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× Nomi Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Trovati 56 documenti.

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Il Consiglio in ascolto
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il Consiglio in ascolto : Come stanno cambiando i bisogni dei cittadini in Lombardia? Webinar / Consiglio regionale della Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : s.e. 2022

La riorganizzazione delle autonomie locali: a che punto siamo?
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Risorsa remota

Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - PoliS-Lombardia

La riorganizzazione delle autonomie locali: a che punto siamo? / Consiglio regionale della Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : [S.e.], 2022

Il Consiglio in ascolto
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il Consiglio in ascolto : Le esigenze dei giovani. Webinar / Consiglio regionale della Lombardia, PoliS-Lombardia

Milano : s.e. 2021

Il traffico illecito di opere d’arte in connessione con gli investimenti economici delle criminalità organizzate
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il traffico illecito di opere d’arte in connessione con gli investimenti economici delle criminalità organizzate / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia

Milano: Consiglio regionale della Lombardia, 2020

Abstract: Il policy paper mira all’individuazione delle principali evidenze della letteratura internazionale e nazionale sulla relazione tra traffico illecito di opere d’arte e criminalità organizzata. In particolare, approfondisce il peso e il ruolo del traffico delle opere d’arte nel giro di affari delle mafie e esplora il possibile rilievo che questo mercato illecito potrebbe avere per la Lombardia. L’analisi si è basata su una rassegna della letteratura scientifica rilevante, sull’analisi delle principali relazioni ufficiali sul tema, e sulla consultazione di fonti giornalistiche. La letteratura internazionale, pur distinguendo tra furti d’arte, frodi d’arte e il saccheggio e traffico di beni archeologici, rileva di frequente la connessione simbiotica con il traffico “lecito”. Propone inoltre il concetto di mercato “grigio”, caratterizzato da forme di criminalità dai colletti bianchi. L’analisi delle stime del valore economico del traffico illecito di opere d’arte evidenzia come le più diffuse valutazioni siano prive di una solida metodologia, nonostante un’ampia risonanza mediatica. Gli studi concordano nel ritenere che allo stato attuale sia sostanzialmente impossibile elaborare delle stime affidabili. Riguardo al ruolo della criminalità organizzata nel mercato illecito dell’arte, le analisi ritengono che le organizzazioni criminali tradizionali come le mafie possano partecipare al mercato illecito pur senza una posizione di controllo. Allo stesso tempo, si rileva come il mercato in generale, e soprattutto quello dei beni archeologici, possegga caratteristiche tipiche di una forma di criminalità organizzata. Gli studi sull’Italia sono numericamente scarsi, ad eccezione del traffico di beni archeologici. Dai dati delle relazioni ufficiali, i furti d’arte e gli scavi illegali mostrano una stabile tendenza decrescente. Le evidenze su un coinvolgimento delle mafie sono molto limitate e non sembrano costituire una costante del mercato illecito. Si tratta in prevalenza di alcune vicende eccezionali e che hanno attratto molta attenzione, talvolta risalenti ad alcuni decenni fa. L’assenza di studi affidabili, il numero esiguo di casi e la scarsa qualità delle informazioni impediscono riflessioni più approfondite. L’analisi del quadro normativo mostra un sistema in rapido sviluppo dagli anni ’70 ad oggi. Esistono strumenti di recente introduzione o progetti di riforma a livello internazionale, europeo e nazionale.

Bonifica delle aree inquinate in Lombardia
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Bonifica delle aree inquinate in Lombardia : Missione valutativa / PoliS-Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Antonio Dal Bianco

Milano : PoliS-Lombardia, 2020

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 18/2019

Abstract: Il testo è il risultato di uno studio realizzato da PoliS-Lombardia su incarico della VI Commissione Ambiente e Protezione civile del Consiglio regionale della Lombardia e si configura come Missione Valutativa che rientra nel Programma Triennale di Controllo e Valutazione del Consiglio regionale secondo quanto definito dall’articolo 2 della legge regionale 20 del 2017. In Lombardia, secondo gli ultimi dati aggiornati (Database AGISCO, ultimo aggiornamento 31/12/19), sono 5663 i procedimenti di bonifica innescati a causa del superamento delle CSC (concentrazioni soglia di contaminazione). Il fenomeno interessa molti comuni lombardi, in particolare quelli ubicati nella fascia pedemontana. Buona parte di essi fanno parte delle province più industrializzate della regione: nella sola provincia di Milano, infatti, si concentra quasi il 50% dei procedimenti di bonifica. La maggioranza dei procedimenti di bonifica è a carico di soggetti privati, l’intervento pubblico è solo residuale. Le tempistiche dei procedimenti variano a seconda della gestione pubblica o privata: quando è un soggetto privato a farsi carico delle operazioni di bonifica, i tempi di conclusione sono in media inferiori di quasi due anni rispetto alla durata di un intervento effettuata da un soggetto pubblico (rispettivamente 4,96 e 6,53 anni). Nel corso della missione valutativa l’interrogazione del database AGISCO ha evidenziato alcune criticità di rilievo riguardanti la struttura stessa del database, spesso mancante di informazioni aggiornate e lacunoso. Per superare tali criticità si propone di realizzare un nuovo sistema di gestione dei procedimenti che dovrebbe permettere da un lato di avere a disposizione dati omogenei, aggiornati e validati in merito allo stato di tutti i siti presenti nel database e dall’altro mettere a disposizione dell’utente uno strumento efficiente per la compilazione e la trasmissione dei dati in base alla fase dell’iter amministrativo raggiunto. Infine, l’analisi giuridica ha portato a evidenziare alcuni punti critici emersi dal confronto tra norme regionali e a ipotizzare ambiti di intervento normativo, da valorizzare anche nell’ottica del regionalismo differenziato. Dal confronto, è stato possibile evidenziare l’opportunità di: (i) ridurre il livello di frammentazione e di rigidità della regolazione tramite un più esteso ricorso ad atti di soft law quali le linee guida; (ii) specificare la delega funzionale ai comuni in maniera da distinguere tra enti di diversa dimensione e di dettagliare ruoli e responsabilità di ATS e ARPA nell’ambito della conferenza di servizi; (iii) individuare un ordine di priorità degli interventi che sia coerente con le specifiche esigenze di RL; (iv) ricomprendere esplicitamente nell’ambito di applicazione della disciplina le fattispecie di inquinamento pregresso; (v) specificare maggiormente alcuni passaggi procedimentali (ad esempio in tema di gestione delle tempistiche, sospensioni, poteri di controllo e sostituzione) senza necessariamente ricorrere alla disciplina ex 241/1990; (vi) riformulare il meccanismo della rivalsa, tramite un più efficace coordinamento degli interventi a livello locale e la previsione di meccanismi di controllo sull’operato degli enti; (vii) rendere maggiormente uniforme il sistema di raccolta di dati, anche tramite l’adozione di meccanismi di comunicazione obbligatori; (viii) sollecitare l’impiego di tecniche di bonifica moderne, sostenibili e differenziate in base alle esigenze tecniche del caso di specie.

Ricerca, innovazione e sviluppo
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Ricerca, innovazione e sviluppo : le nuove forme e strategie di comunicazione / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Armando De Crinito, Antonio Dal Bianco [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2020

Abstract: La ricerca si è posta l'obiettivo di individuare e proporre nuove linee di sviluppo per la comunicazione istituzionale del Consiglio regionale, compressa tra lo sviluppo dei nuovi linguaggi e l'esigenza di dare spazio comunicativo a processi e prodotti che non hanno immediata "notiziabilità". Innanzi tutto il testo percorre l'evoluzione della comunicazione in mezzo secolo del Consiglio regionale della Lombardia evidenziando come le politiche per la comunicazione siano state oggetto di una crescente attenzione. Il secondo capitolo evidenzia il carattere peculiare della comunicazione delle Assemblee legislative che per il loro ruolo assumono connotati particolari non sempre coincidenti con la cultura mediatica del "far notizia". Da qui la necessità di adeguare finalità, programmi, supporti a percorsi relazionali con il "grande pubblico" su temi istituzionali "comprensibili" e con interlocutori che interagiscono professionalmente su temi circoscritti e mirati. Tenendo altresì in considerazione la necessità di consolidamento reputazionale che investe in generale il sistema regionale e le proprie componenti legislative.  Muovendo da queste premesse lo studio ha raccolto il punto di vista informato di attori interni (Ufficio di Presidenza, Segretariato generale, uffici tecnici) ed esterni al Consiglio regionale (Garanti e rappresentanze) con interviste strutturate che hanno consentito di identificare i punti di forza e di debolezza del modello attuale di comunicazione. Sono state poi indagate alcune esperienze di politiche di comunicazione adottate da altri soggetti pubblici che possono essere ricondotte a quella del Consiglio regionale della Lombardia. In particolare, è stato condotto un confronto con i siti istituzionali delle assemblee regionali delle regioni dei Quatto motori per l'Europa.  La ricerca ha inoltre approfondito il quadro giuridico sulla comunicazione istituzionale a partire dagli Statuti e dalle leggi approvate in altre regioni italiane in attuazione della legge 150/2000 sulla comunicazione istituzionale, arricchito da un contributo sempre di taglio giuridico tra comunicazione istituzionale e il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (RGPD). La parte finale della ricerca presenta "dieci linee" di miglioramenti, re-indirizzi e nuove sperimentazioni tese a dare concretezza all'obiettivo dell'innovazione della funzione di comunicazione dell'Assemblea regionale.

Le agevolazioni finanziarie a sostegno di popolazioni e imprese nelle aree montane
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Le agevolazioni finanziarie a sostegno di popolazioni e imprese nelle aree montane / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Armando De Crinito, Antonio Dal Bianco [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2020

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper si propone di ricostruire, attraverso l'analisi della letteratura esistente e la ricerca normativa, gli interventi a carattere agevolativo a favore dei territori montani e di elaborarne chiavi di lettura che possano essere d'ausilio per l'elaborazione di un intervento complessivo a favore dei territori montani. Il paper è suddiviso in tre parti. Nella prima viene analizzata l'evoluzione della normativa nazionale a favore dei territori montani, evidenziando come nell'ordinamento esistano diverse definizioni di montagna, adattate agli obiettivi degli interventi e come al contempo manchi una azione politica complessiva sulla montagna che si trasformi in una legislazione di impronta complessiva e unitaria, volta a valorizzarne anche i punti di forza. La seconda parte analizza gli interventi a carattere agevolativo di alcune regioni italiane (Emilia Romagna, Piemonte, Sardegna, Friuli Venezia Giulia) a favore dei territori montani che sembra ricalcare per certi versi il modello di intervento nazionale. Di un certo interesse, rispetto alle altre regioni, il caso dell'Emilia-Romagna che effettua periodicamente una ricognizione della spesa pubblica. Nel complesso, tuttavia, a livello regionale vi è scarsa attenzione ai risultati ottenuti con gli interventi ed è assente una valutazione delle politiche per la montagna. L'ultima parte del lavoro prende in esame la spesa pubblica per la montagna di fonte Open coesione sul Fondo sociale europeo (FSE) e Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR). Il database Open Coesione consente di avere una vista più consona all'obiettivo dell'indagine nel senso che individua i territori beneficiari degli interventi finanziati con fondi comunitari, indipendentemente dalla residenza fiscale del percettore. Il monitoraggio della spesa pubblica e delle agevolazioni concesse a favore dei territori montani dovrebbe rappresentare il primo passa per una analisi di efficacia degli interventi anche nel tentativo di superare la forma di intervento assistenziale che spesso li contraddistingue.[fonte: sito del Consiglio regionale della Lombardia]

Il Consiglio in ascolto
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PoliS-Lombardia

Il Consiglio in ascolto : le esigenze delle imprese. Ricerca / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia ; Armando De Crinito, Federica Ancona [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2020

Abstract: Il rapporto restituisce una fotografia della piccola e media imprenditoria lombarda in un momento di cambiamenti tecnologici, economici, ambientali e sociali di grande rilievo. Dall'analisi dei questionari sottoposti a un campione statisticamente rappresentativo di 1.387 piccole e medie imprese lombarde, emergono importanti conferme sulla vitalità del sistema delle PMI lombarde nel panorama nazionale e internazionale, accanto ad alcune criticità e ad elementi di novità di particolare interesse. Si confermano la complessiva spiccata vocazione internazionale ed all'innovazione delle imprese minori regionali, anche se con differenze significative tra settori, classi dimensionali ed aree geografiche. Emerge una modesta sensibilità sia alle sfide poste dall'Industria 4.0, sia a quelle relative alla transizione a modelli produttivi più sostenibili. La conoscenza delle opportunità dell'Industria 4.0 e dell'economia circolare, è ancora limitata. In questo contesto, l'interazione fra il mondo dell'impresa e della ricerca - spesso cruciale per innovare e evolvere nell'attuale contesto competitivo internazionale - è ancora debole. Le policy della Regione sono dunque strumento critico per facilitare e accompagnare le traiettorie di sviluppo dell'internazionalizzazione, dell'innovazione e della produzione sostenibile delle imprese lombarde. Sulla base dell'analisi incrociata tra i dati relativi a internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità, e quelli derivanti dalla valutazione da parte delle imprese dell'operato della Regione, il rapporto fornisce una guida al policy maker e raccomandazioni per il supporto al "Made in Lombardy".

Il sistema delle autonomie in Francia e Germania
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Il sistema delle autonomie in Francia e Germania / PoliS-Lombardia, Consiglio Regionale della Lombardia ; Armando De Crinito, Antonio Dal Bianco [et al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2019

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper nasce dall'esigenza espressa dal Consiglio regionale di Regione Lombardia di approntare un approfondimento scientifico sul tema del contesto evolutivo delle autonomie in Francia e in Germania, al fine di individuare i punti di contatto e gli spunti di possibile riflessione in relazione al contesto lombardo. In particolare, la ricerca ha intesto restituire un quadro di conoscenze sull'organizzazione degli Enti territoriali dei due Paesi considerati, evidenziandone la struttura multilivello dell'architettura istituzionale e del sistema di governo locale. In particolare, la ricerca intende restituire un quadro di conoscenze sull'organizzazione degli Enti territoriali dei due Paesi considerati, evidenziandone la struttura multilivello dell'architettura istituzionale e del sistema di governo locale, offrendo contestualmente un dettaglio in merito all'articolazione delle competenze (sia legislative che, soprattutto amministrative) ascritte a Regioni, Province, Unioni di Comuni (et similia) e Comuni.

I risultati del riordino dei Consorzi di bonifica e irrigazione
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

I risultati del riordino dei Consorzi di bonifica e irrigazione : Rapporto finale / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2018

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 16/2017

Abstract: La finalità della missione è stata in particolare quella di indagare i seguenti argomenti: - qual è il livello di attuazione del riordino dei Consorzi di Bonifica e delle direttive operative regionali che hanno regolato la transizione verso il nuovo assetto, ed eventuali criticità incontrate nell'affrontare questo processo di cambiamento; - quali sono state le azioni volte a colmare le carenze informative sul sistema delle acque gestito dai Consorzi; - quali sono le attività che i Consorzi hanno sviluppato accanto a quelle tipiche di irrigazione e bonifica, quale peso rivestono attualmente e in prospettiva futura, e quali gli eventuali ostacoli alla diversificazione.

I tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali in Lombardia
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Gregorio, Daniela - Colombo, Alessandro <1966- > - PoliS-Lombardia

I tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali in Lombardia / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2018

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 13/2017

Abstract: La ricerca ha voluto indagare come funzionano i tempi di attesa (cioè il tempo tra la prenotazione e la erogazione) delle prestazioni ambulatoriali in Lombardia. In particolare essa si è posta tre obiettivi: 1. Quali, quante prestazioni vengono erogate e quanto aspettano i cittadini. 2. Cosa si è fatto per migliorare la situazione. 3. Quali sono i trend e le previsioni. Sono stati analizzati i dati amministrativi disponibili e sono stati intervistate tutte le 8 direzioni generali delle ATS (Agenzie territoriali per la salute, che hanno la responsabilità del governo delle liste e dei tempi di attesa) e le direzioni generali di 8 ASST (aziende socio sanitarie territoriali) una per ogni ATS. Il periodo considerato è 2016-2017. Le interviste sono state effettuate nel gennaio 2018.

I servizi erogati dai Parchi regionali lombardi
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Riva, Marina - Pinna, Paolo - PoliS-Lombardia

I servizi erogati dai Parchi regionali lombardi / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2018

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 14/2017

Abstract: Nel 2017 il Consiglio regionale lombardo ha promosso una missione valutativa sui servizi erogati dai parchi regionali lombardi che ha caratteristiche specifiche rispetto a missioni precedenti incentrate su valutazioni in itinere oppure ex post. Infatti, la domanda di ricerca si è focalizzata sulla elaborazione di un modello per le successive analisi di valutazione in itinere ed ex post di una particolare area della politica dei parchi regionali che è quella dei servizi erogati. L'obiettivo perseguito in questa attività è stato quindi quello di individuare i servizi erogati dai parchi lombardi (ad esclusione dei servizi ecosistemici) e di elaborare un modello per la classificazione dei servizi che sia utile per successive azioni di governance, anche sulla base di attività di monitoraggio e di rendicontazione periodica, così come di valutazione del sistema. In questa direzione, si è indagata la situazione attuale sotto il profilo delle informazioni raccolte in modo sistematico, delle opportunità di integrazione e delle condizioni per l'attuazione di modalità di raccolta e di elaborazione. Infine, nel corso delle attività, si sono raccolte informazioni e giudizi sui due ambiti che caratterizzano le azioni di conservazione, tutela e valorizzazione, con riferimento ai punti di forza e di debolezza degli interventi, e ‐ più in generale - ai fattori che favoriscono o condizionano negativamente il perseguimento degli obiettivi di servizi e programmi. Il rapporto contiene le analisi svolte e le proposte conseguenti in termini di possibili attività di monitoraggio e di valutazione. Il primo capitolo delinea le caratteristiche del sistema delle aree protette lombarde e della sua evoluzione, anche dal punto di vista normativo. I successivi capitoli affrontano poi le risposte alle domande di valutazione condivise con la Committenza del Consiglio regionale e articolate in quattro sezioni: (A) Mappatura dei servizi; (B) Framework analitico e sistematizzazione; (C) Raccolta e disponibilità dei dati; (D) Opportunità e ostacoli. Su tali basi il secondo capitolo presenta le analisi elaborate per individuare i servizi erogati dai parchi regionali e ne delinea un primo elenco di riferimento. Il terzo capitolo definisce il framework concettuale per l'organizzazione dei servizi e sviluppa una serie di proposte per il loro monitoraggio e valutazione. Il quarto capitolo contiene l'analisi dei dati attualmente disponili e discute le possibili integrazioni. Il quinto capitolo delinea opportunità e ostacoli per lo sviluppo dei servizi erogati e delle aree protette in relazione a quanto emerso dall‘interazione con gli operatori dei parchi regionali. Infine, l'ultimo capitolo è dedicato ad una sintesi dei principali elementi emersi e alla proposta di azioni di policy conseguenti. Il rapporto è poi completato da una serie di allegati che contengono gli approfondimenti realizzati per supportare le analisi e le proposte avanzate.

Legislazione e politiche in materia socio-assistenziale nell'esperienza di Regione Lombardia
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Legislazione e politiche in materia socio-assistenziale nell'esperienza di Regione Lombardia : stato dell'arte e prospettive di sviluppo / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia, Claudia Bianca Ceffa

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, [2018]

Abstract: Il progetto di ricerca prende in esame l'esperienza interpretativa e normativa di Regione Lombardia in ordine all'esercizio della potestà legislativa residuale nella materiale dell'assistenza sociale, nella prospettiva di una futura evoluzione della legislazione regionale in questo peculiare settore, assurto negli ultimi anni ad ambito strategico per la gestione dei profondi mutamenti sociali contemporanei.

Avvicinare il Consiglio regionale a cittadini e imprese
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Avvicinare il Consiglio regionale a cittadini e imprese : un nuovo ruolo per le audizioni consiliari? / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia, Paride Fusaro

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, [2018]

Abstract: Il progetto di ricerca ha come obiettivo quello di fornire al Consiglio regionale della Lombardia indicazioni di policy circa il suo avvicinamento a cittadini e imprese e si inserisce nel quadro dei contributi sviluppati a più riprese sul tema della partecipazione ampiamente intesa. Approfondimento specifico sulle audizioni delle commissioni consiliari.

Le attività europee del Consiglio regionale della Lombardia nella X Legislatura
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PoliS-Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Le attività europee del Consiglio regionale della Lombardia nella X Legislatura : bilancio e prospettive / PoliS-Lombardia, Consiglio regionale della Lombardia, Lorenzo Steffan

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, [2018]

Abstract: Il progetto di ricerca intende consegnare la rendicontazione dell'attività di partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia alle fasi ascendente e discendente delle politiche dell'Unione europea durante la X Legislatura. Il rapporto di ricerca è articolato in cinque capitoli che trattano i seguenti temi: ricerca si sviluppa attraverso: la ricognizione delle fonti normative di base; ricognizione e lo studio della letteratura scientifica e della reportistica istituzionale; ricognizione e l'analisi della legislazione in ambito comunitario; individuazione, catalogazione e analisi delle principali prassi europee in tema di coinvolgimento delle Assemblee legislative regionali nel processo di formazione e attuazione del diritto dell'Unione europea.

La comunicazione delle pubbliche amministrazioni in periodo elettorale
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Tauro, Antonella - Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

La comunicazione delle pubbliche amministrazioni in periodo elettorale : rapporto finale di ricerca / Antonella Tauro ; Éupolis Lombardia ; Consiglio regionale della Lombardia

s.e, 2016

Abstract: Il progetto di ricerca nasce dalla necessità di chiarire la cornice normativa entro cui si muove il tema della "par condicio", con un focus specifico sugli effetti che essa produce sulla comunicazione della pubblica amministrazione, in particolare su quella dell'Assemblea legislativa della Regione Lombardia. Il nucleo centrale della ricerca si basa su uno studio di casi svolti dal 2010 al 2015 in sette regioni italiane: Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio e Campania; nonché da una serie di interviste realizzate ai professionisti della comunicazione che si trovano ad applicare la norma. L'indagine ha preso, inoltre, in esame altre realtà come la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America. Dal punto di vista metodologico, il progetto di ricerca è stato sviluppato attraverso i seguenti compiti: - analisi della letteratura relativa al tema della par condicio; - analisi della normativa e della giurisprudenza al fine di mappare i contenuti, differenziati per fonti e applicabili ai diversi appuntamenti elettorali; - analisi qualitativa: interviste a funzionari di Agcom e Corecom, docenti universitari e professionisti nel campo della comunicazione politica e istituzionale, condotte secondo la metodologia dell'intervista qualitativa; - analisi quantitativa: al fine di comprendere in maniera più puntuale il senso della legge 28/2000 rispetto all'attuale utilizzo dei mezzi di comunicazione.

L'importanza della medicina e ricerca medica di genere tra il personale sanitario
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Gregorio, Daniela - Colombo, Alessandro <1966- > - Carola, Elvira - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

L'importanza della medicina e ricerca medica di genere tra il personale sanitario / Consiglio Regionale della Lombardia, Éupolis Lombardia ; Alessandro Colombo, Daniela Gregorio

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2016

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Lo studio si è proposto di fornire al committente un quadro conoscitivo ampio e articolato delle iniziative più significative volte alla diffusione e promozione della Medicina di genere a livello internazionale, europeo, nazionale e nelle regioni italiane, con particolare attenzione agli interventi promossi da Regione Lombardia e sviluppati nelle strutture sanitarie lombarde. L'obiettivo generale è stato quello di individuare buone pratiche e fattori facilitanti e di formulare indicazioni di policy. A tal fine, è stata realizzato uno studio multilivello articolato come segue: in primo luogo, viene presentata una mappatura e analisi aggiornata delle azioni istituzionali volte a favorire lo sviluppo della Medicina di genere a livello internazionale, europeo, nazionale e delle altre Regioni italiane evidenziando, in maniera comparativa, i diversi approcci adottati e le differenti misure messe in atto; in secondo luogo, sono state raccolte e descritte le iniziative concernenti la Medicina di genere attivate nei diversi segmenti del sistema sanitario regionale lombardo - ATS e ASST, IRCCS, aziende accreditate, medici di medicina generale - anche a seguito degli interventi promossi in questi anni da Regione Lombardia; sono stati poi analizzati i risultati di un'indagine qualitativa svolta attraverso interviste semi-strutturate agli attori coinvolti nei percorsi di progettazione e implementazione delle iniziative - direttori sanitari e socio-sanitari, medici ospedalieri di differenti specialità, operatori del sistema sanitario, medici di medicina generale - con lo scopo di raccogliere percezioni e valutazioni relative al grado di diffusione della Medicina di genere in Lombardia e ai fattori che hanno favorito e possono ulteriormente favorire tali percorsi. Infine vengono presentate possibili linee e indicazioni di intervento.

Il sostegno alla partecipazione alle attività sportive e motorie in Lombardia
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Libri Moderni

Lentini, Antonio - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

Il sostegno alla partecipazione alle attività sportive e motorie in Lombardia : rapporto finale / Consiglio regionale della Lombardia ; Éupolis Lombardia, Antonio Lentini, Federica Ancona

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2016

Missione valutativa / Consiglio regionale della Lombardia ; 10/2016

Abstract: Il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, d'intesa con la VII Commissione consiliare, ha promosso una missione valutativa sugli interventi regionali di sostegno alla partecipazione alle pratiche sportive e motorie in Lombardia, conseguenti all'approvazione della Legge Regionale n. 26 del 2014 (LR 26/2014). La missione valutativa si è posta due obiettivi principali: ricostruire un quadro conoscitivo di insieme sugli interventi che sono stati avviati e/o conclusi a seguito dell'approvazione della nuova legge regionale; analizzare in profondità le modalità attuative e i primi esiti degli interventi Dote Sport (edizione 2015) e Bando "Lo sport: un'occasione per crescere insieme" (edizione 2015) al fine di metterne in luce i punti di forza e debolezza ed evidenziare eventuali elementi utili a porre dei correttivi. Il capitolo 1 del Rapporto presenta gli obiettivi dello studio, l'approccio metodologico e le fonti informative utilizzate, oltre alle principali difficoltà incontrate nel rispondere ai quesiti valutativi. Il capitolo 2 offre una breve panoramica sul contesto di riferimento e sul quadro normativo della promozione delle attività motorie e sportive in Regione Lombardia. I capitoli successivi presentano i risultati dello studio e le risposte ai quesiti valutativi della missione. In particolare, il capitolo 3 illustra in maniera sintetica il complesso di misure attuate a seguito dell'introduzione della LR 26/2014 e le risorse stanziate, con particolare riguardo alle linee di intervento degli Assi 1, 2 e 3 delle Linee Guida e priorità d'intervento per la promozione della pratica motoria e dello sport in Lombardia nel triennio 2015 - 2017. Il capitolo 4 e il capitolo 5 presentano in maniera dettagliata i risultati dell'analisi critica di implementazione delle misure oggetto di approfondimento della missione, rispettivamente: l'accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione Cariplo che ha dato seguito al Bando "Lo sport: un'occasione per crescere insieme" (edizione 2105) e il Bando Dote Sport (edizione 2015). Per entrambe le misure viene presentata una breve descrizione, le risorse stanziate e il grado di soddisfacimento della domanda, le caratteristiche dei beneficiari e dei progetti, i principali punti di forza e di debolezza delle misure e le criticità incontrate in fase di attuazione. Infine il capitolo 6 presenta alcune considerazioni conclusive e indicazioni di policy.

La leadership femminile nelle aziende lombarde
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Lentini, Antonio - Carola, Elvira - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale - Éupolis Lombardia

La leadership femminile nelle aziende lombarde : rapporto finale / Consiglio regionale della Lombardia ; Éupolis Lombardia, Antonio Lentini, Federico Rappelli

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2016

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il policy paper "La leadership femminile nelle aziende lombarde" documenta l'impatto dell'introduzione delle quote di genere nelle società quotate lombarde, fornisce i dati sulla attuale presenza delle donne negli organi di governo delle società lombarde e analizza gli effetti dell'introduzione delle quote rispetto all'efficienza economica e di governance. L'introduzione delle quote è associata a un aumento di donne nei consigli di amministrazione e collegi sindacali delle società lombarde e a un aumento degli Amministratori Delegati e Presidenti donna. Inoltre, l'applicazione della legge ha portato a un aumento del livello di istruzione medio, oltre che all'entrata di donne più giovani, consentendo così un rinnovamento degli organi delle società lombarde con un innalzamento della qualità media. Non si evidenzia una relazione significativa tra la percentuale di donne e la performance economica. Il rapporto si conclude con analisi qualitative basate su interviste e un caso aziendale.

Esperienze di secondo welfare in Lombardia
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Carola, Elvira - Éupolis Lombardia - Lombardia <Regione>. Consiglio regionale

Esperienze di secondo welfare in Lombardia : a che punto siamo / Éupolis Lombardia ; Consiglio Regionale della Lombardia ; Paolo Pinna...[et.al.]

Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2016

Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia

Abstract: Il presente documento, dopo aver fornito un'analisi dei caratteri e delle dimensioni del secondo welfare nel contesto italiano, vuole dar conto dell'importante ruolo che questo tema ha assunto nell'ambito lombardo, presentando dati ed esperienze di particolare rilievo in tal senso. A fronte dei dati e delle esperienze descritte, l'intento è dimostrare come l'ente regionale, lungi dall'essere esautorato delle proprie funzioni, possa giocare un ruolo di primo piano per sostenere, diffondere e governare pratiche e approcci di secondo welfare quanto mai fondamentali per la tenuta del modello sociale lombardo. Al fine di supportare un tale urgente compito, si offrono in chiusura anche alcune indicazioni di policy, utili a rafforzare pratiche già in atto e dare impulso a iniziative future.