capitoli, che seguono un ideale percorso, dal generale al particolare, di un "viaggio dentro Brexit". - Il capitolo 1 ricostruisce la storia recente di Brexit, dal referendum al difficile inizio dei negoziati tra Unione europea e Regno Unito. - A partire dai diversi "modelli di Brexit", il capitolo 2 tenta di censire i possibili impatti delle diverse alternative su Regno Unito, UE e singoli Stati membri. - Il capitolo 3 stima le conseguenze di Brexit sulle diverse regioni italiane ed europee, e in particolare sulla Lombardia. - Il capitolo 4 offre una mappatura dei rischi e delle opportunità che Brexit presenta per il sistema-Italia, per le sue singole regioni e in particolare per la Lombardia. A partire dalle relazioni che legano il Regno Unito all'Italia e alle diverse regioni italiane, vengono analizzate cinque dimensioni maggiori: interscambi commerciali, Investimenti Diretti Esteri (IDE), trasferimento di servizi finanziari, status di cittadini italiani e lombardi residenti nel Regno Unito e trasferimento delle due agenzie europee che hanno attualmente sede nel Regno Unito (EMA - Agenzia europea per i medicinali ed EBA - Autorità bancaria europea). - In considerazione del quadro di contesto e delle analisi sopra delineate, il capitolo 5 presenta una serie di indicazioni di policy destinate ai decisori politici regionali, che si sviluppano lungo tre direttrici: amplificare la voce della Lombardia in Europa, "fare sistema" in Italia e matenere alta l'attenzione del territorio sulle ripercussioni di Brexit a livello regionale.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2017
Abstract: Sulla spinta della crisi economica, molto più che a causa dei vincoli europei, nel corso dell'ultimo decennio le amministrazioni territoriali sono state travolte da molti cambiamenti: da un lato pesanti tagli alle risorse, dall'altro riforme avviate e poi interrotte, spesso poco chiare nel disegno generale. Comprendere cosa è cambiato e verso cosa si sta andando è un esercizio che richiede molta pazienza e capacità di interpretare interventi di natura diversa non sempre coerenti nelle strategie. Il Rapporto sulla Finanza Territoriale ogni anno fornisce una lettura attenta delle trasformazioni in atto. La parte congiunturale, introdotta da Giampaolo Arachi, analizza e interpreta l'evoluzione della finanza territoriale inquadrandola in una prospettiva di più lungo periodo. La parte monografica, introdotta da Marcello Degni, tratta il tema che domina le politiche di questi anni, il rilancio degli investimenti pubblici alla luce del quadro di controllo dei conti pubblici.