I rapporti finali, documenti, libri realizzati dall'Istituto dal 2011 in poi - Per molti documenti è possibile trovare il testo completo allegato alla scheda bibliografica.

Per richiedere testi non disponibili in allegato e per informazioni: CHIEDI IN BIBLIOTECA

SELEZIONA : Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione 

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per cercare tra i documenti realizzati dal nostro Istituto dal 2011 in poi.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Data 2021
× Soggetto COVID 19

Trovati 26 documenti.

Mostra parametri
Dati e approfondimenti sulla Lombardia
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia

Dati e approfondimenti sulla Lombardia / PoliS-Lombardia ; a cura di PoliS-Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Le donne nel mercato del lavoro lombardo: gli effetti della pandemia di Covid 19
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Le donne nel mercato del lavoro lombardo: gli effetti della pandemia di Covid 19 / PoliS-Lombardia, Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: A differenza di quanto successo a livello nazionale, in Lombardia la pandemia e le misure di contenimento non sembrano aver penalizzato le donne più degli uomini, che hanno registrato una riduzione più contenuta sia del numero di occupate (-1,3% vs -2%) che del tasso di occupazione (-1,1 pp vs -1,9 pp), riducendo i differenziali di genere, a differenza di quanto accaduto a livello nazionale. Per le donne questo calo nell’occupazione rappresenta comunque un’inversione di tendenza dopo anni di crescita. La riduzione dell’occupazione è stata contenuta dal blocco dei licenziamenti durante tutto il 2020 e parte del 2021. Anche la marcata riduzione delle ore lavorate è stata maggiore tra gli uomini rispetto alle donne, sebbene la quota di lavoratori che hanno dichiarato di aver lavorato 0 ore sia aumentata soprattutto tra le donne.

Il tirocinio extracurriculare come strumento di inserimento lavorativo in Regione Lombardia
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Il tirocinio extracurriculare come strumento di inserimento lavorativo in Regione Lombardia / PoliS-Lombardia, Osservatorio regionale del mercato del lavoro e della formazione

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: L’analisi presenta l’evoluzione dei tirocini extracurriculari in Lombardia nel triennio 2018-2020 sulla base dei dati delle Comunicazioni Obbligatorie. Nel 2020, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, si è registrato un calo del numero dei tirocini avviati in confronto agli anni precedenti. La pandemia da Covid-19 ha dunque ridotto le opportunità di ingresso nel mercato del lavoro offerte dai tirocini. La contrazione ha interessato soprattutto le donne che solitamente più degli uomini vengono avviate al lavoro con questo strumento. I servizi (commercio ed alberghi/ristoranti esclusi), per i quali è più facile adottare le modalità di lavoro da remoto, continuano, anche nel 2020, ad essere il principale settore di destinazione dei tirocinanti intercettando oltre la metà dei tirocini avviati. La maggior parte dei tirocinanti ricopre posizioni professionali medio-alte. Nel 2020, si registra un leggero aumento di tirocinanti con qualifiche professionali alte a discapito di quelle intermedie.

STICH - Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia

STICH - Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero : Report di Progetto / PoliS-Lombardia ; realizzato da Elena Viani

s.c. : s.e., 2021

Abstract: Il progetto STICH (Sviluppo di un sistema statistico interattivo Lombardia-Ticino per il monitoraggio dei flussi di migrazione e pendolarismo transfrontaliero), svolto all'interno del Programma di finanziamento europeo INTERREG Italia-Svizzera, ha visto PoliS-Lombardia coinvolto come capofila per la parte italiana, l'ufficio USTAT del Canton Ticino come capofila di parte svizzera e l'attiva partecipazione di LIUC - Università Carlo Cattaneo, Camera di Commercio di Varese, Camera di Commercio di Como, Unioncamere Lombardia. L'obiettivo principale del progetto è stato quello di costruire un sistema informativo per la misurazione dei fenomeni di mobilità cross-border, delle loro determinanti e delle loro implicazioni e di offrire spunti per definire priorità tematiche, criticità ed indicazioni utili a supporto della governance locale transfrontaliera. L'iniziativa ha inteso così rafforzare la collaborazione e la condivisione di conoscenza tra gli Organismi di Statistica e le Amministrazioni per migliorare la governance dell’area transfrontaliera insubrica. Il testo che qui si allega, curato da PoliS-Lombardia, rappresenta il report finale di progetto e ha l'obiettivo di illustrare nel dettaglio l'evoluzione del progetto e le attività svolte, mettendo in luce, da un lato, il contributo dei singoli partner, e, dall'altro, l'importanza della cooperazione tra questi. Una particolare attenzione è stata prestata allo speciale momento storico entro cui Stich si è svolto, in cui la pandemia ha modificato alcune linee di sviluppo e le connesse azioni.

Mappatura interregionale esperienze di formazione continua in medicina realizzate in fase di covid e indirizzi
per la formazione futura: uno studio multifase
0 0
Libri Moderni

Mappatura interregionale esperienze di formazione continua in medicina realizzate in fase di covid e indirizzi per la formazione futura: uno studio multifase

Roma: Il pensiero scientifico editore, 2021

Abstract: Questo studio ha sviluppato e validato tre questionari indirizzati agli enti accreditanti del sistema ECM, i provider e gli utenti finali per indagare fattori facilitanti, barriere e risultati raggiunti; sono stati quindi descritti tali fattori e identificati i predittori del costrutto risultati raggiunti; infine, è stato proposto un framework di orientamento a una formazione del futuro prossimo che recepisca le lezioni apprese nel corso della pandemia covid-19 nei diversi contesti regionali e fornisca raccomandazioni di indirizzo agli attori del sistema ECM. Metodi. Studio multifase e multi-metodo. Risultati. I questionari sviluppati mostrano evidenze di validità e affidabilità. Il campione è stato formato da 8098 professionisti sanitari, 10 enti accreditanti (9 Regioni e 1 Provincia Autonoma) e 206 provider. I fattori facilitanti mostrano la capacità predittiva maggiore nello spiegare la varianza della percezione di risultati raggiunti in tutti e tre i gruppi dell’indagine. Discussione. Le comunalità nei punti di vista degli attori del sistema ECM hanno consentito di definire indirizzi per il potenziamento dei fattori facilitanti degli enti accreditanti, provider e utenti finali in ambito di formazione ECM con particolare riguardo alle competenze digitali. (dalla rivista Recenti progressi in medicina, 2021; 112: 824-836).

Le nuove sfide per le imprese
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - PoliS-Lombardia

Le nuove sfide per le imprese : sostenibilità e digitale / Consiglio Regionale della Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2021

Abstract: Il PIL regionale è sceso nel 2020, anno dell'emergenza sanitaria, dell’8,9%: si tratta di una riduzione drastica, con impatti sia di breve che di lungo periodo. Il 2021 dovrebbe segnare una svolta verso la ripresa, che si preannuncia piuttosto sostenuta, a seguito di una domanda –soprattutto internazionale - in notevole recupero. Le risorse finanziarie regionali, nazionali ed europee sono altrettanti fattori che potranno sostenere e consolidare la ripresa. Tuttavia, gli effetti della ripresa potranno essere diversi in ragione dei settori produttivi e della dimensione delle imprese, solo per citare alcuni fattori. Inoltre, il sistema produttivo lombardo è chiamato a cogliere questo momento per realizzare i necessari investimenti nel senso della trasformazione digitale e sostenibile, per mantenere ed accrescere la propria competitività internazionale. La ricerca indaga il contesto di forte incertezza in cui si collocano le azioni a supporto del sistema produttivo regionale cercando di costruire una tassonomia e una narrazione che consente al policy maker regionale e al Comitato paritetico di controllo e valutazione di focalizzare l’attenzione sugli strumenti che hanno sostenuto il sistema imprenditoriale, assecondando alcuni cambiamenti indispensabili per lo scenario del post pandemia. Lo studio si articola in quattro capitoli: il primo è dedicato alla descrizione del sistema produttivo della Lombardia di fronte alla pandemia; il secondo ripercorre le politiche adottate dalla Giunta regionale a favore delle imprese; il terzo esamina le azioni intraprese da altre regioni europee per contrastare gli effetti avversi della crisi pandemica; l’ultimo contiene spunti di riflessione sulla programmazione regionale. Il cuore della ricerca è rappresentato dall’analisi dell’intervento regionale riletto secondo le categorie, opportunamente adattate, della classificazione proposta da Manca, Benczur, & Giovannini (2017) che ben si adatta, dal nostro punto di vista, a interpretare l’azione di risposta regionale a uno shock esogeno che ha messo a dura prova la resilienza del sistema produttivo. Lo studio si è avvalso di una corposa analisi e classificazione delle DGR approvate dalla Giunta regionale in un arco di tempo che va da febbraio 2020 a marzo 2021, di un confronto con alcune Direzioni generali direttamente coinvolte nell’attuazione delle iniziative, oltre che dei riscontri offerti dalla relazione alla clausola valutativa delle ll.rr. 11/2014 e 26/2015 approvata a fine maggio dalla Giunta regionale.

Il Consiglio in ascolto
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il Consiglio in ascolto : Come stanno cambiando i bisogni dei cittadini in Lombardia? Rapporto finale / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Raffaello Vignali, Federica Ancona [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2021

Abstract: Con lo studio Il Consiglio in ascolto. Come stanno cambiando i bisogni dei cittadini in Lombardia il Consiglio regionale lombardo ha inteso rilevare bisogni e necessità dei cittadini lombardi relativamente agli ambiti su cui è possibile un’azione regionale, in continuità rispetto ad un percorso di ascolto dei cittadini lombardi avviato da qualche anno. L’edizione 2021 è stata focalizzata ad analizzare i cambiamenti indotti dalla pandemia da Covid-19 e le sue ricadute socioeconomiche sulla popolazione lombarda con particolare attenzione a nuove esigenze e bisogni che sono emersi. L’indagine si è configurata come una rilevazione multiscopo in cui sono stati affrontati una molteplicità di argomenti: condizioni familiari, abitazione, condizione occupazionale e smart working, ricorso ai servizi sanitari e del trasporto pubblico locale, prospettive per il futuro. Nei casi in cui è stato possibile i risultati sono stati comparati con quanto rilevato nel precedente progetto del 2017 per portare alla luce i cambiamenti intercorsi nel periodo. Per realizzare lo studio è stata svolta innanzi tutto una rilevazione campionaria rivolta a cittadini lombardi (residenti o domiciliati in Lombardia); successivamente, in base alle criticità emerse dall’indagine quantitativa, sono stati realizzati dei focus group per esplorare più in profondità le ragioni delle valutazioni espresse dai cittadini. Il rapporto finale illustra più in dettaglio la metodologia utilizzata e descrive il contesto socio-demografico di riferimento; successivamente sulla base dei risultati dell'indagine affronta una serie di tematiche che coinvolgono i cittadini lombardi per quanto concerne vari ambiti: personale e socio-sanitario, economico e lavorativo, istruzione, stili di vita e obiettivi per il futuro. Un approfondimento specifico è dedicato all'esperienza dello smart working e alle intenzioni riproduttive, temi influenzati significativamente dall'emergenza sanitaria da Covid-19 iniziata nel 2020.

Il pugno nel cuore
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia

Il pugno nel cuore : La conoscenza e le competenze per contrastare la violenza di genere / PoliS-Lombardia ; presentazione di Attilio Fontana, prefazione di Fabio Roia, introduzione di Armando De Crinito e Fulvio Matone

Milano : Guerini, 2021

Abstract: Quasi una donna su tre, nel mondo, dichiara di aver subito una violenza fisica o sessuale. Nel 2020, in Italia, ogni tre giorni una donna è stata vittima di femminicidio. Accanto alla ferocia di queste aggressioni, ciò che colpisce della violenza contro le donne è la sua ostinata presenza nel nostro quotidiano, la sua presenza tra le mura domestiche, che spesso nascondono un dolore celato e vissuto in famiglia. È questo il «pugno nel cuore», una violenza che coinvolge nel profondo gli affetti, i sentimenti, le emozioni di chi la subisce, ma anche di chi entra in contatto con le vittime per il ruolo che è chiamato a rivestire. Dal rapporto sulle attività svolte da operatori qualificati – medici, assistenti sociali, magistrati, agenti di polizia –, in costante dialogo interdisciplinare e multiprofessionale fra loro, emerge un quadro allarmante e complesso, di un fenomeno radicato nella cultura e negli stereotipi di genere della popolazione, sia femminile che maschile. Fondamentali risultano l’ascolto dei bisogni della vittima, l’accoglienza e l’accompagnamento a un percorso di uscita dalla violenza, così come l’attività di contrasto per prevenire la violenza e le iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su cui il rapporto si sofferma. Nel libro vengono evidenziate metodologie utilizzate, prassi e interventi di prevenzione delle vittime e dei maltrattanti, procedure di sostegno alle vittime attuate in sinergia con le reti territoriali, le Case rifugio e i Centri antiviolenza, politiche integrate di contrasto alla violenza di genere mutuate dai principi della Convenzione di Istanbul. Il capitolo 9 è dedicato all'esperienza lombarda delle Reti territoriali antiviolenza e al nuovo Piano quadriennale di contrasto alla violenza di genere di Regione Lombardia; i casi di studio presentati nel capitolo 10 riguardano il contesto lombardo.

[L'incidentalità sulle strade delle province lombarde nel 2020]
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione> - PoliS-Lombardia

[L'incidentalità sulle strade delle province lombarde nel 2020] / Regione Lombardia, CMR - Centro regionale di governo e monitoraggio della sicurezza stradale di Regione Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: I Dossier provinciali sull'incidentalità stradale sono realizzati su incarico della Giunta regionale lombarda, Direzione generale Sicurezza, nell'ambito delle attività del Centro di Monitoraggio della sicurezza stradale di Regione Lombardia (CMRL); con essi vengono aggiornati dati e informazioni relativi al rilievo dell'incidentalità stradale nell'anno 2020, con un'analisi dettagliata a livello delle singole province lombarde.

L'incidentalità sulle strade della Lombardia nel 2020
0 0
Libri Moderni

Lombardia <Regione> - PoliS-Lombardia - CMR

L'incidentalità sulle strade della Lombardia nel 2020 : I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia / Regione Lombardia, CMR - Centro regionale di governo e monitoraggio della sicurezza stradale di Regione Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Lo scopo di questo dossier è fornire un quadro degli incidenti stradali con lesioni alle persone avvenuti in Lombardia nel 2020, analizzandone l’evoluzione temporale e la loro distribuzione sul territorio. I dati sono raccolti da Istat mediante una rilevazione continua a cui collaborano una molteplicità di Enti: Istat, ACI, Ministero dell’Interno, dei Trasporti, della Difesa, UPI, ANCI, Polizia stradale, Centri di Monitoraggio Regionale. Tutte le elaborazioni del report sono state realizzate da Polis-Lombardia. La pandemia di Covid-19 esplosa nel 2020 e la conseguente crisi sanitaria ed economica hanno prodotto, tra i numerosi effetti, anche cambiamenti radicali nella mobilità e incidentalità stradale. I periodi di lockdown per il contenimento della pandemia hanno, infatti, determinato il blocco quasi totale della mobilità da marzo a maggio 2020, e successivamente nei mesi invernali dello stesso anno. L’Istat (2021) stima che sulla rete extraurbana principale il valore medio annuale dell’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) sia diminuito del 25% rispetto al 2019, quello relativo al traffico dei mezzi pesanti del 10% circa, soprattutto nel mese di aprile 2020. Anche sulla rete autostradale è stata rilevata una diminuzione media del 27,5% delle percorrenze annue. Questa riduzione della mobilità ha influenzato in maniera determinante il rischio di incidenti stradali portando ad un calo dell’incidentalità stradale mai registrato prima. In Lombardia sono stati registrati 19.964 incidenti nel 2020, 39% in meno rispetto al 2019, principalmente nei periodi di lockdown. Questi incidenti hanno provocato la morte di 317 persone e il ferimento di altre 25.940. Al calo di incidenti (-39%) e feriti (-42%) non è però corrisposto un calo proporzionale delle vittime, che sono diminuite del 28%. Questo ha portato ad un aumento dell’indice di mortalità, da 1,3 vittime ogni 100 incidenti nel 2019 a 1,6 vittime nel 2020. Tale situazione potrebbe essere stata causata da una maggiore esposizione a comportamenti a rischio, in particolare l'eccesso di velocità, durante i periodi di confinamento (ISTAT 2021: 3). La Lombardia presenta comunque valori annui dell’indice di mortalità inferiori rispetto alla media nazionale. L’indice di lesività ha invece registrato una riduzione rispetto al 2019. Nel 2020, in Lombardia si contano 130 feriti ogni 100 incidenti, contro i 135 dell’Italia. Il tasso di mortalità della Lombardia (31,8 morti per milione di abitanti) risulta inferiore sia a quello nazionale (40,3), sia a quello dell’Unione Europea (42,3). La Lombardia mostra valori di mortalità sensibilmente inferiori anche rispetto alla maggior parte delle altre regioni italiane. Nella classifica delle regioni più a rischio per mortalità da incidente stradale, si colloca al quartultimo posto.

La finanza territoriale
0 0
Libri Moderni

La finanza territoriale : rapporto 2021 / IRES Piemonte, IRPET, SRM, PoliS-Lombardia, IPRES, Liguria Ricerche, Agenzia Umbria Ricerche

Soveria Mannelli : Rubbettino, 2021

Abstract: Lo studio "La finanza territoriale" esamina, con cadenza annuale, l’andamento della congiuntura economica, finanziaria e normativa e le relative ripercussioni sugli assetti della finanza territoriale. Ogni anno la parte monografica del volume è dedicata all’approfondimento di specifici temi di interesse: il tema di questa edizione 2021 riguarda “Le Regioni in epoca Covid”. La crisi pandemica ha, per certi versi, contribuito a rendere più visibili alcune problematiche che il nostro Paese aveva già da tempo necessità di risolvere, quali il riassetto dei rapporti tra Amministrazioni centrali e decentrate e le disparità territoriali nella garanzia dei servizi essenziali per i cittadini. Ci si sofferma sui processi di riforma e di razionalizzazione che, nel post-pandemia, saranno indispensabili, anche per un efficace utilizzo dei fondi del PNRR. I processi di transizione “verde” e “digitale” non potranno prescindere, nel nostro Paese, da un’opportuna considerazione delle tendenze demografiche e dei divari territoriali, che sono non solo infrastrutturali e di produttività, ma anche relativi al livello dei servizi essenziali: sanità, scuola, Welfare e trasporti. PoliS-Lombardia presenta quest'anno un capitolo dedicato a "Il catalogo regionale dei sussidi ambientali: il ruolo dei tributi regionali" di Antonio Dal Bianco PoliS-Lombardia) e Andrea Zatti (Università di Pavia).

Relazione salute mentale e carceri
0 0
Libri Moderni

Maiorino, Sara - PoliS-Lombardia

Relazione salute mentale e carceri / PoliS-Lombardia ; Sara Maiorino

Milano : PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: La letteratura, sia a livello nazionale che internazionale, evidenzia come i problemi psichici rappresentino le malattie più diffuse negli istituti penitenziari (WHO, 2007; Antigone 2020; Ars Toscana, 2015). La questione è divenuta più evidente di quanto già non fosse dopo lo scoppio della pandemia di Covid-19 nel febbraio 2020, con un netto aumento di vari eventi critici nelle carceri in questo anno rispetto ai precedenti (Garante per i diritti delle persone private della libertà personale, 2021). La sola Lombardia ha contato, nel 2019, un alto numero di suicidi, 16, cifra che risulta molto alta se paragonata ai dati per la stessa regione riferiti agli anni precedenti. Con la relazione Salute mentale e carceri l'Istituto approfondisce la questione facendo riferimento sia a dati sugli eventi critici da varie fonti istituzionali e non, sia alla letteratura sociologica, psicologica e giudiziaria reperibile sul tema della salute mentale in carcere. Il report analizza inizialmente le caratteristiche principali del contesto penitenziario lombardo e presenta una revisione della letteratura su salute mentale, suicidio e autolesionismo nelle carceri, grazie a fonti provenienti da varie discipline. Il capitolo 4 traccia un quadro delle statistiche sugli eventi critici, e in particolare sui dati relativi ad atti suicidiari e autolesionistici a livello nazionale e, ove disponibili, regionale. Vengono poi approfonditi alcuni temi più specifici: l’impatto del Covid-19 sulla salute mentale nelle carceri italiane e lombarde; le Residenze per l’Esecuzione delle misure di sicurezza; detenute donne e salute mentale (considerato che esse, pur in minoranza, possono soffrire di manifestazioni di disagio psichico e essere soggette a fattori di rischio parzialmente differenti rispetto alla controparte maschile), cui seguono un capitolo con considerazioni conclusive e, oltre a bibliografia e sitografia di riferimento, un appendice dedicata a Glossario e acronimi.

Rapporto Lombardia 2021: Un New Normal ancora da costruire
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia

Rapporto Lombardia 2021: Un New Normal ancora da costruire / PoliS-Lombardia ; Prefazione di Giovanna Beretta, Introduzione di Fulvio Matone e Raffaello Vignali

Milano: Guerini e Associati, 2021

Abstract: Il Rapporto Lombardia 2021 presenta la fotografia di una realtà che resta controversa, profondamente segnata da una pandemia di cui è ormai chiara la portata epocale, ma della quale nello stesso tempo sono ancora incerti gli sviluppi e soprattutto gli effetti di lungo termine. Un mondo e una Regione ancora in viaggio verso un New Normal in buona parte da costruire. La grande frenata planetaria imposta dall’arrivo del COVID-19 sta provocando ribilanciamenti in alcuni ambiti dello sviluppo globale, ma anche rallentamenti in altri processi e l’allargamento di divari che si cerca da decenni di chiudere. Un doppio binario che è riscontrabile anche in Lombardia, analizzando i dati regionali sui progressi fatti nel raggio d’azione di ciascun SDG (Sustainable Development Goal) dell’Agenda 2030. Si sta delineando una “nuova normalità” di cui si cominciano a vedere le caratteristiche, ma che è ancora troppo presto per essere fotografata nella sua complessità. Molti fenomeni del New Normal li definiremo sulla base delle scelte che stiamo facendo in questi mesi e che faremo negli anni a venire.

Il sistema agro-alimentare della Lombardia
0 0
Libri Moderni

Il sistema agro-alimentare della Lombardia : rapporto 2020 / Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, PoliS-Lombardia, Università Cattolica del Sacro Cuore : Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare, Università degli Sudi di Milano : Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali ; a cura di Roberto Pretolani, Daniele Rama

Milano : Franco Angeli, 2021

Abstract: Il Rapporto 2020 sulla situazione e le prospettive del sistema agroalimentare in Lombardia costituisce un contributo organico alla conoscenza delle caratteristiche di uno dei più importanti sistemi regionali nel panorama europeo. L'obiettivo del Rapporto, giunto alla diciottesima edizione, è quello di fornire indicazioni agli operatori del settore e un quadro di riferimento complessivo per gli attori pubblici. Le informazioni contenute nel Rapporto sono aggiornate al settembre 2020. La prima parte del volume riporta l'analisi dei principali avvenimenti del 2019 e dei primi nove mesi dell'anno in corso e delle prospettive del sistema a livello regionale ed internazionale. La seconda parte è composta inizialmente da un ampio quadro di sintesi delle caratteristiche strutturali ed economiche del sistema agroalimentare lombardo. Seguono tre capitoli dedicati all'analisi delle politiche agricole a livello comunitario, nazionale e regionale, con una fotografia della loro attuale configurazione e l'esame delle tendenze in atto. Nella terza parte del Rapporto si considerano le principali componenti del sistema agro-alimentare: distribuzione al dettaglio, industria alimentare ed agricoltura, comprendendo anche l'analisi degli scambi con l'estero del sistema regionale e nazionale. La quarta parte è riservata all'analisi dei fattori di produzione, ed in particolare degli impieghi di manodopera, dei mezzi tecnici, del credito agrario e del mercato fondiario. La parte conclusiva del volume riguarda l'analisi delle più significative filiere delle produzioni vegetali e animali della regione. Per ciascuna di esse vengono descritti gli andamenti congiunturali della produzione agricola, della trasformazione, dei consumi e dei prezzi dei prodotti. Negli ultimi due capitoli di questa edizione vengono sintetizzate le principali caratteristiche delle filiere dei prodotti biologici e DOP/IGP food presenti in Lombardia.

Il Consiglio in ascolto
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il Consiglio in ascolto : Le esigenze dei giovani. Webinar / Consiglio regionale della Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : s.e. 2021

Il Consiglio in ascolto
0 0
Libri Moderni

PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il Consiglio in ascolto : Le esigenze dei giovani residenti in Lombardia. Ricerca / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Raffaello Vignali, Federica Ancona [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2021

Abstract: Questo progetto esamina la condizione, le aspettative, i valori e i comportamenti dei giovani lombardi tra i 18 e i 34 anni. Se indagini passate avevano già mostrato l’instabilità e l’incertezza in cui da tempo vive la popolazione giovanile in Lombardia, la situazione dei giovani si è aggravata a seguito della pandemia di Covid-19, con conseguenze già visibili della stessa sulle loro scelte familiari e abitative (meno matrimoni e convivenze) e sulla loro condizione occupazionale (meno occupati, più disoccupati e soprattutto inattivi). L' indagine si basa su un questionario somministrato a un campione di 2.000 giovani abitanti in Lombardia, con domande relative alla loro situazione familiare e abitativa, ai loro progetti per il futuro, alla condizione degli studenti, dei lavoratori e dei Neet, al loro tempo libero, ai loro valori e al rapporto con le istituzioni. I dati fanno emergere vari trend sociodemografici, e un approfondimento di analisi ha messo in evidenza alcune ripercussioni della pandemia. Per esempio, gli studenti che dichiarano di aver avuto problemi con la formazione a distanza sono oltre un terzo di coloro che l’hanno svolta più del solito, e sono perlopiù studenti di scuola. Il transito nella condizione di Neet dallo scoppio della pandemia ha coinvolto con maggiore probabilità i giovani laureati e gli over 25, mentre quello nella disoccupazione ha riguardato con maggiore probabilità le giovani donne, i giovani in condizioni economiche di difficoltà ed anche la cittadinanza straniera. Infine, emerge il forte impatto positivo della pandemia sulle intenzioni di mobilità abitativa dalla famiglia d’origine, mentre si riscontra un impatto opposto sulla mobilità territoriale. I risultati riportati in questo rapporto mettono in luce come la pandemia stia avendo effetti rilevanti sulla popolazione giovanile lombarda da differenti punti di vista, con particolare riferimento alla transizione verso un percorso di vita autonomo. Appare perciò importante focalizzare l’azione pubblica verso politiche di attivazione per favorire l’autonomia. È peraltro necessario continuare a monitorare la condizione giovanile per comprendere a pieno le ricadute che la pandemia potrà avere nel medio-lungo periodo.

Mortalità in Lombardia
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Mortalità in Lombardia : La mortalità in Lombardia tra il 1° gennaio 2020 e il 31 luglio 2021 / PoliS-Lombardia; a cura di Federica Nicotra

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Il report, con dati aggiornati al 6 ottobre 2021, mostra come nei primi 7 mesi del 2021 si assista nella nostra regione a una riduzione della mortalità rispetto a quanto osservato nello stesso periodo nel 2020 a vari livelli: sub-regionale, regionale, nazionale e internazionale. Tuttavia, sempre nel 2021 permane un eccesso di mortalità rispetto alla media dello stesso periodo calcolata negli anni 2015-2019: in particolare si osserva un eccesso di mortalità pari a +45% nei primi 7 mesi del 2020 e +7% nei primi 7 mesi del 2021.

Le imprese lombarde nell’emergenza sanitaria Covid-19
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Le imprese lombarde nell’emergenza sanitaria Covid-19 : investimenti, digitalizzazione, conseguenze e strategie / PoliS-Lombardia ; a cura di Antonella Rosso

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Il paper presenta l'elaborazioni fatta da PoliS-Lombardia sui dati ISTAT “Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19” Periodo di riferimento: giugno-ottobre 2020. (Data di pubblicazione: 14 dicembre 2020). Secondo l’opinione delle imprese lombarde intervistate tra il 23 ottobre e il 16 novembre 2020, la spesa per investimenti nel semestre luglio-dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 mostra una prospettiva nel complesso peggiore che nella media nazionale. L’utilizzo delle tecnologie digitali, in tutto il territorio nazionale ed anche in Lombardia, ha avuto un forte impulso dalla crisi pandemica, in primo luogo, sul versante delle tecnologie e pratiche di comunicazione interna ed anche esterna grazie al fondamentale incremento nella diffusione delle tecnologie di connessione ad Internet. I principali effetti negativi previsti fino a giugno 2021 dalle imprese lombarde, quali conseguenze dell’emergenza da Covid-19, si concentrano in primis sul lato della domanda, dell’operatività e della liquidità. Le principali strategie di reazione delle imprese lombarde sono riconducibili alla riorganizzazione dell’attività (37%) e a modalità di espansione (34,1%).

Andamento del turismo in Lombardia - gennaio-ottobre 2020
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Andamento del turismo in Lombardia - gennaio-ottobre 2020 / PoliS-Lombardia; a cura di Lorenzo Cavedo

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: Con il testo "Andamento del turismo in Lombardia gennaio-ottobre 2020" ci si propone di offrire una panoramica della situazione del comparto turistico in Lombardia per i primi dieci mesi dell'anno 2020, travolti dall'emergenza Coronavirus. L’analisi dei flussi turistici dei primi 10 mesi del 2020, svolta sulla base di dati resi disponibili da Istat, evidenzia come la pandemia e il lockdown abbiano portato al crollo dei flussi turistici (-72,7% rispetto allo stesso periodo del 2019). La ripresa estiva ha permesso di mitigare solo parzialmente la grande crisi che ha coinvolto il settore del turismo, ma ha messo in evidenza la riscoperta del turismo “domestico” nazionale (comunque - 29% nuovi arrivi da altre regioni e - 15,4% dalla Lombardia stessa) e regionale indicando un’opportunità per il futuro.

Mortalità in Lombardia
0 0
Risorsa remota

PoliS-Lombardia

Mortalità in Lombardia : La mortalità in Lombardia durante le 3 fasi dell’epidemia Covid-19 (periodo febbraio-novembre 2020). Aggiornamento al 20 gennaio 2021 / PoliS-Lombardia; a cura di Federica Nicotra

Milano: PoliS-Lombardia, 2021

Abstract: I dati qui presentati hanno come fonte la pubblicazione (30 dicembre 2020) da parte di ISTAT di dati giornalieri di mortalità per qualsiasi causa di morte per la totalità dei comuni italiani (7.903 comuni esistenti). L’Istat, grazie alle sinergie attivate con il Ministero dell’Interno per l’acquisizione tempestiva dei dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è in grado di contribuire alla diffusione di informazioni utili alla comprensione della situazione legata all’emergenza sanitaria da Covid-19. L’ampia base dati consente, infatti, di valutare gli effetti dell’impatto della diffusione di Covid-19 sulla mortalità. Nel rapporto Istat-ISS si sottolinea inoltre che “il dato del mese di novembre non può definirsi consolidato in quanto sconta un ritardo di segnalazione dovuto alla complessa gestione dei Sistema di Sorveglianza, soprattutto in un periodo emergenziale come quello che il Paese sta attraversando”. Il numero di morti nel 2020 si discosta molto dalla media dei morti calcolata nel quinquennio precedente nei mesi tra febbraio e maggio (prima ondata). Il picco maggiore si è osservato in Lombardia tra marzo e aprile. Sempre elevato, anche se lievemente inferiore con quanto osservato nella prima ondata, è l’eccesso di mortalità tra ottobre e novembre (seconda ondata). Nel periodo invece tra giugno e settembre il numero dei decessi è in linea con quanto osservato nel quinquennio precedente (fase di transizione).