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Abstract: Argomenti trattati: - Analisi della letteratura: l'importanza dell'Employer Branding nella gestione delle risorse umane nella PA: Definizioni di Employer Branding; Evidenze empiriche in tema di Employer Branding; L'Employer Branding e il management delle risorse umane: i contributi delle teorie organizzative; L'Employer Branding e settore pubblico: il contributo della teoria della Public Service Motivation; Conclusioni e obiettivo della ricerca; - Metodologia: Le domande e il metodo di ricerca; Dati e campionamento; Misurazione delle variabili; - Analisi e discussione dei dati: Studenti; Dirigenti. Conclusioni e raccomandazioni.

Abstract: Nel corso del 2010 è stato sviluppato uno strumento accessibile via internet che permette a ciascuna azienda sanitaria di svolgere le attività di monitoraggio ed aggiornamento del proprio Codice etico-comportamentale nel rispetto delle indicazioni contenute nelle Linee Guida Regionali per l'aggiornamento e il monitoraggio del Codice etico-comportamentale (ricerca cod. IReR 2009B067) emanate con d.d.g. Sanità n. 2298 del 11.03.2010 e diffuse a tutte le Aziende sanitarie pubbliche lombarde. Il rapporto finale, dopo aver presentato la metodologia seguita nello svolgimento della ricerca (coerente con i risultati delle precedenti ricerche sul tema), esamina l'andamento nel corso dell'anno 2010 delle attività svolte dalle aziende coinvolte valutando, a livello di sistema, i risultati operativi raggiunti, sia in termini di output che in termini di autonomia nello svolgimento delle attività. EDITORIALE

Abstract: Lo scopo di questo lavoro, avviato in concomitanza con l'avvio del nuovo PRS, è quello di definire un primo cruscotto di indicatori di contesto, risultato e impatto per ciascun programma operativo che rispetti alcuni requisiti basilari, quali ad esempio: - affidabilità del dato; - certezza della fonte; - riproducibilità nel tempo; - rappresentatività territoriale. Contenuti: 1- Indicatori per la programmazione 2- Descrizione della tavola dei metadati

Abstract: La ricerca consiste in un'attività finalizzata alla migliore e più completa conoscenza del livello raggiunto nei rapporti tra Regione ed Enti locali in Lombardia e consiste in due approfondimenti conoscitivi. Il primo ricostruisce le competenze conferite da Regione Lombardia agli Enti Locali a partire dalla l.r. 1/2000. Una introduzione definisce il quadro classificatorio delle varie funzioni trasferite - ripartite in base alle leggi regionali di conferimento - e il relativo livello di allocazione. Segue la vera e propria banca dati che permette le seguenti opzioni di consultazione: - per tipologia del conferimento (delega, trasferimento, funzione originaria); - per tipologia di funzione (amministrativa attiva di programmazione, consultiva e controllo e vigilanza); - per ente conferitario (Enti locali specifici); - per Area di PRS (Economica, Territoriale, Sociale). Il secondo approfondimento è dedicato alle Comunità montane.

Abstract: La ricerca propone delle indicazioni su interventi per promuovere la Ricerca e Sviluppo a livello regionale in termini sia di identificazione di sviluppi tecnologici necessari per sostenere la competitività del sistema produttivo, sia di sperimentazione di meccanismi innovativi per il finanziamento delle attività di R&S. Essa si compone di tre parti. La prima parte presenta i settori strategici, evidenziandone la prospettiva di analisi e le connessioni con le priorità del Programma Regionale di Sviluppo della IX legislatura. La seconda parte consiste in un aggiornamento delle linee di intervento individuate dalla precedente edizione della ricerca A3T. Tale aggiornamento è stato necessario a seguito sia dell'ampliamento dei settori strategici, sia della recente crisi finanziaria, che potrebbe aver modificato le esigenze tecnologiche del sistema produttivo lombardo. La terza parte illustra brevemente la prima fase di un percorso avviato da Regione Lombardia finalizzato a sperimentare l'appalto pre-commerciale per l'acquisto di servizi di ricerca e sviluppo sperimentale. Contenuti: PARTE PRIMA: I settori strategici - Le priorità regionali dell'interno dei settori strategici; PARTE SECONDA: Le linee di intervento nel breve-medio periodo - Metodologia; - Agroalimentare; - Aerospazio; - Edilizia sostenbilie; - Automotive; - Energia, fonti rinnovabili e assimilate; - Biotecnologie; - ICT; - Nuovi materiali; - Moda e design; - Meccanica di precisione, metallurgia e beni strumentali; PARTE TERZA: Prima fase di sperimentazione dell'appalto pre-comemrciale - Elementi definitori e normaitivi di riferimento; - Passi compiuti ed evidenze emerse; - Azioni future. Allegato 1: Sintesi delle linee di intervento.

Abstract: Nell'ambito del ciclo "Lombardia 2010 e oltre. Seminari di approfondimento del Rapporto di legislatura" si tiene presso l'Università degli studi di Bergamo il 27 maggio 2011 un incontro sugli aspetti dello sviluppo economico e sulla produttività.

Abstract: Il presente documento dà conto delle attività previste dal Progetto esecutivo della ricerca 2011B025 "PTRA Valli Alpine" approvato nel luglio 2011 e affidato per l'attuazione a Éupolis Lombardia. Sono quindi descritte le impostazioni e le scelte adottate in relazione all'analisi (i) del contesto, (ii) alla individuazione dei riferimenti programmatici locali e (iii) alla proposta dei temi ed indirizzi di scenario da considerare per il PTRA Valli Alpine. Contenuti: 1- Premesse; 2- L'impatto delle riforme sulla gestione associata delle funzioni degli Enti locali; 3- Identità locale e paesaggio; 4- Evoluzione degli assetti urbanistico-territoriali e paesaggistici; 5- Le previsioni programmatiche; 6- Le questioni dello sviluppo locale in aree montane: problemi, politiche e strumenti in forma comparata; 7- Esperienze internazionali e nazionali. In allegato le rappresentazioni cartografiche (disponibili solo per l'utenza interna: rivolgersi in biblioteca).

Abstract: Il rapporto 2010 sul "Turismo in Lombardia" propone nuovi elementi per l'analisi del comparto turistico al fine di una migliore comprensione dei fenomeni economico-sociali ad esso collegati. Esso è stato realizzato utilizzando le principali fonti informative della statistica ufficiale in tema di turismo: Istat e Banca d'Italia. Contenuto: Capitolo 1: La Lombardia nel contesto nazionale Capitolo 2: La domanda turistica: - I flussi turistici - I Sistemi turistici Capitolo 3: L'offerta ricettiva: - A livello regionale - Nei sistemi turistici Capitolo 4: Il turismo internazionale

Abstract: Il Rapporto, realizzato dall'Istituto e dalla DG Occupazione e politiche del lavoro di Regione Lombardia nell'ambito delle attività dell' Osservatorio sulle persone con disabilità e lavoro, fa riferimento a dati aggiornati al 31.12.2011. Esso costituisce la VI Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999 n. 68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili".

Abstract: La ricerca ha inteso intraprendere un percorso di valutazione sull'attuazione e sui risultati finora conseguiti dalla politica regionale di lotta al randagismo, sia dal punto di vista sociale che da quello sanitario, al fine di rispondere in modo puntuale e approfondito ai quesiti posti dalla clausola valutativa contenuta nella legge (art. 123 l.r. 33/2009) che prevede una relazione di rendicontazione triennale al Consiglio Regionale sui processi di attuazione e sui risultati conseguiti. La relazione che fa riferimento a questo documento è stata recepita dalla Giunta regionale della Lombardia con la deliberazione n. 2083 del 28 luglio 2011, di cui è parte integrante. Per conseguire gli obiettivi prefissati, la ricerca ha sviluppato diverse azioni, di cui una prima haa realizzato una mappatura dello stato d'attuazione della legge attraverso l'analisi dei dati di molteplici fonti quali l'Anagrafe canina realizzata dalla U.O. Prevenzione, tutela sanitaria e veterinaria della D.G. Sanità, le ASL e gli Uffici Diritti degli animali delle Province lombarde. Attraverso questo studio si è cercato di evidenziare la diffusione di alcuni fenomeni che in considerazione delle specificità delle diverse aree del territorio regionale (area urbana vs. campagna), in modo da identificare i principali gap ed eventuali punti di miglioramento. Una seconda azione è consistita in un'indagine sull'attività dei Comuni lombardi in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente al fine di evidenziare: - quali iniziative sono state promosse (canili rifugio, censimento colonie feline, corsi di formazione per operatori e proprietari, iniziative di sensibilizzazione della popolazione in generale); - quali i soggetti coinvolti (associazioni, gruppi di volontari, Ufficio scolastico provinciale); - quali i costi dei singoli interventi; - quali criticità e quali esempi di successo da generalizzare; - quali prospettive.

Abstract: Questo documento - approvato dalla Giunta Regionale nella seduta del 04 agosto 2011 (rif. DGR n. IX/ 2195) - ha la finalità di aggiornare il documento strategico del 2003 e fornire il quadro di riferimento sulle politiche regionali per la ricerca e l'innovazione. Il documento delinea la mappa delle linee guida e azioni che Regione Lombardia metterà in campo nel breve e nel medio-lungo termine. Un quadro delle linee strategiche e di nuove iniziative affinché gli attori del territorio possano orientarsi e contribuire direttamente al loro sviluppo. Il presente documento vuole inoltre rappresentare il punto di riferimento di tutte le politiche regionali settoriali che abbiano ricadute dirette sul sistema della Ricerca e dell'Innovazione lombardo.

Abstract: Il rapporto presenta l'attività di accompagnamento alla Direzione generale Semplificazione e Digitalizzazione sviluppata da Éupolis Lombardia nei primi mesi del 2011. E' stato un periodo che ha visto concretizzarsi due azioni: 1. la organizzazione e strutturazione della nuova Direzione nata per dare un forte impulso ai processi di semplificazione in atto a livello dell'amministrazione regionale, e più in generale delle Amministrazione pubblica lombarda; 2. la nascita di un nuovo ente, Èupolis Lombardia, Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione, che nelle intenzioni del legislatore deve offrire un supporto conoscitivo alle azioni dell'Ente regionale. Contenuto: - Rapporti internazionali e strategia di diffusione in Europa; - Misurazioni oneri amministrativi; - Misurazione oneri amministrativi: dalla teoria alla pratica; - La misurazione degli oneri burocratici: la collaborazione all'indagine Doing Busines; - La Misurazione Oneri Amministrativi sulle materie concorrenti del Dipartimento Funzione Pubblica.

Abstract: La ricerca si colloca nell'ambito degli obiettivi nazionali ed europei in tema di protezione delle Infrastrutture Critiche (IC, mira a sviluppare una politica regionale per la resilienza dei servizi critici, secondo una logica sussidiaria e un modello di governance della sicurezza che sempre più punta alla mutua collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti. Nel panorama internazionale e tra i paesi economicamente più sviluppati, tale orientamento si pone come una delle più avanzate politiche di governo del territorio e di sviluppo sostenibile. La ricerca si inserisce nel programma di attività avviato nel 2009 da Regione Lombardia e che coinvolge gli enti gestori al fine di individuare un percorso di mutua collaborazione per lo scambio di informazioni e per il coordinamento di azioni finalizzate al miglioramento della sicurezza delle Infrastrutture Critiche (IC) regionali. Il programma è denominato: "PROGRAMMA REGIONALE PER LA COLLABORAZIONE ED IL COORDINAMENTO NELLA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE CRITICHE (PReSIC). In tale contesto si è anche sviluppata una prima attività di approfondimento tecnico-scientifico per l'individuazione e la caratterizzazione delle Infrastrutture Critiche lombarde di cui la presente ricerca rappresenta il necessario proseguimento al fine di assicurare continuità e efficacia al percorso intrapreso, soprattutto sul versante della collaborazione con i numerosi gestori di IC operanti sul territorio lombardo.

Abstract: La ricerca è stata realizzata come contributo per la Review of Higher Education Institutions in Regional Development 2008-2010 dell'OECD, finalizzata ad analizzare gli effetti del sistema universitario sullo sviluppo regionale. Il Rapporto contiene una serie di raccomandazioni per le università e per le politiche regionali e alcuni spunti comparativi. Esso è stato predisposto da un team di esperti internazionali a seguito della fase di autovalutazione, che aveva prodotto il Self Evaluation Report, predisposto da IReR, e di due visite compiute dagli esperti OECD in Lombardia a febbraio e a giugno 2010, nel corso delle quali erano stati incontrati circa 150 stakeholder. Il progetto, coordinato per conto di Regione Lombardia da Éupolis Lombardia, è stato sviluppato attraverso uno Steering Committee, cui hanno partecipato rappresentanti di Regione Lombardia, delle 12 università lombarde, di alcune istituzioni di alta formazione e delle associazioni di rappresentanza. Il volume è liberamente scaricabile anche dal sito dell'OCSE: http://www.oecd.org/edu/imhe/reviewofhighereducationinregionalandcitydevelopment2008-10thelombardyregionitaly.htm [link verificato il 12/12/2013]

Abstract: Il vademecum contenuto in questa pubblicazione è il risultato di un lavoro articolato che ha coinvolto numerose professionalità e competenze, realizzato per volere della Direzione generale Sanità di Regione Lombardia sulla base di indicazioni e linee guida esistenti a livello nazionale su questo argomento. Il testo è rivolto agli operatori di settore e affronta aspetti culturali, tecnici, legislativi e di comunicazione relativi alla questione delle Mutilazioni genitali femminili.