Trovati 20 documenti.
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Trovati 20 documenti.
Milano : PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: Il presente Rapporto finale presenta i principali risultati delle Attività di capitalizzazione e divulgazione del Programma Espon, promozione dei risultati delle ricerche per il trasferimento delle conoscenze agli stakeholder e ai policy maker. Il rapporto si articola in 5 capitoli. Nel primo capitolo, dopo una sintetica descrizione del Programma ESPON 2014-2020, vengono definiti gli ambiti e la metodologia di analisi sulla base delle domande di ricerca. La metodologia prevede una analisi desk per la ricostruzione e l’analisi del programma e dei progetti realizzati in questo ambito, con particolare attenzione ai progetti che hanno coinvolto stakeholder italiani. Su tale base sono stati selezionati gli studi ESPON da approfondire in apposite schede di dettaglio e attraverso dei focus group con i principali stakeholder, al fine di comprendere le ricadute sul territorio, i processi attivati e le implicazioni per le politiche territoriali anche in vista della programmazione 2021-2027. Il secondo capitolo presenta una panoramica del programma e degli studi finanziati, con dati di approfondimento che offrono una fotografia dei progetti e dei contractor e stakeholder coinvolti nei progetti promossi dal Programma, con particolare attenzione alla presenza italiana. Il terzo capitolo si focalizza invece sul contenuto dei 67 progetti condotti nell’ambito del Programma ESPON e classificati in base agli Obiettivi Specifici di riferimento, sempre con attenzione alla presenza di casi studio realizzati sul territorio italiano. Per ognuno dei 67 progetti sono state preparate delle schede di sintesi allegate a questo Rapporto. Il quarto capitolo presenta gli 11 progetti considerati di particolare interesse regionale e nazionale poiché hanno coinvolto istituti di ricerca e/o stakeholder italiani e/o hanno realizzato casi studio in Italia, oltre che tematiche di interesse per la nuova programmazione. L’approfondimento è basato sull’analisi dei principali rapporti di ricerca prodotti dagli studi. I progetti selezionati sono descritti in dettaglio nelle schede di progetto in allegato al presente Rapporto, che presentano le metodologie di ricerca utilizzate, i risultati emersi dagli studi e le raccomandazioni di policy. Il capitolo quinto presenta le ricadute territoriali e le indicazioni di policy che sono emerse dal confronto con gli stakeholder e ricercatori dei progetti selezionati che hanno partecipato ai focus group. Il capitolo conclusivo riassume le principali evidenze e indicazioni di policy emerse dall’analisi. Completano il presente Rapporto i seguenti allegati: ● Schede di sintesi dei 67 progetti appartenenti al programma (suddivise in tre file Excel, uno per ciascun obiettivo specifico); ● Schede di approfondimento degli 11 studi selezionati (Alps2050, FINST, GRETA, LinkPAs, ReSSi, SHARING, SME, SPIMA, TITAN, TOURISM, YUTRENDS).
Milano : PoliS-Lombardia, 2021
Abstract: Il rapporto finale riguarda il Progetto Capitalizzazione dei risultati del Programma Spazio Alpino 2014-2020 e prospettive della nuova programmazione post 2020 ed è stato commissionato dalla DG Ambiente e Clima di Regione Lombardia. Il documento è il risultato di un processo articolato che ha preso avvio con la definizione dell’impostazione metodologica e dell’impianto della ricerca e si è sviluppato attraverso la selezione delle fonti, la raccolta documentale, l’approfondimento attraverso i referenti regionali del Programma Spazio Alpino; la conseguente analisi delle fonti ha permesso di selezionare alcuni progetti identificati come promettenti rispetto alla capitalizzazione, sui quali la ricerca si è specialmente soffermata. Il rapporto si struttura in tre parti: A. le attività di ricerca; B. le evidenze dell’analisi; C. le riflessioni e le indicazioni della ricerca.
2018
Il nuovo fondo europeo di aiuto agli indigenti / Éupolis Lombardia ; a cura di Edoardo Toia
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: La monografia presenta un'analisi dei dati Eurostat sulle persone a rischio di povertà o di esclusione sociale: una quota della popolazione europea particolarmente siignifiicativa in relazione al perdurare della crisi economica. Negli ultimi anni infatti è sensibilmente cresciuto il numero di persone che si sono viste costrette a optare per il pagamento di spese incomprimibili, come affitto e bollette, e a dover operare di conseguenza tagli sulle spese comprimibili, quali - appunto - quelle alimentari. I dati Eurostat riferiti all'anno 2012 indicavano come all'interno dell'Unione Europea circa 125 milioni di persone - quasi un quarto della popolazione complessiva - fossero a rischio di povertà o di esclusione sociale. In Italia la percentuale risultava addirittura del 29,8%, pari ad oltre 18 milioni di persone. In quasi tutti i Paesi membri, comunque, il dato risultava in forte crescita rispetto al 2011 e, soprattutto, al 2008. I dati pubblicati per il 2013 mostrano invece un lieve miglioramento: le persone coinvolte in processi di esclusione e impoverimento sono state circa 122,6 milioni, pari al 24,5% della popolazione dell'Unione Europea. Il tasso di persone a rischio di povertà relativa3 era del 16,7%; quello delle persone in condizione di grave deprivazione materiale4 era del 9,6%; quello delle persone appartenenti a nuclei familiari a densità di lavoro molto bassa5 era del 10,7%. Lo studio illustra la strategia di intervento promossa dall'Unione Europea attraverso il FEAD (Fondo Europeo di Aiuto agli Indigenti), con un affondo specifico alla realtà italiana, anche a livello regionale.
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: Il lavoro è stato realizzato in modo da delineare una mappatura ragionata delle tematiche, dei soggetti e delle prassi operative e da fornire specifici approfondimenti di natura giuridica seguendo le indicazioni fornite da Regione Lombardia e dal Comitato Nazionale del Programma Spazio ALpino 2014-2020
Milano : Éupolis Lombardia, 2014
Abstract: Il presente rapporto presenta gli esiti del lavoro di approfondimento, studio e confronto sviluppati nel corso del progetto URMA e finalizzati alla fornitura di un contributo fattivo alla definizione dell'Implementation Plan del progetto. Nei seguenti paragrafi sono riportati: - i contenuti dell'Implementation Plan (in lingua inglese e italiana); - i riferimenti del workshop "Periurban Games" svoltosi lo scorso 17 novembre 2014, funzionale alla definizione dei contenuti dell'Implementation Plan.
La finanza territoriale : rapporto 2014
Milano : Franco Angeli, 2014
Abstract: Giunge alla decima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nell'ambito del consueto aggiornamento dei dati sulla finanza degli enti territoriali del nostro Paese, nella prima parte del volume, si legge anche - tra gli altri - il contributo di Valentina Cattivelli e Antonio Dal Bianco di Éupolis Lombardia, sull'armonizzazione contabile e programmazione regionale, con riguardo al caso lombardo. Nella seconda parte, dedicata a un approfondimento sulle città metripolitane, troviamo un altro testo a nostra cura: Alberto Ceriani e Anna Maria Tanda relazionano sull'effettività del ruolo delle Regioni nel disegno della nuova governance metropolitana; la parte conclusiva del volume, incentrata sullo scenario internazionale, presenta uno scritto a quattro mani del Presidente dell'Istituto, Prof. Giancarlo Pola, ed Elena Carniti, che delinea un confronto tra Italia ed Europa riguardo ai debiti pubblici sub centrali e relative contromisure. EDITORIALE
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Studi e ricerche
Abstract: La ricerca ha per oggetto l'analisi dei nuovi processi di partecipazione alla produzione normativa dell'Unione europea, al fine di verificare, in particolare, se e come è possibile incrementare il ruolo delle Assemblee legislative regionali nei processi decisionali europei. Come è noto, tali processi - in continua evoluzione, da ultimo a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona - prevedono un crescente coinvolgimento degli organi legislativi attivi a livello statale e a livello delle diverse realtà infrastatali europee (Regioni, Länder ecc.) con lo scopo di dare attuazione a due principi complementari il principio democratico e il principio di sussidiarietà.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2014
Abstract: Giovedì 2 ottobre 2014 si è tenuto a Milano, presso la sede del Consiglio regionale della Lombardia, il seminario "Sussidiarietà ed Unione Europea. Procedura o un'idea politico-culturale? Ripartire dalle Regioni e dai territori per ri-costruire uno Stato europeo", coordinato dal Presidente del Consiglio regionale lombardo Raffaele Cattaneo. Tema dell'incontro, che ha coinvolto rappresentanti del Parlamento e del Governo, oltre che delle Regioni e delle istituzioni europee, è stato il rafforzamento dei parlamenti regionali quale via privilegiata per la costruzione di una nuova Europa, più attenta ai territori. Nel corso del seminario è stata presentata la ricerca "L'Unione Europea e il ruolo dei Consigli regionali" (cod. IST13011), realizzata da Éupolis Lombardia su incarico del Consiglio regionale della Lombardia (la sintesi della ricerca, in lingua italiana, è stata consegnata ai partecipanti).
2013
La finanza territoriale : rapporto 2013
Milano : Franco Angeli, 2013
Abstract: Il IX Rapporto sulla Finanza Territoriale offre una panoramica aggiornata sulla difficile e contraddittoria fase che stanno vivendo le istituzioni decentrate del Paese. Dopo una lettura della complessa fase di transizione tra diversi modelli di finanziamento e gestione della cosa pubblica, il testo dà rilievo ad approfondimenti tematici sulle politiche messe in opera dalle Regioni per utilizzare meglio le proprie risorse e quelle comunitarie. EDITORIALE
Presentazione del Rapporto 2012 : la finanza territoriale in Italia / IRES Piemonte ... [et al.]
2012
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Il Patto per la Casa è un documento destinato a dare impulso alle politiche regionali per la casa attraverso indicazioni chiare, puntuali e condivise, organizzate in dieci tematiche prioritarie. I contenuti del lavoro di ricerca sono così organizzati: 1- Un modello lombardo per l'accreditamento all'housing sociale; 2- Finanziamenti comunitari 2014-2020; 3- Best practice in campo sociale:Regione Lombardia e due forme di agire sociale; 5- Best practice di progetti di riqualificazione energetica ed ambientale nell'edilizia residenziale pubblica; 6- Leve urbanistiche per l'abitare sociale; 7- I canali di informazione al cittadino; 8- Le azioni di welfare abitativo in Regione Lombardia tra continuità e cambiamento; 9- Contributo alla stesura del PRERP 2013-2015;
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: Contenuto: - Introduzione; - Obiettivi della ricerca; - Sotto-progetti attivati per la ricerca: Sotto-progetto 1: Appalto pubblico di soluzioni innovative; Sotto-progetto 2: Appalto pubblico pre-commerciale.
La finanza territoriale in Italia : rapporto 2012
Milano : Franco Angeli, 2012
Abstract: Il Rapporto 2012 sulla Finanza territoriale in Italia analizza i profondi cambiamenti in atto nella finanza pubblica, in generale, e nella finanza locale, in particolare, del nostro Paese in questi anni di difficile crisi economica. In risposta all'instabilità dei mercati finanziari internazionali, l'inasprirsi delle misure di rientro del debito stanno imponendo una radicale revisione del modello di welfare che ha a lungo caratterizzato il Paese. Gli enti locali sono stati chiamati a contribuire al risanamento e il Rapporto analizza l'impatto delle misure del governo sulla offerta di servizi ai cittadini e la sua articolazione territoriale. Attraverso la lettura congiunturale degli indicatori di bilancio si analizza la risposta delle amministrazioni agli interventi normativi e le strategie da questi intraprese per salvaguardare il livello dei servizi. Gli enti territoriali sono, infatti, sempre più stretti tra la crescente domanda degli utenti, derivante alla difficile fase economica, e i vincoli di spesa e sul personale. L'assegnazione a scala locale del gettito di alcune imposte avviene a parità di entrate, con l'effetto di trasferire a scala locale la responsabilità fiscale senza rendere, però, disponibili nuove risorse. Cosa questa che sarà difficilmente comprensibile per il cittadino. Una componente importante dell'evoluzione in atto nell'organizzazione amministrativa è costituita dagli assetti istituzionali. Mentre la prima parte del Rapporto è dedicata agli aspetti finanziari, in una lettura congiunturale, la seconda parte di natura monografica è dedicata quest'anno alle diverse esperienze regionali di unioni di comuni e ai possibili effetti del riordino dei livelli provinciali. La terza parte, come di consueto, colloca le vicende del nostro Paese e dei suoi territori in un confronto internazionale. EDITORIALE
Milano : Éupolis Lombardia, 2012
Abstract: EcoSette presenta una selezione di dati economici rilasciati nel periodo in riferimento e analizza i principali avvenimenti con approfondimenti dedicati all'evoluzione del contesto internazionale. Ogni numero presenta un approfondimento: - n. 1/2012: Il Trattato intergovernativo europeo sulla nuova disciplina di bilancio; - n. 2/2012: Il difficile accordo tra Grecia e creditori privati; - n. 3/2012: Le richieste della European Banking Authority al sistema bancario europeo; - n. 4/2012: Il Trattato istitutivo dell'European Stability Mechanism (ESM); - n. 5/2012: Le valutazioni preliminari dell'EBA sui piani di ricapitalizzazione delle banche; - n. 6/2012: I risultati delle utlime emissioni del debito pubblico italiano; - n. 7/2012: La difficle soluzione del caso Grecia; - n. 8/2012: La seconda operazione di rifinanziamento LTRO della BCE; - n. 9/2012: Debito, deficit e sostenibilità degli accordi di bilancio nell'Eurozona; - n. 10/2012: L'Unione europea e il dopo Grecia; - n. 11/2012: La sfida europea sul "mercato bancario ombra"; - n. 12/2012: Gli indicatori internazionali del mercato del lavoro per l'Italia; - n. 13/2012: Lo stato di attuazione di BAsilea 3 per le banche europea; - n. 14/2012: Il tasso di indebitamento del settore privato; - n. 15/2012: La riduzione del debito pubblico italiano: le proposte in campo; - n. 16/2012: I Project Bond per rilanciare la crescita nell'Eurozona; - n. 17/2012: Le banche spagnole nella morsa del settore immobiliare; - n. 18/2012: Oltre l'austerità, tra spunti progressisti e immobilismo politico; - n. 19/2012: Il ritardo nei pagamenti della pubblica amministrazione; - n. 20/2012: I primi passi verso una "Banking Union" per l'Europa; - n. 21/2012: Come può l'Italia liberarsi dal suo debito pubblico-zavorra? - n. 22/2012: Il pareggio di bilancio: implicazioni per Regioni e Enti Locali; - n. 23/2012: L'Eurovertice di fine giugno. i passi avanti, i nodi irrisolti; - n. 24/2012: Le agenzie di rating sotto acqua; - n. 25/2012: Spending review, Regioni in difficoltà; - n. 26/2012: Riformare il sistema tributario per limitare l'erosione fiscale; - n. 27/2012: Meno incentivi, più crescita: la proposta di Giavazzi; - n. 28/2012: L'European Redemption Fund, una proposta sul tavolo europeo; - n. 29/2012: L'indebitamento delle Regioni in Italia e Spagna; - n. 30/2012: La proposta della commissione sulla vigilanza centralizzata delle banche; - n. 31/2012: La moneta complementare per combattere la crisi; - n. 32/2012: Il cantiere aperto dell'Unione bancaria: come valutare i passi intrapresi; - n. 33/2012: Basilea III, quali implicazioni per il sistema bancario italiano; - n. 34/2012: Il sistema sanitario e i ritardi nei pagamenti della Pubblica amministrazione; - n. 35/2012: La grande sfida della Commissione: preparare l'Europa alla terza rivoluzione industriale; - n. 36/2012: Economia e produttività: le difficoltà italiane; - n. 37/2012: Congiuntura lombarda e precisioni per l'economia italiana; - n. 38/2012: L'evasione fiscale: una lettura territoriale; - n. 39/2012: La Lombardia nei conti economici regionali dell'Istat; - n. 40/2012: Il Rapporto "Doing Business in Italia 2013"; - n. 41/2012: La lunga e impervia strada della nuova regolamentazione bancaria; - n. 42/2012: La regolamentazione europea alle prese con le Agenzie di rating;
La finanza locale in Italia : rapporto 2011
Milano : Angeli, copyr. 2012
Abstract: Il problema del risanamento dei conti pubblici nei Paesi dell'Unione Europea è incombente da tempo. Ad esso si è inteso porre rimedio, in sede europea, con provvedimenti molto severi quali il Fiscal Compact e l'annullamento di ogni nuovo indebitamento, regola questa che l'Italia, come altri Paesi, ha inserito nella propria Costituzione. E' prevista altresì, per l'Italia, una riduzione annua del debito esistente molto incisiva, al fine di raggiungere in 20 anni il target del 60% nel rapporto debito/PIL . Ovviamente il complesso di tali misure non sarà indolore, e verrà a gravare in misura consistente sui livelli di governo sub-centrali, sia nei contesti federali (vedi Germania) che in quelli ancora centralizzati (vedi Spagna ) o in via di "ri-centralizzazione" (vedi Italia). Éupolis Lombardia ha affrontato la problematica proponendo tale convegno sono state esaminate in particolare le situazioni di Germania, Spagna e Italia, tutte (anche se diversamente) significative, sia dal punto di vista dei fatti economici che delle politiche economiche chiamate in causa nei vari contesti.